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8 marzo 1958

"Avanti!" pubblica un documento votato dalla direzione socialista che denuncia "la crescente pressione delle autorità religiose e dell’Azione cattolica" ed accusa la Dc di aver rinunciato alla "difesa e rappresentanza dello Stato, nel conflitto che è stato artificiosamente suscitato". P.S.I. D.C. Vaticano

9 marzo 1958

Il "Quotidiano", organo dell’Azione cattolica, nell’articolo intitolato "Amarezza", commenta la condanna simbolica del vescovo di Prato, mons. Fiordelli, a 40 mila lire di multa, scrivendo: "Non possiamo pensare senza fremere che in Italia, come nella Cina comunista, i vescovi sono condannati". Vaticano

9 marzo 1958

Alle elezioni per il rinnovo degli organismi dirigenti delle Casse mutue comunali, la Coldiretti ottiene una vittoria schiacciante, con percentuali attorno al 90%. Movimento contadino e bracciantile

10 marzo 1958

A Roma, la polizia interviene di nuovo contro gli studenti che protestano in occasione dell’inizio della sessione di esami. Repressione armata

10 marzo 1958

La Santa Sede pubblica una "Istruzione della congregazione dei religiosi" contraria alla promiscuità nelle scuole, con particolare attenzione per quanto riguarda "esercizi ginnici, gare sportive, giuochi in comune fra i due sessi…Scrupolosa separazione si dovrà tenere nelle lezioni sul 6° comandamento, e nelle lezioni di argomento biologico e psicologico". Indica inoltre la separazione dei banchi all’interno delle aule, se non è possibile la separazione delle classi, e così all’ingresso e all’uscita dagli edifici scolastici. Vaticano

11 marzo 1958

A Manila, inizia la assemblea della Seato per discutere fra l’altro –a porte chiuse- i legami con la Nato ed il Patto di Baghdad. Il comunicato finale insiste su "minacce di sovversione nel sud est asiatico".

12 marzo 1958

A Torino, si compie la scissione all’interno della Cisl con il distacco del gruppo di Edoardo Arrighi, che conta un terzo dei membri del comitato direttivo provinciale, denominato ‘Liberi lavoratori democratici’ e, successivamente, Sida. Giulio Pastore afferma che la Cisl ha cercato di favorire un clima di distensione ma "tale sforzo si è scontrato, specie negli ultimi tempi, con l’ostilità di alcuni uomini, peraltro notoriamente e costantemente favoriti nel loro comportamento dalla direzione dell’azienda". Movimento operaio- sindacati

13 marzo 1958

E’ istituito il ministero della Sanità, con contestuale soppressione dell’Alto commissariato per l’Igiene e la sanità pubblica.

13 marzo 1958

A Cavarzere (Venezia), la polizia carica una manifestazione spontanea di disoccupati che chiedono l’inizio lavori del locale zuccherificio, ed inoltra una diffida al segretario della Camera del lavoro, Piazzi, a non consentire altre manifestazioni non autorizzate dalla Questura. Sei manifestanti sono denunciati e rinviati a giudizio. Repressione armata

13 marzo 1958

Diviene esecutiva la ratifica della Convenzione europea per il regolamento pacifico delle controversie internazionali, firmata a Strasburgo il 29 aprile 1957.

13 marzo 1958

Un rapporto dell’Fbi segnala che la vedova di Franklin Delano Roosevelt, Eleanor, sta meditando di ritirare il suo appoggio al senatore Kennedy perché lo sospetta di aver sostenuto il maccartismo. Stati Uniti

14 marzo 1958

L’ex presidente americano Truman, in un intervento nel Missouri, afferma che la bomba di Hiroshima "fu per la libertà e la pace, avendo salvato tante vite umane". Stati Uniti

14 marzo 1958

La Camera dei deputati approva il riconoscimento giuridico del Corpo volontari della libertà (Cvl), fra tumulti provocati dai deputati missini. Ezio Maria Gray definisce la Camera "un’assemblea di assassini". Resistenza. Destra- M.S.I.

14 marzo 1958

Muore Giuseppe Romita.

14 marzo 1958

A Bologna, la Corte d’appello conferma la condanna a 4 mesi ciascuno per Raffaele Rossi, sindacalista, Dante Monti, assessore comunale e Giuseppe Casadio, pubblicista, per ‘vilipendio al governo’ per espressioni critiche verso la politica democristiana. Repressione

15 marzo 1958

Il sottosegretario alla Giustizia Scalfaro, rispondendo a un’interrogazione parlamentare, conferma essere pendente un procedimento, avocato dalla sezione istruttoria della Corte d’appello di Milano, per accertare responsabilità penali nella uccisione dei dirigenti fascisti nell’aprile 1945 e particolarmente nello strazio dei corpi, avviato con due distinte denunce del novembre 1956 e maggio- giugno 1957 contro Luigi Longo, Walter Audisio ed altri esponenti della Resistenza; oltre al più noto stralcio per la asportazione delle borse di Mussolini e degli altri dirigenti fascisti, c.d. ‘oro di Dongo’. Aggiunge che precedenti denunce presentate dalla famiglia Petacci ed altri il 18 marzo 1947, 23 luglio 1948, 3 settembre 1950, sono state invece archiviate dal Tribunale di Como. Repressione fascisti. Repressione partigiani

15-19 marzo 1958

A Roma, giunge in visita il ministro della Difesa britannico Duncan Sandys che s’incontra con Zoli e Taviani. D.C.

16 marzo 1958

Sul "Corriere della sera", Piero Ottone critica i pacifisti inglesi che contestano, dentro e fuori il movimento laburista, la installazione dei missili in Europa e la politica americana: "Un ideale bello ma assurdo annebbia le idee dei pacifisti" è il titolo e più sotto: "Sono contrari alle basi di missili americani perché credono alla politica del sorriso di Kruscev. Ma dimenticano che i russi potenziano i loro armamenti anche quando sorridono".

17 marzo 1958

Il Presidente della repubblica scioglie il Parlamento ed indice elezioni politiche generali per il 25 maggio.

17 marzo 1958

A Pozzuoli (Napoli), la polizia carica gli operai metalmeccanici della zona Flegrea in sciopero contro i licenziamenti annunciati dal ministero delle Partecipazioni statali, ferendo la 18enne Antonietta Vona ed un altro dimostrante, mentre altri 15 restano contusi. Repressione armata

18 marzo 1958

Amintore Fanfani, intervistato dalla rivista americana "Foreign Affairs" afferma che, dopo la svolta del XX congresso del Pcus, "la coesistenza fra Est e Ovest va presa in considerazione…Non significa che si debbano tollerare i preparativi comunisti per la sovversione e le guerre localizzate. Noi dobbiamo accettare la coesistenza, invece, nella fiducia che in definitiva il comunismo si avvierà verso una politica di giustizia e di pace. Dobbiamo entrare nella coesistenza, stando con gli occhi bene aperti". D.C. Stati Uniti- Italia

18 marzo 1958

A Pozzuoli, la polizia carica nuovamente operai e disoccupati ferendone diversi ed operando 12 fermi. Repressione armata

19 marzo 1958

A Strasburgo, si apre l’Assemblea della Comunità economica europea. E’ eletto presidente del Parlamento europeo Robert Schuman.

20 marzo 1958

A Padova, il prefetto Zacchi annulla l’ordinanza con la quale il sindaco socialcomunista di Cadoneghe aveva requisito le fonderie Breda dandole in temporanea gestione alla commissione interna. Repressione

20-23 marzo 1958

Si svolgono incontri fra Adenauer e Segni, che viene incoraggiato a proseguire la politica di apertura nei confronti dell’Urss. D.C.

21 marzo 1958

L’ambasciatore americano Zellerbach afferma che nelle elezioni imminenti i socialcomunisti non hanno chance di rivincita e che "i governi italiani hanno fatto buon uso degli aiuti americani, così che il progresso è ovunque evidente. La Cassa per il Mezzogiorno ha potenziato l’agricoltura e l’economia meridionali più di quanto siano riuscite a compiere le generazioni passate…" Stati Uniti- Italia

21-23 marzo 1958

A Roma, si svolge un convegno organizzato dal Psi sulle Partecipazioni statali, che i socialisti chiedono siano riunite in un unico ministero, sganciate dalla Confindustria. P.S.I.

22 marzo 1958

Una nota della Farnesina informa che è stato negato il visto di ingresso in Italia all’ex presidente argentino Peron "per il suo passato /e/ per non alimentare polemiche". Si afferma inoltre che non vi sarà risposta ufficiale alla nota jugoslava del 5 marzo sui missili. D.C.

24 marzo 1958

E’ istituito il Consiglio superiore della magistratura.

24 marzo 1958

Dopo la risposta alla sua seconda interpellanza sull’Eni da parte del presidente del Consiglio Zoli e del ministro Bo, giudicata insoddisfacente, Luigi Sturzo lancia un nuovo attacco a Enrico Mattei. D.C.

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