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21 novembre 1958

Alla Camera, in una seduta assai movimentata i democristiani Gioia e Mattarella annunciano querele contro la stampa comunista, mentre Girolamo Li Causi sollecita la risposta alla sua interpellanza sui legami tra la mafia e la Dc, ed i gruppi comunista e socialista chiedono la urgente istituzione di una commissione parlamentare. D.C. P.C.I.

21 novembre 1958

La commissione parlamentare sullo scandalo Giuffrè interroga Lando Dell’Amico e l’ispettore della Banca d’Italia, Raitano.

22 novembre 1958

L’agenzia "Radar", vicina alla sinistra democristiana, scrive che la stessa Dc deve farsi promotrice della proposta di istituire una commissione parlamentare sulla mafia, anziché lasciarne la primogenitura alle forze di opposizione. D.C.

22 novembre 1958

A Roma, tengono convegno alcune centinaia di ex comunisti, con l’intervento fra gli altri di Eugenio Reale e dell’ex segretario del Pcf Auguste Lecoeur.

22 novembre 1958

A Genova, la Procura della repubblica ordina alla Questura di sequestrare il settimanale "Italia domani", che contiene la riproduzione di due nudi di Modigliani. L’accusa, rivolta al direttore del settimanale Giuseppe Pirroni, è di ‘pubblicazione oscena’. Pirroni sarà assolto il 9 maggio 1959 dal Tribunale di Roma. Repressione

24 novembre 1958

La Corte costituzionale, per la prima volta, riconosce ai gruppi di religione protestante il diritto di riunirsi senza la preventiva autorizzazione della polizia, ponendo così fine ad una secolare persecuzione voluta dalla Chiesa cattolica. Vaticano

24 novembre 1958

Appare sul "New York Times" un articolo di Cyrus Sulzberger che critica la politica estera italiana e definisce ‘Mau Mau’ i funzionari del ministero degli Esteri che collaborano con Amintore Fanfani. Secondo il "New York Times" la politica estera italiana è filo- araba, a causa degli interessi dell’Eni e dell’intendimento fanfaniano di staccare il Psi dal Pci, "per riuscire nei quali intenti, Fanfani appare disposto ad allentare i legami dell’Italia con la Nato ed a fare gli occhi dolci a Nasser". L’articolo non risparmia critiche all’ambasciatore Zellerbach a causa delle sue interpretazioni "ottimistiche" del cambiamento italiano (v. nota 19 novembre 1958) ed a Giovanni Gronchi, a proposito del quale segnala un’attività della ex ambasciatrice Clara Booth Luce tesa ad impedirne la elezione. Stati Uniti- Italia. D.C.

25 novembre 1958

Intervistato per conoscere le sue reazioni all’articolo di Cyrus Sulzberger del giorno addietro (vedi nota), Amintore Fanfani minimizza: "Credo sia male informato. Nessuna perplessità mi è stata comunicata dai nostri alleati" e a proposito dell’attività dell’Ambasciata americana per evitare l’elezione di Gronchi : "Per quel che ne so, il fatto non esiste e quindi non esiste il problema". D.C. Stati Uniti- Italia

25 novembre 1958

Il "Corriere della sera" titola "Un poco lusinghiero primato europeo. Solo negli Stati uniti ci si ammazza più che da noi" e sotto "L’America è a quota 8,50, noi a 7,38; seguono nella graduatoria Francia e Spagna, ma a grande distanza". In netto aumento sono i delitti contro le donne.

26 novembre 1958

Il segretario di Stato, John Foster Dulles, smentisce ufficialmente le accuse lanciate dal "New York Times" (vedi nota del 24 novembre) affermando che esse non sono condivise dal governo americano: "Non riteniamo che più stretti rapporti (dell’Italia) con i Paesi arabi siano incompatibili con una leale partecipazione alla Nato". Stati Uniti- Italia

26 novembre 1958

Inizia una ondata di scioperi nel pubblico impiego: Cgil, Cisl, Cisnal e l’autonomo Smac mobilitano i ferrovieri, mentre la Uil se ne astiene; Cgil, Uil e Cisnal i postelegrafonici, con l’astensione stavolta della Cisl. Movimento operaio- sindacati

26 novembre 1958

Il Tribunale di Verona assolve con formula piena i 6 tecnici della miniera di Ribolla imputati a titolo di omicidio colposo plurimo in relazione all’esplosione di grisou del 4 maggio 1954.

26 novembre 1958

L’arresto di Giovanni Fenaroli, accusato dell’omicidio della moglie Maria Martirano avvenuto il 10 settembre tramite un sicario, indicato in Raul Ghiani, fra tanti fatti della cronaca nera, colpisce l’immaginario e vedrà l’opinione pubblica e la stampa appassionarsi in interminabili dispute fra ‘colpevolisti’ ed ‘innocentisti’.

26 novembre 1958

A Palermo, la Corte d'appello condanna - con i benefici- Danilo Dolci e gli altri pacifisti che avevano partecipato ad uno sciopero alla rovescia, per oltraggio e resistenza. Repressione

27 novembre 1958

Nikita Kruscev propone di trasformare Berlino in ‘città smilitarizzata’, e comunica di aver deciso il trasferimento dei pieni poteri alla Repubblica democratica tedesca. Il governo sovietico ribadisce la posizione assunta da Kruscev sulla questione di Berlino.

27 novembre 1958

A Roma, giunge in visita lo scià di Persia, Reza Pahlevi, ricevuto dalle più alte cariche dello Stato. E’ concordato nel corso degli incontri l’invio di tecnici italiani nell’Iran.

27 novembre 1958

Il prefetto di Venezia, Migliore, dispone il commissariamento del comune, retto da una giunta di sinistra.

28 novembre 1958

Luigi Sturzo presenta al Senato una proposta di legge, personalmente elaborata, per la modifica della composizione del Senato. D.C.

28 novembre 1958

Il "New York Times" continua la sua campagna contro Fanfani e Mattei definendo quest’ultimo "vera eminenza grigia del regime…è dubbio se questo temibile capitano di ventura sia controllato dal governo che lo impiega o, viceversa, sia proprio lui a controllare il governo". Stati Uniti- Italia

29 novembre 1958

A Roma, iniziano i lavori dell’8° congresso del Pli, che si concludono il 1° dicembre. Nella sua relazione, Giovanni Malagodi attacca pesantemente Fanfani sia per la politica economica che si appoggerebbe sui "nuovi feudatari degli enti pubblici", sia per il fatto di puntare sull’alleanza a breve con il Psi "svuotando le destre e distruggendo quel che resta del liberalismo", lo accusa inoltre di "trascinare la Chiesa in difesa degli interessi di fazione" e di "essersi buttato su Nasser, dimenticando Burghiba e peggiorando i rapporti con la Francia". D.C.

30 novembre 1958

In Francia, vince le elezioni politiche per il rinnovo dell’Assemblea nazionale, l’Unione per la nuova repubblica di Charles De Gaulle. Calano vistosamente il Pcf ed il movimento di Poujade, mentre i socialisti registrano una lieve avanzata.

novembre 1958

Il rapporto Oece "La évolution du prix de vente de l’éléctricité", indica le tariffe italiane come le più alte d’Europa.

novembre 1958

Il tenente di vascello Fulvio Martini passa dal comando della corvetta Alcione al Sios- Marina.

1 dicembre 1958

Il Senato vota la riforma dei mercati all’ingrosso che vuole superare i mercati comunali liberalizzando il sistema ed attribuisce alla Camere di commercio la facoltà di concedere licenze agli operatori con l’autorizzazione delle prefetture, fatti salvi soltanto i controlli sanitari. Hanno votato contro le sinistre ed il Msi. La legge passa all’esame della Camera.

2 dicembre 1958

A Bologna, un appunto per il locale centro di Cs (controspionaggio) riferisce che i nuovi uffici della divisione Affari riservati "assumeranno una fisionomia analoga alla disciolta Ovra". Controllo politico di Stato e informative. Strutture clandestine e semiclandestine

2 dicembre 1958

E’ presentato un nuovo disegno di legge sull’amnistia e indulto a firma di Degli Occhi, che si aggiunge alle proposte di Pertini e Berlinguer.

3 dicembre 1958

In un documento dal titolo "L'operazione Gladio a due anni di distanza dall’accordo del 26 novembre 1956 tra i due servizi", i tenenti colonnello Aurelio Rossi, Mario Accasto, il maggiore Pasquale Fagiolo, il capitano Giorgio Castagnola e 3 ufficiali americani definiscono i compiti della unità di pronto impiego "Stella Alpina" . Vi si legge: "Le operazioni di attivazione della Stella Alpina iniziate al principio dell’anno 1958, sono in corso di armonico sviluppo e l’organizzazione si avvia ad assumere le caratteristiche rispondenti alle sue finalità". Tra i compiti sono indicati: "a) in tempo di pace: controllo e neutralizzazione delle attività comuniste; b) in caso di conflitto che minacci la frontiera o di insurrezione interna: antiguerriglia e antisabotaggio nei confronti di quinte colonne comuniste agenti a favore delle forze militari attaccanti o delle forze insurrezionali". Il documento specifica inoltre che "in tempo di pace pochi elementi devono essere destinati al controllo e alla neutralizzazione delle attività comuniste", per ovvie ragioni di sicurezza. Strutture clandestine e semiclandestine

3 dicembre 1958

A Udine, termina il processo contro 8 persone accusate di aver svolto attività di spionaggio a favore della Jugoslavia, con 4 assoluzioni e 4 condanne. Alcuni degli imputati, che hanno denunciato di essere stati sottoposti a violenze tese ad estorcere loro confessioni, sono minacciati di incriminazione per calunnia. Il Tribunale decide invece che le loro denunce sono state "legittime" ma non vi sarà alcuna conseguenza per gli agenti da essi additati come torturatori. Sevizie di Stato

4 dicembre 1958

A Pozzuoli (Napoli), si svolge lo ‘sciopero bianco’ negli stabilimenti meccanici (consistente nell’entrare in fabbrica ma non lavorare) contro la sospensione di quasi 300 persone. Movimento operaio

5 dicembre 1958

La Corte costituzionale deposita le motivazioni della sentenza che, respingendo la questione di legittimità delle norme sulla repressione del fascismo contenute nella legge Scelba, ne circoscrive l’ambito in via interpretativa chiarendo che, alla luce del principio di libertà di pensiero ex articolo 21 Costituzione, non possono essere vietate le esternazioni di opinioni fasciste o le manifestazioni di simpatia per il fascismo ma soltanto quelle atte a concretare "il pericolo della riorganizzazione del disciolto Partito fascista". Repressione

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