Precedente 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 ..Successive

27 ottobre 1952

A fronte dello scandalo sulla mala gestione dell’Ente Sila, il ministro dell’Agricoltura Fanfani fa dimettere il presidente Vincenzo Caglioti. D.C.

27 ottobre 1952

A Padova, il Tribunale condanna a 4 mesi di reclusione con i benefici don Luigi Sola, che aveva diffidato i fedeli dal votare per il Partito comunista. Vaticano

29 ottobre 1952

Nel corso della riunione Lenap, Samuel Berger dell’ ‘Office of director’ della ‘Mutual security Agency’, propone di non limitare lo sforzo anticomunista al solo terreno sindacale (v. nota 2 settembre 1952), ma di elaborare iniziative in questa direzione anche a livello governativo. Non sono mai state rese note le ‘iniziative’ proposte e/o adottate. Stati Uniti- Italia. Piani occulti

29 ottobre 1952

A Reggio Emilia, uno spezzone della manifestazione che chiede il rispetto degli accordi per le Reggiane è caricato dalla Celere in via Ramazzini. Lo scontro si estende ad altre zone della città, con una caccia all’uomo da parte dei celerini. Repressione armata

30 ottobre 1952

Nel terzo anniversario dell’eccidio di Fragalà, la polizia presidia in forze la zona, particolarmente le terre dei Caulonia e dell’agrario De Tria, che è ritornato a prendere possesso del feudo in precedenza espropriato; mentre continuano le proteste dirette a ottenere l’assegnazione delle terre e la scarcerazione di 40 braccianti di Pazzano, Bivongi, Campoli, Agromastelli e Pietra, arrestati e ancora trattenuti nelle carceri di Locri, Siderno e Roccella. Anche a Reggio Calabria i braccianti prendono di mira le proprietà della marchesa Pellicano e dei baroni Macrì, compiendo lavori di semina, e chiedono la scarcerazione dei loro compagni. Repressione armata. Movimento contadino e bracciantile

30 ottobre 1952

A Sidney, si verificano gravi incidenti tra emigranti italiani e le forze di polizia australiane.

31 ottobre 1952

A Miramare di Rimini, ingenti forze di polizia cercano di disperdere, e poi caricano, una manifestazione di abitanti che protestano contro la costruzione dell’aeroporto militare americano. Repressione armata. Stati Uniti- Italia

ottobre 1952

A Roma, si costituisce l’Associazione per il progresso che propugna l’indipendenza dei popoli dal dominio coloniale e dichiara di ispirarsi solo "al Diritto internazionale e alla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo secondo la carta e lo statuto delle Nazioni unite".

ottobre 1952

Iran e Gran Bretagna interrompono le relazioni diplomatiche.

1 novembre 1952

Gli Stati uniti fanno esplodere una bomba termonucleare, a Eniwetok. Stati Uniti

1 novembre 1952

Esce nelle edicole il quotidiano "La Patria", diretto da Alfredo Signoretti e finanziato da Achille Lauro.

1-5 novembre 1952

A Livorno si svolge l’11° congresso della Fiom- Cgil che dichiara 507.360 iscritti. E’ riconfermata la segreteria, composta da Della Motta, Pizzorno, Roveda. Movimento operaio- sindacati

2 novembre 1952

La Corte di cassazione, intervenendo sul problema dei reati contestati ai partigiani, afferma: "La locuzione reati comuni non si contrappone alla categoria dei reati politici in genere, ma soltanto a quella di reati compiuti durante l’occupazione nemica per le necessità della lotta contro i tedeschi e i fascisti". Repressione partigiani

4 novembre 1952

Il generale Dwight Eisenhower è eletto presidente degli Stati uniti. Stati Uniti

4 novembre 1952

A Belgrado, il maresciallo Tito accusa l’Italia di volersi annettere la zona ‘B’. T.L.T.

4 novembre 1952

Il ministro Randolfo Pacciardi, in un discorso a Redipuglia, esalta la ricostruzione delle Forze armate, ormai dotate di "tutti gli elementi necessari per spezzare la resistenza nemica e per affermarci sulle posizioni conquistate".

5 novembre 1952

A Verzino, nel Crotonese, sono tratti in arresto altri 2 contadini. Repressione armata

6 novembre 1952

A Trieste, una nota informativa redatta dalla ‘Squadra 22’ informa che Branko Babic si è trasferito a Lubiana, dopo essere stato sostituito da Eugenio Laurenti al posto di segretario del Partito comunista titoista, mentre il 19 ottobre è stato nominato presidente della ‘Osvobodilna Fronta’ (Of) Franc Stoka e segretario della stessa, Albin Cotar. Controllo politico di Stato e informative. T.L.T.

6 novembre 1952

Nel Polesine, la Celere invade le campagne in occasione di un nuovo sciopero dei braccianti, al quale partecipano anche i ‘liberini’, accompagnato da uno sciopero alla rovescia di disoccupati. Repressione armata

7 novembre 1952

A Roma, riprende il processo sullo scandalo valutario; fra gli imputati, mons. Edoardo Prettner Cippico, l’avvocato Giuseppe Dieci, il ragionier Guido Mattei, funzionario della Cassa di risparmio di Roma, Bruno Barinetti funzionario del ministero dell’Interno, Ferdinando Bussetti, consigliere delegato delle Assicurazioni d’Italia. Vaticano

11 novembre 1952

La commissione Interni della Camera, in seduta notturna, prende in esame la legge elettorale. Nella burrascosa seduta, l’opposizione contesta, oltre al contenuto, anche la persona del relatore, on. Tesauro, per gli incarichi ricoperti durante il regime fascista e per aver egli scritto un trattato di diritto costituzionale intitolato "Anno XXI dell’era fascista", chiedendo alla Giunta delle elezioni la radiazione del parlamentare. P.C.I. P.S.I. D.C.

11 novembre 1952

A Parigi, in un discorso al Rassemblement, il generale Charles De Gaulle auspica la creazione di "una confederazione che sorga dal suffragio dei popoli e alla quale ogni nazione partecipi senza perdere la sua identità né la sua personalità; e dove, grazie all’Union Française, la Francia si troverebbe in equilibrio con la Germania".

11-12 novembre 1952

A Sofia (Bulgaria), è fucilato insieme a tre sacerdoti il vescovo Eugene Bossilkov. Il vescovo era stato arrestato nel mese di luglio suscitando la reazione di Pio XII, il quale aveva denunciato "l’onda di terrore" che stava attraversando la Bulgaria. L’esecuzione sarà mantenuta segreta. Vaticano

13 novembre 1952

La Corte d’assise di Milano condanna gli imputati per l’eccidio del 6 e 7 luglio 1945 a Schio, comminando 8 ergastoli, 7 dei quali commutati in 30 anni di reclusione, a Italo Ciscato, Nello Pecoraro, Bruno Micheletto, Bruno Scortegagna, Narciso Manca, Giovanni Broccardo e Igino Piva, tutti latitanti, e in 29 anni all’unico presente, Ruggero Maltauro. Repressione fascisti. Repressione partigiani

13 novembre 1952

Si suicida, gettandosi nel vuoto, il vice segretario dell’Onu, Abraham Feller. Feller era stato consigliere legale di Trygue Lie, e si era dimesso in conseguenza dell’inchiesta MacCarran, che ha creato un’atmosfera di paura e sospetti reciproci.

14 novembre 1952

A Villalba (Caltanissetta), avviene una sparatoria nei pressi dell’abitazione dell’on. Pantaleone, segretario della Camera del lavoro di Caltanissetta. Violenza politica

15 novembre 1952

Dc, Psdi, Pli e Pri raggiungono l’accordo, "nella concorde visione del fine comune", sulla legge di riforma elettorale, ribattezzata dalle opposizioni come legge truffa, che consentirebbe alla coalizione che ottenesse il 50,1% dei voti, di avere il 65% dei seggi in Parlamento (v. nota 18 ottobre 1952). D.C.

15-16 novembre 1952

A Milano, si svolge l’8° congresso provinciale delle Acli che, per la prima volta, invoca il principio dell’incompatibilità fra cariche sindacali e quelle partitiche e politiche.

16 novembre 1952

Un appunto per il direttore della divisione Affari riservati segnala che un tale Rotta si è proposto come informatore negli ambienti del Pci, affaristico e bancario; in particolare nei confronti di Colombi, Busseto, Cinelli, Alberganti di Milano "nonché Di Vittorio e Novella". La proposta è respinta. Controllo politico di Stato e informative

20 novembre 1952

A Praga (Cecoslovacchia), inizia il processo per cospirazione contro lo Stato a carico di Slansky, Geminder, Margolius, Arthur London ed altri.

Precedente 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 ..Successive