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17 luglio 1955

Disturbi e repressione in occasione dello sciopero nazionale indetto per il mantenimento della giusta causa nelle disdette agrarie ed il rinnovo dei patti. A Castelguelfo (Bologna), è arrestato ed incarcerato il mezzadro Orlando Savini per avere messo ad una siepe uno striscione con scritto ‘contadini, difendete la giusta causa’. Le Questure di Arezzo ed Ancona hanno decretato il divieto di comizi e manifestazioni, analogo divieto viene effettuato in diverse località del bolognese. Repressione armata

18 luglio 1955

E’ presentato in Parlamento il disegno di legge per la istituzione del ministero delle Partecipazioni statali, elaborato dal presidente del Consiglio Antonio Segni, dal ministro del Bilancio Vanoni, dal ministro delle Finanze Andreotti e dal ministro dell’Industria e commercio Cortese. D.C.

18 luglio 1955

A Torino, la Fiat firma con Cisl e Uil l’accordo sui tempi di lavoro, che la Cgil rifiuta di firmare. Movimento operaio- sindacati

18 luglio 1955

Anche la Montecatini firma un accordo con Cisl e Uil per l’assegnazione del premio di produttività. Movimento operaio- sindacati

18-21 luglio 1955

Si svolge la conferenza al vertice di Ginevra, che si risolve con un nulla di fatto.

18-23 luglio 1955

Si svolge la prima sessione della Conferenza dei parlamentari della Nato a Parigi.

19 luglio 1955

Sono espulsi dalla Dc Chiarante, Magri e Zappulli che avevano espresso solidarietà a Melloni e Bartesaghi. D.C.

20 luglio 1955

A Palermo, è eletto presidente della giunta regionale Giuseppe Alessi, dopo che il candidato ufficiale della Democrazia cristiana, Franco Restivo, è stato costretto a ritirarsi perché superato per numero di voti da Silvio Milazzo, legato a Mario Scelba. D.C.

22 luglio 1955

A Palermo, il cardinale Ruffini si pronuncia pubblicamente contro l’alleanza fra Dc e Psi nella regione Sicilia. Vaticano. D.C. P.S.I.

23 luglio 1955

Leo Wollemborg, sul "Washington Post", scrive a proposito del programma di governo di Antonio Segni: "Data la struttura economica e sociale del Paese questo programma di ‘New Deal’ all’italiana sembrerebbe in realtà piuttosto conservatore, se giudicato con un metro americano… E la figura del presidente Segni non è tale da contraddire un’impressione del genere…". Stati Uniti- Italia

25 luglio 1955

A Rio de Janeiro (Brasile), si svolge fino al 4 agosto la conferenza dell’episcopato latino – americano sotto la presidenza del cardinale Adeodato Piazza, latore di una ‘epistola’ di Pio XII intitolata "Ad Ecclesiam Christi". Vaticano

25 luglio 1955

A Torino, la Pretura emette una sentenza di condanna nei confronti della Fiat, dichiarando illecita la destinazione delle guardie a compiti di polizia. La causa era stata intentata dall’operaio Alfio Cencetti, ex dipendente della sezione Ferriere e membro della commissione interna, licenziato il 20 settembre dell’anno precedente.

27 luglio 1955

Entra in vigore il Trattato di pace fra le potenze alleate e l’Austria. Parte delle truppe americane di occupazione sono trasferite in Italia.

27 luglio 1955

Una nota del Sifar riferisce che è stato soppresso l’ufficio Affari speciali del Viminale, istituito dal presidente del Consiglio Mario Scelba nel 1954, per volontà del presidente Antonio Segni. Controllo politico di Stato e informative. D.C.

28 luglio 1955

Il sottosegretario al ministero del Bilancio, Mario Ferrari Aggradi, informa l’ambasciatrice Clara Booth Luce che "il ministro Ezio Vanoni era sotto il totale controllo di Mattei, il quale aveva anche il dominio di un certo numero di deputati" e inoltre che Mattei "dava soldi al segretario della Dc – la raccolta dei quali era una fonte di grande preoccupazione per Amintore Fanfani – attraverso Vanoni, invece che direttamente a Fanfani". Stati Uniti- Italia. D.C.

28 luglio 1955

Achille Marazza è eletto presidente del gruppo parlamentare democristiano al posto di Aldo Moro. D.C.

29 luglio 1955

A Firenze, in occasione di uno sciopero cittadino dei lavoratori dell’industria, la polizia ferma senza plausibile motivo diversi partecipanti alla manifestazione, fra i quali il segretario provinciale della Fiom Eligio Biagioni, salvo poi rilasciarli in giornata. La Fiom dichiara che sporgerà denuncia. Repressione armata

29 luglio 1955

A Roma, il Tribunale giudica i missini incriminati per l’assalto alla libreria Rinascita del marzo. Fra i condannati vi è Giulio Caradonna, segretario della gioventù missina e membro della direzione del partito, a 1 anno e 9 mesi, e Gioffrida detto ‘Gatto’, che si è fatto esplodere un ordigno fra le mani, a 1 anno e 5 mesi; altri 7 partecipanti sono condannati a pene varianti da 1 anno a 1 anno e 4 mesi. Fra gli assolti, il segretario della sezione di Colle Oppio, Gianvenuti. Destra- M.S.I. Violenza politica

31 luglio 1955

Bruno Villabruna e Nicolò Carandini, nel corso di un convegno nazionale svoltosi a Torino, votano un ordine del giorno contro Giovanni Malagodi, minacciando una scissione se il Pli continuerà a fare una politica di avvicinamento alla destra estrema.

luglio 1955

La Cecoslovacchia inizia a fornire armi all’Egitto in cambio di cotone, con il consenso dell’Unione sovietica.

luglio 1955

La Corte di cassazione assegna al Tribunale di Arezzo il processo sullo scandalo Ingic.

luglio 1955

Ad un convegno a Piadena, nel cremonese, emerge che l’85% dei salariati agricoli nella provincia sono stati disdettati in 6 anni dagli agrari, e fra essi 5 sindaci, 300 consiglieri comunali, 10 capilega della Cisl. Nelle piccole fabbriche del cremonese, secondo dati sindacali presentati in un altro convegno a Crema, vi sono stati 1.600 licenziamenti in 4 anni su 7.000 lavoratori occupati e nelle fabbriche la manodopera femminile viene posta sovente davanti al ricatto ‘o il matrimonio, o il lavoro’. Movimento operaio- sindacati

1 agosto 1955

A Ginevra, si incontrano le delegazioni americana e cino – popolare, che definiscono il problema dei prigionieri di guerra americani, mentre rimane irrisolto quello relativo a Taiwan. Stati Uniti

3 agosto 1955

A Roma, la Questura preannuncia che, a partire dal 18 settembre, il presidente della Confindustria Alighiero De Micheli, d’accordo con l’amministratore delegato della Fiat Vittorio Valletta, verserà un contributo mensile di 15 milioni a Pace e libertà, e uno di 5 milioni al Fronte del lavoro di Luigi Cavallo. Controllo politico di Stato e informative. Strutture clandestine e semiclandestine

4 agosto 1955

Alcuni giornali filo governativi, fra i quali "La Stampa" di Torino, scrivono che le truppe americane attualmente di stanza in Austria saranno trasferite nella zona di Vicenza a partire dalla fine di agosto. Non vi è stato alcun comunicato governativo né dibattito parlamentare. Stati Uniti- Italia

5 agosto 1955

Il Consiglio dei ministri rende esecutiva la legge sul sussidio di disoccupazione per i braccianti agricoli.

5 agosto 1955

La direzione nazionale del Pli sconfessa i partecipanti al convegno nazionale di Torino, organizzato da Villabruna e Carandini (cfr. 31 luglio 1955).

5 agosto 1955

A Palermo, è scarcerato per mancanza di indizi il secondino Ignazio Selvaggio, sospettato di aver posto del veleno in una sostanza ingerita da Gaspare Pisciotta. Stragi- Portella delle ginestre

5 agosto 1955

A Firenze, il giudice istruttore presso la Corte d’appello ordina la scarcerazione di Oliviero Grinzani, Werther Chiozzi, Artimino Lapini, incriminati del cosiddetto ‘delitto degli scheletri’ avvenuto nel villino di via Corridoni nell’agosto 1944, dove furono giustiziati a colpi di rivoltella 2 fascisti, il sergente pilota Luigi Lavoratorini di Pontedera e la sua compagna Elisa Bitto. I tre imputati erano stati arrestati a seguito della pubblica ammissione del Chiozzi, dopo che erano venuti alla luce gli scheletri dei due; sono scarcerati in applicazione della legge 6 settembre 1946 sui fatti connessi alla lotta partigiana. Repressione partigiani

5 agosto 1955

Esce l’ultimo numero della rivista "Prospettive". D.C.

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