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25 settembre 1950

E’ redatta una nota informativa, diretta al Viminale, contenente riferimenti biografici e lusinghieri apprezzamenti sul conto di Giuseppe Dossetti. Controllo politico di Stato e informative

25 settembre 1950

Intervenendo alla Camera a proposito delle vicende dei gruppi Dalmine e Innocenti, il socialista Ariosto accusa la gestione delle Partecipazioni statali di consentire la appropriazione dei profitti da parte dei gruppi privati coinvolti e di sobbarcarsi invece i rischi con danno dei contribuenti. P.S.I.

26 settembre 1950

Su sollecitazione del ministro D’Aragona, il governo emette una nota ufficiosa, divulgata dalla stampa il giorno seguente, che ammonisce contro le forme di sciopero quali lo sciopero a singhiozzo e la non collaborazione, da considerarsi "vera e propria azione di sabotaggio". Una commissione di giuristi è all’opera per approntare modifiche alle figure di ‘sabotaggio militare ed economico’ ed ‘occupazione di aziende agricole e industriali’, con aumento delle pene rispetto a quelle previste dal codice Rocco. Repressione

27 settembre 1950

Inizia il dibattito sul potenziamento delle forze di polizia e dei carabinieri, e sulla organizzazione della difesa civile. Repressione armata

27 settembre 1950

In seguito alla ‘nota’ del giorno precedente, i ferrovieri sospendono lo sciopero in cantiere. Movimento operaio- sindacati

28 settembre 1950

Il generale Omar Bradley, in un discorso al National Press Club di Washington, chiede l’acquisizione della Spagna al sistema difensivo occidentale. Stati Uniti

28 settembre 1950

In Francia, nel quadro del potenziamento della ‘difesa interna’, è varato un decreto che istituisce una guardia territoriale da affiancarsi alla gendarmeria, e battaglioni regionali composti da riservisti.

29 settembre 1950

Sono sospesi i negoziati commerciali fra la Germania dell’ovest e la Germania dell’est.

29 settembre 1950

A Firenze, il locale centro Cs stila una nota informativa sul conto di Licio Gelli nella quale, fra l’altro, afferma che costui è "uno dei più pericolosi elementi che operano nella zona 8^ alle dirette dipendenze del Pc…Capace di compiere qualsiasi azione, opera con il Pc sin dal 1944, epoca in cui si pose al servizio dei rossi per salvare la pelle dopo aver operato contro di essi…". La nota qualifica Gelli come agente del Kominform. Controllo politico di Stato e informative

30 settembre 1950

Alla Camera, il gruppo socialista sollecita la discussione sulle riforme previste dalla Costituzione ed in particolare la istituzione della Corte costituzionale, delle regioni ed il referendum. P.S.I.

30 settembre 1950

A Milano, la Corte di assise assolve gli imputati, già militi della Brigata nera che il 25 aprile 1945, guidati da Nettuno Romualdi e Stefano Brunelli, si fecero consegnare dalla Bnl l’importo di mandati di pagamento emessi dal Pnf. R.S.I.

30 settembre 1950

Il generale MacArthur intima la resa alla Corea del nord, minacciando in caso contrario di varcare il 38° parallelo. Stati Uniti

30 settembre 1950

A Pechino, il ministro degli Esteri Chou En Lai avverte che la Cina popolare non accetterà passivamente il superamento del 38° parallelo da parte delle truppe americane ed alleate.

settembre 1950

Entra in vigore l’Unione europea dei pagamenti (Epu).

settembre 1950

Sul settimanale "Tempo", in una corrispondenza da Buenos Aires firmata da Ermanno Amicucci, ex direttore del "Corriere della sera", si riporta una conversazione fra lo stesso e il capitano delle Ss Priebke, allora impiegato come cameriere in un ristorante. Occupazione tedesca

settembre 1950

A Bologna, si svolge l’assemblea nazionale giovanile organizzata dal Msi. L’ordine del giorno, approvato alla conclusione dei lavori, afferma fra l’altro che si sta vivendo "nel momento storico presente…la crisi definitiva del mondo democratico sorto dal movimento illuminista ed affermatosi nella Rivoluzione francese ed in quella russa" e riconosce nel Msi "il più saldo movimento anticomunista e anticapitalista sorto in Europa dopo la sconfitta". Destra- M.S.I.

settembre 1950

Nel milanese, nella zona di Mediglia- san Giuliano, sono arrestati 10 operai e il dirigente della Cgil Giuseppe Brunami per ‘attentato alla libertà del lavoro’ e ‘violenza privata’. Repressione armata

settembre 1950

In Piemonte, la polizia interviene sistematicamente contro i picchettaggi e per proteggere i lavoratori assunti in sostituzione degli scioperanti, operando arresti in specie in provincia di Novara e Vercelli. Dal canto loro, gli agricoltori hanno dichiarato "decaduto ogni impegno" verso gli scioperanti, attuando licenziamenti. Repressione armata

1 ottobre 1950

A Milano, sul periodico "Il meridiano d’Italia", Franco Maria Servello scrive:" Il mutamento di regime implica naturalmente la liquidazione dell’attuale classe dirigente". Destra- M.S.I.

2 ottobre 1950

Pio XII, in un discorso rivolto al clero di tutto il mondo, invita le autorità ad aumentare ulteriormente gli aumenti agli ecclesiastici. Il Papa, difatti, non è soddisfatto di quelli già erogati. Vaticano

2 ottobre 1950

Il Consiglio dei ministri stanzia 2 miliardi per i miglioramenti economici dei magistrati.

2 ottobre 1950

Il ministro degli Esteri cinese Chou En Lai informa l’ambasciatore indiano K.M. Pannikar che se gli americani invaderanno la Corea del nord la Cina opporrà resistenza.

2 ottobre 1950

La Turchia accetta l’invito del Consiglio atlantico a partecipare, con gli organi militari della Nato, all’elaborazione di piani per la difesa militare della zona mediterranea.

3 ottobre 1950

A Roma, il nuovo amministratore dell’Eca M.L.Dayton, che nell’estate ha sostituito Zellerbach, rivolge un’aspra critica al governo italiano che non seguirebbe le direttive indicate dagli Stati uniti nell’impiego dei fondi del piano Marshall. La stampa americana ed in specie il "New York Times", riprendendo il discorso di Dayton, affaccia la opportunità di operare per questo motivo alcune sostituzioni in ambito governativo. Stati Uniti- Italia

3 ottobre 1950

Un confidente anonimo del Viminale riferisce che "lo stesso Borghese sta svolgendo un’attività veramente positiva: l’organizzazione della ‘Decima’ si va sviluppando sempre più, affiancata dal ‘Meridiano d’Italia’ che, con la pubblicazione di una serie di articoli, mira a risvegliare gli animi assopiti degli ex organizzati richiamandoli alla Rsi…Dopo il comunicato del Consiglio dei ministri, relativo alla costituzione di una milizia civile –in caso di complicazioni interne- il comandante Borghese vagheggia l’idea di una collaborazione che, in avvenire, potrebbe essere attuata tra la ‘Decima’ e le forze dell’ordine…". Controllo politico di Stato e informative

3 ottobre 1950

A Leonforte (Enna), le forze di polizia arrestano 150 contadini per occupazione di terre, fra i quali il segretario della sezione comunista Nino Proto. Altre operazioni di sgombero ed arresti avvengono in questi giorni a Petralia e in altre località del palermitano. Repressione armata

5 ottobre 1950

La Grecia accetta l’invito del Consiglio atlantico a partecipare all’elaborazione di piani per la difesa della zona mediterranea.

5 ottobre 1950

Di fronte alle reazioni, in verità flebili, provocate dal suo discorso e dagli echi della stampa (cfr. nota 3 ottobre), l’amministratore dell’Eca Dayton scrive a Alcide De Gasperi un biglietto nel quale, senza scusarsi, spiega non esservi "nessuna ragione per inserire un attrito nei rapporti fra la Missione e il Governo italiano". Stati Uniti- Italia

5 ottobre 1950

A Vercelli, è sospeso dalle sue funzioni per un mese il sindaco di Valle san Nicola, Ercole Ozino, per avere egli appoggiato la raccolta di firme contro le armi atomiche. Repressione

6 ottobre 1950

Il Senato approva il disegno di legge stralcio sulla legge di riforma agraria generale, con la quale saranno espropriati e dati in assegnazione a 113 mila contadini 760 mila ettari di terra.

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