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1 febbraio 1945

A Roma, esce nelle edicole il quotidiano finanziario "Il Globo" di proprietà di Luigi Barzini e Carlo Vaccaro, con Mario Borsellini come consulente. Regno del Sud

1 febbraio 1945

A Roma, nel corso di un dibattito organizzato dalla rivista "Criminalia" su "I crimini del fascismo", Mario Berlinguer afferma che Salvarezza ha commesso reati politici oltre che comuni, sottolineando così la competenza dell’alto commissariato per le sanzioni contro il fascismo ad indagare sul suo conto. Regno del Sud

1 febbraio 1945

A Palermo, Andrea Finocchiaro Aprile, Lucio Tasca, il principe di Castelcicala e il generale Martinez s’incontrano al circolo Bellini. Dalla loro conversazione scaturisce un appunto che Lucio Tasca consegnerà al principe di Castelcicala e al generale Martinez, in data successiva. L’appunto recita: "l. Si dovrebbe affrettare la crisi ministeriale, sopra tutto in previsione della presa di Berlino da parte dell’esercito russo, cosa che rafforzerebbe la posizione del Partito comunista in Italia. 2. Aperta la crisi, sarebbe opportuno che S.a.r. il Luogotenente del Regno consultasse tra i primi l’on. Andrea Finocchiaro Aprile. La chiamata influirebbe sull’animo degli altri invitati e non ne sfuggirebbe al paese il significato. 3. Sarebbe necessario di affidare l’incarico di costituire il nuovo ministero a persona non troppo legata al passato e non troppo anziana, con il mandato di comporre un gabinetto al di fuori del Comitato di liberazione, inviso a tutti, gabinetto che dovrebbe essere formato da tecnici e dalle maggiori personalità delle varie tendenze politiche, ma non come espressione di queste. Il nuovo ministero dovrebbe sostenere il criterio federativo, che dovrebbe attuarsi subito, dove possibile, salvo ratifica delle Assemblee costituenti. 4. Si dovrebbe dare il governo della Sicilia, con pieni poteri, ai maggiori esponenti del movimento per l’indipendenza al fine di organizzare lo Stato di Sicilia, federandolo contemporaneamente con lo Stato italiano. 5. Il movimento per l’indipendenza desisterebbe dalla propaganda antimonarchica e favorirebbe l’elezione del principe di Piemonte a Re di Sicilia. Si potrebbe così avere un’unione personale di Stati confederati e, quindi, un Re d’Italia contemporaneamente Re di Sicilia, di un paese, cioè, che ha una tradizione monarchica otto volte secolare. La dinastia di Savoia salverebbe la corona di Sicilia in caso di prevalenza in continente delle correnti estremiste". Separatismo- Sicilia

1 febbraio 1945

A Milano, è arrestato il maggiore Antonio Usmiani, capo della rete informativa ‘U.16’ di filiazione Oss, dalla squadra di polizia speciale diretta dal ‘dott. Rossi’. R.S.I.

1 febbraio 1945

A Milano, il generale Renzo Montagna, capo della polizia della Rsi, scrive a Carlo Silvestri, socialista, con riferimento alla necessità di ordinare la scarcerazione di Ferruccio Parri: "Sono anch’io del tuo parere che la sua presenza alla testa delle forze di liberazione, data la sua serietà e il suo sincero patriottismo, costituisce una garanzia di cui sarebbe bene non privarsi…La partenza di Parri per Verona non deve impressionare. Egli non sarà inviato in campo di concentramento e sarà trattato con ogni riguardo". R.S.I.

1 febbraio 1945

Il Cln della Venezia Giulia invia all’Oss un rapporto per segnalare il comportamento del battaglione Alma Vivoda che combatte ormai esclusivamente con i partigiani di Tito, ha assunto un atteggiamento separatista, non obbedisce agli ordini del Cln e mantiene atteggiamenti antibritannici. Resistenza- C.L.N. T.L.T.

1 febbraio 1945

A Somma Lombardo (Varese), una squadra d’assalto della brigata garibaldina Lombarda attacca a sorpresa la caserma dove è acquartierata una compagnia del Genio, cattura più di 100 prigionieri fra cui 2 ufficiali e si impadronisce delle armi. La reazione è stata debole perché alcuni soldati fraternizzano coi partigiani e chiedono di essere associati alla loro formazione; gli altri sono lasciati liberi. Resistenza- lotta armata

1 febbraio 1945

A Bari, sul settimanale "La Rassegna", nell’articolo intitolato "Perché siamo all’opposizione", Aldo Moro scrive: "Finché restiamo sul piano strettamente politico, la nostra sorte è segnata. Se ci prestiamo al gioco altrui della cosiddetta lotta democratica saremo certamente sconfitti. Se ci illuderemo che conquistare il potere voglia dire possedere il mondo e dominare gli spiriti, noi serviremo soltanto a coloro che, sbarrandoci la strada, potranno dire di aver vinto un avversario e di essere perciò i migliori. Il nostro posto è all’opposizione: il nostro compito è al di là della politica". D.C.

1-2 febbraio 1945

A Mongrando, nel biellese, ha luogo un’aspra battaglia che si protrae per 2 giorni, con gravi perdite da ambo i lati. Fra i partigiani, muore Pietro Camana (‘Primula’), comandante della 182° brigata. Hanno la meglio i nazifascisti, che occupano Mongrando e Sala. Resistenza- caduti

2 febbraio 1945

In Vaticano, mons. Angelo Dell’Acqua addetto alla segreteria di Stato, avuta notizia che in Germania si procede alla sistematica eliminazione fisica degli ebrei all’interno dei campi di concentramento, propone l’invio di un telegramma:" E’ noto che ben poco si è riusciti ad ottenere dal governo germanico in favore degli ebrei. Oggi, poi, che si parla tanto di dure condizioni da farsi alla Germania nazista (anche da parte degli ebrei) non so quale speranza si possa nutrire in un nuovo passo della Santa Sede. Tuttavia si tratta di un’opera umanitaria e, perciò, qualche cosa bisogna tentare, tanto più se la notizia giunta...risultasse conforme alla verità. Si potrebbe, pertanto, telegrafare a mons. Nunzio apostolico di Berlino pregandolo, qualora la notizia giunta alla S. Sede corrisponda alla verità, di intervenire presso il Governo tedesco appellandosi ai principi umanitari e cristiani". Vaticano

2 febbraio 1945

Con rapporto dell’Oss si riconosce che il gruppo di Earl Brennan ha formato il ‘cerchio della mafia’, dissimulandolo con la partecipazione di elementi insospettabili di ispirazione socialista. Occupazione alleata

2 febbraio 1945

A Roma, il Comando generale dei carabinieri, in un rapporto inviato al ministero degli Interni, trasmette copia del falso messaggio inviato da Mussolini a Salvatore Aldisio, scritto e diffuso da militanti separatisti siciliani: "Caro Aldisio, ho notizia dell’azione ferrea che svolgi nel centro geografico del nostro perduto impero. Riconoscendo le tue benemerenze, ho disposto che ti venga concesso l’onore della tessera con anzianità l922. Tira diritto. Tieni duro. Vedrò poi per la Sciarpa Littorio. Al mio ritorno avrai un portafoglio, forse quello delle colonie perché la Sicilia è l’unica colonia che ci resta. Grazie dell’ospitalità che dai ai miei fidi nel partito democratico cristiano. A chi la Sicilia? A noi!". Regno del Sud. Separatismo- Sicilia

2 febbraio 1945

A Milano, Alfredo Pizzoni, presidente del Clnai, si rivolge al ministro d’Italia, Berio, per comunicargli l’avvenuta fucilazione da parte dei fascisti di 9 partigiani, scrivendo:"…Qui i sentimenti di odio contro questi malfattori e carnefici vanno acuendosi in tal modo, che c’è da essere certi che, al momento della fuga degli oppressori, avverranno fatti gravissimi, più che giustificabili da parte della popolazione indignata (che sa che al Sud l’epurazione non cammina) e che non saremo, probabilmente, in condizioni di controllare". Resistenza- caduti

2 febbraio 1945

A Quinto Vercellese, una pattuglia garibaldina al comando di ‘Cobra’ attacca il posto di avvistamento dell’aeronautica e si impadronisce di armi e munizioni. Resistenza- lotta armata

2 febbraio 1945

La Giunta centrale d'intesa, composta da socialisti e comunisti, invia la circolare nr. 1 affermando che è necessario "concordare la condotta da tenere all'interno degli organismi di massa, e primo fra tutti il Fdg, nel quale i giovani dei due partiti operino per la lotta di liberazione..." Resistenza

2 febbraio 1945

In Friuli, Mario Toffanin, dopo essersi consultato con i dirigenti della federazione del Pci di Udine e con il commissario politico della divisione partigiana Garibaldi-Natisone, Giovanni Padoan ‘Vanni’, costituisce un battaglione partigiano comunista che si scioglierà subito dopo la strage di Porzus. T.L.T. P.C.I.

2-3 febbraio 1945

In Piemonte, i tedeschi attaccano le postazioni partigiane nei pressi di Cossano e a Cuceglio. Occupazione tedesca

3 febbraio 1945

A Reggio Emilia, è fucilato in via Porta Brennone Vittorio Tognoli, esponente del Fronte della gioventù. Resistenza- caduti

3 febbraio 1945

A Milano, il Clnai emana le "direttive operative per l’intensificazione del moto insurrezionale e per l’insurrezione generale" ai comandi regionali affinché, all’ordine dello stesso Clnai, assumano "immediatamente l’iniziativa piombando sui fianchi e sul tergo del nemico…per affrettarne la ritirata e la disgregazione, catturandone il ricco materiale". Resistenza- C.L.N.

3 febbraio 1945

A Roma, si insedia la ‘Commissione centrale’ che ha il compito di esaminare i ricorsi presentati da quanti sono stati condannati dalle commissioni per l’epurazione. Repressione fascisti

3 febbraio 1945

A Roma, l’alto Commissariato per le sanzioni contro il fascismo trasferisce gli atti relativi a Umberto Salvarezza alla magistratura ordinaria, dichiarandosi incompetente sul merito. Regno del Sud

3 febbraio 1945

"Italia libera" afferma che all’interno della massoneria si è creata una corrente sfavorevole a Domenico Maiocco e insinua che Umberto Bianchi sarebbe stato "bruciato in effigie". Regno del Sud

4 febbraio 1945

A Yalta inizia, per concludersi l’11 febbraio, la conferenza in corso della quale Stati uniti, Russia ed Inghilterra delimitano le rispettive ‘sfere d’influenza’ che dividono l’Europa in due blocchi contrapposti. Occupazione alleata

4 febbraio 1945

La ‘British special Force’ in Italia emana l’ordine di non distribuire in maniera indiscriminata le armi alle formazioni partigiane, sospendendone l’invio a quelle di matrice comunista. Occupazione alleata

4 febbraio 1945

Il generale britannico MacCreery conferisce personalmente la medaglia d’oro ad Arrigo Boldrini. Occupazione alleata. Resistenza

4 febbraio 1945

In Piemonte, una squadra partigiana cattura 7 militi fascisti presso il comune di Trivero; una seconda squadra fa prigioniero, a Santhià, un milite della Muti ed una spia. Resistenza- lotta armata

4 febbraio 1945

A Gargnano, Edmondo Cione, Fulvio Zocchi e Renato Sollazzo sono ricevuti da Benito Mussolini al quale chiedono il permesso di fondare un giornale e un partito politico di ‘opposizione’. R.S.I.

4 febbraio 1945

A Roma, è arrestato per ordine dell’alto Commissariato per le sanzioni contro il fascismo, dopo aver vinto l’opposizione del questore Morazzini, Umberto Salvarezza, da una squadra mista di carabinieri e militanti del Pci. Regno del Sud

4 febbraio 1945

A Cagliari, la direzione regionale del Pci approva una risoluzione favorevole all’autonomia della regione. Decide, inoltre, di chiedere "l’assegnazione delle terre incolte ai contadini, possibilmente attraverso cooperative di lavoratori agricoli e tenendo presenti i legittimi interessi della pastorizia". P.C.I.

5 febbraio 1945

Vanni Montana, sul "New York Times", scrive un articolo dal titolo "L’inquietudine siciliana", nel quale descrive l’incontro avuto con Andrea Finocchiaro Aprile: "L’ho trovato circondato dal suo stato maggiore generale in cui trovavasi Calogero Vizzini, la potenza che sta dietro al Movimento separatista, e il dottor Varvaro, un socialista indipendente". Separatismo- Sicilia

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