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25 gennaio 1975

A Padova, il circolo La Comune rappresenta "Francisco y Maria" della Comuna Baires, nonostante il divieto della Questura, che non ha rinnovato il permesso di soggiorno ai 4 componenti della compagnia teatrale argentina. Repressione

26 gennaio 1975

Si svolge, a Monaco di Baviera, un convegno del ‘Comitato tricolore italiani nel mondo’, alla presenza di Pietro Cerullo. Destra- M.S.I.

26 gennaio 1975

Augusto Cauchi, ordinovista confidente del Sid, legato all’avvocato Oreste Ghinelli, federale del Msi di Arezzo, informato da un sottufficiale dei carabinieri che era stato emesso un mandato di cattura nei suoi confronti, si rende irreperibile. Destra- M.S.I. Controllo politico di Stato e informative

26 gennaio 1975

A Roma, durante una manifestazione per la depenalizzazione dell’aborto al teatro Adriano, è arrestata Adele Faccio. Per eseguire l’arresto, sostanzialmente annunciato, il commissario Improta deve salire sul palco a leggere il mandato di cattura. Repressione armata

26 gennaio 1975

A Napoli, la polizia sgombera le case occupate del Vomero. In questi stessi giorni, sono stati occupati appartamenti sfitti al villaggio Cep, alla periferia di Mestre e a Milano in viale Fulvio Testi: quest’ultima occupazione è stata organizzata dai Cub Pirelli e Breda e dall’Unione inquilini. Repressione armata. Movimenti contestativi. Movimento operaio

27 gennaio 1975

Inizia a Catanzaro, nel disinteresse della popolazione locale, il processo per la strage di piazza Fontana. De Marsico e gli altri legali degli accusati di destra propongono una serie di eccezioni di illegittimità, la difesa di Valpreda chiede invece la prosecuzione del processo e lo stralcio delle posizioni degli anarchici. Stragi- Piazza Fontana

27 gennaio 1975

Luciano Violante richiede all’ammiraglio Mario Casardi, direttore del Sid, la consegna di tutto il carteggio in possesso del servizio relativo ad Edgardo Sogno. Piani occulti

27 gennaio 1975

Giuseppe Volpari, presidente della 3^ sezione penale del Tribunale di Roma, sospende il processo a carico dei componenti di Ordine nuovo, e concede la libertà provvisoria a Carmelo Cortese, Umberto Zamboni, Massimo Batani, Umberto Balistreri e Graziano Gubbini. Destra- formazioni minori

27 gennaio 1975

In una ‘minuta’ di lettera indirizzata a Livio Borghese, Stefano Delle Chiaie gli scrive in relazione alle accuse lanciategli dai settimanali "l’Europeo" e "Il Candido" il 12.12.1974 e il 9.1.1975, che coinvolgono anche la figura del principe Junio Valerio Borghese. Delle Chiaie conclude: "A lei, Principe, chiedo un sacrificio ormai indispensabile, e cioè di ristabilire quella verità che Lei conosce e alla quale solo la Sua voce può dare autorevolezza…". Si ignora se la lettera sia stata spedita ed, eventualmente, quale sia stata la risposta. Destra- formazioni minori

27 gennaio 1975

A Sesto San Giovanni (Milano), è aggredito da militanti di sinistra il giovane di destra Franco Montoni. A Genova è malmenato da elementi di destra uno studente del 4° liceo scientifico. Violenza politica

28 gennaio 1975

A Roma, si verifica un secondo tentativo di sgombero alle case occupate di Casalbruciato, che viene respinto. L’occupazione di Napoli , nel frattempo, si è estesa dal Vomero a Fuorigrotta. A Milano la magistratura ha assolto gli occupanti di Famagosta, incriminati in novembre. Movimenti contestativi

28 gennaio 1975

A Roma, è ferito alle gambe con arma da fuoco il missino Tommaso Manzo. Violenza politica

29 gennaio 1975

E’ convertito in legge il decreto che, il 14 dicembre 1974, ha istituito il ministero dei Beni culturali e ambientali.

29 gennaio 1975

A Treviglio, carabinieri e dirigenti aziendali sfondano un picchetto alla Prandoni. Repressione armata

30 gennaio 1975

"L’Espresso" pubblica un’intervista a Michele Pantaleone, recentemente assolto nel processo intentatogli da Michele Farina e di nuovo sotto processo per una querela del ministro Gioia: l’esponente comunista ha dure parole sulle complicità politiche con la criminalità organizzata. Anche "L’Ora" di Palermo annuncia la pubblicazione di nuovi documenti sul ministro ed i suoi rapporti con Vanni Sacco. P.C.I. D.C.

30 gennaio 1975

E’ arrestato e incarcerato a Peschiera Ugo Zen, soldato di Portogruaro, per aver fatto scritte sul muro dell’edificio. Repressione armata

30 gennaio 1975

A Roma, la polizia provvede con violenza allo sgombero degli edifici occupati nella zona di Casalbruciato e arresta 11 persone per ‘resistenza’. Gli arrestati denunceranno di essere stati malmenati dagli agenti. Repressione armata

30 gennaio 1975

A Ercolano, i senzatetto occupano il Municipio. Movimenti contestativi

30 gennaio 1975

A Padova, scioperano i metalmeccanici per la Site, requisita e poi derequisita dal sindaco. A Napoli, si sciopera alla Richardson Merrel contro lo smantellamento. Alla Motta di Bagnoli, ‘picchettano’ gli stagionali contro la decisione di trasferire a Milano la produzione del ‘Buondì’. A Pisa, continuano l’agitazione i lavoratori della Richard Ginori minacciata di smantellamento. L’elenco delle sospensioni è sempre lungo: fra le altre, la Fiart di Baia chiede la cassa integrazione per 1.000 operai, la Fiat di San Giovanni (Napoli) per altri 800, mentre la direzione di Rivalta a Torino ‘mette in libertà’ 5.000 lavoratori. Movimento operaio

30 gennaio 1975

A Milano, si svolge una manifestazione al Palalido per solidarietà col Vietnam. Stati Uniti- Italia

31 gennaio 1975

Nel corso del consiglio nazionale della Democrazia cristiana, che si concluderà il 2 febbraio, Amintore Fanfani afferma: "La svolta e compromesso proposti dal Pci per ora non sono proposte di assetto definitivo della società italiana perché – e non è superfluo dirlo a tanti italiani che fingono di non averlo capito - sono l’avvio ‘morbido’ della trasformazione del sistema sociale, economico e politico democratico italiano nel sistema totalitario in politica e di capitalismo di Stato in economia che il Pci non ha mai dichiarato di voler abbandonare, né potrà dichiararlo, finché resterà coerente alle sue aspirazioni teoriche ed alle connessioni internazionali". D.C. P.C.I.

31 gennaio 1975

Il generale Andrea Viglione assume la carica di capo di Stato maggiore della Difesa, subentrando all’ammiraglio Eugenio Henke.

31 gennaio 1975

A Napoli, i lavoratori occupano la Gie. A Partanna (Trapani) è occupato il cantiere dell’impresa Di Penta, per reclamare l’inizio dei lavori di ricostruzione e l’assunzione dei disoccupati. Sciopero anche a Gela contro sospensioni e licenziamenti. Movimento operaio

31 gennaio 1975

A Treviglio, 7 nuove comunicazioni giudiziarie si aggiungono alle 15 già notificate dalla Procura di Bergamo a carico di 22 lavoratori per un corteo di protesta contro i licenziamenti alla Exacta: l’accusa è di ‘oltraggio’. Repressione

31 gennaio 1975

A Genova, si verificano scontri fra la polizia e i militanti di sinistra che tentano di impedire un comizio di Plebe e reclamano la messa fuorilegge del Msi. Repressione armata

gennaio 1975

La commissione del Congresso americano sulle attività della Cia all’estero pubblica la relazione del senatore Pike dalla quale emerge che, in 20 anni, il servizio segreto americano ha concesso oltre 65 milioni di dollari alla Dc e ai partiti anticomunisti. Stati Uniti- Italia. D.C.

gennaio 1975

Il tenente colonnello Giorgio Slataper, già responsabile del centro Cs di Padova, dichiara al giudice Gerardo D’Ambrosio che il maresciallo Alessandro Micheli "conosceva il conte Loredan e credo che gli abbia passato anche delle notizie". Controllo politico di Stato e informative

gennaio 1975

E’ arrestato Enrico De Boccard, dopo che nel corso di una perquisizione nella sua abitazione, ordinata nell’ambito dell’inchiesta sulla strage di piazza Fontana, è stata rinvenuta una pistola e relative munizioni. Confidente del Sid, almeno dal 1966, su segnalazione del generale Giuseppe Aloja, De Boccard conserva lettere e biglietti da visita dei generali Enzo Marchesi, Giovanni De Lorenzo, Giuseppe Aloja ed Egidio Viggiani. Sarà condannato, dopo un processo con rito direttissimo, a 4 mesi di reclusione con la condizionale. Stragi- Piazza Fontana.

gennaio 1975

Il "Settimanale" di Rusconi lancia una campagna di stampa contro la sinistra rivoluzionaria ed in particolare Avanguardia operaia, pubblicando le dichiarazioni di Guido Giannettini, il giornalista missino legato al Sid, che la vorrebbe eterodiretta, tramite la IV Internazionale trotzkista, dal Mossad, a dispetto delle sue posizioni antiamericane e filo- palestinesi. Destra- M.S.I. Sinistra- formazioni minori

gennaio 1975

Antonio Negri si reca in Svizzera per proporre a Carlo Fioroni di assumere un ruolo di responsabilità all’interno dell’organizzazione dei Nap, secondo le dichiarazioni rese dal secondo. Sinistra- formazioni minori

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