febbraio 1950 |
A Napoli, si svolge il congresso nazionale della Fil, che accetta la fusione con la Lcgil purché quest’ultima modifichi la sua denominazione e accetti il principio del diritto di sciopero per tutte le categorie. Scissione sindacale |
febbraio 1950 |
A Roma, si svolge un terzo convegno sulla scuola, con la partecipazione di Petronio, Di Vittorio, J. Lussu, Della Seta e Calamandrei che si conclude con la costituzione di una ‘Associazione per la scuola libera’ |
febbraio 1950 |
A Londra, il Foreign office avvia un’inchiesta fra le ambasciate per verificare se, nei paesi arabi, "le aspirazioni italiane del momento siano paragonabili a quelle dell’epoca fascista". |
1 marzo 1950 |
A Taiwan, il generale Ciang Kai Sheck fonda la repubblica della Cina nazionale. |
1 marzo 1950 |
Al Senato, il governo ottiene la fiducia con 176 voti a favore contro 110 e 10 astenuti. D.C. |
2 marzo 1950 |
A Petralia (Palermo), nel corso di una manifestazione di protesta, la polizia apre il fuoco sui dimostranti, uccidendone 2 e ferendone un terzo. Repressione armata- caduti |
3 marzo 1950 |
E’ eletto vice presidente del Senato, Adone Zoli. D.C. |
3 marzo 1950 |
A Trezzo (Milano), il sindaco Giuseppe Bazzoli e il dirigente sindacale Teonesto Didoni sono denunciati per "istigazione alla disobbedienza delle leggi di ordine pubblico e all’odio fra le classi sociali" in relazione ad un comizio tenuto in occasione di una vertenza sindacale. Saranno giudicati ed assolti il 25 ottobre 1955. Repressione |
3 marzo 1950 |
A Genova, fonte fiduciaria informa la divisione Affari riservati: "Tra elementi del Partito comunista italiano e del Partito comunista francese, sarebbero in corso pratiche per creare una società commerciale a Parigi, con sedi anche in Italia (a Genova ed a Milano) col duplice scopo di alimentare le casse dei rispettivi partiti e di avere la possibilità di inviare corrieri politici, sotto veste di commercianti. La sede parigina di detta società dovrebbe essere in Boulevard Hausman, mentre per le sedi italiane si stanno cercando i locali. Alla sede di Parigi, sarà preposto certo sig. Martin, non meglio indicato, mentre per le sedi italiane l’incarico dovrebbe essere assunto dall’ing. Agostini Adriano. Costui, giorni orsono, si sarebbe portato a Parigi fermandosi colà tre giorni. Disposti accertamenti". Controllo politico di Stato e informative. P.C.I. |
3 marzo 1950 |
A Parigi, mentre si discute in Parlamento la nuova legge sull’ordine pubblico, scoppia una rissa con contusi e feriti quando il comunista Duprat occupa la tribuna, mentre le deputate del gruppo si stendono a terra. |
4 marzo 1950 |
A Gorizia, tenendo un comizio, Giuseppe Saragat smentisce le voci di un baratto fra zona A e zona B del Tlt, aggiungendo: "Non si può essere buoni socialisti senza essere buoni italiani. Gli italiani sarebbero disposti piuttosto a barattare la sorte di Roma che quella di Gorizia". T.L.T. |
4 marzo 1950 |
A Madrid, alcune associate all’Opus Dei si recano in Messico per svolgervi la loro attività professionale, mentre altre progettano di trasferirsi negli Stati uniti. Vaticano |
4 marzo 1950 |
In Ucraina, viene ucciso Shukhevych, comandante dell’Armata clandestina di insurrezione (Upa). |
5 marzo 1950 |
A Roma, è costituita l’Unione italiana del lavoro (Uil), con segretario nazionale Italo Viglianesi. Scissione sindacale |
5 marzo 1950 |
Si svolge la ‘giornata del contadino’, proclamata dalla Federterra. Movimento contadino e bracciantile |
5 marzo 1950 |
A Como, una manifestazione antifascista dinanzi al salone del Broletto, indetta per contestare un comizio di Giorgio Almirante, è caricata senza preventivo ordine di sgombero. Repressione armata |
7 marzo 1950 |
In un’intervista concessa alla Ins, il cancelliere della Germania ovest, Adenauer, si dice favorevole a patrocinare una progressiva unione franco- tedesca, come mezzo per risolvere la vertenza della Saar e gettare solide basi per i futuri Stati uniti d’Europa. |
7 marzo 1950 |
La Camera dei deputati approva la legge di ratifica dell’accordo per la concessione dell’extraterritorialità alle ville di Castelgandolfo e Albano laziale di proprietà del Vaticano, con i voti favorevoli dei liberali e dei missini. Vaticano |
8 marzo 1950 |
A Washington, il governo americano garantisce alla Francia sostegno economico e militare nella guerra in Indocina. Il Congresso ha autorizzato Truman ad usare 75 milioni di dollari nel Sud- est asiatico. Stati Uniti |
8 marzo 1950 |
A Civitavecchia, il presidente della repubblica Einaudi, accompagnato dal ministro della Difesa Randolfo Pacciardi, inaugura la scuola di guerra dell’esercito. |
10 marzo 1950 |
A Bisacquino (Palermo), i carabinieri caricano un gruppo di contadini che aveva occupato terre incolte, provocando diversi feriti e arrestando 40 persone. Per l’occupazione del feudo Santa Maria del Bosco di Bisacquino, è arrestato fra gli altri Pio La Torre, che sarà scarcerato dopo un anno e mezzo di carcere. Repressione armata |
10 marzo 1950 |
Dc, Psli, Pri e Pli ricordano a Milano, con una manifestazione al teatro Olimpia, Jan Masaryk ucciso nel marzo 1948. Nel manifesto affisso si legge: "Cittadini! Nella tragica alba del 10 marzo 1948, mentre in Cecoslovacchia il totalitarismo privava questo nobile Paese della libertà, Jan Masaryk, il lottatore strenuo per la difesa della libertà del suo popolo faceva dono supremo della sua vita…Cittadini! L’esempio di Masaryk ammonisce ancora una volta che coi regimi di servitù politica e morale non vi possono essere compromessi…" Militanti comunisti disturbano la manifestazione contestando e lanciando petardi. D.C. |
10 marzo 1950 |
Il presidente americano Truman ha colloquio con Acheson, per definire il piano così detto di ‘diplomazia totale’: programmazione di misure che portino equilibrio fra le economie occidentali, stavolta non mediante aiuti diretti ma direttive di coordinamento sotto la supervisione degli Stati Uniti. Stati Uniti |
11 marzo 1950 |
A Petralia (Palermo), si arriva allo scontro fra polizia e contadini che avevano occupato terre incolte, feriti 18 dimostranti, arrestati 33. Repressione armata |
11 marzo 1950 |
A Ortanova (Foggia), 30 contadini sono arrestati per aver protestato contro la parzialità del collocatore dello Stato nell'assegnazione dei lavori. Repressione armata |
11 marzo 1950 |
In provincia di Avellino, le forze di polizia arrestano 24 contadini per proteste sindacali. Repressione armata |
11 marzo 1950 |
A San Pietro in Casale e Galliera (Bologna), la polizia arresta 19 lavoratori che cercano di impedire il crumiraggio. Repressione armata |
11 marzo 1950 |
Il quotidiano comunista "L’Unità" pubblica una lettera firmata da ’22 compagni’ che critica il tenore delle recensioni degli spettacoli teatrali e cinematografici del giornale a firma del critico Mario Socrate, delle quali- scrivono- "non si capisce nulla di quel che dicono". Fra gli altri la lettera è firmata da Emilio Sereni, Nilde Jotti, Roberto Bonchio, Felice Platone, Ugo Pecchioli. P.C.I. |
12 marzo 1950 |
A Gallipoli, la polizia arresta 5 contadini che avevano iniziato a lavorare terre incolte. Repressione armata |
12 marzo 1950 |
In Alta Irpinia (Avellino), la polizia arresta 70 contadini disoccupati che avevano iniziato a lavorare terre incolte. Repressione armata |
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