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26 luglio 1958

A Roma, Scoccimarro e Lussu denunciano in Parlamento l’intervento militare americano in Libano e la natura aggressiva dell’Alleanza atlantica, chiedendo una politica estera neutralista ed il riconoscimento del governo iracheno. P.C.I. P.S.I.

26 luglio 1958

Nel modenese, la polizia interviene per impedire le manifestazioni antiamericane a Carpi, Soliera, Campogalliano dove è denunciato il segretario della Camera del lavoro, Piero Menabue, con la motivazione che la sua voce risuonava all’esterno dell’edificio a causa dei microfoni troppo alti. Repressione armata

26 luglio 1958

A Bologna, dopo quasi due anni dalla richiesta della madre, il Comune appone una lapide commemorativa di Anteo Zamboni nel luogo dove fu ucciso.

26 luglio 1958

A Torino, la Fiat licenzia per rappresaglia 3 attivisti della Cgil, inasprendo una situazione già tesa. Movimento operaio- sindacati

27 luglio 1958

A Roma, giunge il ministro degli Esteri francese Couve de Murville per esaminare i problemi derivanti dalla crisi libanese.

28 luglio 1958

Si svolge la riunione del Patto di Baghdad che, a porte chiuse, decide il rafforzamento con aiuti americani della ‘fascia settentrionale’ (Turchia, Iran, Pakistan). Stati Uniti

28 luglio 1958

In Parlamento, i deputati socialisti e comunisti presentano un disegno di legge per garantire l’assegno minimo vitalizio agli anziani sprovvisti di pensione. P.C.I. P.S.I.

28-31 luglio 1958

A Cuba, si svolge la battaglia di Santa Clara che si conclude con la vittoria delle forze guerrigliere di Fidel Castro, e la disfatta dell’esercito di Fulgencio Battista.

29 luglio 1958

Amintore Fanfani, in visita negli Stati uniti, propone che l’Italia assuma le vesti di mediatore nel conflitto mediorientale. D.C. Stati Uniti- Italia

30 luglio 1958

Il deputato comunista Mario Assennato solleva alla Camera dei deputati il problema dell’Italcasse, diretta da Giuseppe Arcaini, e dei soldi versati alle casse della Dc per un ammontare di 900 milioni, scontrandosi verbalmente con Giulio Andreotti che s’impegna alla restituzione del debito. Non risulta, però, che ciò sia mai stato fatto. P.C.I. D.C.

30 luglio 1958

Su "Avanti!", Mario Berlinguer denuncia la tendenza a promuovere l’istituto discrezionale della grazia a scapito dei provvedimenti di amnistia e indulto "creando nella opinione più sprovveduta una identità fra le vecchie prerogative regie e quelle del Presidente della repubblica" e sostituendosi "il paternalismo alla volontà del potere legislativo". Rileva inoltre la "organizzazione di migliaia di congiunti di ergastolani, ai quali un apposito comitato di ben individuata direzione politica ha chiesto di fornire gli atti processuali dei condannati e di recarsi poi, in processione, dal Pontefice ad invocarne le grazie…dal potere temporale. Naturalmente, se qualcuna delle grazie sarà concessa, il merito sarà del predetto comitato e della Chiesa, anche se si tratterà di un caso fra cento o mille; né è da escludersi che si parli di miracolo…" P.S.I. D.C. Vaticano

31 luglio 1958

A Pechino (Cina popolare), giunge in visita ufficiale Nikita Kruscev, che si fermerà nella capitale cinese fino al 5 agosto.

31 luglio 1958

Il governo italiano, fra i primi, riconosce il governo iracheno di Abdul Kassem. Per pararsi dalle critiche del trasversale ‘partito americano’, Amintore Fanfani dichiara di aver concordato il riconoscimento a Washington. D.C. Stati Uniti- Italia

31 luglio 1958

Ad Alessandria, è processato ed assolto il segretario del Pci, Cristoforo Rossi, che era stato denunciato per ‘diffusione di notizie false e tendenziose’ in relazione ad un manifesto contro l’aggressione americana al Libano. Repressione

luglio 1958

A Roma, il capo della polizia, nella relazione riassuntiva riferita al mese in corso scrive che "i circoli più decisamente anticomunisti" auspicano misure più decise che "senza giungere beninteso alla messa fuori legge del Pci, ponessero un efficace freno alla sua attività al servizio di interessi stranieri e liberassero il paese dalla sempre incombente minaccia di una rivolta contro i poteri dello Stato". Controllo politico di Stato e informative. P.C.I.

1 agosto 1958

Gli Usa fanno esplodere un ordigno nucleare nel Pacifico, presso l’isola Johnson. Stati Uniti

1 agosto 1958

Amintore Fanfani si reca a Londra, dove incontra Harold MacMillan con il quale concorda una soluzione della crisi libanese con la neutralizzazione del Libano sotto l’egida dell’Onu. D.C.

1 agosto 1958

La Federmezzadri invia una nota al ministro del Lavoro Ezio Vigorelli e alla stampa nella quale denuncia "l’intervento massiccio della polizia nella vertenza, l’assurda azione giudiziaria promossa su direttiva precisa della organizzazione padronale…l’arresto di dirigenti sindacali e di lavoratori, tuttora carcerati, per aver difeso il loro sacrosanto diritto di battersi sindacalmente, le migliaia di diffidati, la asportazione abusiva del prodotto dalle aie…" Come forma di lotta, difatti, i mezzadri trattengono le quote di prodotto stabilite dai decreti legislativi e resistono alle ingiunzioni dei proprietari anche ricorrendo alla magistratura. Repressione armata. Movimento contadino e bracciantile

2 agosto 1958

A Baghdad (Iraq) il capo del governo, Kassem, dichiara decaduta l’Unione araba, costituita con la Giordania cinque mesi prima e, sul piano interno, fa leva sul Partito comunista iracheno allo scopo di procurarsi il sostegno dell’Unione sovietica.

2 agosto 1958

Amintore Fanfani s’incontra con Konrad Adenauer nell’ambito dei colloqui intesi a trovare una soluzione per la crisi libanese. D.C.

2 agosto 1958

Alla Camera dei deputati, i gruppi comunista e socialista presentano una proposta di legge per "l’istituzione di una imposta annua sulle aree fabbricabili e modificazioni al Testo unico per la Finanza locale, approvato con regio decreto 14 settembre 1931 n.1175". P.C.I. P.S.I.

2 agosto 1958

A Corleone, è ucciso in un agguato Michele Navarra, medico, capo della locale cosca mafiosa.

3 agosto 1958

A Roma, Amintore Fanfani riferendosi alla crisi libanese dichiara che "la costruttiva opera iniziata continuerà nel quadro della solidarietà atlantica e dell’Onu, nel rispetto della particolare posizione che l’Italia ha nel Mediterraneo e nel Medio Oriente". D.C.

3 agosto 1958

Su "La Giustizia", Giuseppe Saragat scrive che il Psi è "il cammello massimalista, di cui una gobba è democratica e l’altra comunista".

3 agosto 1958

In una lettera alla stampa, Aldo Capitini spiega il suo impegno a favore di ex preti e ex frati così detti ‘apostati’: sono "migliaia e migliaia –scrive- che, presi da fanciulli in seminario, sottratti ad ogni contatto con la cultura moderna non confessionale, si sono poi, ad una certa età, decisi ad uscire per varie ragioni" trovandosi poi in una situazione difficile perché colpiti con l’art. 5 del Concordato per il quale "i sacerdoti apostati non potranno essere assunti né conservati in un insegnamento, in un ufficio o in un impiego nei quali siano a contatto con il pubblico". Vaticano

4 agosto 1958

A Roma, la direzione generale degli Affari di culto del ministero degli Interni, in risposta alla posizione assunta da parroci e vescovi che rifiutano di celebrare le funzioni religiose in occasione di manifestazioni ufficiali, quando le giunte comunali sono di sinistra, scrive che "i sindaci, nella duplice qualità di ufficiali del Governo e di rappresentanti della cittadinanza, hanno il dovere di partecipare alle cerimonie ufficiali che si tengono nel territorio dal comune, talora alla presenza di rappresentanti del governo", così che se fosse accettata la pretesa di vescovi e parroci, i sindaci sarebbero obbligati o a venire meno ai loro doveri di pubblici ufficiali o ad "escludere ogni eventuale funzione religiosa in occasione di cerimonie di carattere ufficiale promosse dall’amministrazione comunale". Vaticano

4 agosto 1958

Muore Paolo Treves.

5 agosto 1958

L’Iri comunica ai sindacati 450 licenziamenti alla Ansaldo di Genova e ventila altri ‘alleggerimenti’ negli stabilimenti Siac e San Giorgio. I sindacati respingono la richiesta e fin dal giorno seguente organizzano agitazioni. Movimento operaio- sindacati

5 agosto 1958

Sul quotidiano socialista "Avanti!", Raniero Panzieri e Lucio Libertini scrivono che né i partiti né i sindacati si pongono, e possono porsi in proprio, in prima persona, il tema di un’azione all’interno della strutture produttive:" essi possono solo stimolare questa azione". E’ così teorizzata l’esigenza di un’azione extra- parlamentare. P.S.I.

6 agosto 1958

Al consiglio nazionale democristiano, Mario Scelba attacca Amintore Fanfani sia sui propositi di attuazione delle regioni sia, soprattutto, sulla politica estera affermando che il risveglio arabo si deve all’azione sobillatrice dell’Urss e definendo Nasser "nazista", le cui fortune deriverebbero solo "dall’amore di pace dell’Occidente". Scelba contesta inoltre il riconoscimento del nuovo governo iracheno e conclude: "Pensavo di intervenire ad un consesso di cattolici, non di mussulmani". D.C.

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