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16 febbraio 1947

L’alto commissario per l’alimentazione annuncia la riduzione della razione quotidiana di pane da 225 a 200 grammi.

16 febbraio 1947

Sul quotidiano "L’Umanità", organo del Psli, compare un ordine del giorno della direzione nazionale del partito che cita il Partito d’azione come una delle forze da far confluire in "un movimento per un socialismo autonomo, moderno e costruttivo". La citazione rappresenta un segnale pubblico, frutto delle trattative condotte con Saragat dagli azionisti Valiani, Garosci e Codignola, per favorire la confluenza nel Psli degli azionisti. Scissione socialista

17 febbraio 1947

A Venezia, dinanzi al Tribunale militare inizia il processo contro il feldmaresciallo Albert Kesselring, ex comandante delle truppe tedesche in Italia. Occupazione tedesca. Occupazione alleata

18 febbraio 1947

A Londra, il primo ministro Bevin, nel corso di un intervento ai Comuni, spiega la decisione di delegare le Nazioni unite per ogni futura decisione sulla Palestina, affermando: "Gli schemi proposti sia dagli arabi sia dagli ebrei non ci paiono accettabili, né siamo in grado d’imporre una soluzione".

18 febbraio 1947

Emilio Patrissi, in una lettera al quotidiano qualunquista "il Buonsenso", smentisce il contenuto dell’intervista rilasciata all’agenzia "United Press" anche se, prosegue "ciò tuttavia non significa che io approvi il recente atteggiamento del partito, i tentennamenti molteplici che creano pericolose incertezze fra i nostri amici e le nostre recenti manovre tattiche che l’avvenire dirà se giustificate e opportune". Qualunquismo

19 febbraio 1947

Palmiro Togliatti, alla Costituente, nel suo intervento nel dibattito sulla fiducia al nuovo governo, afferma: "Che un comunista fosse prima ministro delle Finanze e un comunista sia oggi ministro dei Lavori pubblici, non è questione di sostanza. Vorrei, anzi, dire che tra la funzione di spremere denaro ai contribuenti e quella di distribuire il denaro per uso pubblico alle pubbliche amministrazioni, preferisco la seconda funzione; mi sembra meno antipatica". (vedi nota del 24 gennaio 1947). P.C.I.

19 febbraio 1947

Viene ucciso, insieme a Salvatore Spinelli e Francesco Saporito, Salvatore Rizzo, capo della cosiddetta banda dei ‘niscemesi’, in un’imboscata tesa dai carabinieri. Rizzo aveva sostituito Concetto Gallo come capo militare dell’Evis, dopo la battaglia di San Mauro del 29 dicembre 1945. Separatismo- Sicilia

20 febbraio 1947

Pio XII esprime al governo italiano il suo gradimento per la nomina a ministro degli Esteri di Carlo Sforza e "vivamente si rallegra che in questo delicato momento la direzione della politica estera /sia/ stata assunta da un uomo di tanta autorità ed esperienza". Vaticano

20 febbraio 1947

A Taranto, inizia il processo a carico del sottotenente Calogero Lo Sardo, di 3 sottufficiali e 17 soldati ritenuti responsabili della strage di Palermo del 19 ottobre 1944, quando aprirono il fuoco sulla folla che manifestava pacificamente, uccidendo 26 persone e ferendone altre 158. Repressione armata- caduti

20 febbraio 1947

A Buie, nella ‘zona B’, militi jugoslavi prelevano il maestro elementare Giuseppe Tessarolo. Sulla sua sorte non si saprà più nulla. T.L.T.

20 febbraio 1947

A Milano, il procuratore militare generale Leone Zingales parte per Roma dopo aver annunciato ai giornalisti che porta con sé "tutti i documenti relativi al processo per il tesoro di Dongo /perché/ non c’è dubbio che il tesoro di Dongo debba considerarsi preda bellica agli effetti dell’art.236 del codice penale militare". R.S.I. P.C.I.

20 febbraio 1947

Sul quotidiano romano "Il Tempo", nell’articolo intitolato "Legittimare il potere", Renato Angiolillo scrive: "Fino a che la situazione non si chiarisca, fino a che non affiorino nuove forze, fino a che non si formi una destra conservatrice che abbia il coraggio di chiamarsi tale e che faccia da contrappeso alla sinistra progressista, non si può scardinare, senza commettere un vero delitto, il baluardo d’ordine costituito dalla Dc". D.C.

21 febbraio 1947

A Washington, l’ambasciatore britannico informa il governo americano che l’Inghilterra è obbligata a sospendere gli aiuti alla Turchia e alla Grecia, dalla cui ultima inizia il ritiro delle proprie truppe.

21 febbraio 1947

E’ firmato il primo trattato d’emigrazione italo - argentino.

21 febbraio 1947

Un gruppo di "agenti democratici" invia alla Camera del lavoro di Genova un documento sulla condizione in cui versano le forze di polizia. Il documento in 14 punti richiede aumenti salariali, un trattamento più dignitoso, la possibilità di sposarsi a 25 anni anziché a 28, assegnazione di case popolari e infine, che "all’agente di polizia civile che durante il servizio commette mancanze disciplinari non si debbono infliggere punizioni umilianti rinchiudendolo in camera di punizione", ma va punito – scrivono gli estensori – con punti di demerito oppure con una percentuale di ritenuta sulla paga".

22 febbraio 1947

A Roma, conversando con l’ambasciatore sovietico Kostylev, Palmiro Togliatti definisce "Giannini come uomo illetterato e stupido…che è riuscito a creare il partito perché conosce bene gli umori e l’insoddisfazione del pubblico piccolo- borghese". Togliatti, inoltre, informa Kostylev sui tentativi fatti all’interno del ministero degli Esteri per allontanare i funzionari anticomunisti: "Togliatti – riferisce al Cremlino Kostylev- mi ha informato che insieme con Reale sta valutando tutte le possibilità di allontanare Franzoni (segretario generale) dal ministero". P.C.I. Qualunquismo

22 febbraio 1947

Il Tribunale militare di Taranto proscioglie, dopo 3 giorni di processo, il sottotenente Lo Sardo, 3 sottufficiali e 17 soldati responsabili della strage di Palermo del 19 ottobre 1944, per sopravvenuta amnistia. Repressione armata- caduti

23 febbraio 1947

Sul quotidiano "Il Popolo", Giorgio Tupini attacca, nell’articolo intitolato "Il partito più immenso", il dialogo avviato fra Guglielmo Giannini e Palmiro Togliatti individuando in esso la causa del declino del movimento: "E proprio questa – conclude – è la constatazione più importante che ci sembra di poter fare". D.C. Qualunquismo. P.C.I.

24 febbraio 1947

A Taiwan, le truppe nazionaliste massacrano 3mila cittadini nel corso di una manifestazione popolare organizzata per chiedere il rispetto delle libertà civili.

24 febbraio 1947

A Roma, la Sacra Congregazione per i religiosi approva come "primo istituto secolare" di diritto pontificio, al quale concede il decreto di lode, la Società sacerdotale della Santa Croce alla quale è annessa 1’Opus Dei. La sede della procura generale della Società sacerdotale è collocata a Villa Tevere, nel quartiere Parioli, ex residenza dell’ambasciatore ungherese presso la Santa Sede. Vaticano

25 febbraio 1947

Nel corso della riunione del Consiglio dei ministri, Alcide De Gasperi rivela che l’estensore dell’ordine del giorno della seduta dell’11 gennaio 1946 sul rinvio del cambio della moneta era stato Palmiro Togliatti, e aggiunge che in materia fiscale e finanziaria non era mai nato "fra i membri comunisti del governo e gli altri tale dissidio da rendere inevitabile la separazione della propria responsabilità, dimettendosi dal governo". D.C. P.C.I.

25 febbraio 1947

A Roma, le forze di polizia bloccano la manifestazione organizzata dalla Cgil per la giornata nazionale del contadino, schierando mezzi corazzati ed armi pesanti. Repressione armata

25 febbraio 1947

A Palermo, si svolge una manifestazione di contadini provenienti da tutta la Sicilia. Girolamo Li Causi, nel corso del comizio, afferma: "Per la prima volta nel nostro Paese i contadini si affermano come classe nazionale". Movimento contadino e bracciantile

25 febbraio 1947

Si riunisce, su convocazione di Guglielmo Giannini, la giunta esecutiva del Fronte dell’Uomo qualunque. Nel corso della riunione, Vincenzo Tieri legge una comunicazione dello stesso Giannini, assente per malattia, nella quale si accusa Emilio Patrissi di aver agito d’intesa con Augusto Turati, ex segretario del Pnf, per minare l’unità del movimento. Qualunquismo

26 febbraio 1947

Muore il deputato alla Costituente Antonio D'Agata. Lo sostituisce, il 6 marzo, Umberto Fiore.

26 febbraio 1947

E’ scarcerato, per effetto dell’amnistia, Ermanno Amicucci, ex direttore del "Corriere della sera" durante la Rsi. Amnistia Togliatti

27 febbraio 1947

Al vertice del comitato direttivo della Common cause inc., che coordina la raccolta di fondi per l’Italia, vi sono tre alti funzionari - rivelano i documenti americani - del Dipartimento di stato: Adolphe Berle, Arthur Schlesinger, Sumner Welles. Stati Uniti- Italia

28 febbraio 1947

A Mosca, Manlio Brosio annota nel suo diario, riferendosi alle polemiche in corso in Italia sulla firma al Trattato di pace: "Vedo che Angiolillo sul ‘Tempo’ rivendica a sé (11 febbraio) la paternità della tesi: firma senza ratifica che è la tesi della malafede qualificata realismo, la tesi della furberia machiavellica, della agitazione inconsulta, del discredito del nostro paese. Cialtroni e reazionari si trovano d’accordo su questa bella trovata".

1 marzo 1947

A Tel Aviv, militanti ebrei dell’Irgun (Izl), la formazione comandata da Menachem Begin, uccidono più di 20 militari britannici e ne feriscono altri 30, in diverse azioni coordinate.

2 marzo 1947

E’ costituita l’Associazione partigiani cristiani (Apc). sotto la presidenza di Enrico Mattei. Al termine dei lavori è decisa la scissione dell’Anpi.

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