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18 settembre 1947

A Milano, tengono convegno le Camere di lavoro e le strutture della Confederterra provinciali. E’ siglato un accordo con la Confida che prevede una indennità di disoccupazione in seguito ai licenziamenti e una parziale disciplina dell’orario di lavoro, mentre altre richieste sono state disattese. Movimento contadino e bracciantile

18 settembre 1947

Il quotidiano comunista "L’Unità", nell’articolo intitolato "Nuovo attentato fascista ad Aquileia" pubblica il testo di un’interrogazione parlamentare comunista che denuncia le azioni compiute contro militanti e dirigenti del Pci "sotto la protezione delle baionette alleate e della polizia civile, composta per la maggior parte da squadristi, ex agenti dell’Ovra, seviziatori di partigiani e collaborazionisti fuggiti da altre province d’Italia". P.C.I.

18 settembre 1947

A Mosca, Manlio Brosio annota nel suo diario: "L’ambasciatore turco la stessa sera, esponendomi le solite sue preoccupazioni, mi ha dichiarato che la Turchia è ancora tutt’oggi ferma alla tesi della neutralità e accetterebbe volentieri una lega mediterranea sulla base della neutralità. L’Italia, egli mi ha detto, potrebbe fare molto: e noi non vogliamo offrire agli americani basi contro la Russia".

19 settembre 1947

A Mosca, Manlio Brosio annota nel suo diario: "Ripensamento della neutralità. Essa si concepisce come l’unico possibile tentativo di scindere veramente la politica estera da quella interna: all’esterno una politica di pace e di benessere, e solo così di difesa liberale e anticomunista. Sotto il primo aspetto dovrebbe essere gradita alla Russia, sotto il secondo all’America. Questa vuole evitare anzitutto la diffusione del comunismo: e d’altra parte la neutralità le darebbe modo di intervenire egualmente se fosse violata. Essa non chiede a noi una posizione offensiva, ma difensiva: la neutralità dovrebbe soddisfarla. Se invece ci vuole veramente come immediata base offensiva si illude, perché sa che noi non saremmo in grado di difenderla e che essa non arriverebbe in tempo ad assicurarla". Stati Uniti- Italia

20 settembre 1947

A Parigi, il Parlamento approva la legge che riconosce all’Algeria un nuovo statuto che "costituisce un gruppo di dipartimenti dotati di personalità civile, di una autonomia finanziaria e di una organizzazione particolare".

20 settembre 1947

Alcide De Gasperi incontra l’ambasciatore americano James Dunn al quale dice, molto agitato, che entro la prossima settimana si voterà la fiducia al governo e se questa dovesse mancare si arriverà ad un nuovo governo di estrema sinistra. Stati Uniti- Italia. D.C.

20 settembre 1947

Si svolge in tutto il territorio nazionale una giornata di lotta contro il carovita, proclamata dalla Cgil. Movimento operaio- sindacati

20 settembre 1947

Sulla rivista "Civiltà cattolica", padre Messineo scrive che non è la Chiesa "a schierarsi contro certe ben individuabili correnti e ben ormai definite politiche nazionali, ma sono queste correnti e queste politiche le quali...si ritirano spontaneamente e coscientemente al lato opposto della barricata, dichiarandosi nemiche del bene e contrarie ad ogni collaborazione con gli uomini di buona volontà e con le forze morali del mondo".

20-21 settembre 1947

A Bologna, si radunano 100 mila militanti cattolici per commemorare Giovanni Aquaderni, fondatore della Gioventù cattolica italiana, nel 25° anniversario della morte. D.C.

21settembre 1947

A Roma, nell’aula magna dell’Università inizia, per concludersi il 26 settembre, il secondo congresso nazionale del Fronte dell’Uomo qualunque. Qualunquismo

21 settembre 1947

A Milano, "Il Corriere lombardo" cambia testata assumendo quella di ‘Corriere di Milano".

21 settembre 1947

Il "Nuovo corriere", quotidiano comunista di Firenze, pubblica un articolo a firma di Giuseppe Rossi, segretario regionale del Pci e parlamentare, che invita ad aprire ai "fascisti onesti". P.C.I. R.S.I.

21 settembre 1947

A Szklaraka Poreba, si tiene la conferenza dei partiti comunisti francese, italiano e dei paesi dell’Europa orientale. E’ decisa la creazione del Cominform (Ufficio d’informazione) la cui sede è fissata a Belgrado. I delegati italiani Luigi Longo ed Eugenio Reale sono duramente criticati per la cattiva gestione e la politica attendista del Pci. La conferenza approva una risoluzione nella quale afferma: "Se i partiti comunisti restano fermi sulle loro posizioni, se non si lasciano influenzare dalle intimidazioni e dai ricatti, se si comportano decisamente come sentinelle della democrazia, della sovranità nazionale, della libertà e della indipendenza del loro paese, se sanno, nella loro lotta contro i tentativi di asservimento economico e politico, mettersi alla testa di tutte le forze disposte a difendere la causa dell’onore e dell’indipendenza nazionale, nessuno dei piani di asservimento dei paesi dell’Europa e dell’Asia potrà essere realizzato". P.C.I.

22 settembre 1947

A Szlaraka Poreba, nel corso della conferenza dei partiti comunisti, il sovietico Zdanov afferma: "Lo scopo principale della nuova politica imperia1ista consiste nel rafforzare l’imperialismo, nel preparare una nuova guerra imperialista, nel lottare contro il socialismo e la democrazia".

22 settembre 1947

A Parigi, si concludono i lavori della conferenza sull’applicazione del piano Marshall con la presentazione di una relazione finale comune.

22 settembre 1947

Telex dell’ambasciatore americano Dunn al Dipartimento di stato per raccomandare che le misure a favore dell’Italia, compresi gli stanziamenti per 50-60 milioni di dollari, siano prese prima del voto di fiducia. Stati Uniti- Italia

22 settembre 1947

Il segretario alla Difesa americano predispone l’invio in Italia di esperti militari, i quali concluderanno che quanto necessita urgentemente è un invio di armi leggere. Stati Uniti- Italia

22 settembre 1947

Si raggiunge un accordo per i dipendenti dei pubblici servizi che prevede la giornata lavorativa di 8 ore. Le agitazioni proseguiranno per la parte salariale rimasta invariata. Movimento operaio- sindacati

22 settembre 1947

A Serra di Falco, è ferito Salvatore Alù, vice presidente della cooperativa agricola locale. Violenza politica

23 settembre 1947

Inizia in Parlamento il dibattito sulle mozioni di sfiducia presentate dai partiti comunista e socialista contro il governo De Gasperi. D.C. P.C.I. P.S.I.

23 settembre 1947

A Civitavecchia, è arrestato il segretario della Camera del lavoro, Giovanni Ranalli. Repressione armata

23 settembre 1947

La Corte di giustizia di Parigi condanna a 20 anni di reclusione l’ex capitano delle Waffen Ss, Robert Leroy.

24 settembre 1947

A Washington, il Policy planning Staff del Dipartimento di stato prepara un memorandum su "Possibile azione degli Stati uniti per aiutare il governo italiano nel caso di una presa di controllo dell’Italia del nord da parte dei comunisti e dell’insediamento in questa area di un ‘governo’ comunista italiano". Il memorandum passa in rassegna diverse ipotesi, fra le quali, la prima, è quella che il Pci voglia obbligare la Dc a tornare ad una collaborazione tripartitica; la seconda è che voglia passare all’azione con lo scopo di ridurre l’Italia "in uno stato di caos, nel quale crollino le amministrazioni locali e quella nazionale, e nelle zone controllate dai comunisti possano essere costituiti dei ‘Consigli del popolo’, come espressioni spontanee della volontà popolare...Una volta nati, questi Consigli del popolo potrebbero essere uniti in modo da formare un governo nazionale comunista, la cui autorità potrebbe coprire in un primo momento gran parte dell’Italia del nord, fino a Firenze". Il documento poi si sofferma sulle possibili reazioni del governo italiano e degli alleati occidentali, affermando che il problema prioritario sarebbe il mantenimento del controllo di tutto il centro - sud e, al nord, di Venezia "dove i democratici cristiani sono forti, e intorno alla quale si concentreranno probabilmente la maggior parte delle truppe americane ed inglesi in attesa di ritirarsi dalla penisola. E’ evidente che il centro- sud ed i suoi 20 milioni di abitanti non potrebbero reggere economicamente da soli. Ma se gli aiuti degli Stati uniti fossero usati solo per gli abitanti di queste regioni e fossero opportunamente e rapidamente aumentati, una certa forma di stabilità potrebbe essere trovata". Il memorandum, che aveva premesso la certezza che il Pci volesse spostare l’Italia nella sfera d’influenza sovietica, precisa che l’analisi compiuta si ferma fino al 12 dicembre 1947, data prevista per il ritiro delle truppe americane dall’Italia. Stati Uniti- Italia

25 settembre 1947

A Szlaraka Poreba, il de1egato jugoslavo Edo Kardelj sferra un pesante attacco personale e politico a Palmiro Togliatti il quale, dice, ha ignorato "che una democrazia progressiva non può nascere da una collaborazione con i partiti borghesi". P.C.I.

25 settembre 1947

Sono presentati, all'Assemblea costituente, due ordini del giorno sul sistema elettorale. Il primo, che porta le firme di Lami Starnuti, Rossi, Treves e Momigliano, fra le altre cose afferma: "l'Assemblea costituente ritiene che l'elezione dei componenti del Senato della repubblica debba avvenire a suffragio universale e diretto con sistema proporzionale e per circoscrizioni regionali". Il secondo, firmato anche da Nitti, Togliatti, Gullo, Laconi, Grieco, Bozzi, Molè, Perrone, Capano, Russo Perez e Dugoni, dice: "L'Assemblea costituente afferma che il Senato sarà eletto a suffragio universale e diretto con il sistema del collegio uninominale". Quest'ultimo sarà approvato dall'Assemblea con 190 voti favorevoli e 181 contrari.

25 settembre 1947

A Milano, è piazzata una bomba nella sezione Pci di porta Garibaldi. L’attentato riesce parzialmente. Violenza politica

25 settembre 1947

A Roma, Mario Ferrari Aggradi consiglia alla presidenza del Consiglio di negare i finanziamenti alla Sade, impegnata nei lavori del bacino idroelettrico del Piave-Vajont: "Deve significarsi che la posizione della Sade non è diversa da quella in cui molte altre aziende si trovano attualmente o potranno venire a trovarsi a non lunga scadenza e che tale situazione è in diretta relazione con le note misure restrittive del credito, che rientrano nella linea di politica economica adottata dal governo..." D.C.

26 settembre 1947

Pietro Nenni illustra la sua mozione di sfiducia, criticando la politica economica e finanziaria del governo; Palmiro Togliatti attacca duramente il ministro degli Interni Mario Scelba per la repressione in atto nel paese. P.S.I. P.C.I.

26 settembre 1947

A Washington, nel corso di una riunione del Nsc, Robert Lovett afferma che in Italia "Nenni ha l’illusione di poter controllare i comunisti di cui è alleato". Stati Uniti- Italia

26 settembre 1947

Frank Gigliotti scrive all’assistente segretario di Stato americano Norman Armour, da La Mesa (California): "Il capo del controspionaggio mi ha detto l’altro ieri: ‘Diavolo se hai sparato a fondo su quanto sta avvenendo in Italia’, riferendosi al mio discorso al Quartier generale durante la riunione confidenziale dei dirigenti dei servizi strategici. Ho appena scritto una lettera a Francis Russel per ricordargli cosa gli avevo detto lo scorso maggio e giugno. Come tu sai ho contribuito a difendere l’America in due guerre. Sono di origine italiana e…conosco come lavorano i comunisti da quando sono stato commissario all’Assistenza pubblica del mio paese e ho potuto vedere le loro cellule segrete in azione. Non possiamo acconsentire che ciò avvenga in Italia, ma è proprio questo che avverrà se non faremo qualcosa per i gruppi che sono ‘all’immediata sinistra del centro’ ". "Tutti i gruppi liberali e sinceramente democratici italiani, anticomunisti quanto il nostro stesso governo, si sentono terribilmente scoraggiati e delusi. Sentono che li abbiamo dimenticati dopo averli messi in piedi, specie quando li abbiamo aiutati a costruire l’Armata italiana della libertà. E non possiamo lasciare che succeda questo, perché dovesse capitare un’altra guerra, e Dio voglia che non capiti, allora finiremmo per guadagnarci in Italia la stessa reputazione che adesso abbiamo in Jugoslavia per aver permesso che Mihajlovic venisse impiccato da Tito". Stati Uniti- Italia

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