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marzo 1954

Il ‘Sas basic war Plan’, piano di guerra del Comando aereo strategico, prevede l’impiego di 735 bombardieri dotati di bombe atomiche Mark-III, destinati a colpire 1.700 obiettivi in territorio russo più 409 aeroporti con almeno 600-750 ordigni nucleari. Stati Uniti

marzo 1954

In Polonia, si svolge il 2° congresso del Poup per discutere la politica di piano e le difficoltà economiche. Il primo piano (1950-1954) è stato centrato sull’incremento dell’industria pesante, mentre nel settore agricolo la collettivizzazione non ha dato i risultati sperati per la ostilità dei contadini.

marzo 1954

Ad Algeri, si costituisce il ‘Comitato rivoluzionario d’unione e d’azione’ (Crua), che si propone la liberazione del paese attraverso l’insurrezione armata contro i francesi.

marzo 1954

A Milano, è aperta la sede della Camera di commercio italo- israeliana.

1 aprile 1954

A Roma, l’ambasciatrice Clara Booth Luce invia a Washington un memorandum relativo ad un incontro con Edgardo Sogno che le ha riferito il contenuto della sua conversazione con il presidente del Consiglio Mario Scelba del 25 marzo: "Secondo Sogno, Scelba è la persona migliore per una campagna contro i comunisti. Sogno è convinto della necessità di coordinare uno sforzo sia dentro sia fuori il governo. E in un incontro con Scelba ha suggerito la formazione di un gruppo di coordinamento delle attività di propaganda e azione anticomunista sia governative che private... Questo gruppo supersegreto con il compito di consigliare il primo ministro sulla formazione e sull’esecuzione di misura anticomuniste è stato già formato". Stati Uniti- Italia. Strutture clandestine e semiclandestine

2 aprile 1954

A Roma, un documento interno del ministero degli Esteri rileva che con Israele "le nostre relazioni si stanno evolvendo... Paese isolato e conscio del suo bisogno di appoggi, esso ci manifesta ad ogni occasione un vivo desiderio di amicizia, avanza proposte concrete di cooperazione in tutti i campi...senza scoraggiarsi affatto davanti agli insuccessi dovuti ai freni che opponiamo ad una parte dei suoi entusiasmi. Ne consegue che nei nostri organismi tecnici si è andato consolidando un orientamento favorevole a Israele e molto scettico nei confronti dei paesi arabi".

2 aprile 1954

Turchia e Pakistan firmano un trattato di alleanza.

2 aprile 1954

Paolo Emilio Taviani annota nel suo diario: "Ho parlato con il presidente Scelba di basi Nato in territorio italiano". D.C. Stati Uniti- Italia

2-3 aprile 1954

A Roma, il consiglio nazionale del Partito liberale italiano elegge segretario nazionale Giovanni Malagodi, e vicesegretario Aldo Bozzi.

3 aprile 1954

Italo Ca1vino, su "Il Contemporaneo", nell’articolo intitolato "La televisione in risaia", osserva che essa "già incide sul costume paesano più di quanto non abbia fatto in tanti anni il cinema", e aggiunge: "Anche nelle cascine più vicine ai paesi, se lo stato delle strade lo permette, le famiglie dei salariati anziché riunirsi la sera alle stalle, come è costume, si recano al più vicino locale con la televisione".

4 aprile 1954

A Roma, la "Rivista romana", diretta da Vanni Teodorani, pubblica una lettera del sostituto segretario di Stato vaticano, Giovanbattista Montini, nella quale si comunica il ringraziamento di Pio XII per l’omaggio della rivista. Vaticano

5 aprile 1954

Alcide De Gasperi scrive a Mario Ferrari Aggradi di aver "promesso a Mattei" di far stabilire dalla direzione nazionale della Democrazia cristiana "alcuni punti programmatici intorno all’intervento statale (legittimità, settori di servizi e monopoli, ecc.)", per poi renderli pubblici e dare "il senso della tendenza equilibratrice fra iniziativa privata e intervento statale". D.C.

5 aprile 1954

A Roma, il capo della divisione Affari generali del ministero degli Interni, invia alla divisione Affari riservati una nota sul conto di Edgardo Sogno: "Sogno nell’ambiente monarchico torinese gode di limitata fiducia e stima; è definito incoerente, megalomane e ambizioso". Controllo politico di Stato e informative

6 aprile 1954

A Roma, il presidente del Consiglio Mario Scelba presenta alla Camera dei deputati la legge di ratifica della Ced. D.C.

6 aprile 1954

Si apre a Roma il processo sullo scandalo valutario che coinvolge la Banca dell’agricoltura e la figura del conte Armenise, padrone della banca, deceduto l’anno precedente. Principale imputato è lo speculatore Domenico Ciurleo con altre 143 persone accusate di accaparramento illecito di valuta e falsificazione dei documenti necessari all’operazione. Emergerà nel corso del processo che la frode è stata agevolata dal ministero del Commercio estero in modi diversi, che vanno dall’abolizione del parere preventivo della commissione istituita presso lo stesso ministero sulle richieste di licenza d’importazione, innovazione introdotta dall’ex ministro Ivan Matteo Lombardo, alla facilità dell’ottenimento delle licenze (‘bastava fare un fischio’, dichiara un imputato). Mentre quasi tutti i piccoli speculatori coinvolti mantengono una cortina di silenzio sui nomi dei grossi finanziatori operanti alle loro spalle, il memoriale attribuito ad un imputato indica Fiat, Pirelli e altri grossi nomi fra i maggiori incettatori di valute pregiate.

6 aprile 1954

Torna il libertà mons. Edoardo Prettner Cippico, già condannato dal Tribunale di Roma (cfr.20 dicembre 1952), per effetto della riduzione a 5 anni, che gli sono interamente condonati, della pena originaria, in conseguenza dei recenti provvedimenti di indulto. Vaticano

6 aprile 1954

Il deputato comunista Luciana Viviani, in un suo intervento, rileva che la Poa (Pontificia opera di assistenza) in un decennio ha ricevuto dal governo italiano e da fondi stranieri somme pari ad oltre 33 milioni di dollari. P.C.I. Vaticano

7 aprile 1954

Il presidente francese De Gaulle chiede un accordo fra i Grandi contro la bomba H. In Inghilterra, i laburisti hanno chiesto a Churchill di intervenire presso gli Usa allo scopo di fermare gli esperimenti.

7 aprile 1954

Si aggrava la crisi indocinese, dopo un appello di Dulles che invita gli alleati ad un’azione unitaria, minaccia la Cina ed implicitamente l’Urss. Stati Uniti

7 aprile 1954

Giulio Del Balzo comunica al generale Ettore Musco, direttore del Sifar, che il governo ha deciso di accogliere la richiesta israeliana di inviare alcuni cadetti della Marina militare nelle Accademie navali italiane "a condizione tuttavia che da parte israeliana ci si impegni formalmente a non dare alla cosa pubblicità alcuna". Insieme all’invio di 5 cadetti israeliani in Italia, si decide di accreditare un addetto militare a Tel Aviv, il colonnello 0ttavio Di Casola, ora addetto militare presso l’ambasciata italiana ad Ankara (Turchia).

7 aprile 1954

A Roma, in una relazione al segretario di Stato, John Foster Dulles, l’ambasciatrice americana Clara Booth Luce conferma la sua contrarietà alle commesse alla Fiat degli F86-K per lo "atteggiamento non cooperativo" di Vittorio Valletta e per la "non volontà delle autorità italiane di applicare i nuovi criteri" pretesi dagli Stati uniti per contrastare il Pci. La Luce conclude che con politici come Scelba e Taviani "è quasi certo che gli industriali come Valletta faranno poco o niente". In realtà, Valletta si adegua alle direttive americane al punto di collaborare con Thomas Lane, esperto sindacale dell’Ambasciata americana in Italia, nella individuazione degli attivisti comunisti da licenziare alla Fiat. Stati Uniti- Italia

9 aprile 1954

Paolo Emilio Taviani annota nel suo diario: "Scelba mi ha dato via libera per le basi Nato". D.C.

10 aprile 1954

Il segretario di Stato americano, John Foster Dulles, scrive al presidente del Consiglio Mario Scelba, in risposta alla lettera inviatagli da quest’ultimo il 27 marzo (vedi nota), sottolineando ‘l’urgenza della ratifica del trattato della Ced, e senza fare alcun accenno alla questione del Territorio libero di Trieste. Stati Uniti- Italia. T.L.T.

11 aprile 1954

Negli Stati uniti, inizia un inchiesta a carico di Robert Oppenheimer, che aveva diretto il "progetto Manhattan" per la costruzione della prima bomba atomica americana. E’ accusato di aver volontariamente ritardato la costruzione della bomba H favorendo, in questo modo, i sovietici. Stati Uniti

12 aprile 1954

Al comitato centrale del Pci, Palmiro Togliatti rivolge un appello ai cattolici perché si oppongano insieme ai comunisti alla proliferazione delle armi nucleari. Il testo dell’appello sarà riprodotto in 900 mila copie e distribuito in tutta Italia. P.C.I.

12 aprile 1954

Si apre presso il Tribunale di Milano il processo per diffamazione intentato da Alcide De Gasperi contro il direttore del settimanale satirico "Candido", Giovanni Guareschi, che, su un numero di gennaio, aveva pubblicato la fotocopia di una lettera di De Gasperi, scritta su carta intestata della Santa Sede, al tenente colonnello Bonham Carter, Pensinsular base section Salerno: "Ci è pur tuttavia doloroso ma necessario –vi è scritto- insistere nuovamente, affinché la popolazione romana si decida ad insorgere al nostro fianco, che non devono essere risparmiate azioni di bombardamento nella zona periferica della città, nonché sugli obiettivi segnalati" fra i quali è indicato anche l’acquedotto. Secondo De Gasperi, si tratterebbe di un falso che già nell’ottobre 1952 era servito a tentativi di ricatto contro di lui ed il suo staff- falso peraltro non denunciato a suo tempo. Nelle more della querela, Guareschi pubblica una seconda lettera di De Gasperi nella quale quest’ultimo informava un amico di sperare di aver ottenuto da Salerno "il colpo di grazia". Al processo emergerà anche la questione di trattative intervenute fra De Gasperi, intermediario l’on.Andreotti e il Sifar, con esponenti del fascismo per la consegna del carteggio Mussolini- Churchill, che non sarebbero andate in porto. Guareschi sarà condannato a 1 anno di reclusione, non avendo potuto provare la veridicità, non solo del carteggio, ma anche delle lettere, avendo il Tribunale rifiutato la perizia calligrafica sugli originali da lui prodotti. D.C. Repressione

13 aprile 1954

Il "New York Times" rivela, in una corrispondenza di James Reston, che Robert Oppenheimer - il ‘padre dell’atomica’ che in polemica con Fermi aveva firmato con altri scienziati un appello contro la bomba H e a favore dell’apertura di trattative di disarmo con l’Urss - è rimosso da tutti gli incarichi di consulenza scientifica conferitigli dal governo statunitense. Il corrispondente informa altresì che il senatore McCarthy sta preparando un dossier sullo scienziato non ortodosso, accusandolo di comunismo. Stati Uniti

13 aprile 1954

A Washington, nel corso di una riunione del National security Council, Walter Bedell Smith riporta un’affermazione del presidente del Consiglio italiano Mario Scelba, secondo il quale la ratifica del trattato che istituisce la Ced provocherà la violenta reazione del Pci che consentirà al governo di metterlo fuori legge. Stati Uniti- Italia

15 aprile 1954

A Washington, è approvato il documento Nsc 5411/2 che dopo aver ribadito l’importanza della posizione geografica dell’Italia (vedi nota del 25 marzo 1954) nel perimetro difensivo della Nato, come "contrafforte meridionale del fronte centrale e, assieme alla Jugoslavia, bastione del fianco occidentale delle forze terrestri del fianco sud", riconosce per la prima volta come fatto positivo la formazione in Italia di un governo di estrema destra: "Un governo di estrema destra, si scrive nel documento, sarebbe quasi certamente autoritario, probabilmente ultranazionalista e contrario alla unità europea, e forse neutralista. Comunque, anche un autoritarismo di destra sarebbe molto meno pericoloso di un regime comunista". Il documento, inoltre, illustra quattro possibili ipotesi sul futuro dell’Italia e, contestualmente, quali dovranno essere le reazioni americane: 1) un attacco esterno all’Italia, che farebbe entrare in vigore l’art.5 del Patto atlantico; 2) la possibilità che i comunisti e "gruppi o partiti ad essi alleati" entrino nel governo con "mezzi apparentemente legali e minacciassero di ottenerne il controllo" o che il governo italiano cessi "di evidenziare una determinazione ad opporsi alla minaccia comunista interna ed esterna". In questo caso gli Stati uniti interverrebbero attraverso non specificate "operazioni politiche e militari" per prevenire e reprimere sospendendo ogni aiuto economico e coordinando la propria azione con gli alleati della Nato. 3) Una insurrezione armata o comunque con mezzi illegali che comporterebbero l’intervento americano sia con aiuti militari che con l’intervento della Nato e dell’Onu che con un diretto intervento militare secondo "i concetti strategici generali e gli impegni internazionali per prevenire la caduta dell’Italia sotto il dominio comunista". 4) Nel caso che il Pci ottenga il controllo del governo con sistemi "apparentemente legali" gli Stati uniti "di concerto con i propri alleati Nato" dovranno intraprendere "un’azione appropriata" che contemplerà anche "l’uso della forza militare, per assistere gli elementi italiani che cercassero di rovesciare il regime comunista in Italia". Stati Uniti- Italia. Piani occulti

15 aprile 1954

Cessa dall’incarico di capo di Stato maggiore della Difesa il generale Efisio Marras, e gli subentra il generale Giuseppe Mancinelli.

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