L'ambasciatore americano in Italia, James Dunn, informa George Marshall che, a dire di Alcide De Gasperi, "non c'era questione alcuna di neutralità dell'Italia nelle presenti circostanze. Non c'era scelta, per quello che riguardava questo paese, tra Est ed Ovest. Esso era già nel gruppo occidentale...De Gasperi disse - prosegue Dunn- che il problema per il governo era educare la gente alla necessità di impegnare il proprio futuro con le potenze occidentali, perché esisteva un fortissimo sforzo degli elementi comunisti e filo comunisti per combattere questa politica". Stati Uniti- Italia

A Roma, in Laterano si svolge il congresso nazionale straordinario delle Acli per discutere la creazione della nuova organizzazione sindacale, presenti Fanfani e Taviani. Presidente dell’assemblea è eletto Mariano Rumor. Scissione sindacale

Luigi Gedda si incontra con i funzionari dell’Ambasciata americana a Roma e li informa della data di inizio dell’attività di una "Federazione non politica dei sindacati liberi" che "utilizzerà i Comitati civici già esistenti, in accordo con i leader della Democrazia cristiana". Stati Uniti- Italia. Scissione sindacale

Un dispaccio dell’Ambasciata, dopo che il contrammiraglio Roscoe H. Hillenkoetter, direttore della Cia, ha incaricato James Jesus Angleton, suo assistente speciale, di prendere contatti con Luigi Gedda, scrive che quest’ultimo "dirigerà come ai tempi della campagna elettorale la guerra psicologica e ideologica per piegare il comunismo, questa volta all’interno del mondo del lavoro". Stati Uniti- Italia. Scissione sindacale

A Reggio Emilia, nel "Bollettino di informazioni della commissione di organizzazione" del Pci si rileva: "Se vogliamo rispondere adeguatamente ai nostri nemici è indispensabile conoscere il loro operato. Non bisogna mai dimenticare che la tattica dei nostri nemici per penetrare nelle nostre organizzazioni è molto varia; alcuni elementi possono agire come informatori, con il preciso compito di riportare ai nostri nemici tutte le decisioni, anche le più segrete; altri possono specializzarsi nell’applicare una sottile opera di diffamazione degli organismi o verso i dirigenti di partito o di organizzazioni democratiche, altri si presentano con una fraseologia rivoluzionaria, che fa subito colpo nell’animo del compagno poco accorto, poco preparato e arrivato poi alla conclusione di criticare in senso distruttivo la linea politica del partito, di mettere in dubbio la strategia eccetera...". P.C.I.

I sindacati americani Afl e Cio, pressati dalle richieste dei sindacalisti italiani e particolarmente di Pastore, si dichiarano disponibili a finanziare il loro viaggio negli Stati uniti all’inizio del 1949; purché Pastore sia accompagnato anche da rappresentanti sindacali repubblicani e socialdemocratici. Stati Uniti- Italia. Scissione sindacale

Palmiro Togliatti rientra a Roma, dopo aver concluso il periodo di convalescenza. P.C.I.

Scioperano gli autoferrotranvieri, dopo lo stallo verificatosi nelle trattative per il contratto. Movimento operaio- sindacati

Paolo Emilio Taviani (che su incarico del vicesegretario nazionale della Dc Piero Piccioni dirigeva le formazioni paramilitari del partito) scrive nel suo diario: " Ci siamo riuniti oggi a piazza del Gesù. C’erano Martini Mauri, Mattei, Ferrari Aggradi, Marcora, il comandante Scrivia (Aurelio Ferrando), Chiri, presidente dei Volontari del Lazio e il colonnello Ferralasco di Genova. Ho detto che è giunto il momento di disarmarci. La Repubblica ha dimostrato di saper mantenere l’ordine, il popolo è in maggioranza con noi. Ho proposto di cedere le armi all’Esercito. Mattei ha osservato che il nuovo esercito è abbastanza ben piazzato sull’Adriatico, ma non altrettanto sui versanti occidentali. A farla breve, abbiamo deciso di consegnare ai Carabinieri tutte le armi, ad eccezione delle pistole che saranno trattenute e denunciate". Ma Gianni Baget Bozzo smentirà la smobilitazione delle forze paramilitari cattoliche, rivelando che "una organizzazione paramilitare cattolica Dc ci fu anche durante la guerra di Corea, altro periodo di forte tensione in Italia". D.C. Strutture clandestine e semiclandestine

Giulio Pastore si reca dall’ambasciatore americano James Dunn per sottoporgli il dettagliato preventivo finanziario necessario per le spese del nuovo sindacato che richiede la spesa di circa 900 milioni di lire per 9 mesi prima di diventare autosufficiente. Scissione sindacale

A Pianello (Piacenza), è ucciso in un’imboscata, da ignoti, Artemio Repetti, segretario della locale Camera del lavoro. Violenza politica- caduti

Un rapporto dei servizi segreti americani rileva l’attività svolta dal cardinale Francis Spellman, a New York, nel periodo precedente le elezioni del 18 aprile relativa alla raccolta di fondi e di viveri da distribuire in Italia attraverso la rete degli enti assistenziali vaticani. La Tass fa ammontare a 500 mila dollari il contributo elettorale raccolto dal cardinale. Stati Uniti- Italia. Vaticano

Palmiro Togliatti, alla direzione nazionale del Pci, afferma: "Parte dei compagni dopo il 18 aprile non ha saputo dare un giudizio esatto della situazione. Una parte di loro ha pensato che il 18 aprile fosse una sconfitta dalla quale ci si potesse rialzare soltanto con un vasto movimento di carattere insurrezionale, spazzando via con le armi un nemico che con gli espedienti a noi noti, era riuscito a conseguire un successo sul terreno elettorale". P.C.I.

A Roma, nel corso della riunione del comitato centrale comunista, Pietro Secchia risponde alle critiche rivolte alla direzione di ‘aver perso la testa’ dopo l’attentato a Palmiro Togliatti: "Ebbene, devo dire in modo molto chiaro e netto che la direzione del Partito in nessun momento aveva perso la testa...La direzione del Partito...decise rapidamente e con freddezza quale carattere doveva avere lo sciopero e si disse in modo chiaro e preciso ...che non doveva avere carattere insurrezionale". P.C.I.

A Roma, Palmiro Togliatti partecipa alla festa de "l’Unità", acclamato da mezzo milione di militanti e simpatizzanti comunisti ai quali dice: "Questa è per me, e voi lo comprenderete, una grande giornata...La vita completa, la vita vera per me ricomincia oggi". P.C.I.

A Roma, Giuliano Pajetta presenta al funzionario dell’Ambasciata sovietica Boghemsky la moglie di Eugenio Reale, polacca, come "un personaggio estremamente negativo sia personalmente che politicamente" e "in maniera assolutamente confidenziale – scrive il diplomatico – ha suggerito che sarebbe opportuno mandare Reale insieme con la giovane moglie a farsi curare nell'Unione sovietica o in uno dei paesi della nuova democrazia…Lì si potrebbe arrestarla e non permetterle di tornare in Italia". P.C.I.

A Lucca, il prefetto nella sua relazione segnala: "La federazione provinciale /del Pci/ continua a promuovere riunioni delle cellule per la costituzione di squadre col compito di proteggere le sedi del partito stesso. Da riservate informazioni risulta che sono state nel corrente mese tenute numerose riunioni di giovani comunisti ai quali, a cura della federazione provinciale, verrebbero impartite direttive sull’azione della guerriglia (disarmo di agenti, rovesciamento di mezzi blindati, dimostrazioni davanti alle caserme), affinché in casi di tumulti e di torbidi sia seriamente ostacolata l’azione degli organi di Polizia". Controllo politico di Stato e informative. P.C.I.

A Roma, in occasione di una manifestazione della Gioventù cattolica, i giovani del Msi s’inseriscono nel corteo dei ‘baschi verdi’, mentre la direzione del partito fa affiggere un manifesto rivolto alla Gioventù cattolica che "memore della millenaria tradizione di civiltà del nostro popolo, chiede l’abolizione delle persecutorie leggi eccezionali che suonano vergogna ai principi cristiani di giustizia, amore e fratellanza". Destra- M.S.I.

Salvatore Giuliano invia al direttore del quotidiano comunista "L’Unità" una lettera nella quale afferma che era stata garantita a lui ed ai suoi uomini l’amnistia in cambio dell’azione a Portella delle ginestre, e conclude: "Se non fosse per la grande sincerità che la natura mi ha dato, oggi potrei mostrare una lettera che un amico intimo del signor Scelba, proprio alla vigilia delle elezioni, mi mandò e conteneva la promessa che sopra ho detto, lettera che io, dopo averla letta, per eventualmente non comprometterlo, ho stracciato". Stragi- Portella delle ginestre

Si svolge il consiglio nazionale della Cgil per discutere la situazione interna, la scissione intervenuta e la indipendenza del sindacato, con relazioni di Di Vittorio, Bitossi e Santi. Scissione sindacale