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1 gennaio 1952

La ‘Mutual security Agency’ (Msa) subentra all’Eca e al ‘Military defence assistence Program’ nella gestione degli aiuti americani all’Italia. Stati Uniti- Italia

1 gennaio 1952

La Fiat licenzia il direttore dei servizi sociali, Battista Santhià, dirigente del Pci, motivando il licenziamento con il fatto che "non poteva ulteriormente essere trascurata l’incompatibilità esistente fra la sua posizione di direttore della Fiat e i suoi obblighi di alto esponente di un partito di cui è ben noto il costante atteggiamento di ostilità e di lotta a scopo distruttivo nei confronti della Fiat". P.C.I.

1 gennaio 1952

L’istituto Luigi Sturzo è eretto a ente morale. D.C.

1 gennaio 1952

Nella prefazione del libro intitolato "Settimo non rubare", Ernesto Rossi scrive: "…Dov’è la stampa indipendente in Italia? I quattrini per finanziare i giornali li hanno soltanto i grandi industriali, i partiti al potere e i comunisti…La stampa finanziata dai partiti che sono al potere è quasi tutta foraggiata anche dagli industriali, e non si azzarda mai a prendere una posizione decisa contro i grandi baroni che possono far nominare e licenziare i ministri e che sostengono il governo in carica, anche se il più delle volte lo sostengono come la corda regge l’impiccato..."

2 gennaio 1952

A Gairo (Nuoro), la polizia entra con la forza nel municipio, occupato nella notte di San Silvestro da 150 donne che fanno lo sciopero della fame per protestare contro lo stato di abbandono in cui è lasciato il paese, dopo le recenti alluvioni. Seguono scontri violenti fra polizia e dimostranti anche all’esterno e la polizia apre il fuoco ferendo diverse persone; anche 4 agenti di Ps e un carabiniere restano feriti. Repressione armata

2 gennaio 1952

A Torino, Guido Gonella, in un suo intervento sui problemi sindacali, fa riferimento al nome assunto dalla Cisl, su richiesta dei gruppi laici, sostenendo : "…Con tristezza abbiamo visto, in sede di sindacalismo libero, respingere la formula ‘il sindacato sarà cristiano o non sarà’, sostituendola con l’altra: ‘il sindacato sarà dei lavoratori o non sarà’…". In conclusione Gonella aggiunge: "L’integralismo della Dc non può escludere la vita sindacale dalla sua concezione della vita sociale". D.C. Movimento operaio- sindacati

3 gennaio 1952

"Avanti!" pubblica il decreto istruttorio col quale il Tribunale di Milano ha archiviato le querele contro la testata sporte dal direttore e da un articolista, Ferruccio Lanfranchi, del "Corriere della sera", nonché da Marcello Boldrini ed Enrico Mattei, rispettivamente presidente e vice presidente dell’Agip. "Avanti!" aveva accusato il "Corriere", l’Agip e l’onorevole Vanoni di aver consentito, attraverso le dichiarazioni effettuate sul ritrovamento dei giacimenti petroliferi nel giugno 1949 nella pianura padana e l'autosufficienza petrolifera dell’Italia così acquisita, una colossale truffa borsistica. E’ reale, secondo il Tribunale "che le rivelazioni del Lanfranchi, avallate da Vanoni, determinarono un subitaneo, forte rialzo dei titoli petroliferi e che le quasi immediate smentite portarono ad un improvviso ribasso", anche se il Tribunale nega l’elemento psicologico del dolo per gli indiziati. P.S.I.

3-7 gennaio 1952

A Roma, si svolge il congresso del Psdi.

4 gennaio 1952

A Reggio Emilia, la Celere carica una manifestazione di operai delle Reggiane, in agitazione per le sorti della fabbrica. Repressione armata

6 gennaio 1952

A Beit Jala, nei pressi di Betlemme, un plotone dell’esercito israeliano fa saltare in aria due case e ne danneggia gravemente una terza, senza dare il tempo agli occupanti di abbandonarle. Muoiono 6 persone, tra cui 2 donne e 2 bambine, mentre altre 3 restano ferite.

7 gennaio 1952

Avviene un primo scambio di note fra i governi italiano e americano sull’installazione permanente di basi militari americane in Italia. Stati Uniti- Italia

8 gennaio 1952

Al Senato, nel dibattito alla commissione Industria e commercio, oltre ai rappresentanti della sinistra anche alcuni esponenti della maggioranza, fra i quali il senatore Falck, esprimono perplessità sul piano Schuman (il cartello europeo del carbone e dell’acciaio), per i limiti posti in ambito europeo all’industria siderurgica nazionale.

8-10 gennaio 1952

A Firenze, si svolge l’assemblea dei vescovi e degli arcivescovi presidenti delle regioni conciliari italiane, sotto la presidenza del cardinale di Milano Idelfonso Schuster. Presenziano, tra gli altri, il cardinale Elio Dalla Costa, di Firenze; il cardinale Fossati, di Torino; i monsignori Siri, di Genova, Lercaro, di Ravenna, Mimmi, di Bari, Castaldo, coadiutore a Napoli; il cardinale Ruffini, di Palermo. L’assemblea lamenta che "la mancanza di chiese, case parrocchiali, di scuole materne lascia aperta la via alla propaganda sovversiva e all’immoralità più sfacciata…perché mancando l’azione religiosa ed educativa del Sacerdote le popolazioni crescono senza fede e di conseguenza senza una disciplina civica. E’ necessario provvedere al più presto essendo già la situazione in non pochi posti compromessa, per il fatto che i sovversivi vanno occupando posti strategici". I vescovi lamentano, ancora, la carenza dello Stato nell’edificazione di chiese a sue spese: "…è difetto che addolora gli Em.mi ed Ecc.mi Presuli i quali in siffatto ritardo vedono delusa una delle più grandi speranze concepite sull’apporto della Dc alla ricostruzione della Patria. Nei paesi mussulmani si provvede dai governi alla edificazione delle Moschee. Non è forse giusto che si faccia altrettanto per le Chiese in un paese cattolico?…" Vaticano

9 gennaio 1952

A Modena, la Questura proibisce la celebrazione del 2° anniversario dell’eccidio di Modena, per onorare gli operai caduti. In tutta la regione, è sospeso il lavoro per mezzora. Repressione

10 gennaio 1952

‘Scioperi alla rovescia’ sono indetti dalla Cgil nel Polesine e in altre zone per rafforzare gli argini pericolanti del Po e contro l’inerzia delle autorità nelle opere di sistemazione del territorio. Movimento contadino e bracciantile

11 gennaio 1952

L’Onu istituisce una Commissione per il disarmo.

11 gennaio 1952

E’ espulso dall’Italia il poeta Pablo Neruda, che era stato fermato a Napoli, senza adeguata motivazione, dalla polizia. Deve lasciare il Paese entro 24 ore. Repressione

11 gennaio 1952

In applicazione di quanto deliberato a Bari il 4-5 gennaio 1951 (v. nota), la Cisl propone alla Confindustria di istituire ‘comitati misti di produzione’ composti da elementi "designati solo in funzione di competenze e delle funzioni tecnico- produttive per introdurre le retribuzioni a rendimento". Movimento operaio- sindacati

12 gennaio 1952

A Praga (Cecoslovacchia), il dirigente comunista Rudolf Margolius è arrestato con l’accusa di spionaggio.

12 gennaio 1952

Dopo 340 infortuni in un anno, il ministro del Lavoro Rubinacci apre un’inchiesta sull’Ilva di Bagnoli.

14 gennaio 1952

A Pisa, sono rilasciati per mancanza di indizi a loro carico i militanti comunisti che, secondo la denuncia del colonnello Angrisani, avrebbero ucciso il parroco di Cevoli, don Bardetti. La campagna sul movente politico dell’omicidio era stata lanciata dal giornale "Il Mattino". Violenza politica

15 gennaio 1952

Dopo alcuni giorni di proteste degli intellettuali e da parte della stampa, è revocato il provvedimento di espulsione per Pablo Neruda. Repressione

16 gennaio 1952

A Roma, è aggredito all’Università il deputato socialdemocratico e docente universitario Umberto Calosso, da elementi di destra che lo accusano di aver collaborato con Radio Londra durante la guerra, e di essere oggi un sostenitore della legge Scelba repressiva del cosiddetto neofascismo. Violenza politica

16 gennaio 1952

I gruppi del ‘Pensiero nazionale’ danno vita a un ‘Movimento dei gruppi del Pensiero nazionale’, che si propone di partecipare alle competizioni elettorali.

16 gennaio 1952

Enrico De Nicola si dimette da presidente del Senato. Le dimissioni sono, però, respinte.

17 gennaio 1952

A Ferrara, si svolge il processo contro 93 braccianti, imputati dell’uccisione dell’agrario Eden Boari, che aveva a sua volta assassinato un lavoratore, nel giugno 1949. La maggior parte degli indiziati è tale per aver partecipato, la sera precedente l’uccisione, ad una riunione sindacale che l’accusa assume essere stata preparatoria della stessa, altri sono stati accusati da un carabiniere. Violenza politica. Repressione

17 gennaio 1952

S’incontrano riservatamente Guido Gonella e Achille Lauro, nell’ambito delle trattative finalizzate a convincere i monarchici ad appoggiare la Dc in campo elettorale, escludendo dall’apparentamento i militanti del Msi. D.C. Destra- M.S.I.

18 gennaio 1952

La Corte di assise di Roma assolve Lionello Egidi detto ‘il biondino di Primavalle’ dall’accusa di omicidio pluriaggravato, risultando che la confessione da lui firmata alla polizia gli era stata estorta mediante torture. I due agenti, Autieri e Fichera, che avevano raccolto la confessione di Egidi ritrattano l’accusa nei suoi confronti dopo l’arringa del difensore. Molte critiche piovono in particolare sul dott. Barranco, capo della mobile di Roma e sul pm, dottor Tartaglia. Sevizie di Stato

19 gennaio 1952

Il dirigente della squadra mobile della Questura di Roma, dottor Barranco, presenta le dimissioni in conseguenza delle critiche mossegli dalla stampa, ma il questore Polito le respinge.

19 gennaio 1952

Inizia al Senato la discussione sulla legge di repressione del neofascismo, osteggiata all’interno della Dc dal gruppo di parlamentari che fanno capo a Paolo Bonomi. Destra- M.S.I. D.C.

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