Precedente 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 ..Successive

23 gennaio 1947

Palmiro Togliatti e Umberto Terracini, nel corso del dibattito all’interno della ‘Commissione dei 75’ (gruppo di lavoro dell’Assemblea costituente), si oppongono alla richiesta del Vaticano di inserire i Patti lateranensi nella Costituzione italiana. P.C.I. Vaticano

24 gennaio 1947

Alcide De Gasperi, in un appunto sulla conversazione con Pa1miro Togliatti per la formazione di un nuovo governo, annota che ai comunisti si può dare un ministero economico "invece delle Finanze". D.C.

25-27 gennaio 1947

A Roma, nel corso della riunione del comitato centrale del Partito d’azione, Leo Valiani e Tristano Codignola sostengono una politica di affiancamento al Psli, mentre Riccardo Lombardi e Vittorio Foa ne propongono una verso il Psi. Emilio Lussu rilancia una sua vecchia proposta per la costituzione di una federazione socialista. Scissione socialista

26 gennaio 1947

Nella sede nazionale del Pci, in via delle Botteghe oscure a Roma, s’incontrano il vice segretario nazionale del partito, Luigi Longo, Fausto Brunelli e Ugo Manunta, reduci della Rsi, alla presenza di Mario Spinella. P.C.I. R.S.I.

26 gennaio 1947

Fausto Brunelli, in un articolo su "Vie nuove", sostiene che tra gli ex fascisti deve avvenire una separazione fra coloro che si considerano di destra e coloro che siano di sinistra, in modo che questi ultimi collaborino con la sinistra, come già i primi stanno facendo con la destra.

27 gennaio 1947

A Roma, il governo decide di intervenire a sostegno degli italiani di Pola che intendono sottrarsi al dominio slavo, inviando alcune navi a prelevarli. T.L.T.

27 gennaio 1947

A Roma, il ministero degli Esteri invia una nota ai sostituti degli omologhi ministri delle quattro potenze vincitrici, riuniti a Mosca, per proporre la partecipazione dell’Italia alle trattative in corso sulla Germania.

27 gennaio 1947

A Firenze, ai conclude con l’applicazione dell’amnistia l’istruttoria formale a carico di Licio Gelli, che era stato denunciato dal colonnello dell’aeronautica Vittorio Ferranti per aver organizzato e diretto rastrellamenti di prigionieri britannici evasi. Amnistia Togliatti

28 gennaio 1947

Sul quotidiano "L’Unità", nell’articolo intitolato "Il tamburino e il tamburo", Palmiro Togliatti scrive:" Il tripartito è e deve rimanere la formula politica a 1unga scadenza di un governo che rinnovi l’Italia. Perché De Gasperi non vuole capirlo? Che cosa vuole l’onorevole De Gasperi? Vuole forse spezzare la coalizione di forze democratiche faticosamente creata dopo il 2 giugno? La situazione esige che il governo della repubblica sia costituito come una cosa seria. Fra tutti il nostro partito è il più lontano da un atteggiamento di critica e di opposizione negativa". Palmiro Togliatti riconosce che "De Gasperi è il principale esponente del più forte tra i partiti popolari e democratici su cui dovrà fondarsi il governo". P.C.I. D.C.

28 gennaio 1947

Sono riuniti in un unico dicastero i ministeri della Marina, dell’Aviazione e della Guerra. Alcide De Gasperi si dimette dall’incarico di ministro degli Interni che aveva ricoperto dal 13 luglio 1946, ad interim. D.C.

28 gennaio 1947

L’Ambasciata americana a Roma informa Washington che "la moglie di Silone ha già raggiunto il Psli e vi lavora attivamente". Stati Uniti- Italia. Scissione socialista

29 gennaio 1947

La Corte di cassazione dichiara estinta per amnistia la condanna inflitta a Giovanni Cabras, ex comandante della Guardia nazionale repubblicana di Torino, a 20 anni di reclusione, il 21 maggio 1946. Amnistia Togliatti

29 gennaio 1947

A Roma, nella sua abitazione è fermato Ezio Maria Gray, sospettato di collegamenti con i movimenti di destra clandestini. Lui nega ed è rilasciato.

30 gennaio 1947

La Confindustria chiede la revisione del meccanismo di scala mobile in senso peggiorativo, nonostante l’aggravarsi della situazione alimentare e dell’occupazione.

30 gennaio 1947

A Firenze, è depositata presso la Procura militare la denuncia per l’arresto e la successiva uccisione di Enrico Bocci, dirigente dell’emittente radio clandestina ‘Cora’. Bocci era stato arrestato dai tedeschi e dai fascisti il 7 giugno 1944 come esponente del Partito d’azione.

31 gennaio 1947

E’ abolita la Commissione alleata di controllo. Occupazione alleata

31 gennaio 1947

John Clark Adams invita a colazione nella propria abitazione romana, per conto dell’Ambasciata americana, Giuseppe Micheli e separatamente, in orario diverso, Mario Baldelli, vice segretario della Cgil su nomina di Achille Grandi, stendendo quindi una relazione su quanto dai due affermato nel corso degli incontri. Stati Uniti- Italia. Scissione sindacale

31 gennaio 1947

Il generale Raffaele Cadorna rassegna le dimissioni da capo di Stato maggiore dell’esercito.

31 gennaio 1947

Su "L’Italia libera", P. Vittorelli commenta il comportamento di Pci e Psi nel corso della crisi: "Hanno mai avuto il Pci e il Psi, in qualsiasi momento di questa crisi, il coraggio di dire no a De Gasperi, di porgli delle condizioni senza l’accettazione delle quali essi non avrebbero partecipato al governo e sarebbero passati all’opposizione? No...e non parliamo di programmi, perché nessuno ha più avuto il coraggio di parlarne". P.C.I. P.S.I. D.C.

31 gennaio 1947

Giovanni Cassandro, segretario del Partito liberale, nel corso del consiglio nazionale afferma: "Nel campo dei principi le dispute sono pericolose, come hanno esperimentato Giannini e Togliatti i quali si sono ritrovati a un tratto comuni antenati marxistici". Qualunquismo. P.C.I.

31 gennaio 1947

A Taormina, inizia il 3° congresso del Mis, presieduto da Andrea Finocchiaro Aprile, che conclude i suoi lavori il 3 febbraio. Nel corso del congresso è approvata l’espulsione di Antonino Varvaro "per indegnità". Separatismo- Sicilia

gennaio 1947

L’Italia apre a Francoforte una missione diplomatica incaricata anche del recupero delle opere d’arte trafugate dall’esercito tedesco. Occupazione tedesca

gennaio 1947

A Partinico (Palermo), è ucciso dalla mafia il sindacalista Silvia. Violenza politica- caduti

gennaio 1947

E’ siglato il primo contratto collettivo per i lavoratori agricoli del Fucino, dopo una intensa agitazione contro i Torlonia. Movimento contadino e bracciantile

1 febbraio 1947

Assume la carica di capo di Sm della Difesa il generale Efisio Marras, che subentra al generale Claudio Trezzani.

1 febbraio 1947

Giorgio Almirante scrive a Franco De Agazio, a Milano: "Caro De Agazio, a nome del Movimento ti prego di una missione urgente e importantissima. Abbiamo avuto notizia sicura che il cardinale Fossati di Torino ha convocato parecchie persone e personalità allo scopo di addivenire alla fondazione in Piemonte di squadre di resistenza anticomunista. Tu capirai cosa significa e cosa può significare ciò. Affidiamo quindi a te la missione di andare a Torino, possibilmente con altra persona di tua fiducia, di farti ad ogni costo ricevere dal Fossati e di prospettargli la possibilità che il Msi collabori con lui. Gli puoi dire – perché è vero – che i gesuiti di qua ci conoscono, ci approvano e ci appoggiano. E’ ovvio che della faccenda non si deve parlare a nessuno, né prima né dopo; e che le notizie in merito debbono esserci trasmesse a mano. Non ci siamo rivolti al nostro incaricato di Torino perché la cosa è troppo delicata e interessante. Vedi tu con il tuo diplomatico tatto il modo migliore per condurla in porto. Comunque tieni presente che a Torino potrai appoggiarti – se vorrai – all’ing. Giovanni Volpe (figlio di Gioacchino), via …, presso il quale funziona la nostra sezione. Saluti cordialissimi ed auguri". La lettera sarà rinvenuta in tasca a D’Agazio quando sarà ucciso il 21 marzo 1947. Destra- M.S.I.

2 febbraio 1947

A Roma, è costituito il nuovo governo, presieduto da Alcide De Gasperi, con la partecipazione di Dc, Psi, Pci. Il governo è così composto: Alcide De Gasperi, presidente del Consiglio; Carlo Sforza, agli Esteri; Mario Scelba agli Interni; Alcide De Gasperi, ad interim, all'Africa italiana; Fausto Gullo, Grazia e giustizia; Pietro Campilli, alle Finanze e Tesoro; Luigi Gasparotto, alla Difesa; Guido Gonella, alla Pubblica istruzione; Emilio Sereni, ai Lavori pubblici; Antonio Segni, all'Agricoltura e foreste; Giacomo Ferrari, ai Trasporti; Luigi Cacciatore, alle Poste e telecomunicazioni; Rodolfo Morandi, all'Industria e commercio; Giuseppe Romita, al Lavoro e previdenza sociale; Ezio Vanoni, al Commercio estero; Salvatore Aldisio, alla Marina mercantile. Sottosegretari sono: Paolo Cappa e Vincenzo Moscatelli, alla presidenza del Consiglio; Eugenio Reale e Giuseppe Lupis, agli Esteri; E. Carpano Maglioli, agli Interni; Umberto Merlin, Grazia e giustizia; Giuseppe Pella, Raffaele Pio Petrilli, Giovanni Braschi e Vincenzo Cavallari, a Finanze e Tesoro; Luigi Chatrian, Francesco Moranino, Vito M. Stampacchia e Giuseppe Brusasca, alla Difesa; Ferdinando Bernini, alla Pubblica istruzione; Pier Carlo Restagno, ai Lavori pubblici; Luigi De Filpo, all'Agricoltura e foreste; Angelo Russo Jervolino, ai Trasporti; Vito Giuseppe Galati, alle Poste e telecomunicazioni; Vannuccio Faralli, Antonio Cavalli, all'Industria e commercio; Giuseppe Togni, al Lavoro e previdenza sociale; Mario Assennato, al Commercio estero; Giosué Fiorentino, alla Marina mercantile. Con decreto n. 17 è stato istituito il ministero della Difesa, che sostituisce i tre ministeri militari (Guerra, Marina e Aeronautica). D.C. P.C.I. P.S.I.

2 febbraio 1947

In Vaticano, Pio XII emana la "Provida mater Ecclesiae" che riconosce giuridicamente gli istituti secolari. Vaticano

2 febbraio 1947

Il cardinale Idelfonso Schuster benedice nel Duomo di Milano il gagliardetto della formazione paramilitare ‘Avanguardia cattolica’. Vaticano. Strutture clandestine e semiclandestine

2 febbraio 1947

Sul settimanale democristiano "Popolo e libertà", Giuseppe Cappi, nell’articolo intitolato "Responsabilità" scrive, a commento dell’inclusione dei comunisti nella compagine governativa, che "non /è/ possibile né desiderabile escludere dal governo i comunisti". D.C.

Precedente 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 ..Successive