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febbraio 1960

A Washington, al Congresso è presentata una relazione sull’aiuto militare fornito all’Italia. Benché il documento sia stato declassificato anni dopo, alcune pagine risultano ancora coperte dal segreto. Stati Uniti- Italia

febbraio 1960

A Roma, il prefetto invia al ministro degli Interni una relazione nella quale osserva che "in mancanza di tempestivi accordi locali con altri partiti democratici, c’è da temere che 6-7 comuni passino dalla attuale maggioranza Dc a maggioranze di sinistra" e cita il comune di Marino dove "è data per scontata la vittoria socialcomunista", che però potrà essere sventata "con un ‘apparentamento’ da parte della Dc con il Msi e il Pdi". Controllo politico di Stato e informative. D.C. Destra- M.S.I.

febbraio 1960

In una relazione al capo della polizia, riferita al congresso nazionale del Pci, svoltosi a Roma dal 30 gennaio al 4 febbraio 1960, si riferisce che secondo "notizie pervenute a questa direzione generale…lo stesso rappresentante del Partito comunista sovietico al Congresso, Suslov" ha riservatamente confermato che la politica di distensione propugnata dall’Unione sovietica serve "a coprire gli obiettivi da raggiungere" visto che "indirizzi e direttive di marcia restano aderentissimi ai principi marxisti di fondo, che sono immutabili". Controllo politico di Stato e informative. P.C.I.

febbraio 1960

Umberto Segre su "Il Ponte", nell’articolo "Tattica e strategia di un congresso", a commento del congresso nazionale del Pci (30 gennaio – 4 febbraio 1960) scrive:" Questo rafforzamento del Pci…si è fatto secondo una ricetta di buon senso: accogliere quel tanto di liberalizzazione che il revisionismo invocava, ma nei limiti dell’ortodossia; e liquidare via via, in sede provinciale, i quadri più settari, sostituendoli con il criterio della miglior efficienza tra gli uomini della nuova generazione…mentre la piattaforma programmatica del Pci può essere facilmente condivisa da tutta la sinistra democratica, la metodologia comunista del potere resta nel vago e proprio nel momento in cui i suoi teorici concedono che si debba inserirsi nella tradizione politica occidentale". P.C.I.

febbraio 1960

Il cardinale genovese Siri, nella pastorale "Ortodossia, errori e pericoli", afferma: "Le più grandi angustie della Chiesa d’Italia in questo momento sono dovute al fatto che un numero non disprezzabile dei suoi figli, anche già militanti, si comporta nei suoi confronti con tale spirito di critica, di autonomia nei principi e positiva azione su delicati terreni…". Vaticano

1 marzo 1960

E’ nominato direttore del Festival cinematografico di Venezia Emilio Lonero, segretario del Centro cattolico cinematografico e redattore capo della "Rivista del cinematografo", diretta da Luigi Gedda. Sostituisce il precedente direttore Ammannati, incorso nelle critiche degli ambienti clericali per la programmazione dell’anno scorso. Vaticano

2 marzo 1960

A Parigi, il comandante delle forze Nato in Europa, Norstad, annuncia la costituzione di una ‘task force’ mobile, dotata anche di armi nucleari, per risolvere le "situazioni di emergenza": il primo battaglione sarà americano, un secondo inglese, un terzo francese. Stati Uniti

2 marzo 1960

Muore, a Parigi, Angelo Tasca che era stato tra i fondatori del Partito comunista italiano, poi passato nel 1930 a quello socialista. P.S.I.

2 marzo 1960

Il giornale confindustriale "Il Globo" scrive che, per dare garanzie, il Partito socialista dovrebbe provocare "l’uscita delle masse dalla Cgil", scindersi dai comunisti "in tutte le amministrazioni comunali e provinciali e in tutte le organizzazioni di massa"; ed inoltre deve sottoscrivere la fedeltà atlantica. Il quotidiano socialista, "Avanti!" ribatte: "E’ triste e avvilente avere a che fare con avversari così imbecilli". P.S.I.

2 marzo 1960

Il quotidiano "Avanti!", nella rubrica "Giorno per giorno", sotto il titolo "Cappio al collo delle Acli", scrive: "Agli inizi dello scorso febbraio l’onorevole Penazzato, presidente centrale delle Acli, ebbe un’udienza dal segretario di Stato vaticano cardinale Tardini…e il discorso che il cardinale rivolse al parlamentare Dc sarebbe stato, in parole povere, questo: Onorevole, le Acli possono benissimo lasciarla alla presidenza, secondo le decisioni prese dal congresso nazionale di Milano; noi non facciamo obiezione alcuna. Però in tal caso non ci entriamo. Le spese di organizzazione delle Acli ve le pagate voi. Naturalmente – prosegue il corsivo- per noi gente di estrazione plebea il discorso è stato questo; ma probabilmente la diplomazia vaticana lo ha saputo condire con ben altro garbo. Sta di fatto che l’onorevole Penazzato, riconfermato presidente da un combattutissimo congresso delle Acli in cui i partigiani del cardinale Tardini – cioè i partigiani della totale clericalizzazione delle Acli- furono sonoramente sconfitti, di fronte a un atteggiamento di questo genere ha dovuto piegare la testa e in aprile se ne andrà…Cosa fanno gli aclisti milanesi? Forse pregano. Certo tacciono" P.S.I. D.C. Vaticano

3 marzo 1960

In Vaticano, Giovanni XXIII nomina nuovi 7 cardinali, fra i quali Antonio Bacci, Bernardo Alfrink, Tatsuo Doi e Lauriano Rugamwa. Il collegio cardinalizio risulta così composto da 85 membri, 15 in più del numero fissato da Sisto V. Vaticano

3 marzo 1960

La rivista "Il Borghese" pubblica un memoriale di Ebe Roisecco che chiama in causa Campilli, Togni, Gonella e Ivan Matteo Lombardo. La donna conclude il suo memoriale facendo rilevare che le sue accuse di correità nei confronti di Guido Gonella non possono essere false perché, afferma, "se avessi voluto inventare avrei scelto un personaggio meno pericoloso, data la mia delicata posizione". D.C.

3 marzo 1960

Edgardo Sogno invia al marchese Francesco Silj di S. Andrea d’Ussita, direttore generale del personale del ministero degli Esteri, una lettera:" Ho scritto in questi giorni al colonnello Rocca del Sifar pregandolo di intervenire nei limiti che gli saranno possibili, per favorire la chiusura della questione di cui da tempo è a conoscenza…L’interesse politico di non far sapere all’opinione pubblica che dietro ‘Pace e Libertà’ stavano il governo Scelba, il ministero della Difesa e vari complessi industriali privati è ormai talmente irrilevante che possiamo lavarcene le mani?". Strutture politiche clandestine e semiclandestine. D.C.

4 marzo 1960

Il presidente della repubblica Gronchi conferisce un incarico esplorativo a Giovanni Leone. D.C.

6 marzo 1960

Si conclude, a Bologna, il 27° congresso del Pri con la vittoria della corrente di Ugo La Malfa ed Oronzo Reale. Randolfo Pacciardi minaccia la scissione se il partito parteciperà ad un governo con i socialisti.

7 marzo 1960

Il funzionario di Ps di Bolzano, con pseudonimo ‘Shatten’, scrive al direttore della divisione Affari riservati, Ulderico Caputo, che alla stessa data è giunto in città il console generale degli Stati uniti a Venezia, Charles Geretti, che ha avuto un colloquio con il vice commissario del governo Puglisi "in merito alla situazione politica in Alto Adige". Il console, informa il funzionario, avrà incontri con "un esponente democristiano, l’estrema destra ed il pensiero della Chiesa, per avere un quadro completo della situazione vista da sinistra, da destra e dalla Chiesa, dopo avere ascoltato la voce ufficiale del governo regionale". Difatti sono previsti suoi incontri con il democristiano on. Berlotta, con mons. Gargitter, vescovo di Bressanone, e con il generale Beolchini, comandante del 4° corpo d’armata di Bolzano, tutti "predisposti dallo stesso vice commissario del governo, a richiesta del diplomatico americano, evidentemente officiato dal suo governo, per avere notizie di prima mano sulla situazione politica in Alto Adige, finora ignorata completamente". Controllo politico di Stato e informative. Stati Uniti- Italia

8 marzo 1960

Attilio Piccioni declina l’incarico di formare il nuovo governo. D.C.

8 marzo 1960

A Venezia, i componenti italiani della giuria del Festival del cinema G.B. Angioletti, Mario Gromo, Gaspare Napolitano si dimettono per protesta contro la nomina a presidente della Mostra del cinema di Emilio Lonero (vedi nota 1 marzo 1960).

9 marzo 1960

Il presidente della repubblica Gronchi affida l’incarico di formare un nuovo governo ad Antonio Segni. D.C.

10 marzo 1960

Su "New Statesman", a proposito della crisi italiana, Bruce Renton scrive che non si tratta della "solita crisi politica italiana" perché la destra, fra cui comprende alcune correnti democristiane e la Confindustria, "tenta di trasformarla in una crisi del sistema democratico italiano". Secondo il giornalista britannico "il complotto della destra fu acceso (innocentemente?) dal discorso del presidente del Senato /vedi nota 29 febbraio 1960/ Questo discorso fu il segnale di avvio polemico per un certo settore della stampa nei confronti del sistema democratico. Perfino l’influente ‘Corriere della sera’ prese parte alla denuncia dello ‘Stato marcio’…" D.C. Destra- M.S.I.

11 marzo 1960

E’ lanciata da cap Canaveral una sonda spaziale, ‘Pioneer V’, verso Venere. Stati Uniti

12 marzo 1960

A Roma, si apre il convegno di ‘Amici del Mondo’ sul tema "Le baronie elettriche" con Leopoldo Piccardi, Ernesto Rossi, Eugenio Scalfari.

13 marzo 1960

Il giornale dell’Azione cattolica, "Il Quotidiano", pubblica un "Monito dei vescovi italiani sulla distensione comunista". Vaticano

14 marzo 1960

Il ministro Giuseppe Pella, intervenendo in Parlamento a proposito della conferenza che sta per aprirsi a Ginevra, afferma che il governo italiano è favorevole ad un disarmo "progressivo, bilanciato, controllato". D.C.

15 marzo 1960

Iniziano a Ginevra le trattative sul disarmo nel quadro del Comitato delle dieci potenze delle Nazioni unite.

15 marzo 1960

Nella Carolina del sud, la polizia arresta centinaia di neri che protestano contro la segregazione razziale e le nefandezze perpetrate dal Ku Klux Klan ed altre organizzazioni razziste, la cui attività è ampiamente tollerata dalle autorità. Stati Uniti

16 marzo 1960

A Roma, il questore Arturo Marzano, in una nota informativa, scrive che "nella via delle Muratte n.16 sono state organizzate, e da esponenti di Avanguardia giovanile e Gioventù mediterranea effettuate, le manifestazioni antiebraiche svoltesi a Roma, nella notte del 5 gennaio u.s. con esposizione di drappi e scritte antisemite con fascio e la svastica". Controllo politico di Stato e informative. Destra- formazioni minori

16 marzo 1960

A Monza (Milano), si dimette il sindaco democristiano Pier Luigi Casiraghi in seguito alle denunce dell’opposizione di sinistra sulle deroghe al piano regolatore funzionali all’impresa edile dello stesso sindaco. D.C.

16 marzo 1960

A Milano, la Corte d’assise assolve per non aver commesso il fatto 3 giovani accusati dell’omicidio di un metronotte, che la polizia aveva indotto a confessare a suon di botte. I dirigenti del commissariato di Ps di porta Genova non subiranno alcuna conseguenza. Sevizie di Stato

17 marzo 1960

Inizia, in Florida, l'addestramento di un nutrito numero di esuli cubani in vista di operazioni di guerriglia anti-castrista da condurre a Cuba. Stati Uniti

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