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14 gennaio 1958

A Polistena (Reggio Calabria), le forze di polizia sciolgono con violente cariche una manifestazione sindacale, provocando 28 feriti fra cui due donne incinte. Repressione armata

15 gennaio 1958

Il questore di Milano Alberto Ripandelli è nominato vice capo della polizia.

15 gennaio 1958

A Roma, il Tribunale condanna a 8 mesi di reclusione per ‘apologia di reato’ Vanni Teodorani e Pietro Montigiani in relazione all’articolo satirico "L’elefante Usa e la pulce ebrea. Nel Medio Oriente Ike e cha cha cha". Repressione

16 gennaio 1958

Il segretario della Uil, Viglianesi, dichiara la sua contrarietà alla contrattazione articolata (per gruppi ed aziende) a favore della quale si sono pronunciate Cgil e Cisl. Movimento operaio- sindacati

16 gennaio 1958

A Napoli, gli studenti occupano l’università, per protestare contro le modalità con le quali si svolgono gli esami.

17 gennaio 1958

"L’Unità" annuncia la espulsione dal Pci del deputato siciliano Giuseppe Montalbano, per avere egli criticato pubblicamente la direzione regionale del partito, aver collaborato con la rivista diretta da Eugenio Reale ed essersi rifiutato di discutere i suoi comportamenti con la commissione di controllo. P.C.I.

18 gennaio 1958

Il governo italiano risponde alle note sovietiche del 13 dicembre 1957 e del 9 gennaio 1958, affermando che bisogna negoziare sui temi della sicurezza in Europa.

18 gennaio 1958

Gaetano Balducci, sul quotidiano "Il Giorno", nell’articolo intitolato "Lo sciopero universitario", si schiera dalla parte degli studenti affermando, fra l’altro, che "l’esame di stato è una pantomima e una perdita di tempo".

19 gennaio 1958

Pietro Nenni invita socialdemocratici e repubblicani a sostenere la proposta di una ‘fascia neutrale’ in Europa, ma riceve in risposta da entrambi i partiti l’accusa di sostenere l’Urss. P.S.I.

21 gennaio 1958

I dirigenti sovietici lanciano un appello ai paesi arabi ed ai loro capi religiosi: "Basta con le basi atomiche vicine ai luoghi sacri dell’Islam, esse sono un’offesa ai sentimenti religiosi della popolazione", e denunciano la "natura aggressiva e sottomessa ai disegni imperialistici del Patto di Baghdad". Gli Usa cercano di allargare il Patto al Libano ed oltre –afferma il portavoce Leonid Illicev- ma di questo passo "le nazioni del Medio Oriente si trovano prese per la gola".

21 gennaio 1958

Il Psi continua la sua campagna sulla neutralità dell’Europa. Il gruppo parlamentare presenta un ordine del giorno nel quale impegna il governo a non pregiudicare "la libertà di decisione del Parlamento nella questione dell’installazione in Italia delle rampe di lancio dei missili balistici a media portata", augurandosi che sulla questione sia chiamato l’elettorato a decidere. La mozione è ripresa da "Avanti!" sotto il titolo "Nessun impegno prima che sui missili si pronunci il popolo alle elezioni". P.S.I.

21 gennaio 1958

Si dimette da deputato, perché eletto sindaco di Mantova, Eugenio Dugoni.

21 gennaio 1958

In una nota all’Ansa, Giuseppe Montalbano afferma, a proposito della propria espulsione dal Pci, di avere offerto egli stesso le dimissioni, due anni prima, per la consapevolezza di aver maturato posizioni diverse dal partito, ma che furono respinte; ed ora commenta che fu "una trappola…non volevano che io mi ritirassi spontaneamente, con dignità e decoro, volevano mandarmi via d’autorità". P.C.I.

22 gennaio 1958

Sul quotidiano "La Voce repubblicana", Ugo La Malfa scrive:" La formula di solidarietà democratica è servita alla Dc e alle organizzazioni cattoliche per permeare di sé il Paese riducendo, con opera assidua e tenace, non solo lo spazio di cui già godevano le forze laiche, ma mortificandone i motivi ispiratori". D.C.

22 gennaio 1958

Giovanni Malagodi afferma polemicamente: "Io non ho detto neppure la metà di quel che ha scritto il cardinale Ottaviani /vedi nota 2 gennaio 1958/. E’ vero che io sono soltanto il segretario del Partito liberale e non il segretario del Santo Uffizio il quale, questo è certo, sulla Dc è molto meglio informato di noi". D.C.

22 gennaio 1958

Sui giornali della Azione cattolica si intensifica la campagna contro le posizioni laiche. Su "Il Quotidiano", Igino Giordani afferma esistere un "laicismo" come "patologia della laicità" che ha la colpa di "sostituire idoli a Cristo". In questi stessi giorni l’altro organo di Ac, "Iniziativa", scrive: "In questi tempi, in cui la lotta politica si fa accesa in previsione delle elezioni, la Chiesa è e sarà ancor più violentemente attaccata dai suoi nemici…L’odio dei nemici per la santa sposa di Cristo avrà mille forme, mille seduzioni". Vaticano

23 gennaio 1958

In Parlamento, il governo è messo in minoranza nella votazione sul disegno di legge Martuscelli, che supera il vecchio meccanismo di controllo sugli atti amministrativi affidato alle prefetture; un emendamento socialista, sostenuto dai comunisti, ottiene difatti 203 voti contro 175. P.S.I. P.C.I.

23 gennaio 1958

A Napoli, si verificano incidenti fra studenti e polizia, dopo che i primi avevano occupato l’Università per contestare le modalità degli esami di Stato, previsti per il 10 marzo successivo. Repressione armata

24 gennaio 1958

A New York, il quotidiano "New York Times" pubblica i nomi dei "neo-atlantisti" sospettati di "neutralismo": "Il presidente Giovanni Gronchi, il capo del monopolio petrolifero statale, Enrico Mattei, il capo del partito della Democrazia cristiana, Amintore Fanfani e il ministro degli Affari esteri, Giuseppe Pella". Stati Uniti- Italia. D.C.

24 gennaio 1958

Una nota dell’agenzia "Italia", vicina alla Dc, a proposito della diatriba Ottaviani- Del Bo e delle reazioni che ha suscitato (v. nota 2 gennaio 1958), attribuisce a Fanfani questa riflessione: "Perché tanto chiasso su un episodio di piccola cronaca politica? La lunga vedovanza di governo brucia a molti, qualcuno aspira alle seconde nozze governative ed ogni incidente è buono per farlo capire. I gatti abbandonati in cortile miagolano, perché gli sia aperto. Ecco tutto". In serata giunge la rituale smentita del segretario democristiano che peraltro afferma: "simili commenti non sarebbero i più idonei in un momento in cui autorevoli esponenti di codesti partiti si accingevano ad andare a Messa…" Il riferimento è diretto prevalentemente a Pacciardi che, pur di contrastare le posizioni aperturiste della Dc in politica estera, in questo caso ha avuto parole di apprezzamento per Ottaviani. D.C.

25 gennaio 1958

E’ costituita la Banca europea degli investimenti (Bei).

25 gennaio 1958

Dal microfono di "Radio Vaticana", mons. Castellano torna a denunciare "il laicismo che cosparge il suo veleno attraverso la stampa" ed invita i militanti cattolici ad essere "ben presenti e combattenti". Vaticano

27 gennaio 1958

Alla riunione del Patto di Baghdad, in corso ad Ankara, il segretario di Stato americano Foster Dulles promette denaro ed aiuti contro "la seduzione comunista". Critiche ad Israele e alla Francia per i massacri perpetrati vengono dall’iracheno Nuri Said e, in toni più forti, dal pakistano Noon che propone la mediazione in Palestina tra le parti in conflitto come obiettivo costante del Patto; proposte subito bloccate dal segretario di Stato americano. Stati Uniti

27 gennaio 1958

La Dc romana esprime "meraviglia e rammarico" per la firma apposta dai democristiani Granelli, Galloni e Pistelli a un documento proposto dai partiti laici (Matteotti e Zagari, socialdemocratici; Cifarelli e Camangi, repubblicani; Carandini, radicale; Mazzali, Lombardi e Vecchietti, socialisti) contro l’alleanza Dc- destre a Roma. D.C.

28 gennaio 1958

"L’Osservatore romano" interviene sul documento proposto dai laici romani affermando: "Nessuna collaborazione è possibile fra cattolici e socialcomunisti". Analogamente, l’organo di Azione cattolica "Il Quotidiano" scrive: "E’ ora di parlare chiaro, soprattutto alla vigilia di una competizione elettorale così difficile e impegnativa. La mancanza dei comunisti tra i firmatari del manifesto non toglie al documento il carattere frontista". Vaticano

28 gennaio 1958

Parlando a "Radio Cairo", Nasser afferma che "l’unificazione in un solo Stato di tutti i paesi del Medio Oriente rispecchia le aspirazioni dei popoli della regione". Circa Israele, Nasser dice che, pur essendo "comprensibile" l’aspirazione degli ebrei ad avere un proprio "focolare", dopo le persecuzioni subite, lo Stato ebraico "ha subito una rapida involuzione ed oggi ha tutt’altri aspetti e intendimenti".

29 gennaio 1958

A Roma, è firmato l’accordo commerciale italo- iraniano, che triplica il volume di interscambio fra i due Stati.

29 gennaio 1958

Palmiro Togliatti chiede che "la Camera, preoccupata dei gravi rischi che comporta l’eventuale installazione di basi atomiche nel nostro Paese, impegni il governo ad esaminare con i governi interessati le possibilità e le condizioni di una partecipazione del nostro Paese a una zona europea nella quale non siano installati rampe per missili e depositi atomici". La mozione è respinta. P.C.I.

29 gennaio 1958

Su "Il Quotidiano", organo di stampa dell’Azione cattolica, appare un articolo del cardinale Ottaviani rivolto agli esponenti politici democristiani, dal titolo significativo:" Servire la Chiesa e non servirsene". Vaticano

30 gennaio 1958

A Londra, Bertrand Russel fonda l’associazione Campaign for nuclear Disarmament.

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