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20 settembre 1953

Arrigo Benedetti, direttore del settimanale "L’Europeo", sottolinea il silenzio mantenuto dal "Corriere della Sera" sul caso Aristarco (vedi note del 10 e del 17 settembre 1953): "E’ con profondo dolore che abbiamo visto assente la parola moderatrice dell’organo che, per tanti anni, fu l’organo dell’opinione liberale italiana". Repressione

23-25 settembre 1953

A Roma, giunge in visita il presidente del Consiglio greco, Papagos, con il quale è esaminato l’accordo denominato ‘Patto balcanico’. (Vedi nota del 28 febbraio 1953)

23-27 settembre 1953

E’ fondata all’hotel Villa Carlotta di Belgirate la corrente democristiana della ‘Base’, con Giovanni Marcora, Luigi Granelli ed altri che avevano militato nelle formazioni cattoliche della Resistenza. L’operazione è sostenuta da Enrico Mattei. D.C. Resistenza

24 settembre 1953

Negli Stati uniti, l’assistente per gli affari europei del Dipartimento di stato, Bombright, scrive al segretario di Stato: "Non c’è ancora una forza della Nato capace di difendere l’intera area in caso di attacco, cioè di attuare la strategia avanzata…fino a che siamo in grado di assicurare una valida deterrenza, abbiamo il tempo di completare il riarmo: ma se non chiudiamo il divario esistente tra possibilità e necessità, sarà forse possibile per noi vincere, in ultima istanza, un conflitto, ma non potremmo mai attuare l’unico piano politicamente accettabile della Nato, la strategia avanzata". Stati Uniti

24 settembre 1953

Uno sciopero nazionale unitario dei lavoratori dell’industria contro i licenziamenti e la repressione raccoglie maggiori adesioni del consueto. L’agitazione è disturbata in diverse località. A Brescia, la polizia carica violentemente i lavoratori licenziati della De Angeli Frua; mentre a Cantù il sindaco Arturo Molteni, proprietario di una fabbrica di compensato, vieta il giorno seguente l’ingresso in fabbrica agli scioperanti. Repressione armata

25 settembre 1953

A Varsavia (Polonia), il primate cattolico, cardinale Wyszynski, è arrestato con l’accusa di ‘abuso delle funzioni ecclesiastiche’. Sarà scarcerato dopo un mese. Vaticano

25 settembre 1953

La Corte d’assise di Milano emette una sentenza di applicazione dell’amnistia (la nuova amnistia non è ancora operante) assolvendo 9 partigiani di S. Antonio Ticino che, il 9 maggio 1945, si erano introdotti nell’abitazione del fascista Lofrinch per costringerlo, mediante percosse, a firmare una dichiarazione nella quale egli si dichiarava delatore. Amnistia Togliatti

26 settembre 1953

Stati uniti e Spagna firmano un accordo economico – militare della durata di 10 anni, rinnovabile, in base al quale, in cambio di aiuti economici, la Spagna concede agli Usa l’area per costruire 4 basi militari e l’utilizzazione di impianti portuali a spese del governo americano. Stati Uniti

26 settembre 1953

La ‘Squadra 49’, operante a Napoli, invia alla divisione Affari riservati una nota informativa relativa ad una manifestazione presso il Circolo napoletano del cinema a favore dei giornalisti Renzi e Aristarco. La manifestazione si è conclusa con l’approvazione di "una mozione nella quale si invita il Parlamento a votare un atto legislativo urgente al fine di modificare l’art.103 della Costituzione nel senso che solo i militari siano soggetti al Codice militare, auspicando che il Tribunale di Milano voglia rimettere in libertà Aristarco e Renzi. La manifestazione –conclude l’estensore – ha avuto un’intonazione decisamente di sinistra". Controllo politico di Stato e informative. Repressione

28 settembre 1953

A Varsavia (Polonia), è reso pubblico l’avvenuto arresto del cardinale Wyszynski. Vaticano

28 settembre 1953

Alcide De Gasperi è nominato segretario nazionale della Dc. D.C.

29 settembre 1953

Il Tribunale militare di Milano condanna Bruno Sclavo, segretario della Camera del lavoro di Brescia, a 7 mesi e 3 giorni con la condizionale, per ‘vilipendio’. Repressione

30 settembre 1953

Secondo fonti sindacali, nei primi 9 mesi del 1953, gli infortuni denunciati nel settore industriale sono stati 528.354, in testa il settore edile seguito dall’industria mineraria, alimentare e metallurgica (v.a.31 dicembre 1949,50,51,52).

settembre 1953

A Washington, il presidente americano Dwight Eisenhower scioglie il Psb e lo sostituisce con l’Operation coordinating Board (Ocb). Stati Uniti

settembre 1953

La Corte d’assise d’appello di Venezia, a conclusione del secondo grado di giudizio sui fatti addebitati alla ‘Volante rossa’, condanna Paggio, Finardi, Burato e Trincheri all’ergastolo (la pena a Trincheri sarà poi commutata in 30 anni di reclusione); Biadigo a 30 anni; Marchesi e Lo Savio a 9 anni e 4 mesi; Comini a 9 anni; Borghini a 5 anni e 8 mesi; Alterchi, Clerici, Patrioli, Reina, Ricotti, Tosi, Dante Vecchio, Bosetti e Zonato a 4 anni; Canepari a 2 anni e 8 mesi; Fasoli, Resentini, Tosato, Colnago a 2 anni; Mondani e Magni a 1 anno e 6 mesi (cfr. nota 21 febbraio 1951). Repressione

2 ottobre 1953

In un documento americano si legge: "Taviani preferirebbe evitare qualsiasi riferimento ad appendici o addendum nel testo dell’accordo - ombrello poiché pensa che quest’ultimo finirà in qualche modo col circolare in Parlamento. Se ci fossero riferimenti o documenti aggiuntivi, i parlamentari vorrebbero sicuramente vederli". Stati Uniti- Italia

2 ottobre 1953

I senatori Caporali e De Bosio presentano una proposta di legge per l’istituzione del ministero della Sanità.

2 ottobre 1953

A Milano, il quotidiano "Il Corriere della Sera", in un articolo dedicato alla questione di Trieste, definisce il maresciallo Tito come "il Goering comunista". T.L.T.

4 ottobre 1953

E’ nominato Maestro del Grande Oriente d’Italia Publio Cortini, industriale, che resterà in carica fino al 27 settembre 1956.

4 ottobre 1953

Sul settimanale "L’Europeo", nell’articolo intitolato "Ognuno sia anticomunista a suo modo", Arrigo Benedetti interviene a favore dei giornalisti Guido Aristarco e Renzo Renzi, scrivendo: "Oggi ci sia permesso di constatare che l’anticomunismo generico è liberticida /e/ …che un fronte genericamente anticomunista corrode la democrazia". Repressione

5 ottobre 1953

A Milano, inizia dinanzi al Tribunale militare il processo a carico dei giornalisti Aristarco e Renzi, difesi dagli avvocati Degli Occhi, Delitala, Galli e Paggi. Durante lo svolgimento del processo è fermato il corrispondente del giornale "La Patria", che stava commentando con altri l’atteggiamento aggressivo degli agenti di Ps verso il pubblico. Alcuni giorni dopo l’on. Roberti, a nome del Msi, chiede con interpellanza al presidente del Consiglio e al ministro della Difesa che siano incriminati i numerosi cittadini che esprimono solidarietà ai due cineasti. Repressione. Destra- M.S.I.

5 ottobre 1953

Si svolge lo sciopero nazionale dei braccianti e salariati agricoli. Movimento contadino e bracciantile

6 ottobre 1953

Sul periodico "Attualità", diretto da Silvano Muto, compare un articolo generico sulla morte di Wilma Montesi.

7 ottobre 1953

Si svolge un altro processo militare contro un privato cittadino, Romeo Bonini , militante del Pci di Gatteo Mare (Forlì) che aveva distribuito volantini elettorali ai marinai del porto. Processato dal Tribunale militare di Bologna, sarà assolto. Repressione

8 ottobre 1953

Una nota angloamericana giunta a Roma rinnega la Dichiarazione tripartita del 1948 per il Territorio libero di Trieste, respinge la proposta del presidente del Consiglio italiano Pella, favorevole ad un plebiscito preceduto dallo sgombero della zona B da parte titina, e propone di assegnare la zona B a Tito e la zona A, con Trieste, all’Italia. Stati Uniti- Italia. T.L.T.

10 ottobre 1953

A Milano, il Tribunale militare condanna i giornalisti Aristarco e Renzi, rispettivamente, a 6 mesi e a 7 mesi e 3 giorni di reclusione. Per i benefici, i due sono subito scarcerati. Repressione

10 ottobre 1953

In un ‘appunto’ della divisione Affari riservati sull’esito del processo a carico dei giornalisti Renzi e Aristarco, imputati per vilipendio alle Forze armate, è scritto: "La condanna di costoro è stata accolta bene, specie fra i militari. Circa l’udienza nella quale ad un certo punto il dibattimento proseguì a porte chiuse (secondo degli ufficiali dell’Esercito che furono con le truppe in Grecia) deve essersi trattato del generale Geloso, il quale durante la sua permanenza in quelle terre ebbe a servirsi di ragazze greche minorenni". Controllo politico di Stato e informative. Repressione

10 ottobre 1953

A Napoli, si svolge la ‘Prima giornata euroafricana italiana’, promossa dal presidente della Mostra d’oltremare e del lavoro italiano nel mondo, Luigi Tocchetti, che svolgerà l’intervento introduttivo al quale seguiranno le relazioni di Francesco Saverio Caroselli e Gaspare Ambrosini. Fra gli intervenuti, il principe Gianfranco Alliata di Montereale e Carlo Giglio.

10 ottobre 1953

A Vienna, si apre il 3° congresso della Fsm. Giuseppe Di Vittorio è riconfermato presidente. Movimento operaio- sindacati

11 ottobre 1953

La fonte ‘Aloisio’ alle dipendenze degli Affari riservati, stila un ‘appunto’ sul conto di Nino D’Aroma, nel quale pone in rilievo la sua delusione a seguito della bocciatura elettorale ed esprime giudizi su quella che, a suo avviso, è una instabilità caratteriale che lo espone ad essere "convenientemente lavorato". Controllo politico di Stato e informative. Destra- M.S.I.

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