9 marzo 1948 |
A Roma, un promemoria non firmato per il presidente del Consiglio Alcide De Gasperi mostra "preoccupazione per i numerosi segni di disponibilità dei prefetti a favorire - periodo preelettorale - accordi tra associazioni provinciali degli industriali e dei lavoratori allo scopo di evitare l’effettuazione dei licenziamenti o addirittura di promuovere la riduzione dell’orario di lavoro e successive assunzioni di lavoratori"(vedi note del 1° e 2 marzo 1948). Il promemoria conclude rilevando che tali azioni sono in contrasto con le direttive impartite dal governo, e invita De Gasperi ad intervenire perché abbiano fine. Controllo politico di Stato e informative |
10 marzo 1948 |
Il Pentagono presenta ai capi di Stato maggiore riuniti il piano di attacco nucleare alla Russia, denominato ‘Broiler’ (griglia per arrostire) che prevede l’attacco a 24 città russe con lo sganciamento di 34 bombe atomiche. Il piano è attuabile anche subito perché, a questa data, gli americani possiedono 35 ordigni nucleari pronti all’uso. Stati Uniti. Piani occulti |
10 marzo 1948 |
Il Dipartimento di stato respinge la richiesta, avanzata dai rappresentanti dei contribuenti impegnati a versare denaro per sostenere la campagna elettorale anticomunista in Italia, di rendere pubblici nomi ed importi versati, ma accoglie la richiesta di far detrarre dalle tasse quanto versato attraverso la Common cause inc. "diretta da Christopher Emmet". Stati Uniti- Italia |
10 marzo 1948 |
A Praga, il ministro degli Esteri Jan Masarik ‘cade’ da una finestra, in quello che apparentemente si presenta come un suicidio; al quale, però, nessuno darà credito. |
10 marzo 1948 |
La rivista "Orientamenti sociali", organo specializzato dell'Azione cattolica, scrive: "Tra le lusinghe e le manovre per inserirla in uno dei due blocchi, l'Italia deve procedere per una strada di sostanziale indipendenza dall'uno come dall'altro". |
10 marzo 1948 |
E’ compilato un manuale sull’uso degli esplosivi, completo di prezzario per l’acquisto di armi leggere, per conto dei gruppi paramilitari cattolici e democristiani. Strutture clandestine e semiclandestine |
10 marzo 1948 |
La commissione unica per l’Albo dei giornalisti stabilisce che chiunque può ottenere l’iscrizione in un ruolo provvisorio che gli permetta di creare e dirigere un giornale. |
10-11 marzo 1948 |
A Reggio Calabria, si svolge un convegno delle Camere del lavoro del sud, con relazioni di Bitossi e Rubinacci, rispettivamente sulle condizioni dei lavoratori e sullo stato dell’industria. Movimento operaio- sindacati |
11 marzo 1948 |
Il segretario di Stato americano, George Marshall, informa il Nsc che per intervenire in Italia non serve mobilitare perché sarebbero sufficienti 200.000 soldati e basterebbe, inoltre, "mandare in Sicilia e in Sardegna soltanto truppe di appoggio all’esercito italiano. Il nostro ruolo primario –dice– sarebbe di fornire l’aviazione di cui gli europei sono privi. La Marina americana e quella britannica potrebbero occupare i porti". Stati Uniti- Italia. Piani occulti |
11 marzo 1948 |
L’ambasciatore americano in Italia Dunn invia un telegramma al Dipartimento di stato nel quale si rileva che Averell Harriman, tramite il suo collaboratore Norris Chipman, ha cercato finanziamenti per il Psli di Giuseppe Saragat "e di Lombardo /che/ sta andando bene al nord ma è praticamente senza un centesimo" presso "le seguenti società che hanno grandi interessi in Italia: Standard Oil, Vacuum Oil; General Electric; Singer Sewing; American radiator and standard sanitary; National cash register, Great lakes carbon, American viscose company, Otis elevator"; e sollecita al segretario di Stato l’intervento delle predette società. Stati Uniti- Italia |
11 marzo 1948 |
Pio XII, rivolgendosi ai quaresimalisti afferma: "Senza dubbio la Chiesa intende restare al di fuori e al di sopra dei partiti politici, ma come potrebbe rimanere indifferente alla composizione di un Parlamento al quale la Costituzione da il potere di legiferare in materie che riguardano così direttamente i più alti interessi religiosi e le condizioni di vita della Chiesa stessa in Italia?…" Vaticano |
11 marzo 1948 |
A Roma, nel corso di un comizio in piazza Manganelli, Giorgio Almirante afferma: "Bisogna capire che il Msi non è né a destra né a sinistra, ma avanti". Destra- M.S.I. |
11 marzo 1948 |
La polizia prosegue l’azione repressiva delle lotte per la terra e i rastrellamenti a Trepuzzi (Lecce), Cerignola, San Severo, Manfredonia e San Giovanni Rotondo (Foggia). Repressione armata |
12 marzo 1948 |
A Washington, l’assistente del segretario di Stato per l’Europa consegna a Egidio Ortona un documento relativo al piano Marshall nel quale sono specificati i passi da compiere per ottenerne i benefici e nel quale si precisa che per l’Italia, nei primi 3 mesi di applicazione del programma, sono necessari 170 milioni di dollari. Stati Uniti- Italia |
12 marzo 1948 |
L’ambasciatore americano a Roma, James Dunn, comunica al segretario di Stato che "notizie provenienti da Washington di spedizioni di armi all’Italia hanno obbligato il governo /italiano/ a mettersi sulla difensiva contro possibili critiche comuniste. Si spera perciò che venga presa la massima precauzione per tenere la cosa completamente segreta". Stati Uniti- Italia. Piani occulti |
12 marzo 1948 |
E’ preparata una memoria, redatta dal maggiore Stephen C. Farris, emigrato russo e firmata dal colonnello John Willems sulla "importanza di riconoscere le forze rivoluzionarie anticomuniste". Nella memoria si rileva che i "patrioti italiani…hanno finora ottenuto un appoggio assolutamente insufficiente…/e/ che non possono permettersi di organizzare squadre per la resistenza e la propaganda anticomunista in un paese dove il 95 per cento della popolazione è anticomunista e cattolico". Strutture clandestine e semiclandestine |
12 marzo 1948 |
Il sottocapo di gabinetto di Carlo Sforza al ministero degli Esteri s’incontra con Robert McClintock, fiduciario del Dipartimento di stato a Washington. Mario Mondello si fa latore dei suggerimenti di Sforza agli americani per le elezioni, richiedendo ad esempio denaro "per acquistare pasta da distribuire in occasione delle manifestazioni elettorali, il che aiuterebbe a indirizzare molti voti ai partiti democratici". Stati Uniti- Italia |
12 marzo 1948 |
A Roma, Pio XII emana il decreto ‘motu proprio’ denominato "Primo Feliceter" che chiarisce ulteriormente il ruolo che il Vaticano attribuisce agli istituti secolari. Vaticano |
12 marzo 1948 |
A Corleone (Palermo), viene ucciso il sindacalista Placido Rizzotto, socialista, segretario della Camera del lavoro. Luciano Liggio, Pasquale Criscione e Vincenzo Collura, imputati per il suo assassinio, saranno poi assolti per insufficienza di prove. Violenza politica- caduti |
13 marzo 1948 |
Il presidente del Darmouth college, John Dickey, riporta a Dean Acheson l’opinione corrente all’interno del Council on Foreign relations: "Se si perde l’Italia, si perde quasi sicuramente l’intera posizione nel Mediterraneo e l’Europa occidentale". Stati Uniti- Italia |
13 marzo 1948 |
L’ambasciatore americano a Roma James Dunn, informato dell’operazione che farà pervenire milioni di lettere agli italiani per sostenere lo schieramento anticomunista, telegrafa al Dipartimento di stato che bisogna includere nelle lettere l’affermazione che non saranno più mandati regali e pacchi viveri se gli italiani voteranno per il Fronte popolare. Stati Uniti- Italia |
13 marzo 1948 |
A Roma, giungono Denis Healey e Morgan Philips, rispettivamente segretario del Partito laburista britannico e dirigente del settore esteri del partito, che incontrano Pietro Nenni per indurlo a sostenere il piano Marshall e ad esprimere una condanna pubblica del colpo di Stato comunista a Praga. Nenni rifiuta. P.S.I. |
13 marzo 1948 |
In Sicilia, si svolge uno sciopero generale indetto dalla Cgil per protesta contro l’assassinio del segretario della Cdl di Corleone, Rizzotto. All’esecutivo convocato per discutere della situazione in Sicilia dopo il grave fatto, non partecipano gli esponenti di Dc, Pri e Psli. Scissione sindacale |
14 marzo 1948 |
William Philips, ambasciatore americano in Canada, già ambasciatore in Italia durante il fascismo, scrive a Norman Armour, assistente del segretario di Stato che gli italiani "hanno un grande senso della teatralità" e che per impressionarli la cosa migliore sarebbe "l’apparizione di Marshall a Roma e a Milano /che/ potrebbe venire facilmente drammatizzata da Dunn, in maniera tale da produrre una impressione formidabile". Stati Uniti- Italia |
15 marzo 1948 |
George Kennan si chiede se non sia "preferibile per il governo italiano mettere fuori legge il Partito comunista e adottare severe misure prima delle elezioni. I comunisti reagirebbero con ogni probabilità con la guerra civile, cosa che autorizzerebbe a rioccupare Foggia e tutte le altre basi che ci interessano. Tutto ciò –prosegue Kennan– lo ammetto, condurrebbe alla violenza e probabilmente alla divisione militare dell’Italia; ma ci stiamo avvicinando alla meta e io penso che ciò è preferibile a una vittoria elettorale senza sangue, che darebbe ai comunisti l’intero paese in un sol colpo e propagherebbe ondate di panico a tutti i paesi vicini". Stati Uniti- Italia. Piani occulti |
15 marzo 1948 |
L’Italia rifiuta di associarsi alla costituenda Unione occidentale. |
15 marzo 1948 |
A Washington, Egidio Ortona annota nel suo diario: "Oscar Cox mi dice di passare da lui. Mi informa nel modo più confidenziale che il segretario di Stato Marshall l’ha chiamato al telefono stamane per dirgli che il promemoria consegnato al presidente Truman tramite Baruch era molto apprezzato e studiato. Marshall gli aveva però anche espresso alcuni dubbi sulla ricettività in Italia di certe misure un po’ avanzate. Raccomanda a Oscar di non premere troppo anche indirettamente su De Gasperi e di non imbarazzarlo esigendo da lui atteggiamenti sulla cui opportunità egli, De Gasperi, poteva essere giudice migliore di chiunque altro. Nell’anticamera di Cox incontro André Visson /allora collaboratore da Washington del ‘Readers Digest’/ il quale mi annuncia la convocazione per i prossimi giorni di una sessione congiunta delle due Camere (che costituisce ovviamente nel Congresso americano un avvenimento sempre eccezionale) dicendomi che in essa il Presidente intende pronunciare un importante discorso comportante forse ‘garanzie’ contro ‘aggressioni’ nei confronti dell’Europa occidentale". Stati Uniti- Italia |
15 marzo 1948 |
A Taranto, attivisti democristiani e missini uniti aggrediscono un corteo di militanti del Pci, aprendo anche il fuoco e provocando numerosi feriti. Violenza politica |
15 marzo 1948 |
Pietro Cattaneo incontra Ugo Sciascia, dirigente nazionale dei Comitati civici, al quale dice che i giovani del Maci sono "disposti a lottare ed eventualmente a combattere se necessario per la libertà e l’ordine". Strutture clandestine e semiclandestine |
16 marzo 1948 |
A Washington, alla Casa Bianca, si svolge la cerimonia della firma presidenziale all’accordo per la cessione di navi all’Italia raggiunto da Robert Lovett e Ivan Matteo Lombardo. |
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