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14 aprile 1947

A Formia (Latina), nel corso dello sciopero generale per il lavoro, la polizia apre il fuoco sui dimostranti, ferendo 3 operai alle gambe. Repressione armata

14 aprile 1947

A Milano, 3 elementi di destra lanciano una bomba contro la Casa del popolo, in via Cerva. Violenza politica

15 aprile 1947

E’ approvato l’art.21 della Costituzione che garantisce la libertà di diffusione del pensiero e di stampa, ma viene restituita alle forze di polizia la facoltà di procedere al sequestro di giornali e periodici anche senza il preventivo consenso dell’autorità giudiziaria. Repressione

16 aprile 1947

La Commissione d’inchiesta incaricata di far luce sulle accuse rivolte da Andrea Finocchiaro Aprile ai democristiani Campilli e Vanoni, li scagiona totalmente con il voto del Pci. Palmiro Togliatti interviene all’Assemblea costituente con una dichiarazione di voto favorevole alle conclusioni assolutorie alle quali era pervenuta la Commissione, giustificando ciò con la necessità di non favorire una crisi di governo e il discredito della democrazia. Separatismo- Sicilia. D.C. P.C.I.

16 aprile 1947

A Piana dei Greci (Palermo), sono lanciate 2 bombe contro l’abitazione del consigliere comunale comunista, Giuseppe Macaluso. Violenza politica

16 aprile 1947

A Palermo, la Questura inoltra un rapporto sull’omicidio del sindacalista Curzio Miraglia, indicando fra i mandanti Parlapiano Vella Gaetano, fratello di un parlamentare, "pregiudicato, feudatario, ex confinato", cioè mafioso. Violenza politica- caduti

16-18 aprile 1947

La direzione nazionale del Pci, al termine dei suoi lavori, emette un comunicato nel quale auspica tra l’altro la realizzazione di una politica a favore delle masse lavoratrici "condizionata dall’esistenza di normali e stabili rapporti tra capitale e lavoro". P.C.I.

17 aprile 1947

A seguito delle pressioni costanti di De Gasperi che appare "sconfortato" dalla pretesa del Pci di stare al governo, e chiede maggiore sostegno da parte americana tramite l’ambasciatore Dunn, il segretario di stato George Marshall invia un telegramma per richiedere "quale intervento politico ed economico gli Stati uniti possano intraprendere per rafforzare le forze democratiche filo americane, tenendo presente l’importanza vitale che l’Italia riveste per la politica statunitense nel Mediterraneo". Stati Uniti- Italia

17 aprile 1947

A Palermo, sono lanciate bombe contro alcune sezioni del Pci. Violenza politica

18 aprile 1947

A Praga, è impiccato l’ex presidente slovacco, mons. Josef Tiso, divenuto presidente della Slovacchia sotto il controllo tedesco il 25 marzo 1939.

18 aprile 1947

A Palermo, il maresciallo dei carabinieri Giovanni Lo Bianco, in forza all’Ispettorato generale di polizia, ritira il porto d’armi nr.13647 intestato a Vito Ferreri, padre di Salvatore Ferreri, componente della banda Giuliano, noto come ‘Fra Diavolo’, per consegnarglielo personalmente.

18 aprile 1947

A Villalba (Caltanissetta), il democristiano Giuseppe Alessi nel corso di un comizio elettorale, afferma che "dietro l’illustre e onesto casato" del capomafia Calogero Vizzini, vi è tutta la Democrazia cristiana. D.C.

19 aprile 1947

Ivan Matteo Lombardo parte per gli Stati uniti per perorare la concessione di prestiti finanziari all’Italia. Stati Uniti- Italia

19 aprile 1947

Sulla rivista "Civiltà cattolica", padre Cappello si scaglia contro l’equiparazione dei figli legittimi e quelli illegittimi, voluta dai comunisti nel 3° comma dell’articolo 30 della Costituzione che regola i rapporti fra genitori e figli. Padre Cappello ammette che il diritto canonico riconosce i figli naturali, compresi gli adulterini e gli incestuosi ma, prosegue, "un tale riconoscimento non produce dei particolari effetti canonici, non importa la concessione di speciali diritti, né tanto meno innalza i figli illegittimi allo stesso grado e livello in cui si trovano i figli legittimi .Anzi il Codice di diritto canonico esclude espressamente la prole illegittima dall’ingresso in Seminario, dagli ordini e dalle dignità prelatizie ecclesiastiche…" Vaticano

20-21 aprile 1947

In Sicilia, si svolgono le elezioni regionali. Il ‘Blocco del popolo’ (Pci-Psi-Pd’a) ottiene 510.000 voti, 100.000 in più di quelli ottenuti dai 3 partiti il 2 giugno 1946, passando dal 21,5% al 30,4%; la Dc ottiene 364.000 voti, perdendone quasi 250.000 rispetto al 2 giugno 1946 e passando dal 33,6% al 20,5%. D.C. P.C.I. P.S.I.

21 aprile 1947

L’ambasciatore americano Dunn segnala che, secondo quanto gli ha riferito Mario Scelba, "comunisti e socialisti fusionisti stanno organizzando dimostrazioni per l’indomani a Roma e a Napoli. Non è chiaro l’obiettivo, ma si ritiene che sia per occupare le sedi governative e amministrative…". Stati Uniti- Italia

21 aprile 1947

A Washington, il Comitato di coordinamento delle forze armate americane (State-War-Navy Coordinating Committee) presenta il rapporto, redatto su richiesta del sottosegretario di Stato Dean Acheson, sui mezzi migliori per fermare il comunismo. Il metodo che ritiene più idoneo è quello di utilizzare "bread and ballots rather than bullets", cioè pane e voti piuttosto che pallottole. Stati Uniti

22 aprile 1947

A Roma, una dimostrazione di protesta contro le precarie condizioni di vita è repressa dalla polizia con l’uso di armi da fuoco, che provocano un numero imprecisato di vittime. Repressione armata- caduti

22 aprile 1947

Don Escrivà de Balaguer è nominato "prelato domestico di Sua Santità" Pio XII. Vaticano

23 aprile 1947

All’Assemb1ea costituente, il democristiano Zotta si oppone all’approvazione del 3° comma dell’articolo 30 perché, equiparando i figli legittimi a quelli illegittimi, "urta contro il principio dell’indissolubilità del matrimonio e dell’unità della famiglia". E, se approvato, a suo avviso produrrebbe due effetti:"...o il genitore introduce il figlio illegittimo in casa - ed allora avremo legittimato la famiglia illegittima ed introdotto l’immoralità nella casa - o crea un’altra famiglia ed allora avremo distrutto il concetto dell’unità della famiglia". D.C.

24 aprile 1947

A Montelepre, si sposano Pasquale Sciortino e Mariannina Giuliano, alla presenza di Salvatore Giuliano. Officia il vicario del parroco di Montelepre, Giuseppe Di Bella.

24 aprile 1947

Una nota informativa dei servizi segreti americani riferisce che a Genova si stanno armando "25.000 uomini per il colpo di Stato". Stati Uniti- Italia

25 aprile 1947

L’esponente dei servizi segreti americani e futuro direttore della Central intelligence Agency, Allen Dulles, in un memorandum inviato al Congresso afferma: "…Noi non possiamo ragionevolmente limitare la nostra reazione contro la strategia comunista ai casi in cui siamo invitati dal governo al potere. Dobbiamo essere noi a decidere quando, come e dove agire…". Stati Uniti

25 aprile 1947

L’ambasciatore americano a Roma James Dunn informa il segretario di stato Marshall che ci sono due alternative: formare un governo in cui entrino tutti i partiti dell’Assemblea costituente per ridurre il potere del Pci, oppure un governo di soli tecnici". Stati Uniti- Italia

27 aprile 1947

A Washington, William Clayton presenta al presidente Truman un piano per un intervento di emergenza in Europa. Stati Uniti

27 aprile 1947

Secondo le dichiarazioni rese successivamente da Antonio Genovese, in questa data Salvatore Giuliano, i Pianelli e Salvatore Ferrero si trovavano presso di lui quando giunse Pasquale Sciortino con una lettera che lesse, appartato, con il solo Giuliano. Quest’ultimo, poi, la bruciò con un cerino e disse rivolto agli altri: "E’ venuta l’ora della nostra liberazione…Bisogna fare una azione contro i comunisti, bisogna andare a sparare contro di loro a Portella delle ginestre". Stragi- Portella delle ginestre

27 aprile 1947

Si raggiunge l’accordo sindacale per i poligrafici. Si è pervenuti in questi giorni anche all’accordo per gli assicuratori che prevede fra l’altro la corresponsione della 14° mensilità. Movimento operaio- sindacati

28 aprile 1947

In un discorso radiofonico, Alcide De Gasperi adombra la necessità di un cambiamento nell’area governativa non lesinando critiche a quanti, alleati, vengono meno alla solidarietà "nell’amministrazione dello Stato e nella legislazione della cosa pubblica". D.C.

28 aprile 1947

All’Assemblea costituente, Concetto Marchesi presenta un emendamento che garantisca alla scuola privata la libertà d’insegnamento, senza però riconoscimenti giuridici. Tuttavia, fa intravedere da parte comunista la possibilità di futuri ripensamenti" :Il legislatore - dice - penserà se l’istituto della parificazione o del pareggiamento sia da conservare e con quali modificazioni e quali garanzie. Ma non ritengo che debba essere inserita in una Carta costituzionale una materia che è stata sempre ed è oggi più che mai controversa. Questo è stato mio dovere dichiarare a nome mio e del mio gruppo". P.C.I.

28 aprile 1947

L’ispettore generale di Ps Ettore Messana chiede al capo della polizia che sia pagata la taglia di 500.000 lire al confidente che ha consentito l’uccisione di Salvatore Rizzo.

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