Precedente 1 2 3 4 5 6 7 8 9 ..Successive

9 marzo 1955

Avvengono altri assalti missini contro le Case del popolo di Trecate e Romentino (Novara) nonché contro la sezione comunista di Pavullo (Modena). Violenza politica

10 marzo 1955

Il ministro degli Esteri Gaetano Martino, in un suo intervento, afferma che "il carattere militare dell’Ueo è fissato dalla Nato stessa".

10 marzo 1955

I parlamentari del Pci, del Psi e della Sinistra indipendente chiedono lo scioglimento del Msi. P.C.I. P.S.I. Destra- M.S.I.

10 marzo 1955

A Ginevra, al Salone dell’automobile la Fiat presenta la 600, l’utilitaria destinata al consumo popolare. La vettura sarà presentata anche al presidente del Consiglio, Mario Scelba, presenti gli on. Mattarella e Villabruna che rilasciano dichiarazioni entusiaste.

11 marzo 1955

L’Ueo passa al Senato con l’appoggio determinante dei voti missini. Mentre a Roma un’ingente barriera di poliziotti protegge palazzo Madama per impedire le delegazioni di protesta, sono indetti scioperi locali e manifestazioni in tutto il Paese da parte del Pci. Destra- M.S.I. P.C.I.

11 marzo 1955

A Bergamo, cala la polizia in forze per disturbare la manifestazione dei lavoratori della Dalmine. I poliziotti irrompono nella sede della commissione interna sequestrando gli altoparlanti e il materiale propagandistico. Repressione armata

11 marzo 1955

A Torino, l’onorevole Mario Montagnana e Marco Vais, già direttore e vice direttore de "l’Unità" (cfr.27 gennaio) sono condannati a 1 anno e 4 mesi per istigazione dei militari a disobbedire alle leggi, in relazione ad un articolo del gennaio 1951 sulle proteste popolari per l’arrivo in Italia del presidente Usa Eisenhower, nel quale si dava conto di una campagna indetta dal comitato di Tornaco e di altri centri del novarese che invitava a respingere le ‘cartoline rosa’. Repressione

14 marzo 1955

A Roma, è riferito alla ambasciatrice americana in Italia, Clara Booth Luce, il giudizio espresso da Enrico Mattei sulla lotta al comunismo in Italia: "Il problema dell’anticomunismo non può essere risolto con la polizia. Questa è la posizione della Confindustria e delle classi privilegiate il cui unico obiettivo è di preservare una posizione non più difendibile. La soluzione finale al comunismo in Italia è attraverso vigorose riforme sociali ed economiche". Stati Uniti- Italia

14 marzo 1955

A Bologna, sono arrestati e tradotti in carcere Pincelli e Rebecchi, due militanti di sinistra accusati di vilipendio alle forze armate in relazione ad un manifestino. Saranno assolti dal Tribunale militare il 28. Denunciato dal questore di Bologna (e successivamente assolto dal Tribunale) anche Francesco Bertoncelli, responsabile di un giornale murale comunista, per avere pubblicato un servizio fotografico sugli effetti devastanti di Hiroshima, secondo il questore "raccapricciante e tale da turbare l’ordine familiare, offendendone il comune sentimento morale, e capace di provocare panico in seno all’opinione pubblica". Repressione

14 marzo 1955

Il Tribunale di Alessandria condanna per il reato di adulterio Fausto Coppi e la ‘dama bianca’ rispettivamente a 2 e 3 mesi con la condizionale.

15 marzo 1955

E’ presentato al gruppo di lavoro del consiglio dell’Oece il documento ‘Elementi per la politica economica del quadriennio 1955-1958’, preparato per la sezione del Cir (Comitato interministeriale per la ricostruzione) costituita per i problemi relativi all’attuazione degli obiettivi indicati dallo Schema Vanoni.

15 marzo 1955

La Procura della repubblica di Roma, in relazione al caso Montesi, chiede il rinvio a giudizio di Piero Piccioni per omicidio colposo, nonché del marchese Montagna e dell’ex questore Polito per favoreggiamento.

15 marzo 1955

A Roma, è aggredito lo studente cattolico Mario Boni, responsabile di un’associazione studentesca che aveva reso una dichiarazione di condanna dell’aggressione missina alla libreria Rinascita. Violenza politica

15 marzo 1955

Si svolge il convegno delle Camere del lavoro del centro- nord e dei principali centri portuali sull’agitazione contro la ‘libera scelta’ a favore degli armatori. Movimento operaio- sindacati

16 marzo 1955

A Washington, sono resi pubblici i verbali della conferenza di Yalta. Stati Uniti

16 marzo 1955

A Roma, in una riunione del Consiglio dei ministri, si affronta ancora una volta il tema dei provvedimenti da adottare contro il Partito comunista. Repressione

16 marzo 1955

A Milano, in una nota indirizzata alla divisione Affari riservati del ministero degli Interni, la Questura informa che "il 22 febbraio scorso il prof. Valletta ha nuovamente rimesso ad Edgardo Sogno quaranta milioni di lire come contributo mensile al movimento Pace e libertà", e fa riferimento ad Adelino Ruggeri, definito "consulente politico di Sogno". Controllo politico di Stato e informative. Strutture clandestine e semiclandestine

16 marzo 1955

A Lecce, avvengono tafferugli tra militanti missini e di sinistra, i quali ultimi protestano contro la proposta di consiglieri comunali missini di commemorare Graziani. Destra- M.S.I. R.S.I.

16 marzo 1955

A Modena, 2 militanti di destra appiccano fuoco alla sede dell’Anpi. Altra aggressione avviene a Centocelle (Roma) ai danni di un piccolo gruppo di militanti di sinistra. Violenza politica

18 marzo 1955

A Napoli, nella mattinata un ordigno esplosivo devasta la sede del Msi. Alcune testimonianze, riprese da "L’Unità" e dal "Popolo" accendono tuttavia dubbi che si tratti di un incidente autoprovocato. Destra- M.S.I.

18 marzo 1955

A Genova, sono processati 13 portuali arrestati durante gli scioperi del 27 febbraio e del 4 marzo, mentre il porto è ancora fermo per la protesta dei lavoratori. Nonostante il Pm chieda pene esemplari, sono comminate condanne lievi che permettono la scarcerazione immediata. Repressione

18 marzo 1955

Una delegazione del Consiglio nazionale delle ricerche nucleari (Cnrn), guidata da Giordani e composta da Amaldi, Ferretti, Ippolito e Salvatti, si reca a Washington per trattare i termini della collaborazione con gli Stati uniti. Stati Uniti- Italia

21-30 marzo 1955

Tentativo di incendio alla sede dell’Anpi di Albinea (Modena). Il 22, aggressione con ordigno esplosivo alla sezione Pci al Flaminio di Roma. Il 23, elementi di destra irrompono in una cooperativa contadina di Rosolina (Rovigo). Il 24, altri sparano contro la bottega del segretario comunista di Fiesso (Rovigo). Il 27, bomba carta dinanzi alla sezione comunista San Pietro di Reggio Emilia. Il 30, alcuni missini penetrano nella Casa del popolo Oberdan Brogiotti di Pisa appiccando fuoco; altri buttano un ordigno esplosivo contro il circolo De Amicis di Forlì. La recrudescenza di attentati è dovuto allo scontro fra missini e sinistre sull’Ueo e alla richiesta di scioglimento del Msi, nuovamente avanzata il giorno dopo l’attentato alla libreria Rinascita di Roma. Violenza politica

22 marzo 1955

Nuova tragedia del lavoro in una galleria della Terni per una spaventosa esplosione di grisou, che provoca 20 morti, cui si aggiungono altri 3 nei giorni successivi, e 12 feriti. Non erano state raccolte dalla direzione le segnalazioni dei minatori su possibili soluzioni all’infiltrazione del grisou nelle gallerie.

23 marzo 1955

Arthur Redford, addetto al Joint Chief of Staff, stila un memorandum relativo al contenuto di un incontro avvenuto una decina di giorni prima con Mario Scelba: "Il governo italiano ci chiede di aiutarlo a ridurre la forza del Pci attraverso alcune nuove misure. Il signor Scelba ci ha anticipato che il Pci potrebbe reagire violentemente contro alcune di queste misure e potrebbe anche scatenarsi una guerra civile. Prima di introdurre le misure più drastiche, il primo ministro desidera assicurarsi l’appoggio degli Stati uniti, incluso l’aiuto militare, per evitare una reazione comunista". Redford conclude: "Obiettivo della politica americana è la liberazione dell’Italia dalla minaccia di una sovversione o dominazione comunista. Ciò significa che gli Stati uniti devono sostenere con tutti i mezzi la riduzione della forza del Pci e dei gruppi che gli sono vicini. In particolare nell’eventualità di un’insurrezione o di altre azioni illegali che minaccino il legittimo governo italiano, gli Stati uniti devono rispondere con l’uso della forza militare". Stati Uniti- Italia

23 marzo 1955

Il Tribunale di Vicenza giudica il responsabile del giornale murale "L’amico del popolo" Nicoletti, incriminato per ‘oltraggio al pudore’ per aver pubblicato fotografie sulle torture nei campi di concentramento nazisti, e condannato a 3 mesi di reclusione. Pochi giorni prima invece, il Tribunale di Alessandria ha assolto Enzio Gemma e Luigi Garavelli, rispettivamente segretario della CdL provinciale e responsabile del giornale murale di Valenza "Il progresso", denunciati dai carabinieri per ‘oltraggio al pudore’ per aver pubblicato le stesse fotografie. Analoga assoluzione è pronunciata dal Tribunale di Treviso nei confronti di Roberto Visentini, responsabile di un giornale murale di Mogliano Veneto, denunciato dal segretario Dc. Repressione

23 marzo 1955

Il Tribunale militare di Firenze giudica Giuseppe Brini e Remigio Barbieri, rispettivamente direttore e redattore de "La lotta" (cfr.21 dicembre 1954 e 10 gennaio 1955). Il primo è condannato a 7 mesi e 4 giorni di reclusione con condizionale, il secondo è assolto. Repressione

23 marzo 1955

A Legnano (Milano), la Celere piomba sulla Agosti occupata dalle maestranze che cercano di impedire la partenza dei camion dalla ditta per impedire 240 licenziamenti e 170 sospensioni. I poliziotti inscenano caroselli di jeep nel cortile e caricano selvaggiamente, provocando contusi e feriti: fra essi Rosa Caretoni, Anita Crosta della commissione interna, Angela Gerli, l’operaio tintore Giuseppe Colombo, Rosa Tunici aggredita a bastonate; la più grave è l’operaia Emilia Paganini per un attacco di cuore. Repressione armata

25 marzo 1955

Inizia il viaggio in Usa e Canada del presidente del Consiglio Mario Scelba, accompagnato dal ministro degli Esteri Gaetano Martino. Stati Uniti- Italia

25 marzo 1955

Il ministro Ezio Vanoni illustra nei dettagli lo Schema di sviluppo decennale del reddito e dell’occupazione.

Precedente 1 2 3 4 5 6 7 8 9 ..Successive