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20 gennaio 1954

A Genova, gli operai dell’Ansaldo che manifestano contro le sospensioni disposte in diversi stabilimenti del complesso sono caricati dalla Celere a Sampierdarena, ma respingono l’assalto e continuano a manifestare. Si verificano scontri anche a Pegli, Rivarolo e Cornigliano, mentre la polizia alle 13 occupa gli ingressi del cantiere di Sestri Ponente per schedare i lavoratori che rientrano dalla manifestazione. Repressione armata

21 gennaio 1954

Eisenhower presenta al Congresso americano il più massiccio programma atomico, con 45 miliardi destinati al riarmo su 65 miliardi di dollari; fra le varie voci, l’ampliamento della rete di basi e depositi atomici ‘per i quali l’autorizzazione dei governi interessati è già stata concessa’. A Groton (Usa), è varato il ‘Nautilus’, primo sommergibile a propulsione nucleare. Stati Uniti

21 gennaio 1954

Rodolfo Morandi, sul quotidiano "Avanti!", esalta il "genio di Lenin", capo della classe operaia che ha "mutato il volto del mondo". P.S.I.

22 gennaio 1954

A Tel Aviv, l’ambasciatore italiano Benedetto Capomazza informa il ministero degli Esteri che l’addetto navale israeliano a Roma gli ha comunicato l’intenzione del suo governo di acquistare siluri presso il Silurificio di Livorno, "per un ammontare di un milione di dollari" e di essere interessato all’acquisto di cannoni prodotti dalle Officine meccaniche di Pozzuoli.

22 gennaio 1954

A Roma, la divisione Affari riservati del ministero degli Interni, che "d’ordine del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, onorevole Raimondo Manzini" aveva preso contatto "col pubblicista Edgardo Sogno, funzionario del ministero degli Esteri in aspettativa", in una nota segnala che "Sogno menò vanto pubblicamente di essere addirittura in rapporti con la direzione generale di Pubblica sicurezza dando prova di scarsa serietà, per cui questo ufficio, di sua iniziativa, troncò ogni contatto con lui. Di ciò fu naturalmente informato l’onorevole Manzini". Controllo politico di Stato e informative

22 gennaio 1954

A Milano la Questura stila una nota informativa relativa al movimento Pace e libertà e ai rapporti fra Edgardo Sogno ed i servizi segreti britannici: "Gli organi informativi inglesi tentano di stabilire contatti con elementi responsabili del Msi al fine di controllare l’attività di detto partito e immettervi anche elementi propri...A Milano, gli inglesi si servono del noto movimento Pace e Libertà, diretto da Sogno, Bolla e Vigorelli, notoriamente asserviti ai servizi anglo- americani. A questo scopo Sogno, dopo i primi approcci indiretti con esponenti giovanili del Msi...avrebbe offerto a costoro somme sufficienti per l’organizzazione di squadre armate, assicurandoli di ogni protezione da parte del ministero dell’Interno e dell’appoggio degli organi della Nato per l’Europa centra1e". Controllo politico di Stato e informative. Strutture clandestine e semiclandestine

23 gennaio 1954

Alla conferenza nazionale delle lavoratrici Cgil emergono dati rilevanti sullo sfruttamento del lavoro femminile. L’80% delle maestranze femminili è retribuito con paghe molto inferiori a quelle maschili, con differenze che giungono al 37% in meno a parità di qualifica per il settore cartografico, seguito dal tessile e alimentare. Nelle filande di Treviso si pagano 200 lire al giorno per 9 o 10 ore di lavoro. Emergono diversi casi di brutalità: una particolare categoria di sorveglianti alla Snia, dette ‘maestre del silenzio’ sono incaricate di vigilare che le operaie non si scambino neppure una parola, mentre nelle fabbriche di Aglie si pretende sapere dalle operaie ‘quello che fanno col fidanzato’, forse come misura preventiva anti- maternità; dalle raccoglitrici della ‘piana delle olive’ duchi e baroni pretendono ancora il baciamano; diffusi gli istituti dei ‘convitti’ gestiti da religiose, a latere delle manifatture tessili, per pagare alle giovani operaie meno del salario contrattuale, gran parte del quale è trattenuto dal ‘convitto’ a titolo di alloggio e nutrimento, con regole quali: niente rossetto né permanente, divisa nera sino ai piedi, una sola ora di uscita al giorno, passeggiate domenicali insieme alle monache e così via. Movimento operaio- sindacati

24 gennaio 1954

A Hannover (Germania federale), si riunisce la terza assemblea del Nuovo ordine europeo (Noe).

24 gennaio 1954

Giovanni Guareschi, su "Il Candido", pubblica una lettera del 12 gennaio 1944 firmata da Alcide De Gasperi, che chiede agli alleati di bombardare Roma. D.C. Occupazione alleata

24 gennaio 1954

A Torino, al teatro Carignano, Edgardo Sogno parla ne corso di una conferenza sul tema "La minaccia totalitaria comunista sull’Italia". Nel suo discorso tra l’altro afferma: "E’ stato un errore permettere che il comunismo in Italia si qualificasse come partito democratico, esso è esclusivamente una quinta colonna al servizio dei sovietici".

25 gennaio 1954

A Torino, il questore rapporta sulla conferenza di Edgardo Sogno al teatro Carignano (vedi nota del 24 gennaio): "La conferenza – scrive – doveva coincidere con la costituzione di un comitato regionale piemontese di Pace e libertà e pertanto, nel pomeriggio, Sogno e una cinquantina di aderenti al movimento si sono riuniti nel salone dell’Associazione piccoli e medi proprietari di case per gettare le basi del costituendo comitato ...Però in tale riunione non è stato raggiunto alcun accordo, anzi si è convenuto di rinviare la costituzione dell’anzidetto comitato". Controllo politico di Stato e informative

25 gennaio 1954

Inizia la Conferenza dei ministri degli Esteri delle quattro potenze vincitrici della seconda guerra mondiale per la riunificazione della Germania, che si conclude senza aver conseguito alcun risultato il 18 febbraio.

26 gennaio 1954

Alla Camera dei deputati, Amintore Fanfani dichiara: "Questo governo si impegna a tutelare ugualmente gli italiani e tutti i diritti di tutti i cittadini. Ma ad evitare equivoci deve avvertire che il giuramento prestato lo obbliga a rivolgere inflessibilmente la forza della legge contro tutti coloro che si autodiscriminano, invocando la Costituzione sulle norme comode, rifiutandola o tacendola in quelle incomode o comunque propugnando metodi di lotta politica o di vita sociale che la Costituzione condanna". D.C.

26 gennaio 1954

Nicolò Carandini su "Il Mondo" scrive sul conto di Giuseppe Pella: "Nella breve fase del suo sorgere e declinare al governo, egli ha indubbiamente smosso e trascinato con sé molte cose che giacevano ed erano custodite in inerzia, ha provocato strappi rivelatori in alcune situazioni ambigue, ha affrettato i tempi là dove abili pause erano predisposte, ha disturbato progetti, ha destato e distrutto aspettazioni di ogni genere, tutti tentando e tutti mettendo alla prova". D.C.

26 gennaio 1954

A Mosca, a Nikita Kruscev è sottoposta la bozza di delibera del comitato centrale del Pcus per l’approvazione della spesa di 713 mila rubli necessaria per ospitare la Scuola superiore di partito.

28 gennaio 1954

A New York, William B. Herlands inizia la sua inchiesta, voluta dal governatore Thomas Edmund Dewey, sulla collaborazione intercorsa durante la guerra fra i servizi segreti americani e la mafia. La commissione presieduta da Herlands concluderà i suoi lavori il 17 settembre 1954. Stati Uniti

28 gennaio 1954

A Roma, Vittorio Zoppi scrive all’ammiraglio Luigi Rubertelli, capo dell’ufficio trattati per la Marina militare al Ministero della Difesa, per spiegare le ragioni del rifiuto all’ammissione di cadetti israeliani alla scuola della Marina militare italiana: "Non vedo come la richiesta possa conciliarsi almeno allo stato attuale delle cose con le esigenze della nostra politica. Si tratta di un gesto che, risaputo nel mondo arabo, potrebbe compromettere le nostre relazioni con quei Paesi, Tu sai quanto gli arabi temano l’espansione militare di Israele: nulla riuscirebbe a giustificare ai loro occhi una nostra collaborazione attiva alla preparazione dei quadri militari di quel1o che essi purtroppo considerano il loro più grande nemico".

28 gennaio 1954

Si apre presso il Tribunale di Roma il processo per diffusione di notizie false e tendenziose a carico del giornalista Silvano Muto, direttore del periodico "Attualità", che aveva posto in dubbio la versione della polizia (annegamento dovuto a malore) sulla morte della giovane Wilma Montesi, avvenuta l’11 aprile 1953 sulla spiaggia di Tor Vaianica, sulla base di testimonianze da lui raccolte. E’ l’inizio dello ‘scandalo Montesi’ . Repressione

29 gennaio 1954

A Genova, il fallimento del marchese Giannetto De Cavi, cavaliere di S.Croce e del S.Sepolcro, cattolico, proprietario del quotidiano clericale "Corriere del popolo", lascia un miliardo di deficit e centinaia di piccoli risparmiatori del banco De Cavi rovinati. Fra le curiosità dell’evento vi è la voce circolante che fra i motivi del crac ci sia un grosso investimento per lo sfruttamento commerciale e turistico di una ‘acqua miracolosa’.

30 gennaio 1954

Si dimette il governo presieduto da Amintore Fanfani. Alla Camera dei deputati il governo presieduto da Amintore Fanfani non ottiene la fiducia con 303 voti contrari, 260 favorevoli, 12 astenuti. Il presidente della repubblica, Luigi Einaudi, affida quindi l’incarico a Mario Scelba, dopo il veto espresso da Giuseppe Saragat sul nome di Alcide De Gasperi. D.C.

gennaio 1954

Lo Stato italiano non paga alla Repubblica di San Marino il contributo pattuito nel 1939, e rivalutato nel 1948, come contropartita ad una serie di rinunce ed oneri.

gennaio 1954

A Roma, un appunto "per il sig. ministro" degli Esteri rivela la cautela con la quale i diplomatici italiani agiscono nei loro rapporti con Israele, allo scopo di non urtare "la estrema suscettibilità degli Stati arabi". L’appunto, difatti, sottolinea che "converrà mantenersi molto prudenti con il ministro Sasson, uomo abile e che - come molti rappresentanti del suo paese - tende a valorizzare a fini di prestigio qualunque espressione di cortesia alla qua1e possa essere data in qualche modo un’interpretazione politica".

gennaio 1954

A Washington, il presidente americano Dwight Eisenhower ordina alla Cia di predisporre i piani per il rovesciamento del governo Arbenz in Guatemala. Stati Uniti

gennaio 1954

Rientra in Italia dagli Stati uniti, dove si era trasferito alla fine del 1949, Luigi Cavallo.

gennaio 1954

L’Unione sovietica vara un programma di aiuti economici a favore dell’Afghanistan.

2 febbraio 1954

I presidenti delle Conferenze episcopali italiane rendono pubblica una lettera nella quale scrivono: "Dobbiamo denunciare l’intensificata propaganda protestante, ordinariamente di origine straniera, che viene a seminare anche nel nostro Paese perniciosi errori...con evidente vantaggio...del comunismo ateo...Invitiamo tutti i parroci ...ad informare con sollecitudine chi di dovere". Vaticano

2 febbraio 1954

Sullo scandalo Montesi è aperta un’istruttoria ad hoc, che si intreccia col processo al giornalista Silvano Muto (v. nota 28 gennaio 1954). Oltre al Muto, due ragazze amiche della giovane, Adriana Bisaccia e Anna Maria Caglio ed i loro parenti fanno emergere il coinvolgimento di personaggi di grosso calibro come il marchese Ugo Montagna, speculatore ed amico di alti papaveri democristiani e vaticani, che organizzava festini a base di droga nella sua tenuta di Capocotta e Piero Piccioni, figlio del ministro degli esteri Attilio Piccioni, e la protezione loro accordata da alti funzionari di polizia. D.C.

3 febbraio 1954

Alla Camera dei deputati, Alessandro Buttè, ex presidente delle Acli milanesi ed Ettore Calvi, segretario della Cisl di Milano, presentano la proposta di una "inchiesta parlamentare sulle condizioni dei lavoratori in Italia". Movimento operaio- sindacati

4 febbraio 1954

A Roma, l’ambasciatrice americana Clara Booth Luce incontra l’amministratore delegato della Fiat, Vittorio Valletta, al quale spiega le ragioni per le quali le commesse militari americane saranno affidate solo ad aziende politicamente affidabili. Stati Uniti- Italia

6 febbraio 1954

Pietro Nenni commenta, nel suo diario, la nomina di Mario Scelba a presidente del Consiglio: "...l’uomo degli eccidi di Modena e di Melissa, del ‘culturame’, della Celere ecc. E’ vero che Scelba è repubblicano e antifascista. Ma per lui lo Stato ideale è quello di polizia. Tutti schedati! Tutti sorvegliati! E in cima alla piramide statale: la Celere!". P.S.I. D.C.

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