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26 aprile 1949

L’Ambasciata americana a Roma, che aveva proposto al ministro del Tesoro Giuseppe Pella di fingere che fossero le compagnie petrolifere italiane private – non quelle americane – a richiedere leggi meno restrittive in materia, così da escludere ogni accusa di interferenza statunitense, informa con un dispaccio il dipartimento di Stato: "Il ministro del Tesoro Pella riconosce la validità degli argomenti di cui al nostro telex del 16 marzo. Ha detto che spingerà la cosa…". Stati Uniti- Italia

26 aprile 1949

L’Intendenza di finanza inizia a corrispondere a Licio Gelli la pensione "in applicazione del ddl n.193 del 29 marzo 1945 concernente le disposizioni relative al pagamento di arretrati sulle pensioni di guerra".

27 aprile 1949

A Tel Aviv, in un discorso alla Knesset, David Ben Gurion afferma: "Sarebbe una crudele illusione immaginare che l’assorbimento e l’insediamento degli immigrati possa essere un’impresa passibile di essere realizzata facilmente e rapidamente. Noi crediamo che, nonostante numerose difficoltà di ordine finanziario, tecnico ed amministrativo, lo stato possa assorbire questo immenso flusso di immigranti, se riesce a ottenere l’aiuto totale degli ebrei all’estero".

27 aprile 1949

La Standard Oil invia al Dipartimento di stato americano un telegramma di gratitudine per l’appoggio ricevuto a favore della sua espansione in Italia: "Il più profondo apprezzamento per l’assistenza resaci in Italia". Stati Uniti- Italia

28 aprile 1949

Al Consiglio dei ministri, Alcide De Gasperi afferma di giudicare inammissibile la creazione di basi militari straniere in Italia. D.C. Stati Uniti- Italia

28 aprile 1949

In un appunto del ministero di Grazia e Giustizia, relativo all'articolo di Palmiro Togliatti "Dio e il patto atlantico", e alla nota di protesta del Vaticano si legge: "Togliatti aveva certo travisato lo spirito dell'esortazione (parlando di sostegno a un patto aggressivo e imperialistico), ma nessuno poteva negare che il Papa si riferisse chiaramente a unioni di tipo occidentale". Controllo politico di Stato e informative. P.C.I. Vaticano

28 aprile 1949

E’ arrestato l’ex partigiano Umberto Bisi, per fatti risalenti al 14 luglio 1945. Repressione partigiani. Repressione fascisti

29 aprile 1949

E’ varata la legge che prescrive l’obbligo dell’iscrizione nelle liste di collocamento presso gli uffici delle circoscrizioni di residenza, e il riconoscimento ai lavoratori residenti del titolo preferenziale per l’avviamento al lavoro. La legge si ripromette di frenare il processo di urbanizzazione in atto con il trasferimento di migliaia di italiani dai centri rurali ai grandi centri urbani.

29 aprile 1949

Si svolge uno sciopero in Emilia per protestare contro l’intervento della polizia a Spilamberto (Modena). E’ stato anche condannato il segretario bolognese della Federmezzadri in relazione ad un manifesto che invitava i lavoratori a battersi per una diversa ripartizione del prodotto. Movimento operaio- sindacati. Repressione armata

aprile 1949

A Cosenza, la Procura della repubblica spicca due mandati di cattura a carico di Calogero Vizzini e di Beniamino Farina per i fatti di Villalba (Caltanissetta) del 16 settembre 1944, quando era stato ferito Girolamo Li Causi; i mandati tuttavia sono subito dopo revocati senza essere eseguiti. L’inchiesta era stata trasferita da Caltanissetta a Cosenza per ‘legittima suspicione’.

aprile 1949

Su ‘Rinascita", nell’articolo intitolato "Letteratura, città aperta?", Italo Calvino scrive: "Qual è la differenza di ‘clima’ tra il cinema e le lettere? Il paese. In poche parole: il cinema italiano ha ben chiaro cos’è cinema e cos’è anticinema; cos’è Italia e cos’è anti Italia. E la letteratura? Certo non si rende conto di cos’è oggi antiletteratura e anti-Italia, e mai come oggi dovrebbe averlo chiaro...Il cinema italiano è una cittadella contro la colonizzazione americana; deve la letteratura restare città aperta?". P.C.I.

aprile 1949

Giorgio Almirante affida a Lando Dell’Amico, e ad altri due esperti, il compito di conciliare le posizioni di Augusto De Marsanich ed Ernesto Massi fra l’indirizzo politico e la struttura organizzativa del Msi. Destra- M.S.I.

1 maggio 1949

A Cividale del Friuli, si costituisce il Fronte democratico degli sloveni.

1 maggio 1949

A Portella delle ginestre, è scoperta una lapide in ricordo dei caduti nella strage del 1° maggio 1947, alla presenza del parlamentare comunista Girolamo Li Causi, che tiene il discorso commemorativo. Stragi- Portella delle ginestre. P.C.I.

2 maggio 1949

L’Italia ristabilisce le relazioni diplomatiche con l’Albania.

2 maggio 1949

A Montelepre (Palermo), gli uomini della banda di Salvatore Giuliano uccidono l’agente di Ps Letterio Restuccia.

2 maggio 1949

In una lettera all’Intendenza di finanza a firma dell’assessore del comune di Pistoia Renata Marchionni, su delega del sindaco Giuseppe Corsini, si comunica che i sussidi alla famiglia di Licio Gelli sono cessati alla data del 1 luglio 1948.

3 maggio 1949

Scioperano i chimici per il contratto. Movimento operaio- sindacati

5 maggio 1949

A Londra, nasce l’Assemblea europea, denominata Consiglio d’Europa, alla quale aderiscono 10 paesi: Belgio, Danimarca, Francia, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Olanda e Svezia.

5 maggio 1949

A Berlino, un comunicato firmato dai rappresentanti delle quattro potenze occupanti annuncia la fine del blocco della città da parte dei sovietici, per la data del 12 maggio, e contestualmente una riunione del consiglio dei ministri degli Esteri per la data del 23 maggio.

5 maggio 1949

A Verona, il centro Cs segnala che Joseph Luongo, già capo del Cic a Bolzano, e ora in Austria, si è recato a Roma passando per Bolzano. Stati Uniti- Italia

6 maggio 1949

Si giunge ad un accordo fra Italia e Inghilterra sulle colonie: amministrazione fiduciaria britannica in Cirenaica, a partire dal 1951; italiana in Tripolitania, francese nel Fezzan; la cessione dell’Eritrea all’Etiopia con uno statuto speciale per l’Asmara e Massaua; amministrazione fiduciaria italiana in Somalia.

6 maggio 1949

A Montelepre (Palermo), si svolge un imponente rastrellamento, ordinato dall’ispettore generale di Ps Ciro Verdiani.

7 maggio 1949

La Corte di cassazione stabilisce che "non spetta l’amnistia a chi ha ricoverato individui ricercati dalle Ss, ha svolto azioni di collegamento e di propaganda, e mediante le sue prestazioni ha reso possibili diverse azioni di sabotaggio". Repressione partigiani. Amnistia Togliatti

7 maggio 1949

Pio XII riceve in udienza i rappresentanti dell’Unione internazionale del padronato cattolico (Uiapc). Vaticano

8 maggio 1949

A Minervino Murge (Bari), la polizia carica i partecipanti ad una manifestazione indetta dal Pci, provocando numerosi feriti. Repressione armata

9 maggio 1949

I sovietici tolgono il blocco intorno alla città di Berlino.

10 maggio 1949

A Roma, nel corso di una riunione del Consiglio dei ministri, commentando la posizione britannica avversa a quella italiana sulla questione delle colonie, Attilio Piccioni osserva: "La popolazione si domanda…a che cosa sia servito aderire al Patto atlantico se sono stati questi i primi risultati". D.C.

11 maggio 1949

Lo stato di Israele è ammesso alle Nazioni unite.

11 maggio 1949

Il quotidiano comunista "L’Unità" scrive, a proposito dell’attività della Sacra Rota che "con i quattrini si compera tutto, anche un bel divorzio…un anno e qualche milione" per avere la sentenza di nullità del vincolo matrimoniale. Per questo articolo, sarà querelato il direttore responsabile del giornale, Pietro Ingrao. P.C.I. Vaticano

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