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27 ottobre 1954

A Roma, il presidente del Consiglio, Mario Scelba, nel corso di un incontro con l’ambasciatrice americana Clara Booth Luce e con il direttore della Foreign operation administration (Foa) Harold Stassen, accetta di impegnarsi con più determinazione contro il Pci a patto di avere un adeguato sostegno internazionale: "La lotta dell’Italia contro il comunismo interno - afferma - non è solo la sua causa, ma è la causa dell’intero mondo libero, perché la caduta dell’Italia nelle mani del comunismo sarebbe una catastrofe per l’intero mondo libero occidentale". D.C. Stati Uniti- Italia

27 ottobre 1954

A Mosca, il comitato centrale del Pcus approva la delibera relativa all’accoglimento della richiesta del Pci, avanzata da Luigi Longo e Edoardo D’Onofrio, di ospitare in Russia 30 attivisti del partito per motivi di studio, debitamente retribuiti. P.C.I.

28 ottobre 1954

L’Ambasciata americana a Roma consegna alla stampa la notizia che il governo Usa ha deciso d’intervenire con nuovi provvedimenti anticomunisti, mediante la "revoca delle commesse americane affidate a due ditte italiane, le maestranze delle quali hanno dimostrato di essere prevalentemente comuniste". Si tratta della commessa di una nave scorta affidata ai cantieri Piaggio di Palermo e dell’ordinazione di munizioni per 18 milioni di dollari alle officine Vittoria di Paderno Dugnano (Milano). Stati Uniti- Italia

28 ottobre 1954

A Milano, Giangiacomo Feltrinelli scrive ad Amerigo Terenzi per spiegare il fallimento dell’iniziativa volta a creare un quotidiano in sostituzione di "Milano sera", accusando il Pci di non essere stato fedele alle ‘premesse convenute’, perché il giornale avrebbe dovuto essere "libero da ogni eredità di precedenti iniziative, non legato alla tradizione dei giornali fiancheggiatori", in modo da "contribuire a un nuovo orientamento politico nel paese, raggruppando intorno a sé quelle forze nazionali che, pur non potendosi considerare forze fiancheggiatrici del partito, avessero tuttavia dei punti di contatto su questioni fondamentali di politica estera ed interna". P.C.I.

28 ottobre 1954

A Genova, al termine di una manifestazione contro lo sfratto della Casa del popolo dai locali già del Fascio, i gipponi della polizia caricano i manifestanti. Repressione armata

28 ottobre 1954

A Lecco, si apre il processo a carico del giornalista comunista Dalife Mazza, incriminato per ‘istigazione alla disobbedienza civile’ quale direttore della "Voce di Lecco" per un articolo non suo del 1951, che dava notizia della reazione popolare all’arrivo delle ‘cartoline rosa’. Repressione

29 ottobre 1954

A Milano, è processato per vilipendio alla bandiera l’editore Leo Longanesi "avendo nella sua qualità di direttore responsabile della rivista ‘Il Borghese’ pubblicato in copertina una donna seminuda che, con una spugna o saponetta dai colori della bandiera nazionale, si deterge la schiena e parti basse con la seguente didascalia: destino di una bandiera". Denunziante è la Questura di Genova. Dopo un’udienza dai toni patriottici, è assolto ‘perché il fatto non costituisce reato’. Repressione

30 ottobre 1954

A Milano, cessa le pubblicazioni il quotidiano "Milano sera".

30 ottobre 1954

A Washington, il segretario di stato John Foster Dulles informa il presidente Dwight Eisenhower della disponibilità del presidente dei Consiglio italiano Mario Scelba a rafforzare il contrasto con il Pci (vedi nota del 27 ottobre 1954), pretendendo però l’assicurazione che le forze armate americane interverranno in Italia per reprimere l’insurrezione comunista che le misure da adottare, a suo avviso, provocheranno. Eisnhower darà il suo benestare applicando "la dottrina della protezione e salvaguardia della proprietà, vita e sicurezza" dei militari americani presenti sul territorio italiano. Stati Uniti- Italia

31 ottobre 1954

A Roma, l’ambasciatrice Clara Booth Luce, in una lettera indirizzata al marito Henry, esprime il suo convincimento sul doppiogiochismo democristiano nei confronti del Pci, la cui presenza in Italia è strumentale all’ottenimento degli aiuti finanziari americani. "L’anticomunismo in Italia", scrive la Luce, "è un affare assai vantaggioso" perché "procura miliardi di dollari a condizione di mantenere nel gioco i comunisti". E la Luce continua: "Sii anticomunista e gli Stati Uniti ti aiuteranno, ma non essere così anticomunista da liberarti del problema perché a quel punto non ci sarà più ragione per continuare gli aiuti. Fintanto che non renderanno impossibile per loro non liquidare il partito (il Pci - Ndr), continueranno a tenerselo come fonte indiretta di dollari americani. Dobbiamo cambiare questo stato di cose". Stati Uniti- Italia

ottobre 1954

Il maggiore Karl Hass è arrestato ma, rivela un documento del Sifar, "è stata concordata con il ministero dell’Interno (direzione generale Affari riservati) nonché con l’autorità giudiziaria l’espulsione di Hass e del collaboratore Embke per evitare che la prosecuzione dell’azione penale potesse dar luogo a ripercussioni di ordine interno ed internazionale". Ma, successivamente, anche il provvedimento di espulsione sarà annullato. Occupazione tedesca. Controllo politico di Stato e informative

ottobre 1954

Pino Rauti fonda il centro Ordine nuovo. Destra- M.S.I.

ottobre 1954

E’ dato alle stampe il libro di Armando Borghi, "Mezzo secolo di anarchia", con prefazione di Gaetano Salvemini.

ottobre 1954

Su pressione dell’Ictfu è costituito un comitato congiunto Cisl-Uil. Movimento operaio- sindacati

1 novembre 1954

A Washington, l’assistente per gli Affari europei, Merchant, scrive al segretario di Stato: "...mentre gli alleati europei avevano originariamente sperato che una strategia nucleare della Nato avrebbe abbassato sia i costi che i pericoli, il documento chiarirà che non solo essa non costerà meno e potrà anzi costare di più, ma che il crescente potere nucleare sta creando nuovi pericoli. In un certo senso, la speranza può lasciar spazio alla paura". Stati Uniti

1 novembre 1954

E’ ufficialmente annunciata la nomina di Giovanbattista Montini ad arcivescovo di Milano. Vaticano

2 novembre 1954

Negli Stati uniti, il Partito democratico vince le elezioni per il Congresso. Stati Uniti

3 novembre 1954

Il Consiglio dei ministri, momentaneamente accantonato il progetto Saragat di limitazione alla libertà di stampa (‘misure repressive contro il terrorismo ideologico’), approva il rinvio al 1956 delle elezioni amministrative previste nella primavera del 1955 per scadenza del quadriennio.

3 novembre 1954

Ad Aosta, è stato realizzato un accordo fra clericali e missini per la regione, annunciato da manifesti del Msi: "il Movimento antepone le esigenze superiori della Nazione agli scopi contingenti delle fazioni../perché/ non sia spezzato il fronte unico da opporre alle forze socialcomuniste e a quelle che già in un recente passato hanno minacciato l’italianità di queste terre". Destra- M.S.I. D.C.

4 novembre 1954

Trieste torna sotto la giurisdizione italiana. T.L.T.

4 novembre 1954

Il presidente Einaudi, rivolto ai bersaglieri a Redipuglia, dice: "Proprio in questi giorni vi è stata data la gioia di riportare il tricolore sul colle di San Giusto, e io so che col tricolore voi avete recato ai fratelli di Trieste il palpito di tutti i cuori italiani". Lo stesso giorno, un comizio di Scelba, a Trieste, è interrotto dai missini al grido di ‘viva Pella’. D.C.

5 novembre 1954

L’Ambasciata americana informa il Dipartimento di stato che "gli italiani preferiscono che l’accordo riguardi ufficialmente infrastrutture bilaterali relative all’art.3 del Trattato del nord Atlantico". Stati Uniti- Italia

5 novembre 1954

A Roma, l’ambasciatore israeliano Sasson, dopo un incontro con Giuliano del Balzo, scrive al direttore del Dipartimento Europa occidentale del ministero degli Esteri israeliano, Emil Dikan: "L’Italia sa che l’amicizia con Israele è scontata, ma con gli arabi è costretta continuamente a compiere gesti concreti".

6 novembre 1954

La Corte di cassazione conferma l’ergastolo per Luigi Campi e riduce a 10 anni la condanna per Giacinto Luisi, condannati per la fucilazione di tre partigiani, avvenuta nell’agosto del 1944, quando erano entrambi militi della Legione ‘Ettore Muti’ di Milano. Repressione fascisti

7 novembre 1954

A Parigi, in un discorso radiofonico, il ministro degli Interni Francois Mitterrand afferma: "L’Algeria è la Francia, e la Francia non riconoscerà a casa sua altra autorità se non la propria. Lo Stato è il solo arbitro dei contrasti tra i cittadini".

7 novembre 1954

Il segretario nazionale dei gruppi giovanili democristiani scioglie d’autorità l’esecutivo nazionale del movimento. D.C.

8-14 novembre 1954

La società Edison di Milano invia propri uomini di fiducia nelle case dei gasisti aderenti ad uno sciopero di categoria, per indurli con pressioni a riprendere il servizio.

10 novembre 1954

Diviene esecutiva la legge 1087 per l’attuazione di un programma straordinario di opere irrigue e di colonizzazione.

10 novembre 1954

Sul periodico "Prospettive", uscito in anticipo come supplemento de "La Base", si scrive che il centrismo non è in grado di "esaurire il problema dello Stato e del suo rinnovamento". D.C.

11 novembre 1954

In occasione di San Martino, gli agrari saldano i conti con le lotte bracciantili con una valanga di disdette: 1.500 solo dalle cascine milanesi fra cui quelle di 32 capilega, 110 membri delle leghe, 24 consiglieri comunali di opposizione, 30 componenti di consigli d’amministrazione di cooperative (500 circa verranno poi ritirate in seguito a proteste ed agitazioni). Alla Camera, intanto, sta iniziando la discussione su un progetto di legge che aumenta i canoni annuali fino al 20%. Movimento contadino e bracciantile

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