13-14 febbraio 1948 |
A Roma, viene lanciata una bomba contro una sede dell’Anpi, in via Savoia, dove erano ospitate 7 famiglie di sfollati. La prontezza di un ex partigiano, che scaglia lontano l’ordigno, evita la strage. Violenza politica |
14 febbraio 1948 |
Una nota dell’Unione sovietica auspica la restituzione dell’amministrazione delle colonie all’Italia. |
14 febbraio 1948 |
A Napoli, nel corso di un comizio, il segretario generale del Partito liberale italiano, Roberto Lucifero, afferma che la Dc "contiene in convivenza...Dossetti che è comunista, un paraliberale come Pella, e un paracomunista come Fanfani". E conclude: "Nessuno è più anticomunista di noi". |
15 febbraio 1948 |
A Roma, in un discorso ai gruppi giovanili della Dc alla basilica di Massenzio, Alcide De Gasperi rivolge un appello alla "borghesia agiata": "…non siate sordi, non siate ostinati, non tenete il capo rivolto all’indietro; il mondo cammina, il lavoro chiede la sua parte e l’avrà, riconoscetelo, collaborate anche con il vostro sacrificio". De Gasperi afferma anche: "Non vorrei vedere quel giorno in cui al governo andassero coloro che si sono compromessi in una lotta contro l’America, non vorrei vedere quel giorno perché temerei che il popolo italiano, attendendo dalla riva le navi cariche di carbone e di grano, le vedrebbe volgere la prora verso altri lidi". D.C. |
15 febbraio 1948 |
Sul quotidiano "L’Unità", nell’articolo intitolato "Sforza e De Gasperi sabotano l’accordo commerciale con l’Urss", Eugenio Reale scrive: "La parola d’ordine di De Gasperi è: niente grano sovietico prima delle elezioni che dovranno essere fatte sotto il segno della generosità americana. Tutto il pane degli italiani di qui ad aprile dovrà essere fatto di farina americana". P.C.I. |
15 febbraio 1948 |
Giovanni De Lorenzo è promosso, con decreto presidenziale, colonnello per meriti di guerra. |
15 febbraio 1948 |
I carabinieri di Milano stilano un rapporto a carico del corpo dei vigili urbani di Milano nel quale si legge: "E’ noto per precedenti segnalazioni e per indicazioni fornite anche dagli organi centrali di governo e di polizia che nell’interno del corpo dei vigili urbani di Milano esiste un’organizzazione che svolge una sospetta attività informativa di evidente tendenza comunista della quale è anima lo stesso commissario capo dei vigili Gianni Bozzi, fazioso comunista. Tale organizzazione agisce nei locali del Comando vigili in questa piazza Ferrari n.10 ed occupa l’ufficio ‘Riserva’ di cui è titolare il Bozzi stesso. Sulla scorta di elementi portati a conoscenza di questo Comando, da fonte confidenziale interna della stessa organizzazione, si hanno ora elementi sufficienti per stabilire che l’organizzazione Bozzi altro non è che un ufficio informativo della stessa federazione milanese del Pci che può agire indisturbato sotto il manto della legalità e della naturalezza derivante dalla sua funzione ufficiale alla quale il sindaco Greppi da il suo benestare e la sua fiducia con un’ingenuità che rasenta il sospetto". Controllo politico di Stato e informative |
15 febbraio 1948 |
A Pescara, si svolgono le elezioni amministrative per l’elezione del consiglio comunale, sciolto in precedenza dal ministero degli Interni per irregolarità amministrative. Le sinistre confermano la loro supremazia conquistando il 79% dei suffragi. P.S.I. P.C.I. |
16 febbraio 1948 |
La Cia invia un documento ‘top secret’ alla Direzione dei piani e delle operazioni dello Stato maggiore delle forze armate americane, in cui ipotizza che i comunisti potrebbero, su ordine di Mosca, ricorrere alle armi e "avrebbero i mezzi per ottenere il controllo temporaneo dell’Italia del nord…Se ricevessero aiuti dai compagni jugoslavi e francesi, Roma sarebbe costretta ad invocare il nostro intervento". Stati Uniti- Italia. P.C.I. |
16 febbraio 1948 |
Il console americano a Torino, Richard Haven, inoltra all’ambasciatore americano a Roma, James Dunn, una richiesta di finanziamento di 1 milione di lire per il Partito democratico del lavoro, formazione anticomunista. Stati Uniti- Italia |
16 febbraio 1948 |
Riprende la cittadinanza italiana Silvius Magnago che, il 27 dicembre 1939, aveva optato per la Germania. Diverrà parlamentare e leader del Svp. |
17 febbraio 1948 |
Il dirigente della Standard Oil, George Koegler, per ammorbidire la resistenza del governo italiano nella concessione alla multinazionale delle raffinerie di cui richiede l’acquisizione, si rivolge all’ambasciatore americano in Italia perché funga da intermediario con i ministri italiani, specificando che "intendo precisare con la presente che siamo disponibili a trasferire somme sostanziose in Italia, sotto forma di dollari". La multinazionale petrolifera ottiene quanto richiesto. Stati Uniti- Italia |
17 febbraio 1948 |
A Roma, nel corso di un comizio, Guglielmo Giannini accusa "l’intelligence service" della Democrazia cristiana di essere entrato nel suo partito e di aver corrotto "i più corrompibili": "Ora - prosegue - questo ‘intelligence Service’ ha creato la prima scissione, la seconda scissione, la terza scissione. E fatto costante, meraviglioso: ogni fesso che usciva dal mio partito immediatamente trovava i denari per fare un giornale quotidiano, per organizzare un altro partito. Noi non li troviamo, gli altri li trovano...". Qualunquismo. D.C. |
17 febbraio 1948 |
A Roma, la direzione del Pci comunica ai componenti del partito che, "presa in considerazione l’attività del compagno Pietro Secchia come segretario di organizzazione e il contributo che questo compagno dà alla direzione di tutta l’attività del Partito, ha deciso di proporre al comitato centrale che il compagno Secchia sia eletto vice segretario generale del Partito accanto al compagno Longo. I membri del comitato centrale, consultati per lettera, hanno unanimemente approvato questa proposta". P.C.I. |
18 febbraio 1948 |
A Washington, Alberto Tarchiani si reca dal sottosegretario di Stato Armour, al quale sottopone le iniziative che a suo avviso il governo americano deve assumere per influire sulle elezioni italiane in senso anticomunista. Fra le iniziative suggerite: spedire navi con grano, fare dono al governo italiano di navi militari o vendergliele a basso costo, intensificare le dichiarazioni contrarie all’Unione sovietica e al comunismo. Stati Uniti- Italia |
18 febbraio 1948 |
A Mosca, è firmato il trattato di amicizia tra Unione sovietica e Ungheria. |
18 febbraio 1948 |
Ad Arco (Trento), i carabinieri devastano la sede dell’Anpi. Repressione |
18 febbraio 1948 |
Dopo 12 giorni di fermate e agitazioni, a Benevento è siglato un accordo sindacale che prevede una indennità di contingenza di 430 lire. Movimento operaio- sindacati |
18 febbraio 1948 |
Iniziano le agitazioni i postelegrafonici, per rivendicare l’assunzione in ruolo del personale avventizio. Movimento operaio- sindacati |
19 febbraio 1948 |
L’Ambasciata americana a Roma comunica al Dipartimento di stato che due giorni dopo, il 21 febbraio, giungerà a New York il dottor Pietro Ruffini, industriale tessile milanese, incaricato di raccogliere i fondi per finanziare la campagna elettorale della Dc mediante la costituzione di un comitato di industriali e banchieri americani con interessi in Europa, che dovrà lavorare nel più assoluto segreto. I fondi raccolti saranno depositati "su un conto speciale dell’Istituto opere religiose presso la National City Bank per essere trasferiti attraverso la banca del Vaticano". Stati Uniti- Italia. Vaticano |
19 febbraio 1948 |
A Roma, a palazzo Drago, si svolge una riunione presieduta dal generale Piechè per studiare i piani da attuare nel caso di una vittoria elettorale del Fronte popolare. Vi prendono parte 21 persone fra le quali il generale Messe, il generale Reisoli Mathieu, l’ammiraglio Thaon de Revel, il principe Colonna, Patrissi, e Sartorio per la Confindustria. Piani occulti |
19 febbraio 1948 |
A Roma, al teatro Duse, è costituita la ‘Alleanza per la difesa della cultura’, nel corso di un’assemblea presieduta da Emilio Sereni, Massimo Bontempelli, Sibilla Aleramo, Giacomo Debenedetti, Silvio D’Amico, Guido Pannain, Guido De Ruggiero e Edoardo Volterra. L’appello costitutivo dell’Alleanza afferma che solo "una solidarietà organizzata delle forze della cultura con le aspirazioni e le energie di tutto il popolo può far sì che la voce dell’intelligenza riacquisti la sua autorità e la sua risonanza nel Paese; per una cultura nazionale che, nella tradizione italiana, si apra a un sincero e spregiudicato scambio con quelle delle altre nazioni, ma rigetti ogni invadenza ed esclusivismo di merci straniere, ad ogni cultura, per la libertà della cultura contro ogni nuovo o rinascente tentativo di adescamento, di corruzione e di soffocamento burocratico, per la democrazia della cultura, che aperta al popolo dalla scuola al libro, al teatro, ne esprima la coscienza e le aspirazioni". All’Alleanza per la difesa della cultura, aderiscono, fra gli altri: Goffredo Petrassi, Nino Sanzogno, Vittorio Gui, Arturo Benedetti Michelangeli, Massimo Girotti, Paolo Stoppa, Massimo Severo Giannini, Salvatore Pugliatti, Giannantonio Micheli, Enzo Calasso, Felice Ippolito, Giuseppe Amantea, Oliviero Mario Olivo, Alberto Monroy, Alberto De Dominicis, Alfredo De Poltzer, Girolamo Lo Cascio, Beniamino Segre, Antonio Carrelli, Piero Toesca, Luigi Foscolo Benedetti, Carlo Gavalotti, Gennaro Perrotta, Guido Castelnuovo, Giuseppe Cassinis. |
20 febbraio 1948 |
A Roma, la ‘Alleanza per la difesa della cultura’ lancia un appello a favore del Fronte popolare, sottoscritto, fra gli altri, da Corrado Alvaro, Giacomo Debenedetti, Alberto Mondadori, Edoardo Volterra, Carlo Arturo Jemolo, Guido Calogero, Giacomo Devoto, Giuseppe Petronio, Emilio Sereni, Fedele D’Amico, Antonio Pietrangeli, Guido Salvini, Ranuccio Bianchi Bandinelli, Renato Guttuso, Luigi Piccinato. P.C.I. P.S.I. |
20 febbraio 1948 |
In un suo documento, il "NSC 1/2: The position of the United States with respect to Italy", il Nsc (National security Council) predispone l’intervento delle forze armate americane in Italia, nel caso che una vittoria elettorale democristiana avesse provocato un tentativo insurrezionale comunista. Stati Uniti- Italia |
21 febbraio 1948 |
Due militanti comunisti sono condannati ad 1 anno e 4 mesi di reclusione perché trovati in possesso di armi e bombe a mano, che i due giustificano con la necessità di doversi difendere dal pericolo fascista. |
22 febbraio 1948 |
In Cecoslovacchia, il Partito comunista assume il potere con un colpo di stato. Dopo aver stipulato un patto d’azione con i socialisti, il presidente comunista del Consiglio, Klement Gottwald, ne estromette gli altri partiti. |
22 febbraio 1948 |
Sul quotidiano socialista "Avanti!" compare una lettera di Sem Benelli che spiega perché ha aderito al Fronte popolare: "La politica oggi deve rimanere fluida, serena, aperta a tutte le libere discussioni e a tutti gli esempi. Per questa ragione aderisco al vostro Fronte incandescente perché il fuoco purifica e fluidifica, pur avendo della vita e del pensiero di ognuno il più profondo rispetto...Vi aderisco con piena libertà di libertario". P.S.I. P.C.I. |
22 febbraio 1948 |
A Milano, il cardinale Idelfonso Schuster diffonde un lettera circolare ai sacerdoti della diocesi, nella quale stabilisce che non si può dare la assoluzione agli "aderenti al comunismo o ad altri movimenti contrari alla professione cattolica: 1) quando aderiscano formalmente agli errori contenuti nelle loro dottrine; 2) o quando prestino cooperazione, anche solo materiale, specie mediante il voto e, ammoniti, rifiutino di desistere". Vaticano |
24 febbraio 1948 |
Victor Anfuso, ex ufficiale dell’Oss, provvede alla stampa e poi alla diffusione di 500 mila lettere destinate all’Italia dopo essere state sottoscritte da cittadini americani. Le missive così si concludono: "Respingete la minaccia del comunismo. Questa è l’implorazione che tutti noi americani di origine italiana rivolgiamo a tutti voi nel santo giorno della Pasqua, nella speranza che la resurrezione di Nostro Signore possa sempre essere celebrata sulla terra che è il centro del cattolicesimo". Stati Uniti- Italia |
24 febbraio 1948 |
Il governo vara misure per la concessione di agevolazioni fiscali e creditizie alla piccola e media industria. E’ emanato anche un decreto legge che prevede la concessione di mutui per l’acquisto di terreni a condizioni particolarmente vantaggiose. |
|