Sulla rivista democristiana "Critiche sociali" appare una analisi del banditismo in Sicilia e delle sue connessioni con la mafia e la politica. Dopo aver rilevato che la mafia "si affiancò al banditismo nella speranza di mandare alla Costituente un gruppo parlamentare foltissimo e atto a rappresentare la volontà nell’isola di tutti gli interessi coperti e scoperti del banditismo che, totalmente o ampiamente amnistiato, sarebbe stato assorbito dalla mafia stessa", dopo l’insuccesso elettorale dei separatisti si indirizzò in modo "vago e cautissimo verso più comprensive simpatie: monarchico- liberal- democristiane", obbligando il banditismo a fare altrettanto. "Interviene a questo punto nel gioco delle parti il cinismo senza limiti di taluni parlamentari siciliani: di quelli in specie che, non legati ad una seria disciplina di partito, privi di un personale prestigio tecnico- politico, mancanti di una base nazionale, dovevano cercare di neutralizzare nelle loro circoscrizioni ogni concorrenza avversaria ed ottenere plebisciti quasi uninominali sotto la pressione della mafia e della macchia. A questi candidati spetta il merito di essere riusciti ad assicurarsi l’appoggio brigantesco, oltre che quello, logicamente prevedibile, della mafia. Ritornarono allora in fermento le ‘cosche’ locali; i candidati, già costituenti, si onorarono in segretissimi abboccamenti di dare assicurazioni di notevoli amnistie agli uomini della macchia a loro fedeli...e da Castellamare a Montelepre, da Balestrate a San Giuseppe Jato cotal lavoro preelettorale fu faticoso, ma concorde. Su questa base orientativa ci si spiega agevolmente non soltanto la liquidazione fisica di alcuni piccoli sindacalisti siciliani, presumibilmente opera delle mafie locali, ma Portella delle ginestre e le stragi del 22 giugno successivo...Con queste stragi, in cui bande e mafia furono concordi e dovettero impiegare anche i soliti elementi avventizi, fu neutralizzata profondamente nei comuni della provincia di Palermo, e specialmente in quelli in cui vennero attaccate le sedi dei partiti socialcomunisti e le Camere del lavoro, la forza organizzativa ed acquisitiva dei partiti marxisti. A conclusione di tutto ciò, e di mille altri mezzi di coercizione e di terrorismo, il 18 aprile 1948 vide risultati di questo tipo nella provincia di Palermo: Montelepre: voti di lista validi 2803, di cui 1503 alla Dc, 1034 al Partito monarchico; 49 al Blocco nazionale; il resto, da voti 42 ad 1 agli altri partiti...Da ciò non va dedotta, naturalmente, una collusione tra Giuliano e la Dc, il Pnm, il Bn, ma soltanto documentata una notevole ‘simpatia’ tra il bandito e taluni candidati ospitati dalle liste dei suddetti partiti". D.C. Stragi- Portella delle ginestre

La Fsm ha indetto per oggi la seconda ‘giornata internazionale della pace’. Movimento operaio- sindacati

A Roma, in un appunto di mons. Ronca si legge: "Astuto ha visto una lettera di Bonner (mandata a Sua Eccellenza per conoscenza) nella quale si espone la proposta che Civiltà Italica studi un piano finanziario di impiego di capitali italo – americani per il lavoro di imprese e di personale italiano in Africa". Vaticano

Nel sassarese, le forze di polizia procedono all’arresto di 20 persone in relazione ad occupazioni di terre. Repressione armata

Dubinsky, conosciuto il comportamento di Giuseppe Saragat che scarica la responsabilità della mancata unificazione sindacale sugli inglesi e le loro pressioni affinché l’unità socialista preceda quella sindacale, gli scrive intimandogli di "piantarla" e ricordandogli che ha accettato da loro "20 mila dollari per aiutare la democrazia italiana" non per posticipare le date dell’unificazione dei sindacati anticomunisti. Scissione sindacale

Scioperano i lavoratori della Motomeccanica contro l’intervento della polizia e il licenziamento di un sindacalista. Movimento operaio- sindacati. Repressione armata

A Genova, si svolge il congresso della Cgil. E’ lanciato un ‘Piano del lavoro’, che prende il nome dei due proponenti, ‘Di Vittorio - Foa’, sulla base della considerazione, ribadita dalla mozione finale, che la lotta per l’occupazione e contro i licenziamenti, la difesa del salario dal carovita ed il riconoscimento degli organismi sindacali e dei consigli di gestione non sono obiettivi realistici senza un piano economico generale che preveda una concertazione fra le parti e la disponibilità degli stessi lavoratori a fare sacrifici. Sono eletti, al termine dell’assise, Di Vittorio segretario generale, Novella, Bitossi, Santi e Cacciatore segretari aggiunti; Lama, Bianco, Buschi, Foa, Grossi e Rossi vice segretari. Gli iscritti alla Cgil, a questa data, risultano 4.988.271. Movimento operaio- sindacati

A Torino, il servizio informazioni della Fiat redige una scheda sul conto di Luciano Gruppi, segretario provinciale della federazione del Pci in sostituzione di Celeste Negarville. Gruppi non ha alcun rapporto con la Fiat, ed il suo inserimento fra gli schedati a cura dell’azienda torinese dimostra che l’azione di spionaggio non era circoscritta ai soli dipendenti ma estesa a tutti coloro che erano considerati avversari politici. Strutture clandestine e semiclandestine

A Napoli, il Tribunale militare condanna l’obiettore di coscienza Pinna a 8 mesi di reclusione, senza il beneficio della condizionale. (Vedi nota del 30 agosto 1949) Repressione

Il Presidente degli Stati uniti firma la "legge di aiuti militari per la difesa reciproca". Stati Uniti

A Roma, nel corso di un comizio di Giorgio Almirante si verificano incidenti con le forze di polizia, che tentano di impedire lo svolgimento di un corteo non autorizzato. Repressione armata. Destra- M.S.I.

Il colonnello Thomas Lane invia un rapporto all’ambasciatore James Dunn per informarlo che il sindacato dei marittimi, socialista, si è affiancato ai comunisti: "Giulietti – scrive – porta a Di Vittorio ogni mattina corbeilles di fiori a forma di ancora, indicando così la sua totale sottomissione". Stati Uniti- Italia

Scioperano i poligrafici per il contratto. Movimento operaio- sindacati

Guglielmo Giannini è eletto deputato, a seguito dell’accoglimento di un ricorso presentato dal segretario generale del Fronte dell’Uomo qualunque, Igino Lazzari, sulle schede nulle. Giannini era stato escluso per una differenza di soli 765 voti. Qualunquismo

In Grecia, si conclude la guerra civile con la definitiva affermazione delle forze monarchiche sostenute dagli angloamericani. Stati Uniti

A Rho (Milano), la polizia opera decine di arresti preventivi in occasione di una visita di Alcide De Gasperi. Alcuni ragazzi, sorpresi a scrivere sui muri "Abbasso De Gasperi", sono rinchiusi nel carcere minorile Beccaria di Milano. Repressione. D.C.

Il periodico "Asso di bastoni" stigmatizza "l’assurdo della partecipazione dei deputati del Msi alla vita parlamentare di questa Italia che non ci riguarda". Destra- M.S.I.

A Roma, Palmiro Togliatti riferisce all’ambasciatore sovietico Kostylev: "Nenni si comporta molto bene, è estremamente contento della sua accoglienza a Mosca, molto più calorosa della precedente, e piangeva di gioia durante l’ultimo ricevimento". P.C.I. P.S.I.

Vittorio Emanuele Orlando risponde ad Umberto Terracini, che gli aveva chiesto di aderire alle iniziative assunte da "giuristi democratici: "Io, in diritto e fra giuristi, capisco solo il torto e la ragione, non la democrazia e l’antidemocrazia". P.C.I.