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23 gennaio 1953

A Roma, si apre il processo in Corte d’assise di appello contro 2 collaborazionisti, Ubaldo Cipolla e Biagio Roddi, condannati dalla Corte di primo grado all’ergastolo. Repressione fascisti

23-26 gennaio 1953

A Firenze, si svolge il 5° congresso nazionale del Partito liberale italiano.

24 gennaio 1953

A Milano, 3 agenti in borghese denunciano Giuseppe Ladisa, che su un tram stava commentando con dei conoscenti le cariche effettuate dalla Celere in occasione della manifestazione di mutilati a Roma. Ladisa ottiene la libertà provvisoria, ma nel giugno 1955 sarà deferito al Tribunale militare per vilipendio. Repressione

26 gennaio 1953

A Palermo, in Corte d’assise inizia il secondo processo contro 47 persone, fra le quali 40 affiliati della banda Giuliano, per la strage di Bellolampo dell’agosto 1949, costata la vita a 8 carabinieri, l’uccisione del carabiniere Vincenzo Lo Tempio e la rappresaglia di San Cipirrello, nella quale furono giustiziate 5 persone, considerate infiltrati e spie.

28 gennaio 1953

I presidenti dei gruppi comunisti e socialisti al Senato, Umberto Terracini e Sandro Pertini, informano il presidente Giuseppe Paratore della irregolarità della procedura adottata per discutere il disegno di legge sulla riforma elettorale. P.C.I. P.S.I.

29-30 gennaio 1953

La direzione nazionale del Pci, al termine di una riunione, chiede che si faccia un referendum popolare sul disegno di legge di riforma elettorale. P.C.I.

30 gennaio 1953

A Firenze, in piazza Duomo, la polizia carica una manifestazione contro la legge elettorale. Repressione armata

30 gennaio 1953

A Roma, la Corte d’assise di secondo grado attutisce fortemente la condanna dei collaborazionisti Roddi e Cipolla, riducendo il periodo di reclusione dall’originario ergastolo a 24 anni, dei quali 17 condonati. Il pubblico, formato in gran parte da militanti comunisti, protesta gridando ‘assassini’ ai magistrati, e viene sgomberata l’aula. Repressione fascisti

31 gennaio 1953

Giunge in visita in Italia John Foster Dulles. Stati Uniti- Italia

31 gennaio 1953

La Cgil tiene una conferenza nazionale sul diritto di sciopero e le libertà costituzionali. Movimento operaio- sindacati

gennaio 1953

Sulla rivista "La Magistratura", organo dell’Associazione nazionale magistrati (Anm), il direttore Chieppa protesta per la mancata istituzione, a ben 5 anni dalla previsione costituzionale, del Consiglio superiore della magistratura.

gennaio 1953

La rivista "Il Ponte" pubblica il testo del telegramma inviato da Pio XII ad Umberto II in occasione della morte della madre, la regina Elena. Il telegramma, intestato "A Sua Maestà Umberto II di Savoia", dice: "Inviamo per la Maestà Vostra e la Sua Augusta famiglia la nostra confortatrice apostolica benedizione". Vaticano

gennaio 1953

Si concludono le riunioni del Psb sotto la guida del presidente Georg Allen. L’organismo sarà sostituito con il ‘Committee on international information Activities’, diretto da William Jakson e, successivamente, da ‘Operation coordinating Board’. Stati Uniti

1 febbraio 1953

A Vicenza, si riuniscono i dirigenti nazionali socialdemocratici che non condividono la politica di Giuseppe Saragat, dando vita al movimento ‘Autonomia socialista’.

2 febbraio 1953

In un messaggio al Congresso americano, il presidente Eisenhower denuncia gli accordi di Postdam e Yalta e annuncia la decisione di appoggiare Ciang Kai Sheck in un "eventuale" attacco contro la Cina. Stati Uniti

2 febbraio 1953

A Tel Aviv, nel corso di una riunione con i funzionari del dipartimento Europa occidentale, l’ambasciatore israeliano a Roma, Eliahu Sasson, afferma che "gli italiani non sono gentili e neppure onesti nei nostri confronti".

3 febbraio 1953

Il ministro del Tesoro Pella oppone un rifiuto totale alla proposta di legge Di Vittorio- Polano che propone di istituire la 13° mensilità a favore di pensionati e invalidi. D.C. P.C.I.

5 febbraio 1953

Alla commissione Esteri del Senato, Alcide De Gasperi afferma che, con la visita di Randolfo Pacciardi in Egitto, "non si è inteso sfruttare i dissensi anglo – egiziani". (Vedi nota del febbraio 1953). Sul problema del Territorio libero di Trieste, il presidente del Consiglio ribadisce che per il governo rimane, come unico punto di riferimento, la Dichiarazione tripartita del 20 marzo 1948. D.C. T.L.T.

7 febbraio 1953

E’ designata ambasciatrice in Italia degli Stati uniti, Clara Booth Luce. Stati Uniti- Italia

7 febbraio 1953

A Palermo, Pisciotta conferma in aula le rivelazioni sul conto del generale dei carabinieri Luca, dichiarando che costui gli offrì 50 milioni e un passaporto per fuggire. Egli chiede altresì la citazione del capitano Perenze, che gli avrebbe consigliato di confessare una parte soltanto dei reati addebitati. Stragi- Portella delle ginestre

7 febbraio 1953

Un’agenzia di stampa filogovernativa, riportata dal quotidiano "l’Unità", prevede che il piano Schuman provocherà in Italia il licenziamento di 50.000 siderurgici. L’accordo, commenta il quotidiano comunista, pone il nostro Paese in stato di grave inferiorità, inducendolo ad acquistare il carbone americano, che costa 3 volte più di quello europeo. P.C.I.

7 febbraio 1953

Cisl e Uil pervengono ad una intesa con la mediazione della Confederazione internazionale dei sindacati liberi. Movimento operaio- sindacati

8 febbraio 1953

A Luni (Massa Carrara), la Celere carica furiosamente gruppi di persone che portavano solidarietà e aiuti materiali ai ‘sepolti vivi’ nella miniera, al 16° giorno dalla ripresa della lotta, e impiega lacrimogeni far uscire i minatori dai pozzi presidiati. Repressione armata

9 febbraio 1953

A Bologna, la Corte d’assise condanna a pene pesanti, fra le quali 4 ergastoli, 26 partigiani accusati dell’uccisione di alcuni fascisti nei primi giorni del maggio 1945. Saranno querelati per ‘vilipendio alla magistratura’, per aver commentato la vicenda con toni accesi, Davide Lajolo e Corso Bacchilega de "l’Unità". Repressione fascisti. Repressione partigiani

10 febbraio 1953

Con legge n° 62, proposta da Mario Scelba, sono approvate le norme relative all’istituzione e al funzionamento degli organi regionali, ma dovranno passare 15 anni (17 febbraio 1968) perché sia approvata la legge per l’elezione dei consigli regionali. D.C.

10 febbraio 1953

E’ definitivamente approvata la legge che istituisce l’Ente nazionale idrocarburi (Eni) al quale fanno capo Agip, Snam, Anic, Romsa e l’Ente nazionale metano. Direttore è nominato Enrico Mattei.

10 febbraio 1953

A Piombino, scendono in lotta i lavoratori della Magona, minacciati di 500 licenziamenti. Movimento operaio- sindacati

11 febbraio 1953

A New York, Eisenhower annuncia la reiezione della domanda di grazia per i Rosenberg e la fissazione dell’esecuzione in data da destinare, fra il 9 e il 16 marzo. L’annuncio provoca proteste in tutto il mondo. Stati Uniti

11 febbraio 1953

L’esecutivo della Cgil ribadisce il sostegno pieno alla lotta contro la ‘legge truffa’ ed in genere allo sciopero politico, come forma di partecipazione dei lavoratori alla politica. A livello rivendicativo, afferma fra l’altro la necessità di avvicinare le retribuzioni giovanili e femminili a quelle dei maschi adulti. Movimento operaio- sindacati

12 febbraio 1953

A Londra è firmata la Convenzione anglo – sudanese, che riconosce il diritto all’autodeterminazione del Sudan, come primo passo verso la definitiva indipendenza.

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