Precedente 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 ..Successive

13 gennaio 1947

Giuseppe Saragat rassegna le dimissioni da presidente dell’Assemblea costituente.

13 gennaio 1947

A Roma, il capo della polizia invia ai questori una nota riservata relativa alla "attività segreta di alcuni movimenti politici", e più chiaramente sulle "direttive che verrebbero impartite ai propri gregari dai propri dirigenti politici per la formazione di reparti armati clandestini". Controllo politico di Stato e informative

13 gennaio 1947

A New York, nel corso del discorso tenuto al Waldorf Astoria, nel corso del banchetto offerto dal sindaco della città, Alcide De Gasperi dice: "So che voi, nel leggere qualche volta sui giornali notizie un po’ esagerate sulle condizioni d’Italia e su quanto succede nella penisola, avete avuto dubbi circa l’avvenire dell’Italia; dubbi se aiuti debbano essere dati...Sono venuto in America anche per questo motivo. Per smentire queste notizie false od esagerate. Esse non sono vere". Stati Uniti- Italia. D.C.

14 gennaio 1947

La Export- import Bank concede all’Italia un prestito di 100 milioni in dollari. Stati Uniti- Italia

14 gennaio 1947

La 3° sezione della Cassazione stabilisce che non può fruire dell’amnistia Togliatti chi "ha fornito vettovaglie o indumenti ai partigiani, prestato aiuto a disertori o prigionieri dei tedeschi". Amnistia Togliatti

14 gennaio 1947

A Milano, le commissioni interne dell’azienda tranviaria municipale annunciano che "qualora fosse stato riammesso in servizio anche uno solo di tali epurati le maestranze sarebbero entrate in agitazione, riservandosi un’azione più energica se la protesta non fosse stata accettata". Movimento operaio- sindacati. Repressione fascisti

16 gennaio 1947

L’agenzia di stampa americana "United Press" riferisce che Alcide De Gasperi, conversando con i giornalisti, ha affermato che al suo rientro a Roma avrebbe fatto ai comunisti proposte precise per una più incisiva azione di governo: "Se essi vorranno collaborare con me li accetterò volentieri; altrimenti farò senza di loro". Stati Uniti- Italia. D.C. P.C.I.

16 gennaio 1947

Sono siglati, nel nuovo spirito collaborativo che si è determinato, diversi accordi sindacali di categoria e, fra gli altri, quello dell’abbigliamento per il quale, contraddicendo le precedenti dichiarazioni di intenti sindacali, restano invariate le forti sperequazioni esistenti fra lavoro maschile e femminile, a parità di qualifica. Movimento operaio- sindacati

17 gennaio 1947

A Ficarazzi (Palermo), viene ucciso Pietro Macchiarella, dirigente sindacale iscritto al Partito comunista. Violenza politica- caduti

17 gennaio 1947

A Palermo, un gruppo di mafiosi apre il fuoco sugli operai del Cantiere navale riuniti in assemblea, ferendo Francesco Paolo Di Fiore e Antonino Lo Surdo. In risposta, il sindacato indice lo sciopero generale. Violenza politica

17 gennaio 1947

A Milano, viene uccisa Brunilde Tanzi, attivista del Partito democratico fascista. In altro luogo della città, è uccisa anche Eva Macchiacchini, con precedenti penali ma collegata alle Sam. Violenza politica- caduti

17 gennaio 1947

Pietro Nenni rassegna le dimissioni da ministro degli Esteri. Lo stesso giorno, nel corso della riunione della direzione nazionale del Psi, afferma: "I partiti socialisti d’Europa riconosceranno noi ma sono in sostanza con i secessionisti, e ammetteranno forse anche loro appena possibile. Siamo soli in Europa, e l’Oriente non c’è". P.S.I. Scissione socialista

17 gennaio 1947

Giovanni Papini annota nel suo diario: "...L'Italia sta diventando una colonia anglosassone". Stati Uniti- Italia

17 gennaio 1947

Mauro Scoccimarro, in un’intervista resa al quotidiano "L’Unità", afferma, fra l’altro, che il "piano finanziario triennale di ricostruzione" da lui preparato "non è necessariamente legato al cambio della moneta, né subordinato ad esso". E ribadisce che "nulla di più dannoso in questo momento di una crisi che ci costringesse a rinviare di mesi l’attuazione delle misure urgenti che la situazione richiede". P.C.I.

17-20 gennaio 1947

A Bologna, si svolge il congresso nazionale del Partito repubblicano.

18 gennaio 1947

A Roma, il governo emana il decreto con il quale abolisce i gradi di maresciallo d’Italia e di generale d’armata.

19 gennaio 1947

In Polonia, il ‘Comitato di Lublino’ patrocinato dai comunisti sovietici vince le elezioni.

19 gennaio 1947

A Bari, nel corso del convegno interregionale della Dc il segretario nazionale Attilio Piccioni esclude qualsiasi alleanza fra il suo partito e il Fronte dell’Uomo qualunque. D.C. Qualunquismo

19 gennaio 1947

A Palermo, si svolge alla presenza di tutte le autorità civili e militari della provincia, una delle cosiddette ‘feste del Papa’. Il cardinale Ruffini afferma: "Noi protestiamo per la nostra devozione appassionata a Pietro e al suo Successore. E se per riparare le offese dirette contro la sua Augusta Persona, se per accendere più vivo l’amore al Papa nel cuore degli uomini, se per accrescergli onore e gloria, che è onore e gloria del Divino Redentore, fosse richiesto il nostro stesso sangue, noi saremmo pronti - con la grazia di Dio - a darlo non a gocce, ma a torrenti...Chi tocca il Papa ne muore! Non osino più offendere Dio e la Chiesa, ma è altresì attirarsi la maledizione di Dio". Vaticano

19 gennaio 1947

A Roma, è stato fondato un comitato per la riconciliazione fra reduci della Rsi e partigiani, diretto da Piero Operti con il sostegno del direttore de "Il Tempo", Renato Angiolillo. Nell’aula della facoltà di Giurisprudenza, si svolge la riunione che avrebbe dovuto segnare l’inizio della riconciliazione, ma i comunisti presenti al comando di Cino Moscatelli si oppongono provocando incidenti, e il conseguente fallimento dell’incontro. Resistenza. R.S.I. P.C.I.

19 gennaio 1947

Sul quotidiano "L’Unità", nell’articolo intitolato "Dove vai? Porto pesci!", Palmiro Togliatti scrive:" Qualunque cosa diciamo o facciamo, non importa nulla, devono dire e dimostrare che noi siamo ‘totalitari’ (che vorrebbe poi dire fascisti), squilibrati, menzogneri, seminatori di discordie, sognatori di camere a gas, assassini, cannibali etc. etc. Per dire questo e cercare di farsi credere da chi li legge, gli uni sono pagati in dollari, gli altri in valuta. Gli uni rimasticano quello che dicevano o sentivano dire ai tempi del fascio littorio. Gli altri cercano, al di là del Tevere, nuove od analoghe ispirazioni". P.C.I.

20 gennaio 1947

A Parigi, le potenze vincitrici stabiliscono i confini definitivi dell’Italia e del Territorio libero di Trieste sulla base della proposta francese. T.L.T.

20 gennaio 1947

A Roma, si dimette il governo presieduto da Alcide De Gasperi. D.C.

20 gennaio 1947

Il ministro (dimissionario) degli Esteri, Pietro Nenni, invia un telegramma agli ambasciatori delle quattro potenze vincitrici, esprimendo riserve sul trattato di pace, in quanto "urta la coscienza nazionale" e, pertanto, ne auspica la revisione nell’ambito delle Nazioni unite. P.S.I.

20 gennaio 1947

A Roma, Palmiro Togliatti dichiara all’ambasciatore sovietico Kostylev che "per sua conoscenza personale vorrebbe sapere se tutti gli ufficiali e tutti i generali italiani sono stati veramente rimpatriati" P.C.I.

22 gennaio 1947

La nota del ministro degli Esteri, Pietro Nenni, suscita polemiche e critiche da parte della stampa di destra e ‘indipendente’, alle quali replica il quotidiano socialista "Avanti!" con un articolo intitolato: "Il patriottismo non è gradito quando viene da sinistra". P.S.I.

22 gennaio 1947

Inizia il processo a carico degli uccisori di Giacomo Matteotti.

22 gennaio 1947

Il governatore della Banca d’Italia esamina con don Luigi Sturzo le possibilità di procedere ad un’epurazione delle forze di polizia estromettendone i comunisti: mentre Luigi Einaudi la ritiene possibile in due mesi, don Sturzo teme che "si debba sparare". D.C. P.C.I.

23 gennaio 1947

I servizi segreti americani stilano un rapporto sul congresso del Partito repubblicano svoltosi a Bologna, rilevando che "il congresso ha segnato senza dubbio un grosso successo e ha votato all’unanimità la piattaforma politica presentata da Pacciardi nonché quella economica presentata da Andrea Belloni…". Stati Uniti- Italia

23 gennaio 1947

All’Assemblea costituente, un ordine del giorno del gruppo democristiano richiede per la Dc "l’unicità di direzione e di responsabilità nella politica interna" e una "partecipazione effettiva alla direzione della politica economica". D.C.

Precedente 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 ..Successive