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5 febbraio 1955

A Parigi, si dimette il governo guidato da Pierre Mendès-France, che non ha ottenuto la fiducia dell’Assemblea nazionale sul tema della situazione in Algeria. L’incarico di formare il nuovo governo sarà affidato dal presidente della repubblica Coty al radicale Edgar Faure.

5 febbraio 1955

A Roma, in Parlamento, le opposizioni di sinistra denunciano la prevaricazione degli Usa e l’occupazione dei territori: le basi americane esistono in 34 paesi, 31 dei quali come potenziale offensivo verso l’Est; il loro numero sarebbe 850, 500 delle quali in Estremo Oriente. Stati Uniti

5-6 febbraio 1955

A Torino, si svolge un convegno della Cgil sulle libertà sindacali e per denunciare i metodi perseguiti alla Fiat: licenziamenti e sospensioni di rappresaglia, perquisizioni agli ingressi, premi ai dipendenti che non aderiscono agli scioperi, organizzazione della polizia interna. Conclude il convegno Giuseppe Di Vittorio. Movimento operaio- sindacati

6 febbraio 1955

Fallisce il tentativo dell’onorevole Silvio Paolucci di riunificare i 2 partiti monarchici (Pnm e Ppm) per l’intransigenza di Achille Lauro e Alfredo Covelli.

6 febbraio 1955

A Matera, si svolge un convegno promosso da Raniero Panzieri sul tema "Cultura e contadini nel Sud". Movimento contadino e bracciantile

6 febbraio 1955

In diverse località si svolgono manifestazioni sindacali delle categorie agricole per chiedere la riforma dei patti agrari. La Cisl si muoverà peraltro in modo indipendente, accettando la bozza di progetto Scelba-Saragat. Movimento contadino e bracciantile

8 febbraio 1955

Alighiero De Micheli è nominato presidente della Confindustria.

10 febbraio 1955

A Rovigo, la Cisl invia una lettera ai postelegrafonici aderenti alla Cgil: "…Se non siete comunisti dovete capire oramai quale delitto commettete verso lo Stato e verso voi stessi, appoggiando e sovvenzionando il sindacato rosso che in Italia è il fondamento del comunismo, e rischiando di subire delle conseguenze che per i vostri veri sentimenti non meritereste. Presto o tardi in Italia si arriverà a chiarire tutti gli assurdi; perché è assurdo che lo Stato tolleri ancora tra i suoi dipendenti i veri comunisti che per logica necessità devono lavorare per distruggerlo, perché è altrettanto assurdo che chi comunista non è appoggi in qualsiasi modo il comunismo dal quale, appunto perché non comunista vero, deve aspettarsi solo danni e malanni…". Movimento operaio- sindacati

11 febbraio 1955

L’ambasciatrice Clara Booth Luce annuncia la concessione di un prestito americano all’Italia di 15,520 milioni di dollari per il finanziamento delle importazioni americane. Stati Uniti- Italia

11 febbraio 1955

A Roma, nel corso di una riunione del Consiglio dei ministri, Giuseppe Medici si oppone alla concessione di contributi di sostegno all’agricoltura e a provvedimenti di assistenza a mezzadri e braccianti, affermando: "I quattro quinti dei mezzadri sono di estrema sinistra e concedere loro una mutua significa dar vita ad una organizzazione potentissima che verrà usata contro la democrazia". D.C.

11 febbraio 1955

A Palosco (Bergamo), le forze di polizia piombano sul cotonificio Del Cherio, per cacciare i lavoratori che occupano lo stabilimento, minacciato da 3 mesi di smobilitazione. Lo sfratto avviene alla presenza del sindaco. Repressione armata

11 febbraio 1955

A Carpi (Modena), la Ps vieta una conferenza del critico cinematografico Guido Aristarco per presentare "Senso" di Luchino Visconti al Supercinema. In occasione della seconda serata di proiezione, la polizia occupa l’atrio del cinema per fare il controllo dei documenti agli spettatori, essendo il film vietato ai minori di anni 16 (cosa che, pur essendo prevista a livello normativo, in pratica è eccezionale), con la motivazione di ‘verificare la vendita dei biglietti non oltre la capienza della sala’. Repressione

11-15 febbraio 1955

A Lecco, 2 giovani operai, Giovanni Riva e Roberto Longhi, sono tratti in arresto mentre stanno diffondendo un volantino contro il riarmo tedesco e l’intervento Usa in Cina. A Roma, la Questura vieta diverse manifestazioni e comizi aventi analogo contenuto. A Reggio Emilia, gruppi di celerini a bordo di camion e jeep scorrazzano per la città per disturbare la manifestazione antiamericana del 15, operando 3 arresti e 25 fermi. Qualche giorno dopo, saranno arrestati 4 giovani che volantinano in Galleria, benché la Pretura abbia appena assolto altri giovani, che avevano effettuato nelle settimane precedenti volantinaggi sullo stesso argomento e nello stesso luogo. Repressione armata

12 febbraio 1955

Il Consiglio dei ministri vota emendamenti alla legge Gozzi fra i quali il superamento del principio della giusta causa nelle disdette agrarie, sostituito con quello di indennizzo. In Commissione agricoltura però il progetto, che significa di fatto la liberalizzazione delle disdette a discrezione degli agrari, sarà sospeso per l’opposizione di numerosi parlamentari. Diverse organizzazioni contadine si mobilitano per contrastarlo. Movimento contadino e bracciantile

13 febbraio 1955

A Bologna, il prefetto, in una relazione inviata al ministero degli Interni, segnala i provvedimenti adottati per epurare l’amministrazione pubblica dai dipendenti socialcomunisti, curando "altresì l’individuazione nel personale delle scuole di ogni ordine, ed anche in quello direttivo, di elementi infidi, riferendone al Provveditore agli studi per i provvedimenti di competenza"; nonché quelli assunti a carico di sindaci, compresa la sospensione di quello di San Giorgio di Piano "attraverso la quale è stata sanzionata per la prima volta in forma ufficiale l’attività antireligiosa dei sindaci socialcomunisti". Il prefetto segnala infine di "aver intensificato la sorveglianza di quei circoli ricreativi che sotto l’egida dell’Enal sono passati mano a mano e nella quasi totalità alle dipendenze delle organizzazioni socialcomuniste". Repressione

13 febbraio 1955

A Padova, il vescovo Bortignon, in un discorso al clero convenuto nella cattedrale della città, riferendosi ai fatti di Pozzonovo, afferma: "Un potere giudiziario compete al vescovo: potere che egli deve esercitare seguendo leggi e prassi ben definite; potere indipendente da quello del magistrato civile. Forti di questo potere, noi a suo tempo abbiamo voluto renderci conto dei fatti di Pozzonovo, con coscienza e responsabilità di Vescovo, seguendo strade che non sono quelle del magistrato civile… Fatta la denuncia doverosa alla pubblica opinione, tacendo nome e luogo di persone…a noi non restava altro che pregare ed agire nei limiti della nostra competenza, come abbiamo fatto. Non ci siamo mossi per portare davanti al Tribunale civile i fatti di Pozzonovo. E’ stata la pubblica autorità. E di questo noi non abbiamo a lagnarci, che anzi di questo le facciamo un merito, come, del resto, di quanto fa e farà contro chiunque insidi l’ordine morale ed il vivere sociale. Non è colpa nostra, se le teorie del marxismo conducono appunto per il veleno ateo e materialista, a fatti e atteggiamenti che noi non possiamo non condannare". (Vedi nota del 29 dicembre 1954). Vaticano

15 febbraio 1955

A Roma, sono sospesi da ogni attività di partito per 4 mesi i deputati democristiani Novarino Faletti e Giuseppe Togni, i quali avevano votato contro le sanzioni a Ernesto De Marzio, parlamentare del Msi che aveva duramente contestato il presidente di turno della Camera, il comunista Edoardo D’Onofrio. D.C. Destra- M.S.I.

17 febbraio 1955

A Washington, Robert Cutler, assistente speciale del presidente Dwight Eisenhower nel National security Council, prepara un breve documento relativo a "un programma di sviluppo economico che interessa l’ambasciatore Luce", nel quale si legge: "La signora Luce è convinta che gli Stati Uniti debbano spendere il loro denaro dove ci sono maggiori possibilità di raggiungere i propri obiettivi". Stati Uniti

17 febbraio 1955

A Genova, in occasione di una nuova manifestazione dei portuali, la polizia non carica ma interviene presso tutti i negozianti che hanno abbassato le saracinesche in solidarietà con i manifestanti, diffidandoli del ritiro della licenza. Repressione armata

17 febbraio 1955

A Milano, la polizia agli ordini del vice questore Cibella, fa irruzione alla Manifattura Corti, occupata dai lavoratori da una settimana come forma di protesta contro le sospensioni. Repressione armata

18 febbraio 1955

A Paderno Dugnano (Milano), la direzione delle Officine Vittoria, dopo la minaccia americana del ritiro della commessa, toglie i cartellini a 174 operai, su 400, iscritti alla Cgil (più tardi i sospesi diventeranno 240). Gli americani non hanno gradito la conquista di 4 seggi su 5 della commissione interna da parte del sindacato rosso. Nei giorni successivi, i lavoratori sospesi che si presentano egualmente allo stabilimento trovano la polizia, insieme ai guardiani, che stabiliscono chi può entrare e chi no. Stati Uniti- Italia

19 febbraio 1955

Il sottosegretario agli Esteri Benvenuti, rispondendo ad una interpellanza urgente sulle Officine Vittoria dell’onorevole comunista Roveda, dichiara che le notizie sono esatte e che gli Usa hanno revocato le commesse nei due stabilimenti Vittoria di Milano e Piaggio di Palermo, perché in queste fabbriche si vota Cgil. E’ comprensibile, secondo l’esponente governativo, che gli americani si assicurino circa la esecuzione del contratto, perché i prodotti commissionati sono costituiti da materiale militare la cui fabbricazione comporta la conoscenza di formule segrete; ed il governo non ha diritto di impedire ai committenti di scegliere le fabbriche che più gradiscono. Dal canto suo, l’Ambasciata americana a Roma ha comunicato esplicitamente al governo italiano che gli Stati uniti non concederanno commesse militari a quelle industrie italiane nelle quali risulta maggioritaria la presenza della Cgil. Stati Uniti- Italia

19 febbraio 1955

A Milano, in una nota alla divisione Affari riservati, la Questura informa sugli sviluppi relativi allo scontro in atto fra Edgardo Sogno, a nome di Pace e libertà, e Luigi Cavallo, a nome di Pace e lavoro. La Questura mette in evidenza che "gli interessi di Pace e libertà sono stati patrocinati dall’avvocato Giovanni Bovio, notoriamente di sinistra…e il giudice che ha emesso il provvedimento, dottor Falletti, è considerato pure come di sentimenti criptocomunisti". Controllo politico di Stato e informative. Strutture clandestine e semiclandestine

21 febbraio 1955

A Roma, la Corte di cassazione conferma la mancata concessione delle attenuanti di particolare valore morale e sociale a braccianti condannati per aver partecipato a manifestazioni di protesta: "Hanno particolare valore morale quei motivi che, nella normalità dei casi, determinano azioni moralmente nobili ed elette, e perciò approvate dalla coscienza etica del popolo in un determinato momento storico; hanno invece particolare valore sociale quei motivi che corrispondono alle direttive e alla finalità della comunità organizzata, e sono quindi conformi ai presenti ordinamenti sociali. Non si riscontrano tali requisiti nel caso in cui alcuni braccianti occupino dei fondi, nell’intento di costringere con la violenza i proprietari ad attuare un diverso sfruttamento dei terreni, già pienamente coltivati, per dar lavoro alla manovalanza disoccupata". Repressione

21 febbraio 1955

Edgardo Sogno incarica un commercialista di curare la liquidazione della società editrice ‘Pace e Libertà’ e della Società italiana pubblicità affissioni distribuzioni (Sipad)

22 febbraio 1955

Paolo Sylos Labini, sul periodico "Il Mondo", osserva che l’aumento del reddito "proviene quasi esclusivamente da aumento nella produttività unitaria degli operai: la schiera dei disoccupati – totali e parziali, manifesti e nascosti – cresce e cresce la proporzione della popolazione improduttiva. In quanto poi quell’aumento si traduce in un incremento dei profitti, esso non fa che aumentare la disuguaglianza nella distribuzione dei redditi individuali. In quanto si traduce in aumento dei salari, esso va a beneficio soltanto dei lavoratori che hanno la fortuna di essere e di restare occupati. Del resto, questi stessi lavoratori occupati si avvantaggiano dell’aumento dei salari nella misura in cui tale aumento supera quello del costo della vita. E negli ultimi anni l’aumento del costo della vita ha reso in gran parte fittizio l’aumento dei salari monetari… L’indice del costo della vita è aumentato, rispetto al 1948, del 20 per cento".

23 febbraio 1955

A Parigi, nasce il governo presieduto dal radicale Edgar Faure.

24 febbraio 1955

A Baghdad, i primi ministri iracheno, Nuri Said, e turco, Menderes, firmano un patto di mutua difesa che prende il nome di ‘patto di Baghdad’, invitando altri paesi arabi, in particolare Iran e Pakistan, ad aderire. Il Patto è nei fatti sponsorizzato da Gran Bretagna e Usa. Stati Uniti

24 febbraio 1955

A Genova, l’Associazione industriali intima il licenziamento a 5 lavoratori delle officine in lotta a fianco dei portuali. Analoga misura è stata presa a Piombino, con 13 licenziamenti in tronco alla Oarn.

25 febbraio 1955

A Mosca, il rendiconto dei contributi erogati ai partiti comunisti esteri nell’anno 1954, pari a 5.051.000 $ e tratti dal ‘fondo di assistenza’, è presentato al comitato centrale del Pcus: da esso si ricava che il Pci ha ricevuto nel 1954 una somma pari a 700.000 $; il Partito comunista triestino 150.000 $; il Psi 300.000 $. P.C.I. P.S.I.

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