15 marzo 1956 |
Diviene legge la proposta avanzata da Adone Zoli per la definizione di "Norme per il pagamento delle indennità dovute in forza delle leggi di riforma agraria". D.C. |
15 marzo 1956 |
A Roma, Sandro Pallavicini si dimette dalla direzione della "Settimana Incom", per dissidi con la proprietà. |
16 marzo 1956 |
Sul "New York Times", l’ex corrispondente da Roma Harrison Salisbury, utilizzando un rapporto redatto dall’ambasciatore americano Charles Bohlen, ricostruisce sommariamente il discorso antistaliniano tenuto da Kruscev al XX congresso del Pcus la notte fra il 24 e il 25 febbraio. Stati Uniti |
17 marzo 1956 |
A Trieste, una nota del commissariato generale del governo informa che Giovanni Marchesic, già internato in Germania a Buchenwald, componente dell’O. F. ‘Quarto Rione’ e del circolo Cauchic di ispirazione titina, e contestualmente al servizio del Cic americano, è diventato responsabile del comitato Pace e libertà di Trieste. Controllo politico di Stato e informative. Stati Uniti- Italia. Strutture clandestine e semiclandestine |
17 marzo 1956 |
A Milano, l’arcivescovo Giovanbattista Montini diffonde una lettera pastorale contro il "pericolo comunista". Vaticano |
17-31 marzo 1956 |
A Roma, si svolge la Mostra internazionale organizzata da Pace e libertà. Fra i relatori, Juczas Gailius, vicepresidente dell’Internazionale della libertà, che interviene sul tema: "La conquista sovietica dei paesi baltici"; e Francesco S. T. Wang, addetto ecclesiastico presso il Vaticano, sul tema. "Il regime comunista e la Chiesa cattolica in Cina". Strutture clandestine e semiclandestine. Vaticano |
18 marzo 1956 |
Il quotidiano comunista "L’Unità", in una corrispondenza da Mosca di Giuseppe Boffa, scrive che "il 25 febbraio, ultimo giorno dei suoi lavori, il Congresso del Pcus tenne una seduta a porte chiuse, durante la quale il compagno Kruscev pronunciò un rapporto sul ‘culto della personalità’, dando un’analisi dettagliata della attività di Stalin, con i suoi meriti ed errori" ma smentisce le voci che circolano sul contenuto del discorso: "Quanto alle notizie che una parte della stampa borghese pubblicava stamattina, circa il contenuto del rapporto di Kruscev, qui non se ne conosce il tenore esatto in quanto si tratta di un testo elaborato nelle redazioni occidentali. Da quanto si sa, appare tuttavia che conterrebbe anch’esso talune contraffazioni e riferirebbe alcuni fatti non corrispondenti alla realtà". P.C.I. |
19 marzo 1956 |
A Londra inizia la terza sessione dei lavori della sottocommissione Onu per il disarmo. |
19-22 marzo 1956 |
A Roma si svolge il 3° congresso nazionale della Cisl, nel corso del quale il segretario generale Bruno Storti, riferendosi al governo presieduto da Antonio Segni, afferma: "Non ho alcuna difficoltà a dichiarare che questo governo, per la sua formula, è lontano, molto lontano dalle simpatie e dalle aspettative dei lavoratori". Movimento operaio- sindacati |
20 marzo 1956 |
La Francia riconosce l’indipendenza della Tunisia. L’Italia apre subito la propria ambasciata riconoscendo il nuovo governo. |
20 marzo 1956 |
A Roma, l’ambasciatore israeliano Eliahu Sasson scrive al direttore generale per gli Affari politici del ministero degli Esteri, Massimo Magistrati, che la circolare emanata dal ministero della Marina mercantile il 20 febbraio precedente "non poteva essere interpretata altro che come una sottomissione alle penalizzazioni imposte unilateralmente dai Paesi arabi, in flagrante contravvenzione delle leggi internazionali sulla libertà di navigazione". |
21 marzo 1956 |
In Gran Bretagna il Labour party decide di riesaminare i rapporti con il Pcus dopo il XX congresso. |
21 marzo 1956 |
Peter Grimm sostituisce Henry Tasca nella direzione della missione ‘Usom’ in Italia. Stati Uniti- Italia |
21 marzo 1956 |
Luigi Meda, delegato italiano all’Onu per i prigionieri di guerra, annuncia la consegna di un nuovo elenco di circa 100 prigionieri in Russia, che hanno dato notizie di sé a guerra finita, alle autorità sovietiche. |
21 marzo 1956 |
Il Tribunale di Cagliari condanna a 4 mesi di reclusione, con i benefici di legge, per lesioni aggravate il brigadiere di Ps Mario Papa, che il 18 ottobre 1949 ferì a Carbonia, dopo un comizio di Dessanay, l’operaio Giovanni Barboni. Repressione armata |
22 marzo 1956 |
A Roma, nel corso della riunione del gruppo parlamentare del Pci Giancarlo Pajetta, dibattendo della "via italiana al socialismo", afferma che l’importanza storicamente attribuita dal Pci alla funzione del Parlamento, in relazione all’azione delle masse, ha avuto un ruolo particolare nel rinnovamento sociale dell’Italia. Fausto Gullo chiede "un approfondimento del giudizio storico" in relazione a quanto emerso nel XX congresso del Pcus, ma Palmiro Togliatti definisce "una manovra abbastanza sguaiata" la reiterazione avversaria delle "critiche degli errori e dei difetti nell’azione del compagno Stalin". P.C.I. |
22 marzo 1956 |
A Roma, nel corso di una riunione della direzione nazionale del Psi, Emilio Lussu accusa Pietro Nenni di aver personalizzato la battaglia del partito. P.S.I. |
22 marzo 1956 |
Sul quotidiano socialista "Avanti!", nell’articolo intitolato "Un dibattito necessario", Tullio Vecchietti scrive che "i dirigenti sovietici hanno aperto un processo di revisione storica e politica della personalità di Stalin nel quale le conclusioni sono immotivate o insufficientemente motivate". P.S.I. |
23 marzo 1956 |
In Pakistan è proclamata la repubblica con la presidenza del generale Iskander Mirza. E’ presente il vice primo ministro sovietico Mikoian, in visita per proporre una politica di coesistenza in Asia. |
23 marzo 1956 |
Il Consiglio dell’Ordine degli avvocati radia dall’albo Carlo Del Re, definito "per sua confessione un delatore confidente della polizia" (v. nota 2 gennaio 1956). Resistenza |
23 marzo 1956 |
Sul "Corriere della sera", Luigi Barzini jr. scrive: "Un fatale declino attende il Pci in Italia. Esso non può sopravvivere che rivoluzionario o riformista; ma la rivoluzione gli è vietata da Mosca e il riformismo gli è impossibile: ne deriverà una lenta decadenza…" |
24 marzo 1956 |
In Tunisia, si svolgono le elezioni per l’Assemblea costituente. |
24-25 marzo 1956 |
A Roma, presso il circolo universitario – che è un’emanazione della Fgci – si protesta per "il modo del tutto inadeguato in cui la stampa quotidiana del partito, cioè ‘L’Unità’, ha informato i compagni sugli importanti avvenimenti del XX congresso, e si chiede "una discussione più ampia e approfondita su tutti quegli avvenimenti politici e ideologici che sono di grande importanza per il movimento operaio e internazionale". P.C.I. |
25 marzo 1956 |
In Tunisia, il partito diretto da Burghiba ottiene la maggioranza assoluta nel corso delle elezioni. |
25 marzo 1956 |
In un articolo sul quotidiano socialista "Avanti!", dal titolo "Luci ed ombre del XX congresso", Pietro Nenni esprime scetticismo sulle rivelazioni pubblicate dalla stampa e invita ad attendere fino a quando "si conoscerà il testo del discorso a porte chiuse di Kruscev". Di quanto è conosciuto con certezza del congresso, Nenni sottolinea il valore positivo della "non inevitabilità della guerra, della distensione e della molteplicità delle vie al socialismo" sulla quale posizione egli ricorda le polemiche fra sinistra socialista, riformisti e comunisti i quali ultimi "covavano la malattia infantile dell’estremismo /e/ fecero sempre come se la via del socialismo fosse una sola, inevitabilmente accompagnata alla violenza e alla guerra civile: salvo poi sconfessarla in sede pratica". P.S.I. |
26 marzo 1956 |
In India, il vice presidente del Consiglio sovietico Mikoian incontra il primo ministro Nehru per porre le basi di una collaborazione economica. |
26 marzo 1956 |
La Banca d’Italia chiude l’ispezione alla Cassa rurale e artigiana di Alatri (Frosinone), senza che sia predisposto alcun intervento amministrativo e giudiziario. |
27 marzo 1956 |
Sono condannati a 8 mesi di reclusione e ad una pena pecuniaria Luigi Pintor e Andrea Pirandello de "L’Unità" nella causa per diffamazione intentata dal maresciallo Messe, in relazione ad un articolo apparso sul giornale comunista l’8 marzo 1955, giudicato diffamatorio. P.C.I. |
28 marzo 1956 |
Il Parlamento vara la legge sulle provvidenze per la stampa, promossa dal deputato democristiano Alessandro Agrimi. Sul "Mondo economico", Mario Boneschi commenta: "Aiuti che sorreggono la stampa, così come la corda sorregge gli impiccati". D.C. |
29 marzo 1956 |
A Budapest, il primo segretario del Partito ungherese dei lavoratori annuncia la riabilitazione di Lazlo Rajk e di altri 7 membri del partito condannati nel 1949. |
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