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28-30 marzo 1947

A Palermo, si svolge il primo congresso regionale dei lavoratori della terra, presieduto da Ilio Bosi, segretario nazionale della Federterra. Movimento contadino e bracciantile

29 marzo 1947

Monsignor Montini, nel cuore della notte, informa l’Ambasciata americana a Roma che il giorno seguente i comunisti avrebbero fatto sopprimere, da uomini propri travestiti da carabinieri, il ‘colonnello Valerio’ (Walter Audisio) nel corso di un comizio per attribuire la responsabilità allo Stato e ai fascisti. Vaticano. P.C.I.

29 marzo 1947

Il ministro delle Finanze e del Tesoro, Campilli, annuncia alle 4 commissioni competenti legislative della Costituente che il governo ha rinunciato definitivamente a procedere al cambio della moneta. D.C.

29 marzo 1947

A Roma, sono condannati i fascisti Pollastrini a 28 anni di reclusione, di cui 9 condonati; Alessandro Pocek, a 18 anni; mentre sua moglie, Elena, è assolta con formula ampia. Repressione fascisti

30 marzo 1947

In Madagascar esplode la rivolta nazionalista, che è stroncata nel sangue.

30 marzo 1947

A Palermo, si svolge una seconda manifestazione di contadini, provenienti da tutta la Sicilia. In Calabria, nella province di Catanzaro e Cosenza, migliaia di contadini procedono alla occupazione provvisoria delle terre incolte. Movimento contadino e bracciantile

30 marzo 1947

A Rovigo, Palmiro Togliatti spiega il voto favorevole del Pci all’inserimento del Concordato nella Costituzione: "Nel partito della Dc vi erano deputati più o meno autorevo1i, i quali sinceramente mi hanno manifestato il desiderio che noi votassimo per l’articolo 7. Essi dicevano: voi comunisti, votando per questo articolo, darete un contributo alla pacificazione del paese, all’unità della classe lavoratrice, unità che sta a cuore tanto a noi quanto a voi. Ma questo non era l’atteggiamento della direzione del partito democristiano. Abbiamo avuto l’impressione, ed io non voglio essere maligno, che essi avessero desiderio che noi respingessimo l’articolo. Abbiamo avuto l’impressione che molti avessero il desiderio di trovare il motivo per accusare il Partito comunista di essere il nemico della religione". P.C.I. D.C. Vaticano

31 marzo 1947

A Roma, al teatro Valle, si svolge il secondo congresso nazionale del Partito d’azione che conclude i suoi lavori il 2 aprile. L’assemblea capovolge la linea fino a quel momento espressa dal comitato centrale di una confluenza nel Psli, preferendo quella nel Psi. Si giunge comunque, al termine, ad una mozione di compromesso fra le due parti. Scissione socialista

31 marzo 1947

Il governatore della Banca d’Italia, Luigi Einaudi, nella ‘Relazione annuale’ avverte che l’Italia sta arrivando al "momento critico dell’inflazione".

31 marzo 1947

Il direttivo della Cgil vota alla unanimità un ordine del giorno sul rinnovo della ‘tregua salariale’. Movimento operaio- sindacati

marzo 1947

Ad Andria (Bari), la polizia carica una manifestazione per il lavoro, provocando morti e feriti. Repressione armata- caduti

marzo 1947

A Reggio Emilia, sono condannati per l’omicidio di don Umberto Pessina due ex partigiani della 77° Sap e Germano Nicolini, sindaco comunista di Correggio. Violenza politica- caduti. P.C.I.

marzo 1947

Il maggiore Karl Hass è portato in Austria, a Gmunden, presso il comando del Cic e presentato al maggiore Joseph Luongo che tiene i contatti con il ministero degli Interni italiano. Occupazione tedesca. Occupazione alleata

marzo 1947

Il console americano a Milano, Charles Bay, segnala che nella settimana dal 16 al 22 marzo "il quartiere generale comunista in Jugoslavia ha trasmesso numerosi messaggi alle forze insurrezionali del nord a mezzo stazione radio 4K centro 2z sintonia 14 ultracorte". Stati Uniti

1 aprile 1947

L’ambasciatore americano invia un lungo dispaccio a Washington per giustificare l’allarmismo vaticano e ribadire che "la polizia italiana ha intercettato nuovi ordini da Mosca alle organizzazioni comuniste italiane affinché inizino immediatamente a fomentare disordini". Stati Uniti- Italia. P.C.I.

1 aprile 1947

Il ministro dell’Agricoltura, Antonio Segni, propone un aumento del prezzo del pane di 25 lire, pari al 90 per cento. D.C.

1 aprile 1947

La Corte di cassazione sentenzia che, nel caso una persona abbia assunto un incarico negli organici della Repubblica sociale "con il preordinato proposito…di non esercitare le funzioni o di esercitarle solo in senso contrario alla collaborazione con il nemico invasore" non debba essere perseguita, in mancanza dell’elemento psicologico del reato di collaborazionismo. R.S.I.

2 aprile 1947

A Roma, Pio XII emana la Costituzione apostolica ‘Provida Mater Ecclesia’, che riconosce gli istituti secolari che hanno come associati sia uomini che donne. Vaticano

3 aprile 1947

Il Consiglio dei ministri approva un programma di risanamento su 14 punti, proposto da Morandi.

5 aprile 1947

Cessa dalle funzioni il comandante generale dell’Arma dei carabinieri, il generale Brunetto Brunetti.

7 aprile 1947

Palmiro Togliatti, parlando a Parma, fa riferimento non troppo velato all’esercito clandestino comunista, forte di 30.000 uomini, ventilando che potrà essere usato contro il governo. P.C.I.

10 aprile 1947

Il direttivo della Cgil vota una mozione di appoggio alle rivendicazioni economiche di statali e parastatali con la riserva però che non comportino oneri tali da provocare dissesti. Movimento operaio- sindacati

10 aprile 1947

A Trieste, la Corte militare alleata emette la sentenza di condanna a morte per Maria Pasquinelli. La pena sarà successivamente commutata in ergastolo; ma, scarcerata dopo 8 anni, andrà in convento. T.L.T.

11 aprile 1947

A Trieste, sono diffusi in tutta la città volantini tricolori inneggianti a Maria Pasquinelli: "Dal pantano d’Italia è nato un fiore: Maria Pasquinelli". T.L.T.

11 aprile 1947

A Washington, l’ambasciatore britannico si rivolge al Dipartimento di stato, a nome del proprio governo, per conoscere quali potrebbero le conseguenze di una mancata ratifica del Trattato di pace da parte dei ‘governi nemici’ - fra i quali ovviamente quello italiano - aggiungendo che, a suo parere, "ciò avrebbe evidentemente la indesiderabile conseguenza di rinviare la fine dello stato di guerra e il ritiro delle truppe di occupazione" .Il segretario di Stato americano risponderà alla nota dichiarandosi concorde con il parere britannico nel protrarre l’occupazione militare dell’Italia prima della ratifica del Trattato di pace da parte dell’Assemblea costituente. Stati Uniti- Italia

12 aprile 1947

A Petilia Policastro (Catanzaro), nel corso di una manifestazione di protesta, la polizia spara uccidendo Francesco Mascaro e Isabella Carvelli, e ferendo molti altri manifestanti. Repressione armata- caduti

13 aprile 1947

In una lettera inviata al quotidiano comunista "L’Unità" il pittore Renato Guttuso polemizza con Domenico Purificato, assertore dell’estrazione borghese di Pablo Picasso, scrivendo: Quanto a Picasso...non credo che si possa dire che sia stato la bandiera della borghesia capitalista francese, ma piuttosto la bandiera di una cultura dialettica e rivoluzionaria sempre allineata, ogni momento, dalla guerra di Spagna alla resistenza all’occupazione nazista, con le forze democratiche e popolari". P.C.I.

14 aprile 1947

A Parigi, il generale Charles De Gaulle fonda il ‘Rassemblement du peuple francais’ (Rpf).

14 aprile 1947

A Roma, l’ambasciatore sovietico Kostylev informa il ministro degli Esteri Molotov che Eugenio Reale "mi ha informato in via strettamente privata e confidenziale che gli Stati uniti avrebbero fatto capire a Franco che gli aiuti americani alla Grecia e alla Turchia in certe condizioni potrebbero estendersi alla Spagna" e che, sempre "in via strettamente amichevole e confidenziale, che la Francia ha proposto all’Italia un accordo di amicizia e aiuto reciproco analogo a quello esistente tra la Francia e l’Inghilterra". P.C.I.

14 aprile 1947

Il presidente della Confindustria, Angelo Costa, invia una lettera ad Alcide De Gasperi chiedendo la diminuzione della spesa statale, la liberalizzazione dei cambi, il mantenimento della scala mobile insieme alla fine del blocco dei licenziamenti e del monopolio statale del commercio estero. D.C.

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