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16 giugno 1952

La protesta contro Ridgway continua in diverse località dell’Emilia Romagna. A Bologna, la polizia carica una pacifica assemblea indetta dagli studenti di Medicina, lanciando lacrimogeni. Repressione armata

16 giugno 1952

Le proteste antiamericane continuano anche in Toscana. A Firenze è indetto uno sciopero di un’ora, dalla Cgil. A Livorno, i manifestanti proseguono nel lancio di palloncini con scritte contro il generale. Movimento operaio- sindacati

16 giugno 1952

A Corte Prada alta (Mantova), il segretario della locale sezione Pci Silvio Seguri, entrato nel fondo degli agrari Pincella per sedare una controversia di lavoro, è aggredito da tre di loro armati di bastone, e ricoverato urgentemente in ospedale per emorragia. Violenza politica

16 giugno 1952

A Venezia, dopo 31 udienze e l’escussione di quasi 200 testimoni, il processo contro gli 11 partigiani incriminati per i fatti di Oderzo è sospeso e rinviato alla Corte d’assise di Velletri, dove si riaprirà effettivamente nel gennaio 1953. Repressione fascisti. Repressione partigiani

17 giugno 1952

Enrico De Nicola si dimette dalla carica di presidente del Senato.

17 giugno 1952

Il quotidiano "L’Avvenire d’Italia", a proposito dell’opera di proselitismo svolta dai protestanti, afferma di provare "ripugnanza a pensare lecita la pubblica propaganda di errori. Ci si può domandare: e gli articoli 8 e 19 della Costituzione?… Rispondiamo che bisogna ubbidire a Dio piuttosto che agli uomini". Vaticano

18 giugno 1952

A Washington, il Dipartimento di stato emette un comunicato di totale sostegno dello sforzo militare francese in Indocina: "Ci si è trovati d’accordo per riconoscere che la lotta in cui si trovano impegnate le forze dell’Unione francese e degli Stati associati d’Indocina contro quelle dell’aggressione comunista in Indocina è parte integrante della resistenza mondiale delle nazioni libere ai tentativi comunisti di conquista e di sovversione… Essi (francesi e americani - Ndr) sono d’accordo nel ritenere che, se si vuole avere un esito vittorioso nella lotta, è necessario aumentare lo sforzo comune, e che da parte loro gli Stati uniti dovranno dare un aiuto maggiore all’Unione francese…". Stati Uniti

19 giugno 1952

Alcide De Gasperi propone di trasferire all’assemblea della Ceca i compiti di preparazione di una costituzione federale dei paesi membri, fino ad ora attribuiti alla Comunità di difesa europea. D.C.

20 giugno 1952

A Castellammare (Napoli), la polizia pattuglia la città presidiando gli edifici pubblici. E’ stato destituito il sindaco comunista Pasquale Cecchi che ha favorito le manifestazioni antiamericaniste. Repressione armata

20 giugno 1952

A New York, al Consiglio di sicurezza dell’Onu, il rappresentante degli Stati uniti dichiara che il protocollo di Ginevra del 1925, contenente il divieto di impiegare armi batteriologiche, è superato e che "non è possibile attribuire ulteriormente valore a un documento internazionale, quando non si possa nutrire fiducia nella parola dei governi firmatari". Stati Uniti

21 giugno 1952

E’ pubblicata sulla "Gazzetta ufficiale" la delibera di istituzione delle commissioni parlamentari di inchiesta sulla disoccupazione e sulla miseria.

21 giugno 1952

Al consiglio nazionale democristiano, Gonella nel suo intervento sostiene che le feste de "l’Unità" e in genere le manifestazioni culturali comuniste sono caratterizzate da "immoralità" e annuncia una campagna contro la "preoccupante penetrazione socialcomunista", nonché la necessità di varare una legge elettorale, sul modello della legge Acerbo, che garantisca un margine di sicurezza al partito cattolico. D.C.

23 giugno 1952

Il ministero della Difesa dispone il "non rinnovo del contratto di lavoro" per centinaia di operai degli stabilimenti di Spezia, Roma e Napoli; provvedimento che va a colpire diversi membri di commissione interna e di comitati sindacali di categoria. Repressione

23 giugno 1952

A Cabernardi, la Questura vieta una conferenza di produzione, indetta nella sede sindacale dei minatori. La Celere, schierata in forze, impedisce l’affluenza delle persone che desideravano intervenire alla manifestazione. Repressione armata

24 giugno 1952

L’Urss presenta una nota di protesta contro l’accordo di Londra, che intende trasformare "la zona di Trieste in base militare e navale permanente degli Stati uniti e della Gran Bretagna". T.L.T.

24 giugno 1952

Il Senato accetta le dimissioni di Enrico De Nicola dalla carica di presidente.

24 giugno 1952

In Val Padana, si registrano ancora violenze della polizia in occasione degli scioperi bracciantili in alcune località. A Mesola, la polizia carica i manifestanti provocando contusi e operando diversi fermi. E’ anche invasa la locale Camera del lavoro. Repressione armata

26 giugno 1952

Il direttore dello Psb stabilisce di fare dell’Italia un ‘test case’ allo scopo di dimostrare in modo concreto l’effetto e le conseguenze della guerra psicologica. Stati Uniti- Italia. Piani occulti

26 giugno 1952

Dopo le dimissioni da presidente del Senato di Enrico de Nicola, è eletto Paratore, con l’appoggio del Pci.

26 giugno 1952

A Roma è costituito, con decreto del presidente del Consiglio, il Comitato nazionale per le ricerche nucleari (Cnrn), con presidente Franco Giordani e segretario generale Felice Ippolito.

26 giugno 1952

La Cassazione, su ricorso del pubblico ministero, annulla la sentenza della sezione istruttoria del Tribunale di Palermo nei confronti di 4 carabinieri accusati per l’omicidio La Rosa, e ne dispone il rinvio alla stessa sezione diversamente composta. Sevizie di Stato

26 giugno 1952

A Roma, sono processati 8 manifestanti contro Ridgway, tra i quali il giornalista Giorgio Rossi di "Paese sera" . Sono condannati per resistenza a pubblico ufficiale, oltraggio ecc. 3 manifestanti, altri 2 fruiscono del perdono giudiziale e i rimanenti 3, fra cui Rossi, sono assolti. Un giornalista cattolico, Nicola Di Girolamo, scriverà in una lettera al giornale "Ora dell’azione", organo della Pro Deo, di essere stato manganellato nella stessa occasione. Repressione

27 giugno 1952

Negli Stati uniti, entra in vigore il McCarran Act, che limita l’immigrazione nel paese. Stati Uniti

27 giugno 1952

E’ annunciato il nuovo testo del progetto di legge sulla stampa presentato dal Consiglio dei ministri, che prevede fra l’altro la presunzione di colpa da parte del direttore circa contenuti degli articoli lesivi di diritti di terzi, la consegna d’obbligo alle forze di polizia dei giornali prima della diffusione, la estensione del sequestro della stampa quotidiana e periodica anche nei casi di vilipendio alle istituzioni, offesa al capo dello Stato e al Pontefice. Il "Sole 24 ore" definisce il progetto "mostruoso", critiche sono avanzate dalle principali testate fra cui "La Stampa" ("la libertà di stampa è compromessa"), il "Corriere della sera"," l’Unità" e "Avanti!" . Sono convocati gli organismi direttivi della Federazione della stampa e nell’occasione si dimette Benso Fini, segretario dell’Associazione dirigenti di giornali, per avere maggiore libertà nella discussione del progetto. Repressione

28 giugno 1952

A Torino, la Fiat ordina il licenziamento di 9 attivisti sindacali della Fiom e della Uilm. Movimento operaio- sindacati

29 giugno 1952

A Locate Triulzi (Milano), Bruno Cantalupi, mentre esce dalla Casa del popolo con un pacco di riviste delle quali è diffusore, è aggredito da ignoti, malmenato e gettato nel Lambro con mani e piedi legati. Il giovane si salva fortunosamente, per la sua eccezionale resistenza fisica e per l’intervento di un pescatore che, alle 4.30 del mattino, ne ode i lamenti. Violenza politica

30 giugno 1952

A Cabernardi, la polizia ordina lo sgombero dei minatori dai pozzi e carica parenti e amici che tentavano di passare loro viveri. Repressione armata

giugno 1952

La Federbraccianti e altre associazioni indicono scioperi nelle campagne in diverse località, tra le quali il ferrarese e la provincia di Livorno, contro il blocco dei patti agrari. Alla ‘Costituente della terra’ che tiene convegno in questo mese, si rileva che gli espropri finora predisposti non hanno intaccato la grande proprietà terriera, valutata in 10 milioni e 300 mila ettari. Movimento contadino e bracciantile

giugno 1952

A Valdagno (Vicenza), si svolge il 1° convegno nazionale degli industriali utenti di pubblicità, nel corso del quale il conte Metello Rossi di Montelera, consigliere delegato della Martini & Rossi, rimprovera i suoi colleghi per la pubblicità concessa ai giornali non allineati, affermando che "i loro contributi finanziari finivano col dare ai nemici le armi per colpirli".

giugno 1952

A Roma, la corrispondente del quotidiano sovietico "Pravda", Olga Cecetkina, è invitata a lasciare l’Italia, non già per il tono - assai meno violento di altri - dei suoi articoli, ma perché le "sue notizie inesatte e bellicose potevano turbare le relazioni dell’Italia con l’Unione sovietica". Repressione

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