Precedente 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 ..Successive

4 aprile 1948

Myron Taylor, rappresentante del presidente Harry Truman in Vaticano, è ricevuto in udienza da Pio XII per oltre 40 minuti. Vaticano. Stati Uniti

4 aprile 1948

A Roma, si svolge il congresso nazionale del Fronte democratico della pubblica amministrazione.

4 aprile 1948

A Cosenza, organizzato dal Pci, si svolge il 1° congresso provinciale dei Comitati della terra, al quale partecipano migliaia di contadini. P.C.I. Movimento contadino e bracciantile

4 aprile 1948

A Montelepre (Palermo), l’esponente dl Fronte popolare Giuseppe Moria non può svolgere il suo comizio per ordine di Salvatore Giuliano.

5 aprile 1948

A Trieste, personaggi di destra uccidono un dirigente sindacale. T.L.T. Violenza politica- caduti

5-17 aprile 1948

A Washington, si svolge la seconda sessione del Consiglio della Fao alla quale prendono parte, per l’Italia, l’ambasciatore Tarchiani, Papi, Ronchi, Albertario e Rogers. Nell’occasione è accettata l’offerta italiana di stabilire la sede della Fao a Roma.

6 aprile 1948

A Mosca, è siglato il trattato di amicizia tra Unione sovietica e Finlandia.

6 aprile 1948

L’ambasciatore americano a Roma Dunn invia al segretario di Stato un telegramma con il quale da conto che "la cospicua cifra di 500 mila dollari" sta per essere consegnata ad Alcide De Gasperi e che "il deposito può avvenire via telex sul numero10030 Br del Banco di Roma a Lugano in Svizzera". Fa anche presente che, tuttavia, "al momento (diversamente dai 50.000 dollari di cui nella mia 1535, 26 marzo) i fondi non (ripeto, non) sono stati ricevuti...I dirigenti della Democrazia cristiana sono economicamente alle strette e hanno bisogno di aiuto...". Stati Uniti- Italia

6 aprile 1948

Myron Taylor informa il governo americano che Pio XII è ottimista sull’esito del voto perché non crede che "la massa possa essere traviata dalle promesse, intrighi e mene comuniste". Stati Uniti- Italia. Vaticano

6 aprile 1948

Walter Lippmann sul "New York Herald Tribune", scrive: "Dopo la seconda guerra mondiale, l’Armata rossa è avanzata fino al centro dell’Europa. Tutti i paesi rimasti alle sue spalle...sono stati sottoposti al dominio comunista. Ma fino ad oggi nessun paese che non sia stato occupato o circondato dall’Armata rossa è diventato comunista...Se il popolo ed il governo italiano si arrendono ora al comunismo, l’Italia sarà il primo paese in cui la sola quinta colonna comunista, separata dalle altre quattro colonne dell’Armata rossa, sarà riuscita a conquistare uno stato moderno. Il risultato in Italia dimostrerà dunque se il Cremlino può o meno assicurarsi il controllo dell’Europa attraverso la guerra fredda. Io sono uno di coloro che hanno sempre pensato che non avrebbe potuto farlo, che in tutti i paesi europei che non si trovano sotto l’orbita di espansione dell’Armata rossa o non erano sotto la minaccia di invasione, le forze nazionali si sarebbero dimostrate più forti della quinta colonna comunista...L’Italia è il terreno dove si potrà verificare se questa teoria, derivata dall’esperienza di 30 anni è vera...Molto, forse l’intero problema della guerra e della pace, è connesso alla capacità italiana di dimostrare che il comunismo non può espandersi attraverso la guerra fredda. Se il comunismo si può espandere promuovendo la guerra fredda, allora io temo che questo significherà che noi siamo in un’epoca di lotte intestine senza fine, che non possono essere concluse con 1’ausilio della diplomazia; significherà che il conflitto è di natura tale da non poter essere affrontato dai governi costituzionali con nessuno dei metodi che fino ad oggi hanno regolato gli affari internazionali". Stati Uniti. Stati Uniti- Italia

6 aprile 1948

In Sicilia, un’azione della polizia porta alla denuncia di 200 attivisti delle leghe. Repressione

6 aprile 1948

Si svolgono agitazioni in tutte le categorie impiegatizie per la rivalutazione degli stipendi e le esenzioni fiscali. Movimento operaio- sindacati

7 aprile 1948

Una nota del ministero degli Esteri informa che si è costituito negli Stati uniti un Comitato italo- americano, su iniziativa dell’Afl, per lo sviluppo economico dell’Italia meridionale e della Sicilia. Stati Uniti- Italia

7 aprile 1948

Myron Taylor si fa fotografare mentre stringe la mano a De Gasperi e mostra, con l’altra mano, un assegno di 75 mila dollari che un’organizzazione americana gli ha fatto pervenire per i ragazzi bisognosi. Stati Uniti- Italia

7 aprile 1948

Il console americano a Palermo, McNiece, in un rapporto al Dipartimento di stato riferisce che "i capi separatisti sono decisi ad impedire che la Sicilia cada in mano comunista…Se il Pci vincesse le elezioni italiane essi eleggerebbero un governo indipendente" e propone "preparativi adeguati per riconoscere una Sicilia indipendente che fornisca basi aeree e navali agli alleati per mantenere un limitato controllo del Mediterraneo". Stati Uniti- Italia. Separatismo- Sicilia

8 aprile 1948

Il "Boston Herald" scrive che per la campagna elettorale in Italia sono stati spesi dal governo 20 milioni di dollari.

9 aprile 1948

A Reggio Emilia, Didimo Ferrari, ‘Eros’, annota nel suo diario: "La campagna elettorale si è infuocata parecchio ...Il Vaticano impone ai parroci di non dare la assoluzione a coloro che pensano di votare per il Fronte, e gli americani minacciano di non dare più aiuti se vincesse il Fronte…I fascisti si riorganizzano e tutto lascia prevedere che non si vuole arrivare pacificamente alle elezioni. Anche i Dc formano delle squadre di ex fascisti e con i loro iscritti allo scopo di creare forze di ausilio per un eventuale colpo di stato. Proprio perché esiste questo pericolo in questi ultimi giorni è stato istituito un com/itato/ politico - militare che ha il compito di prevenire la reazione degli avversari e dirigere un’eventuale azione insurrezionale. Questo comitato del quale faccio parte, lavora ora intensamente e in tutte le direzioni perché possa essere all’altezza del suo delicato compito". P.C.I.

9 aprile 1948

Guglielmo Giannini, nell’articolo intitolato "Ah! Ah! Ah! Questo branco di fessi!", già apparso su "Il Buonsenso" e ora ripubblicato in occasione della campagna elettorale, scrive che il Msi rappresenta uno "squadrismo di seconda mano a disposizione della Democrazia cristiana"; privi di alcuna possibilità di restaurare il fascismo per mancanza di capi, difatti, che valore possono avere, si chiede Giannini, "poveracci del tipo di Giovanni Tonelli, di Giorgio Almirante e d’altri fregnoni che non sono mai stati niente e che non potranno mai essere niente? E’ dunque pazzesco, oltreché ridicolo, credere che il fascismo si possa restaurare con simili melensi cercatori di posticini". Qualunquismo. Destra- M.S.I.

9 aprile 1948

Il settimanale "Us News and world Report" in una sua corrispondenza spiega cosa sia il ‘piano X’ applicato in Italia: "Nell’Europa occidentale i sostenitori di ‘Operazione X’ vogliono usare le stesse armi che la Russia è solita usare. Questo vorrà dire mettere i soldi nelle mani degli anticomunisti senza dover passare per i soliti metodi di rendiconto del governo. In Italia per esempio…i comunisti e i loro alleati hanno appena ricevuto un regalo dalla Russia di migliaia di tonnellate di carta per i giornali. Gli anticomunisti invece hanno difficoltà a trovare i soldi per comprare la carta. Con ‘Operazione X’ otterrebbero direttamente dagli agenti americani i soldi per finanziare la propria propaganda". Stati Uniti- Italia. Piani occulti

9 aprile 1948

A Deir Yassin, 130 uomini delle formazioni ebraiche dell’Izl, dell’Lhi e dell’Hahanah attaccano il villaggio difeso strenuamente dagli arabi che infliggono al nemico la perdita di 5 uomini ed il ferimento di altri 30, ma che alla fine devono cedere agli aggressori. La rappresaglia ebraica è spietata: almeno 254 abitanti del villaggio conquistato sono massacrati, dopo essere stati seviziati, compresi donne e bambini.

10 aprile 1948

A New York, la proposta di ammissione dell’Italia all’Onu è respinta ancora per il voto contrario dell’Urss e dell’Ucraina.

10 aprile 1948

Dopo che nel mese di marzo un sondaggio della Doxa aveva attribuito al Fronte popolare un 20% di preferenze elettorali e alla Dc il 36%, sollevando le vivaci critiche della stampa di sinistra, un documento riservato dell’Ambasciata americana rivela che il direttore della Doxa, Pier Paolo Luzzato Fegiz "ha ammesso in via confidenziale che l’orientamento politico degli intervistati non era proporzionale alla forza presunta dei vari partiti politici e perciò che la tendenza degli intervistati ha definitivamente influenzato i risultati ottenuti dagli intervistatori". Stati Uniti- Italia. D.C. P.S.I. P.C.I.

10 aprile 1948

Pietro Nenni, su "Avanti!", scrive: "Le prospettive del Fronte stanno tra la certezza della maggioranza relativa e la possibilità della maggioranza assoluta". P.S.I.

10 aprile 1948

A Milano, battaglioni celeri e mobili di polizia e carabinieri caricano i militanti di sinistra che contestano il comizio, in piazza Belgioioso, di Achille Cruciani. Repressione armata

10 aprile 1948

A Cosenza, il missino Giovanni Tonelli, nel corso di un comizio afferma: "Noi del Movimento sociale italiano esprimiamo il senso epico e lirico della razza". Destra- M.S.I.

10 aprile 1948

A Reggio Emilia, Didimo Ferrari annota nel suo diario: "In Federazione non ho fatto gran che nel disbrigo delle pratiche normali, ma ho lavorato attorno al progetto del Com. d’insurrezione che, eventualmente, potrebbe funzionare. Sono state prese varie misure e precauzioni oltre all’invio in montagna di Buglian e Pasquino (rispettivamente nella zona Val Secchia e del Ramisetano) con compiti esplorativi…". P.C.I.

11 aprile 1948

A Lizzanello (Lecce), nel corso di un comizio tenuto dal segretario della Confederterra Giuseppe Galasso per il Fronte democratico popolare, ignoti scagliano una bomba sui partecipanti uccidendo Cesare Travè e il 15enne Cesare Longo. Altri 19 rimangono feriti. Violenza politica- caduti

11 aprile 1948

A Reggio Emilia, Didimo Ferrari annota nel suo diario: "Questa sera ho dormito fuori, come è stato stabilito dal P., per prevenire qualche sorpresa dalla polizia. Si pensa sempre che i Dc facciano qualche sorpresa dato che si organizzano e armano perfino i fascisti. Intanto noi facciamo ogni possibile per non essere impreparati se eventualmente attaccassero...". P.C.I.

11 aprile 1948

Il giornalista americano Cyrus L. Sulzberger, in una sua corrispondenza dall’Italia, scrive che "la scelta, chiaramente, è se votare per Washington o per Mosca. Ed è chiaro che sia i sovietici che gli americani, questi ultimi insieme al Vaticano, stanno spendendo milioni di lire". Stati Uniti- Italia

11 aprile 1948

Negli Stati uniti, il segretario di Stato George Marshall e il sottosegretario Robert A. Lovett iniziano i colloqui preparatori con i senatori Arthur H. Vandenberg e Tom Conally sui problemi della sicurezza nell’Atlantico settentrionale. Stati Uniti

Precedente 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 ..Successive