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21 marzo 1951

A La Spezia, il Tribunale militare assolve un partigiano della pace, Vittorio Cavallini, dalla imputazione di ‘istigazione di militari a disobbedire alle leggi’. Sono in corso analoghi processi dinanzi al Tribunale militare di Padova a carico dell’avvocato Salvatore Spallitta, maggiore in congedo accusato di aver istigato a respingere le ‘cartoline rosa’, mentre si attende il processo per direttissima dinanzi al Tribunale militare di Bologna a carico di Redeo Pecchini, con la medesima imputazione. In provincia di Gorizia, i carabinieri hanno arrestato con le stesse accuse Lionello Cucut e Giuseppe Visentin, mentre è stato deferito al Tribunale militare di Napoli Salvatore Frasca, socialista, segretario della Camera del lavoro di Cassano Jonio (Cosenza). Repressione

23 marzo 1951

"Nuova Cina" denuncia che il generale MacArthur impiegherà le armi batteriologiche contro i coreani e che si sono registrati ordinativi per 1.500.000 yen alle fabbriche giapponesi. Stati Uniti

23 marzo 1951

A Roma, il raggruppamento dei Centri Cs riferisce che l’agente americano Joseph Luongo ha soggiornato brevemente nella capitale incontrandosi con il maggiore tedesco Karl Hass e con funzionari del ministero degli Interni. Si apprenderà successivamente che i funzionari dovevano identificarsi in Gesualdo Barletta e Ulderico Caputo. Controllo politico di Stato e informative. Occupazione tedesca

23 marzo 1951

A Gallipoli (Lecce), la polizia carica violentemente una manifestazione per il lavoro. Repressione armata

24 marzo 1951

Il generale Douglas MacArthur, comandante delle truppe internazionali in Corea, rende pubblica una dichiarazione con la quale minaccia la Cina popolare di ritorsioni sul piano militare. Stati Uniti

26 marzo 1951

L’Ilva annuncia 4.250 licenziamenti nel gruppo.

27 marzo 1951

A Modena, la pubblica accusa chiede pene severe per gli imputati del processo sul ‘triangolo della morte’, Ermes Vanzini, Armando Fiorini, Dante Natalini, Alfonso Po, Novello Corradini, Riccardo Cotti, Guido e Dante Bottazzi, Roberto Fiorini, Giuseppe Stopazzini, Lauro Roli, Renato Melotti, Primo Verdetti, Walter Fontefiori, Ernesto Bulucani, Nello Zanasi, Ivaldo Lelli. Propone invece la assoluzione per Bruna Natalini, Enea Maccaferri (latitante), Angelo Bianchi, Olinto Lolli, Aldo Tedeschini, Marino Ghieduzzi, Mario Bompiani, Michele Zanni, Luigi Montepoli, Severino Zuffi. Repressione partigiani. Repressione fascisti

27 marzo 1951

A Milano, la sentenza istruttoria per i fatti di Mediglia dell’11 novembre 1949 proscioglie 4 imputati, fra cui Luigi Pagetti e rinvia a giudizio Rivolta e l’ex sindaco di Mediglia, Marcello Castellazzi. Violenza politica. Repressione

28 marzo 1951

Ad Ancona, i Cantieri navali effettuano una serrata.

29 marzo 1951

Nel Fucino, disoccupati organizzati dalle leghe comuniste riprendono l’agitazione per ottenere l’esproprio dei terreni incolti dei Torlonia. Movimento contadino e bracciantile

29 marzo 1951

Sono stipulati accordi fra Italia e Australia per un flusso migratorio assistito.

30 marzo 1951

A Orbetello, le forze di polizia arrestano 30 disoccupati in occasione di una protesta per la mancanza di lavoro. Repressione armata

30 marzo 1951

A Chieti, il Tribunale penale condanna a 8 mesi di reclusione Laura Diaz, comunista, per ‘oltraggio al capo di uno stato estero’, per una frase contro il Papa pronunciata in un comizio. La Diaz era stata denunciata dalle organizzazioni cattoliche di Ortona. Repressione

31 marzo 1951

A Roma, Giovanni Malagodi, direttore centrale della Comit passa a disposizione della direzione generale della banca.

marzo 1951

In Vaticano, la Congregazione concistoriale pronuncia la scomunica contro coloro che violano i diritti della Chiesa, occupando un posto o una funzione senza legittimazione. Vaticano

marzo 1951

A Milano, la "Rivista diocesana" pubblica un appello del cardinale Idelfonso Schuster, che chiede di "assicurare alla Patria un saldo governo italiano". Vaticano

marzo 1951

A Milano, durante il congresso provinciale della federazione del Pci, Palmiro Togliatti annuncia "a nome del partito", di essere disposto "a ritirare l’opposizione tanto parlamentare quanto nel Paese ad un governo che modifichi radicalmente la politica estera dell’Italia annullando conseguentemente gli impegni assunti con le potenze occidentali". P.C.I.

marzo 1951

A Roma, il parlamentare democristiano Gennaro Cassiani, reduce da una visita in Paraguay, scrive al ministro degli Esteri Carlo Sforza per lamentare la mancanza di "una intelligente attiva presenza dell’Italia in quei paesi che, malgrado tutto, ci continuano a dare affetto e ammirazione senza limite". D.C.

marzo 1951

Per lo scandalo ‘fuga dei miliardi’, sono inquisiti 3 funzionari del ministero per il Commercio estero, Domenico Renda, Vittorio Amirante e Francesco Ventura. La direzione generale del dicastero è chiusa fino all’8 aprile.

marzo 1951

E’ nominato direttore del Sifar il generale Umberto Broccoli, che sostituisce il generale di brigata Giovanni Carlo Re.

1 aprile 1951

Negli Usa, i capi di Stato maggiore riuniti inviano una raccomandazione segretissima che sollecita una crociata propagandistica basata su un "programma di vasta scala di guerra psicologica comprendente operazioni speciali comparabile, nelle proporzioni dello sforzo, al progetto ‘Manathan’ della seconda guerra mondiale". Stati Uniti

1-7 aprile 1951

Centinaia di contadini occupano terre in provincia di Nuoro, seguiti da altri nella Sila. Movimento contadino e bracciantile

2 aprile 1951

Il generale Dwight Eisenhower pubblica l’ordine generale nr.1 che mette in funzione il Comando alleato in Europa e il Quartiere generale supremo delle potenze alleate in Europa (Shape). Stati Uniti

2 aprile 1951

Ad Ascoli Piceno, la polizia sgombera gli stabilimenti Molini e Pastifici dagli operai che li occupavano per impedire la chiusura di 2 reparti. Repressione armata

3 aprile 1951

Presso il fiume Ete a Porto San Giorgio, nell’ascolano, le forze di polizia caricano una manifestazione di operai del cantiere. Repressione armata

3 aprile 1951

In occasione del suo compleanno, la Dc regala ad Alcide De Gasperi una villetta sul lago di Castelgandolfo. D.C.

3 aprile 1951

Il presidente americano Harry Truman, in un discorso, afferma: "Ho la sensazione che Dio abbia creato la nostra nazione e l’abbia portata al suo attuale livello di potenza per adempiere a un grande compito", ammettendo che tuttavia non ci è concesso di comprendere appieno quale questo compito sia", ma dichiarandosi egualmente certo che "ci è stato dato il compito di difendere i valori spirituali, il codice della moralità contro le potenti forze del male che cercano di distruggere questi valori". Stati Uniti

3 aprile 1951

A Milano, sul quotidiano "Il Corriere della sera", Augusto Guerriero scrive: "La guerra è improbabile perché la Russia è meno potente dell’America e coloro che dirigono la politica sovietica non sono così pazzi da fare una guerra che avrebbero cento probabilità su cento di perdere. L’Occidente non potrà mai tenere a guardia dell’Elba masse di uomini paragonabili a quelle sovietiche. Ma le nuove armi sperimentate a Las Vegas dovrebbero colmare la differenza". Stati Uniti- Italia

3-8 aprile 1951

A Roma, si svolge il 7° congresso del Pci, che riafferma la sua fiducia nell’Unione sovietica e propone un ‘patto di pace’ tra le 5 grandi potenze. Nel corso del dibattito, si registra un contraddittorio fra Palmiro Togliatti, Pietro Secchia e Giuseppe Di Vittorio sul problema del rapporto con il sindacato. P.C.I.

4 aprile 1951

Diviene operativo il Psb, dopo che il presidente Truman ha diramato una direttiva segreta secondo la quale tale organismo è delegato a "pianificare, coordinare e dirigere, nell’ambito della politica nazionale, le operazioni psicologiche"; e passerà, al pari del gruppo speciale ‘Panel 10/2’, sotto il controllo del Nsc, del sottosegretario di Stato, del segretario della Difesa e del direttore della Cia. Stati Uniti

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