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11 settembre 1952

A Roma, sono assolti per insufficienza di prove dopo quasi 3 mesi di carcere i militanti comunisti della sezione Ponte Milvio, Vincenzo Fabi, Elio Cola e Candido Grassi (altri 2, Giovanni Marziali e Romeo Renzi sono latitanti), accusati per detenzione di esplosivo trovato presso di loro in occasione della visita di Ridgway. Il giornale "Il Tempo" ha scritto, commentando il fatto, che il progetto dei comunisti sarebbe stato quello di far saltare il ponte Salario. Repressione

11 settembre 1952

In Lazio, alcune centinaia di contadini di Genazzano, S.Vito e Bellegra resistono alle pressioni dell’Ente Maremma, che intende sgomberare forzosamente i terreni dei principi Torlonia e altri feudi. Movimento contadino e bracciantile

12 settembre 1952

La destra democristiana insiste per giungere ad una intesa con il Pnm. I suoi esponenti affermano: "Sarebbe bene tenere presente che le forze monarchiche hanno un peso effettivo nel Paese e la loro polarizzazione a destra non giova alla causa democratica. Meglio sarebbe dunque un apparentamento a cinque, tenendo conto che il programma sociale dei monarchici è più avanzato di quello dei repubblicani storici e che la questione istituzionale non è posta in termini che escludano una possibile intesa". D.C.

12 settembre 1952

A Bolzaneto (Genova), la direzione dell’azienda siderurgica Bruzzo chiude i battenti affiggendo un manifesto: "In considerazione dello stato di anormalità e di indisciplina esistente nella fabbrica, è stata decisa la chiusura fino a nuovo ordine". Lo stabilimento viene occupato, mentre continuano gli scioperi indetti dalla Cgil a Terni, Livorno, Pisa e altre agitazioni alla Snia e alla Pirelli, la cui produzione parimenti risente degli effetti della crisi, acuita dal piano Schuman. Movimento operaio- sindacati

13 settembre 1952

Il testo della proposta per la creazione di una comunità politica confederale europea passa all’esame dell’assemblea della Ceca, che l’approva con 58 voti favorevoli, 4 contrari e 2 astenuti.

13 settembre 1952

Pio XII, in un suo discorso, si pronuncia favorevolmente sul processo di unità europea. Vaticano

15 settembre 1952

Inizia i suoi lavori un’assemblea, presieduta dal belga Henry Spaak, creata ad hoc per varare il progetto di una comunità politica confederale europea, come deciso dall’Assemblea della Ceca il 13 settembre precedente.

15 settembre 1952

Mentre il maresciallo Tito si incontra con Cassidy, De Gasperi si incontra a Strasburgo con Eden, che evita di confermargli la validità della dichiarazione tripartita sul Tlt. T.L.T.

15 settembre 1952

Il comandante generale dei carabinieri, in una sua relazione, scrive: "Notevole ripercussione hanno avuto i tentativi fatti dall’onorevole Nenni, al suo ritorno dalla Russia, per gettare confusione e perplessità tra le file della coalizione democratica. In verità, la massa dell’opinione pubblica non ha abboccato all’amo, come non ha dato credito alle nuove proposte pseudo – distensive formulate, allo stesso scopo, dal governo sovietico nel campo internazionale. Appare chiaro agli occhi dei più che il governo russo da un lato, e i suoi satelliti nei singoli paesi dall’altro, stanno tentando in tutti i modi di ostacolare l’Unione europea ed il consolidamento dell’Alleanza atlantica". Controllo politico di Stato e informative. P.S.I.

15 settembre 1952

A Milano, Mario Missiroli assume la direzione del quotidiano "Il Corriere della Sera".

16 settembre 1952

Sono resi di pubblico dominio i testi degli accordi siglati da Russia e Cina.

17 settembre 1952

Da New York, l’avvocato americano di Sciortino, Maury Maverick, nel richiedere il rinvio dell’udienza prevista per l’indomani nella quale si deve discutere l’ordine di espatrio a carico del suo cliente, fa presente che egli è un "rifugiato politico". Sciortino a sua volta, in una lettera, dichiara che, appena giunto in America, ha diretto una "Ora italiana" radiofonica da Burbank, nella quale occasione ha conosciuto tale reverendo Angelo Erloz, che ora si trova in Italia per richiedere un intervento del Vaticano a suo favore. Stragi- Portella delle ginestre. Vaticano

17 settembre 1952

Il ministro degli Interni Mario Scelba riprende la guida del dicastero. D.C.

19 settembre 1952

Stati uniti e Gran Bretagna respingono la nota di protesta sovietica relativa alla presunta militarizzazione del Territorio libero di Trieste da parte alleata, inoltrata il 24 giugno 1952 (vedi nota). T.L.T.

19-20 settembre 1952

A Roma, il comitato centrale del Partito socialista italiano esamina la proposta, formulata da Stalin, di un patto di non aggressione fra l’Italia e l’Unione sovietica, e quella relativa al miglioramento degli scambi commerciali fra i due paesi. P.S.I.

21 settembre 1952

A Genova, si concludono con una grande manifestazione le celebrazioni per il 60° anniversario della fondazione del Psi. P.S.I.

21 settembre 1952

A Luco dei Marsi nella Marsica, all’alba, i carabinieri presenti in forze impediscono ai contadini di effettuare uno ‘sciopero alla rovescia’: 3 braccianti e 3 donne del luogo sono fermati. Analoghi episodi avvengono ad Ortucchio (L’Aquila), sempre con l’intervento dei carabinieri e a Cerignola (Foggia), con quello della polizia. Repressione armata

21-25 settembre 1952

A Bonn, si compie la visita ufficiale del presidente del Consiglio Alcide De Gasperi. D.C.

23 settembre 1952

Il generale Giuseppe Pizzorno è nominato capo di S.M. dell’esercito.

28 settembre 1952

Pietro Nenni, sul quotidiano "Avanti!", scrive che il Partito socialista deve portare avanti lotte e rivendicazioni che sono "solo punti di partenza e non di arrivo: la libertà per sviluppare la lotta di classe, l’uguaglianza formale dinanzi alla legge per arrivare all’uguaglianza sociale, la democrazia politica per muovere alla democrazia economica". P.S.I.

settembre 1952

Alla riapertura dei lavori parlamentari in Senato, il principale nodo è costituito dal tentativo del gruppo democristiano di rinviare l’emanazione della legge costituzionale sui referendum. Alla Camera, le sinistre cominciano ad agitare il problema della nazionalizzazione dei monopoli elettrici (Edison, Sade, Sme), mentre il ministro dell’Industria, Campilli, chiede l’aumento delle tariffe. D.C. P.C.I. P.S.I.

settembre 1952

E’ nominato direttore del Sifar, in sostituzione del generale Umberto Broccoli, il generale di brigata Ettore Musco.

settembre 1952

A Milano, Giangiacomo Feltrinelli crea la Eda (Editori distributori associati) per commercializzare i libri della Colip ed altri editori italiani. P.C.I.

1 ottobre 1952

Cessa dall’incarico di capo di Stato maggiore dell’esercito il generale Ernesto Cappa, al quale subentra il generale Giuseppe Pizzorno, nominato il 23 settembre precedente.

1 ottobre 1952

A Latina, il Tribunale assolve Domenico Matarrese, segretario del Pci di Formia, imputato di ‘vilipendio alla religione’ per avere pubblicamente commentato in termini aspri la condotta del clero, a fronte di molestie commesse da alcuni religiosi ai danni di minorenni. Repressione

2 ottobre 1952

L’Inghilterra fa esplodere la sua prima bomba atomica nelle Monte Bello Islands, al largo delle coste dell’Australia.

2 ottobre 1952

A Berlino, è scarcerato il nazista Von Makensen, già stretto collaboratore del maresciallo Kesselring e responsabile dell’eccidio delle Fosse ardeatine insieme al generale Maeltzer. Occupazione tedesca

2 ottobre 1952

A Milano, inizia in Corte d’assise il secondo processo per l’eccidio di 54 fascisti detenuti nel carcere di Schio nella notte fra il 6 e il 7 luglio 1945, a carico di 14 ex partigiani, 5 dei quali già condannati all’ergastolo dal Tribunale straordinario il 13 settembre 1945. Il secondo processo prende avvio dalle dichiarazioni di Ruggero Maltauro, uno dei latitanti, che è stato arrestato al suo rientro in Italia dalla Jugoslavia dove era riparato. Repressione fascisti. Repressione partigiani

2 ottobre 1952

Pietro Nenni annota nel suo diario: "Missiroli ha parlato anche di me. ‘Un nemico della Chiesa’, ha detto il papa. ‘Pensi, perfino in Laterano fu udito bestemmiare!’. Penso che non sia vero anche se a noi romagnoli un porco qui un porco là ci scappa facilmente. In sostanza il papa ha fatto a Missiroli l’impressione di un ossessionato dal pericolo comunista". P.S.I. Vaticano

4-7 ottobre 1952

A Genova, al congresso del Psdi, è eletto segretario nazionale Giuseppe Saragat. Al termine dei lavori, Saragat e Romita sottoscrivono l’impegno di indurre la Dc a rinunciare alla presentazione di leggi contrastanti con la democrazia, "e specificatamente la cosiddetta legge polivalente, la legge antisciopero e quella sulla stampa". Repressione

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