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19 settembre 1957

Un appunto della struttura Gladio afferma: "Le finalità dell'addestramento - multiforme e complesso- erano rivolte allo studio delle operazioni oggetto dell'accordo stipulato fra i due servizi, italiano e americano nel 1952 e confermato nella ‘rielaborazione’ dell'accordo in data 28 novembre1956". Stati Uniti- Italia. Piani occulti. Strutture clandestine e semiclandestine

19 settembre 1957

La Presidenza della repubblica smentisce la notizia diramata dall’agenzia filogovernativa "Italia" circa un prossimo viaggio di Giovanni Gronchi in Siria, in risposta ad un invito fattogli pervenire in occasione del viaggio a Teheran. D.C.

19 settembre 1957

Alla Camera, il missino Giorgio Almirante commentando i fatti di San Donaci afferma che il bilancio della politica repressiva democristiana di un decennio è oltremodo pesante, mentre "nei precedenti vent’anni di lavoratori morti per le strade non ce ne sono stati". Destra- M.S.I.

20 settembre 1957

Giuseppe Pella, in un suo discorso, conferma il sostegno dell’Italia alla politica dell’Onu in Medio Oriente, all’azione svolta durante la crisi ungherese, e a quella in corso nella questione algerina. D.C.

20 settembre 1957

Egidio Ortona annota nel suo diario: "…Parliamo poi di Mattei. Pella dimostra un acceso atlantismo e giunge perfino a dire che egli avrebbe l’intenzione di dichiarare a Dulles che il governo ha deciso di prescrivere a Mattei di non prendere alcune iniziative all’estero senza previa consultazione e autorizzazione del governo stesso…". D.C. Stati Uniti- Italia

21 settembre 1957

Mentre il Pri accentua la critica verso il governo Zoli e la politica - soprattutto estera- della Dc, Randolfo Pacciardi rincara le critiche sul terreno del laicismo. "Il governo integralmente democristiano non può essere che transitorio", afferma. "Si è fatta una rivoluzione per togliere al Papa gli stati pontifici, sarebbe veramente un assurdo storico o una lunga marcia a ritroso se egli, per interposta persona, governasse in Italia". Quando si trattò fra i partiti per la elezione di "un capo dello Stato laico, che non avesse complessi di inferiorità dinanzi al Papa – afferma ancora Pacciardi- /noi/ si trovò comprensione perfino nella Dc; furono i socialisti e i comunisti che vollero eleggere il Presidente nelle fila democristiane".

22 settembre 1957

Ad Haiti, con il sostegno statunitense, è eletto presidente della repubblica Francois Duvalier. Stati Uniti

23 settembre 1957

A Washington, si svolge la riunione del Fondo monetario internazionale. La delegazione italiana è guidata dal ministro del Tesoro Medici e dal governatore della Banca d’Italia, Menichella.

23 settembre 1957

Una nota dell’agenzia ‘Roma’, ispirata da Giuseppe Saragat, critica la politica fanfaniana paragonandola a "una palla di gomma che salta da tutte le parti senza trovare il suo centro".

23 settembre 1957

"Radio Mosca" afferma che truppe statunitensi si stanno ammassando in Turchia, presso il confine con la Siria. Stati Uniti

23 settembre 1957

A Roma, il sottosegretario agli Esteri Folchi scrive ad Enrico Mattei per suggerirgli moderazione nella vicenda dei danni di guerra provocati dall'esercito israeliano nei campi petroliferi di Abu Rudeis, nel Sinai, nel novembre 1956. Nonostante le ragioni dell'Eni in merito all'entità dei danni - scrive il rappresentante della Farnesina - è bene evitare "l'inasprimento polemico" che "non solo potrebbe nuocere ai buoni rapporti fra l'Italia e Israele...ma suscitare negative ripercussioni in quei circoli politici e finanziari americani dove le simpatie e la solidarietà anche materiale per Israele hanno così larga parte..."

24 settembre 1957

Alla Camera, il ministro degli Interni Tambroni fornisce la cifra di 103 denunciati e 36 arrestati per le agitazioni in Puglia; e critica altresì "un condannevole atteggiamento a provocare agitazioni e, quand’anche esse possono dirsi spontanee, ad aggravarle…San Donaci deve rappresentare – conclude- la fine di un periodo di accese passioni". D.C. Repressione armata

25 settembre 1957

A New York, si svolge un incontro fra Giuseppe Pella e Foster Dulles che verte sul problema mediorientale. D.C. Stati Uniti- Italia

25 settembre 1957

Egidio Ortona annota nel suo diario:" Pella sembra quasi affetto da un complesso di colpa tanto vorrebbe sbracciarsi e giustificare (con Foster Dulles, Ndr) il viaggio in Iran del presidente della repubblica, la nostra politica dei petroli etc. etc." D.C. Stati Uniti- Italia

25 settembre 1957

Alla Camera dei deputati, nel corso di un suo intervento, Ugo La Malfa afferma: ’Non mi pare che la Chiesa possa dire che uno solo dei partiti cosiddetti laici abbia finora nel suo programma la denuncia del Concordato", sottolineando quindi, ancora una volta, la posizione del suo partito favorevole al rapporto di collaborazione con il Vaticano.

26 settembre 1957

Alla Camera dei deputati, nel corso di una discussione su un caso di corruzione politica, il ministro degli Interni Tambroni afferma; "Fin tanto che il corpo elettorale sceglie dei candidati e dà ad essi dei voti, il certificato penale bisogna lasciarlo da parte". D.C.

26 settembre 1957

Alla Camera, il bilancio degli Interni è approvato con 239 voti contro 232, con una maggioranza cioè di soli 3 voti, costituita da democristiani e monarchici. D.C.

27 settembre 1957

Muore Leo Longanesi.

27 settembre 1957

Giorgio Amendola comunica al comitato centrale del Pci che 200.000 iscritti non hanno rinnovato la tessera. P.C.I.

27 settembre 1957

Dopo che la Francia ha accusato l’Italia di aver fornito armi alla Tunisia, Giuseppe Pella, che ha avuto un incontro con il ministro degli Esteri francese Pineau, dichiara che la fornitura di armi al paese maghrebino non deve intendersi come un gesto poco amichevole nei confronti della Francia, ma riconosce di non poter garantire che le armi non finiscano all’Fln algerino. D.C.

27 settembre 1957

Diviene legge l’accordo stipulato a New York il 26 ottobre 1956 sullo Statuto dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica.

27 settembre 1957

Dag Hammarskjold è rieletto per 5 anni segretario generale delle Nazioni unite.

28 settembre 1957

A Roma, nel corso di un suo intervento al comitato centrale del Pci, riferendosi all’apologo intitolato "La grande bonaccia delle Antille" pubblicato sul quindicinale "Città aperta" da Italo Calvino che, in forma allegorica, criticava la politica del Pci, Palmiro Togliatti lo attacca affermando: "Il letterato che ieri si rifiutava di scrivere qualche cosa che significasse un suo impegno politico a sostegno di nobili battaglie che il partito conduceva, appena uscito dal partito ha scritto la novelletta, per buttar fango, agli ordini dei giornali della borghesia, sopra il partito e i suoi dirigenti, per accrescere la confusione, la sfiducia e il disfattismo" (Vedi nota del 15 settembre 1957). Togliatti afferma ancora: "Il legame con l’Urss è stato la nostra vita, la parte essenziale della classe operaia e della sua avanguardia…è al di sopra del dibattito sul modo di risolvere i problemi". P.C.I.

29 settembre 1957

A Castelgandolfo, ricevendo le delegate del congresso internazionale delle associazioni femminili cattoliche, Pio XII afferma che la donna è predisposta per sua natura alla cura degli altri e deve quindi, oltre ad occuparsi della famiglia e del proprio lavoro, "trovare molto altro tempo da dedicare all’apostolato dell’azione". Apostolato che dovrà diventare centrale nella società civile: occorre "persuadere particolarmente le classi dirigenti a soddisfare le esigenze della giustizia sociale e ad impegnarsi personalmente nelle opere di carità". Vaticano

30 settembre 1957

A San Marino, dopo la defezione di due esponenti di sinistra che passano all’opposizione, la maggioranza socialcomunista al governo rifiuta di dimettersi come richiesto dalla Dc. Il governo italiano costituisce, quindi, un ‘governo ombra’ democristiano a San Marino ed attua il blocco militare attorno alla piccola Repubblica. Il britannico "Economist" commenterà: "E’ un saggio di politica di potenza a basso voltaggio". D.C.

30 settembre 1957

A Torino, intervenendo alla conferenza del centro studi Luigi Sturzo "I cattolici e il totalitarismo", Mario Scelba afferma che il totalitarismo si camuffa anche dietro concezioni apparentemente progressive, come "la tendenza naturale dello Stato a intervenire nella società civile, specie in campo economico"; tendenza che va combattuta- afferma Scelba- perché lo Stato deve intervenire per facilitare la iniziativa economica privata, diritto inalienabile della persona, non per concorrere con essa. D.C.

settembre 1957

Negli Stati uniti, e particolarmente nell’Arkansas, si intensificano assalti ed aggressioni di cosiddetti ‘segregazionisti’ ai danni di lavoratori e studenti neri, mentre la guardia nazionale adotta una politica di sostanziale laissez faire. Stati Uniti

1 ottobre 1957

E’ ricostituita, nell'ambito del Sifar, l'organizzazione ‘O’. Strutture clandestine e semiclandestine

1 ottobre 1957

Alla Camera, polemizzando con i comunisti, Paolo Emilio Taviani afferma che non esiste ‘corsa agli armamenti’ da parte dell’Occidente, ma difesa, tenace ed efficace al punto che "oggi Kruscev non può più farsi illusioni circa gli obiettivi di espansione e di sviluppo del comunismo in Europa. Oggi, i sovietici…sanno benissimo che, a differenza di quanto sarebbe accaduto nel 1948, una conseguenza certa delle loro minacce, se venissero attuate, sarebbe il crollo definitivo del loro regime". D.C.

1 ottobre 1957

A San Marino, un ‘colpo di Stato’ sostenuto dalle forze armate e di polizia italiane rovescia il governo di sinistra. D.C.

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