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14 febbraio 1959

A Washington, al Dipartimento di stato giunge una nota informativa sulla costituzione in Italia di un comitato anticomunista, formatosi allo scopo di impedire al Pci di giungere al potere, e composto da parlamentari italiani democristiani, monarchici, liberali, da industriali e ufficiali delle Forze armate. Stati Uniti- Italia

15 febbraio 1959

Nasce il governo presieduto da Antonio Segni che occupa, ad interim, anche il ministero degli Interni. Gli altri ministri sono: Armando Angelini, ai Trasporti; Giulio Andreotti, alla Difesa; Giuseppe Bettiol ai rapporti con il Parlamento; Giorgio Bo, alla Riforma burocratica; Emilio Colombo, all’Industria e commercio; Rinaldo Del Bo, al Commercio estero; Mario Ferrari Aggradi, alle Partecipazioni statali; Guido Gonella, al ministero di Grazia e giustizia; Angelo Raffaele Jervolino, alla Marina mercantile; Giuseppe Madia, alla Pubblica istruzione; Mariano Rumor, all’Agricoltura e foreste; Giuseppe Spataro, alle Poste e telecomunicazioni; Giuseppe Pella, agli Esteri; Ferdinando Tambroni, al Bilancio e Tesoro; Giulio Pastore, alla Cassa per il mezzogiorno; Benigno Zaccagnini, al Lavoro e previdenza sociale; Mario Martinelli, al Commercio estero; Camillo Giardina, alla Sanità; Umberto Tupini, al Turismo e sport. Sottosegretari: Carlo Russo, Alfredo Amatucci, Domenico Magrì, Crescenzo Mazza, alla presidenza del Consiglio; Carmine De Martino, Alberto Folchi, agli Esteri; Guido Bisori, Oscar Luigi Scalfaro, agli Interni; Lorenzo Spallino, alla Giustizia; Angelo De Luca, al Bilancio; Giacomo Piola, Athos Valsecchi, alle Finanze; Alfonso De Giovine, Antonio Maxia, Guglielmo Schiratti, Alfonso Tesauro, al Tesoro; Giovanni Bovetti, Italo Giulio Caiati, Edoardo Angelo Martino, alla Difesa; Angelo Di Rocco, Giovanni Battista Scaglia, Maria Badaloni, alla Pubblica Istruzione; Antonio Pecoraro, Tommaso Spasari, ai Lavori pubblici; Salvatore Mannironi, Giacomo Sedati, all’Agricoltura e foreste; Augusto Cesare Fanelli, Giuseppe Garlato, ai Trasporti; Dario Antoniozzi, Antonio Romano, alle Poste e telecomunicazioni; Eugenio Gatto, Filippo Micheli, all’Industria e commercio; Angela Gotelli, Ferdinando Storchi, Amos Zanibelli, al Lavoro e previdenza sociale; Giovanni Spagnolli, al Commercio con l’estero; Francesco Tornaturi, alla Marina mercantile; Fiorentino Sullo, Giuseppe Garlato, alle Partecipazioni statali; Beniamino Gaetano De Maria, alla Sanità. Zanibelli e Sullo si dimettono poco dopo, il primo per continuare a dirigere la Federazione braccianti agricoli, il secondo la ‘sinistra di base’. D.C.

15 febbraio 1959

Il Ccs di Bologna trasmette integralmente alla direzione del Sifar il testo del foglio di disposizioni nr.224.375.13 del 9 febbraio, inviato a tutti i prefetti che testimonia il significativo cambiamento in tema di politica di sicurezza. Controllo politico di Stato e informative

17 febbraio 1959

Don Luigi Sturzo, sul "Giornale d’Italia, afferma che i licenziamenti in campo industriale creano preoccupazione e risentimento fra gli operai che porta facilmente "alla demagogia dell’occupazione delle fabbriche": atti illegali che "non possono essere suffragati, o peggio sollecitati, da cattolici e da preti". D’altro canto la politica della Cgil, che chiede il blocco dei licenziamenti, sarebbe una "politica del tanto peggio, tanto meglio utile per i partiti legati a Mosca"; mentre i rimedi validi sarebbero la tassazione dei patrimoni improduttivi e l’alleggerimento fiscale per chi investe. D.C.

18 febbraio 1959

E’ riconfermato presidente della Confindustria Alighiero De Micheli.

19 febbraio 1959

A Londra, i capi di governo inglese, turco e greco, insieme all’arcivescovo Makarios e al leader turco- cipriota Kuciuk firmano un accordo su Cipro che diventerà indipendente il 16 agosto 1960.

20 febbraio 1959

A Brunico (Bolzano), presso il valico del Brennero, è compiuto un attentato contro il monumento italiano dell’alpino. La situazione è tesa, dopo la denuncia del Msi a carico di Magnago ed altri esponenti della Svp in seguito a un loro viaggio a Vienna. Separatismo- Nord Italia. Violenza politica. Destra- M.S.I.

21 febbraio 1959

Il primo ministro britannico, Harold MacMillan, si reca in visita in Urss fino al 3 marzo.

21 febbraio 1959

Don Luigi Sturzo, in un articolo su "Il Giornale d’Italia" indica in Guido Gonella il vero ispiratore della ‘lista civica’ che avrebbe dovuto apparentare, nella primavera del 1952 a Roma, missini, monarchici e democristiani. D.C. Destra- M.S.I.

23 febbraio 1959

A Roma, un migliaio di studenti manifestano contro l’irredentismo altoatesino.

23 febbraio 1959

A Napoli, scoppiano incidenti fra i pendolari, che protestano contro la chiusura della Circumvesuviana, e la polizia: 16 sono i feriti. Repressione armata

24 febbraio 1959

Ezio Vigorelli, contestualmente alla fondazione del Muis, si iscrive al gruppo misto della Camera dei deputati abbandonando quello del Psdi.

25 febbraio 1959

E’ riformulata l'ipotesi che Randolfo Pacciardi stia meditando un colpo di Stato da effettuarsi con le Forze armate. Controllo politico di Stato e informative. Piani occulti

26 febbraio 1959

Il presidente americano Eisenhower celebra con un proclama il decimo anniversario della firma del Trattato atlantico. Stati Uniti

26 febbraio 1959

Una circolare del reparto ‘D’ del Sifar dispone la schedatura di tutte "le personalità che possono assurgere ad alte cariche o comunque inserirsi o essere interessate alle principali attività della vita nazionale, in qualsiasi campo" ; "note biografiche e dettagliate notizie sulle attività comunque svolte da deputati e senatori". Controllo politico di Stato e informative. Piani occulti

26 febbraio 1959

A Roma, la commissione nominata il 25 giugno l594 per l’elaborazione di un piano regolatore, presente il suo progetto al Consiglio comunale.

27 febbraio 1959

A Roma, si svolge il I congresso del Partito radicale, al quale prendono parte 304 delegati. A conclusione dei lavori, è eletta una segreteria collegiale composta da Arrigo Olivetti, Franco Libonati e Leopoldo Piccardi. Eugenio Scalfari è nominato vicesegretario.

27 febbraio 1959

Il governo presieduto da Antonio Segni ottiene la fiducia alla Camera dei deputati con 333 voti favorevoli, 248 contrari, 1 astenuto. Fra i favorevoli, i parlamentari del Msi. D.C. Destra- M.S.I.

28 febbraio 1959

Da Cap Canaveral e Camp Vandenberg sono lanciati, rispettivamente, il nuovo razzo lunare e il primo satellite ‘Discoverer’ di 600 kg. La sonda lunare americana, come la russa, mancherà l’obiettivo proseguendo verso il Sole. Stati Uniti

28 febbraio 1959

A Milano, il quotidiano "La Notte" riprende un polemico articolo pubblicato da "Il Tempo" di Roma nei confronti di Enrico Mattei, indicato come il proprietario del quotidiano "Il Giorno", che così si conclude: "Il ministro delle Partecipazioni statali vuole accorgersi o no di quanto sta succedendo?".

febbraio 1959

Anche il quotidiano comunista "L’Unità" indica nell’Eni diretto da Enrico Mattei, il vero proprietario del quotidiano "Il Giorno" di Milano. P.C.I.

febbraio 1959

A Torino, il prefetto informa il ministero degli Interni della "costante, lenta ripresa nelle fabbriche" della Cgil che ha bloccato "l’emorragia di voti" e "in varie aziende è di nuovo su posizioni maggioritarie". Controllo politico di Stato e informative. Movimento operaio- sindacati

febbraio 1959

A Roma, il capo dell’ufficio stampa della Confindustria, Guiglia, consegna a Paolo Emilio Taviani un contributo finanziario di 20 milioni di lire per la Dc. D.C.

1 marzo 1959

Alla Camera dei deputati, Giuseppe Pella afferma che l’Italia è contro ogni "disimpegno o neutralizzazione che non sia compensato da contropartite sul piano della sicurezza". D.C.

2 marzo 1959

A conclusione della missione esplorativa a Mosca del premier inglese Harold MacMillan, è annunciato che l’Urss accetta un incontro dei ministri degli Esteri (come alternativa alla conferenza al vertice proposta in precedenza dai russi) a condizione che l’unico tema in discussione sia la questione tedesca e partecipino anche Polonia e Cecoslovacchia.

2 marzo 1959

Perviene al Sifar un invito formale, da parte del colonnello Ramier, francese, presidente di turno del Cpc, ad entrare nell'organismo.

3 marzo 1959

La Corte costituzionale sancisce la legittimità della legge Agrimi sulle provvidenze per la stampa.

3 marzo 1959

A Roma, la Corte d’appello conferma la condanna a 8 mesi di reclusione, inflitta dal Tribunale di Roma il 15 gennaio 1957 a Vanni Teodorani Fabbri Pozzi, nipote di Benito Mussolini, per l’articolo pubblicato sul periodico "Asso di bastoni" il 24 febbraio 1957, intitolato "L’elefante Usa e la pulce ebrea. Nel Medio Oriente Ike e cha cha cha" . Repressione

4 marzo 1959

A Vienna, il ministro degli Esteri Figl chiede la "piena attuazione del trattato di Parigi", prospettando un ricorso internazionale. Il suo intervento riceve la piena approvazione del Parlamento austriaco, mediante una mozione votata all’unanimità.

5 marzo 1959

Marcel De Roover scrive a Pellegatta e Bulbarelli suggerendo di ridimensionare i loro progetti, e di trovare i finanziamenti per Pace e libertà in sede locale.(Vedi nota del 16 gennaio 1959). Strutture clandestine e semiclandestine

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