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16 maggio 1947

E’ varata la legge che aumenta i contributi e le agevolazioni per la programmazione di documentari di attualità.

16 maggio 1947

Gaetano Salvemini scrive a Ernesto Rossi: "…Sta per uscire la costituzione più scema che sia stata introdotta da cretini in tutta la storia dell’umanità".

17 maggio 1947

Presso Basovizza, nell’abisso Plutone, sono recuperate 21 salme di italiani trucidati dai partigiani di Tito. Foibe

17 maggio 1947

La Corte di cassazione decide, su istanza dei difensori, di rimettere il processo a carico di Junio Valerio Borghese alla Corte di assise di Roma, spostandolo dalla sua sede naturale di Milano, per legittima suspicione. R.S.I.

17 maggio 1947

E’ emanato un decreto legislativo, nr.494, che rende ammissibili i ricorsi contro le sentenze dell’Alta corte di giustizia.

18 maggio 1947

A Reggio Calabria, si verificano incidenti durante una processione cattolica, fatta segno a lanci di pietre e petardi. Violenza politica

18 maggio 1947

A Baltimora, l’ex sottosegretario di Stato Sumner Welles, in una intervista radiofonica, afferma che il pericolo di vittoria dei comunisti alle elezioni politiche in Italia è reale a causa delle loro grandi disponibilità finanziarie: "Io so – dice- che alcuni fra i più alti esponenti del governo italiano sanno che il signor Togliatti riceve fondi direttamente da Mosca". Stati Uniti- Italia. P.C.I.

19 maggio 1947

Palmiro Togliatti invia a Sumner Welles un telegramma: "Gli Stati uniti hanno conquistato l’Italia fascista. E’ un fatto storico, cui gli italiani hanno contribuito non poco. Questo tuttavia non conferisce a un politico americano il diritto di insultare dei politici italiani a qualsiasi partito appartengano. Secondo quanto riferisce in Italia l’agenzia Reuter, lei ha affermato che alti esponenti italiani hanno prove che io riceva soldi da una potenza straniera. Lei è in obbligo di dare immediata e pubblica prova delle sue affermazioni, e io la invito a farlo. Se lei non lo fa, qualsiasi persona onesta in tutto il mondo avrà il diritto di considerarla un bugiardo e un calunniatore". P.C.I. Stati Uniti- Italia

19 maggio 1947

Francesco Saverio Nitti afferma pubblicamente che "gli Stati uniti non potrebbero garantire alcun aiuto se non li convincessimo delle nostre serie intenzioni". Stati Uniti- Italia

19 maggio 1947

Il segretario generale del ministero degli Esteri, Francesco Franzoni, informa segretamente e confidenzialmente l’Ambasciata americana che la nomina di Francesco Saverio Nitti a capo del governo è certa al 90%. Il giornalista Luigi Barzini jr., editore di "Il Globo", informa confidenzialmente l’ambasciatore americano che le voci diffuse sul rafforzamento della lira rispetto al dollaro, dopo le dichiarazioni rese da Francesco Saverio Nitti, rientrano in una campagna propagandistica promossa dallo stesso Nitti e dai suoi amici liberali. Stati Uniti- Italia

19 maggio 1947

A Mosca, il funzionario del ministero degli Esteri S. Mikhailov stila una relazione per il vice ministro degli Esteri Andrej Vishinski sui rapporti commerciali con l’Italia nella quale, fra l’altro, scrive: "Mi sembra che i rapporti economici tra Italia e Urss, anche con uno scarso volume di scambi, servirebbero per rafforzare le simpatie verso l’Urss nelle masse dei lavoratori, e addirittura in alcuni circoli imprenditoriali italiani funzionerebbero da contrappeso rispetto alla totale subordinazione dell’economia italiana al capitale inglese e specialmente a quello americano, molto attivo in Italia". Mikhailov raccomanda inoltre di interrompere il contrabbando di pelli pregiate con l’Ambasciata sovietica a Roma perché operazioni del genere "prima o poi avrebbero portato a conseguenza per noi indesiderabile (una campagna antisovietica nella stampa di destra e così via)".

20 maggio 1947

All’Assemblea costituente, il socialdemocratico Umberto Calosso propone un emendamento con il quale si stabilisca che il bilancio della Difesa non superi quello della Pubblica istruzione. L’emendamento sarà respinto. Il socialdemocratico Giovanni Caporali propone di distinguere fra obiettori di coscienza e disertori, accordando ai primi "la possibilità di cooperare nella difesa del suolo della Patria nei settori dell’assistenza e della solidarietà che hanno in comune i rischi e i dolori, ma senza il triste onere di portare le armi fratricide".

20 maggio 1947

"L’Unità" pubblica un articolo a firma di Togliatti, "Ma come sono cretini", violentemente critico contro gli americani, per le dichiarazioni anticomuniste rese dall’ex sottosegretario di Stato, Sumner Welles. Il leader comunista scrive che gli americani non possono comprendere la situazione italiana e la politica del Pci, "prima di tutto perché sono ancora, nell’animo, negrieri: un tempo commerciavano con gli schiavi, ora vorrebbero mettersi a commerciare con i paesi e i popoli interi, come se fossero partite di cotone in ribasso. Ma in secondo luogo è anche perché sono poco intelligenti, perché mancano di preparazione culturale e storica, di finezza mentale e di capacità di comprensione umana ...Quanto al signor Welles, egli non ha capito, e forse non capirà mai, che alle ingiurie da lui lanciate contro di me farà seguito senza dubbio un nuovo afflusso al nostro partito di buoni patrioti italiani. Noi non potremmo che rallegrarcene: ma non vi pare che questo tipo di americani anticomunisti siano proprio cretini assai?". P.C.I. Stati Uniti- Italia

20 maggio 1947

A Washington, George Marshall telegrafa a James Dunn: "E’ evidente che qualsiasi governo non comunista formato dopo dimissioni De Gasperi deve raggiungere presto visibile sviluppo condizioni economiche et dimostrare popolo italiano di gradire appoggi occidentali se si desidera ulteriore progresso Italia su linee democratiche". Stati Uniti- Italia

20 maggio 1947

A Washington, Alberto Tarchiani porta al direttore degli Affari europei del Dipartimento di stato, un messaggio "privato e segretissimo" di Alcide De Gasperi indirizzato al segretario di Stato, in quel momento assente. In un appunto di Matthews si 1egge che Alcide De Gasperi "si dimostra abbastanza incerto sul proprio successo, è evidentemente bisognoso di incoraggiamento", mentre Tarchiani "pensa che si svilupperà un periodo di incertezza e di disorganizzazione, con un trionfo finale dei comunisti e conseguenze tragiche per l’Italia. De Gasperi ha chiesto quindi specificamente se, nel caso che egli formi il nuovo governo, potrà contare sull’appoggio morale degli Stati uniti e su un aiuto finanziario aggiuntivo, che possa permettere all’Italia di far fronte alle necessità economiche dell’anno in corso. L’ambasciatore ha deciso di sottoporre questo problema al segretario di Stato e di dirgli da parte sua che è importante avere un messaggio di incoraggiamento per De Gasperi entro questa sera...Dopo essermi consultato con il segretario di Stato, ho telefonato all’ambasciatore.. .e g1i ho detto che poteva mandare il seguente messaggio: ‘Potete contare sul forte appoggio morale degli Stati uniti. Noi faremo un serio sforzo per aiutare l’Italia a far fronte alle sue essenziali necessità economiche’ ". Stati Uniti- Italia. D.C.

21 maggio 1947

A Washington, George Marshall telegrafa all’ambasciatore in Italia, James Dunn, per informarlo di quanto farà il governo americano per sostenere un governo italiano senza le sinistre o in cui "la partecipazione comunista sia ridotta al minimo...: 1) Un impegno generale di appoggio degli Stati uniti all’Italia...2) l’inizio di consultazioni con i governi inglese e francese per spingerli...a dare al popolo italiano segni tangibili di appoggio, compreso una revisione del trattato di pace favorevole all’Italia...; accordi italo - americani, tra cui un trattato commerciale, intese aeree e commerciali bilaterali, da negoziare immediatamente per ricavarne il massimo valore psicologico...; 4) l’utilizzazione di ogni possibile fonte per l’assistenza economica all’Italia, compresi gli aiuti post-Unrra. Una richiesta del Congresso di approvare immediatamente la legislazione per la restituzione delle proprietà italiane negli Stati uniti, comprese le navi sequestrate...; 5) la concessione al più basso costo possibile di materiali militari eccedenti, di cui il Sacmed ha raccomandato il trasferimento alle forze armate italiane; 6) l’impiego di ogni occasione per propagandare al popolo italiano l’appoggio degli Stati uniti all’Italia e l’apprezzamento degli Stati uniti per i progressi italiani". Stati Uniti- Italia

21 maggio 1947

A Roma, Francesco Saverio Nitti, al quale il Presidente della repubblica ha affidato l’incarico di formare il nuovo governo, annuncia di aver fallito. E’ quindi affidato a Vittorio Emanuele Orlando un incarico ‘esplorativo’.

21 maggio 1947

All’Assemblea costituente, il comunista Umberto Nobile esalta il servizio militare obbligatorio affermando che i giovani che lo svolgono "sposano con maggior frequenza degli altri, quasi che l’aver compiuto il servizio militare costituisca un titolo di preferenza nella selezione matrimoniale…e danno luogo ad accoppiamenti più prolifici, come se il favore di cui godono permetta loro di sposare donne più giovani o… più robuste e sane". P.C.I.

21 maggio 1947

A Palermo, l’ispettore generale di Ps Ettore Messana rilascia a Gaspare Pisciotta un lasciapassare a nome di Giuseppe Faraci.

22 maggio 1947

A Washington, il Senato approva una legge secondo la quale "l’integrità nazionale e la sopravvivenza" di Grecia e Turchia sono "importanti per la sicurezza degli Stati uniti e di tutti i popoli amanti della pace", ed esse dipendono dalla concessione degli aiuti che saranno loro dati. E’ così pubblicamente ribadito l’allargamento del concetto di sicurezza nazionale degli Stati uniti, esteso ora a tutto il mare Mediterraneo. Stati Uniti

22 maggio 1947

Un rapporto dei servizi segreti americani rileva l’aiuto finanziario fornito dagli industriali italiani al Pci: "Si riferisce per esempio che il proprietario della più grande industria italiana di macchine da scrivere, al pari di molti altri industriali, ha aiutato finanziariamente il partito lo scorso anno". Stati Uniti- Italia. P.C.I.

22 maggio 1947

A Milano, il console Charles Bay trasmette all’Ambasciata americana a Roma un rapporto su "L’apparato comunista nell’Alta Italia" che sarebbe diretto dal triumvirato Longo-Sereni-Grieco, mentre i reparti per l’alta Italia sono affidati al comando di Cino Moscatelli. Nella lettera di accompagnamento al rapporto, Bay afferma: "Questo documento è venuto nelle mie mani tramite fonti che devono essere considerate serie e che hanno studiato l’organizzazione comunista nel nord Italia per un lungo periodo". Il documento, scritto in italiano, che delinea l’organizzazione clandestina comunista è ritenuto frutto di analisi compiute dai servizi segreti italiani che lo hanno fatto pervenire al console americano a Milano, senza rivelarsi. Stati Uniti- Italia. P.C.I.

22 maggio 1947

L’Italia è ammessa nel novero dei paesi detentori di riserve auree.

22 maggio 1947

Sul quotidiano "L ‘Unità", Scoccimarro denuncia:" E’ una vera orgia speculativa che nei mesi scorsi si è scatenata nelle Borse. Come logica conseguenza i titoli di stato perdono di valore fino al l0 e al 14%.Si genera la sfiducia nella lira e quindi la fuga verso le valute estere: il dollaro passa da 630 a 880 lire, la sterlina oro da 9000 a 10.500; e così la lira si svaluta". P.C.I.

22 maggio 1947

Alcuni parlamentari democristiani propongono un emendamento che prevede il divieto di iscrizione ai partiti politici per militari, poliziotti, magistrati e diplomatici. D.C.

22 maggio 1947

E’ liberato Giorgio Pini, già sottosegretario agli Interni durante la Rsi, fermato l’11 maggio. R.S.I.

23 maggio 1947

A Washington, il segretario di Stato George Marshall riceve una sintesi dello studio redatto da Kennan, per l’intervento urgente sul piano economico in Europa. Stati Uniti

23 maggio 1947

A Milano, la Corte di assise straordinaria condanna all’ergastolo Luigi Campi e Giacinto Luisi, militi della legione Ettore Muti, per aver partecipato alla fucilazione di 15 partigiani, il 10 agosto 1944, a piazzale Loreto. Repressione fascisti

23 maggio 1947

A Roma, si svolge la prima conferenza nazionale giovanile del Pci. Palmiro Togliatti loda pubblicamente il "compagno Enrico Berlinguer che, nel rapporto introduttivo a lavori di questa riunione, ha dato prova di maturità politica che ritengo non sia soltanto dote sua personale ma riflesso della maturità di un movimento in sviluppo". Togliatti si dichiara inoltre favorevole ad una apertura nei confronti dei reduci della repubblica di Salò. P.C.I. R.S.I.

23 maggio 1947

Sul quotidiano "Il Popolo", organo della Democrazia cristiana, appare un articolo a firma di Giulio Andreotti, dal titolo "Il tripartito no", ispirato da Alcide De Gasperi. D.C.

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