Alla Camera dei deputati, Pietro Nenni giustifica l’astensione del Psi nel voto di fiducia al governo Fanfani, affermando: "…La nostra astensione ha altri moventi: di non interrompere il contatto e il dialogo con le forze laiche e democratiche di centrosinistra, quello di acquisire titoli e qualità per sollecitare la spinta a sinistra che il Paese ha impresso alle cose. Sappiamo che non c’è nulla di facile, ma sappiamo anche che non c’è niente di impossibile". L’astensione, afferma il leader socialista, è concepita come "un banco di prova" e vale fino all’ottobre. P.S.I.

Aldo Moro interviene alla Camera dei deputati sul voto di fiducia al governo Fanfani, affermando: "E’ la Democrazia cristiana che ha oggi le massime responsabilità per l’ordinato sviluppo della democrazia italiana e a tali responsabilità (interruzione di Leccisi: "E’ un’apertura verso i sovietici") e a tali responsabilità non intende rinunciare. Ha le massime responsabilità per la vastità e la varietà dei consensi che essa, in forza del suo programma e della sua ispirazione cristiana, riesce a raccogliere intorno a sé, per la funzione mediatrice che esercita fra esigenze e prospettive diverse e per la sua innegabile ed incomprimibile natura popolare, per la sua fede nella democrazia come metodo di lotta e sostanza stessa della vita sociale, per la sua chiara visione degli interessi permanenti del Paese, che si rinnova nella pace sociale e procede sicuro nel vincolo delle alleanze". D.C.

A Milano, il Tribunale condanna i militanti del Msi che avevano devastato la sede del Partito radicale. Destra- M.S.I.

Al Senato, il governo presieduto da Amintore Fanfani ottiene la fiducia con 126 voti contro 58 e 26 astenuti; alla Camera dei deputati con 310 voti, contro 156 e 96 astenuti. L’astensione del Psi rappresenta un segnale di incoraggiamento per la politica di centrosinistra. D.C. P.S.I.

A Firenze, il Tribunale condanna a pene varianti fra 1 e 3 mesi di reclusione, con i benefici, 5 fra i manifestanti dell’8 luglio denunciati dalla polizia, Piero Biliotti, Sergio Ermini, Vento Guidotti, Nello Pinzanti, Gerardo Taragoni, ed assolve gli altri 17 imputati. Repressione

"L’Osservatore romano" commentando le dichiarazioni d’indipendenza che interessano diversi paesi africani, scrive che esse onorano quei paesi e "onorano anche la Francia che, non meno di altre Potenze già coloniali, ha saputo comprendere e interpretare nobilmente le aspirazioni delle genti africane". Vaticano

A Genova, i difensori di Ebe Roisecco sono informati che la Corte di cassazione ha fissato per il 10 settembre l’esame del ricorso presentato contro la sentenza di condanna della loro assistita. D.C.

Entra a far parte della struttura Stay behind, Enzo Tiberti, già iscritto al Pci fino al 1948, e successivamente editore della rivista "Resistenza democratica" di Edgardo Sogno. Strutture clandestine e semiclandestine

A Palermo, Psi e Cristiano sociali ripropongono, in un’iniziativa con Lauricella e Pignatone, il centrosinistra in Sicilia, ma la Dc regionale ritiene che "mancano ancora le garanzie di sicura fedeltà democratica". P.S.I. D.C.

A New York, il "New York Times" pubblica, in un articolo non firmato, la notizia che Amintore Fanfani vuole far rimuovere i simboli del fascismo dallo stadio di Roma in vista dell’apertura dei giochi olimpici, prevista per il 25 agosto. Stati Uniti- Italia. D.C.

La "Propaganda Fide" lamenta che, nel Congo, "gli ammutinati si sono rivoltati contro i sacerdoti", benché ammetta che "in generale, hanno rispettato le religiose"; e prosegue: "Il colpo inferto alle opere della Chiesa è duro; in uno Stato così disorganizzato e abbandonato da tanti uomini e tecnici competenti, il lavoro evangelico sarà molto difficile". "L’Osservatore romano", dal canto suo, commenta che "anche gli osservatori più benevoli al Congo indipendente e al suo governo pensano che il paese non è preparato all’indipendenza". Vaticano

A Roma, la polizia ferma 14 militanti di destra che manifestavano contro la cancellazione delle scritte fasciste dai Fori. Nel pomeriggio i missini manifestano nuovamente distribuendo volantini "Fanfani passa, il foro Mussolini resta". Destra- M.S.I. Repressione

A San Giovanni Rotondo, si svolge il ‘giubileo di padre Pio’, alla presenza di migliaia di fedeli e rappresentanti del clero. Vaticano

Muore Enzo Grossi, comandante del ‘Barbarigo’. R.S.I.

Il britannico "Economist" scrive che il programma del governo Fanfani è "uno dei più progressivi mai presentati alle Camere". D.C.

A Washington, è emanata la direttiva Nsc -6014 relativa alla "politica degli Stati uniti nei confronti dell’Italia": "Malgrado gli sforzi della politica anticomunista e malgrado la natura antidemocratica del Pci, non si sono fatti sufficienti passi avanti nel ridimensionamento della vasta organizzazione comunista soprattutto a livello locale. Dal 1953, quando l’Italia ha cominciato a vivere il suo periodo di instabilità, la minaccia comunista è stata costante". Nel prosieguo, il documento illustra le ragioni dell’avanzata comunista: "Da un lato il consenso che hanno ricevuto dalla classe media e dall’altro i voti del proletariato povero del Mezzogiorno che ha abbandonato i partiti d’ispirazione monarchica. Gli effetti del consolidamento della sinistra meritano attenzione: il centro di equilibrio del sistema si è spostato in qualche modo verso sinistra, grazie ad una serie di fattori. Innanzitutto la crescente autonomia dei socialisti di Nenni, in secondo la permanenza prolungata della Dc al potere che comporta logoramento e critiche, la crescita di un sentimento anticlericale dovuto anche all’interferenza della chiesa nella vita politica. Tutto questo insieme di fattori permette al Pci di manovrare intelligentemente per tentare di uscire dalla quarantena politica in cui era stato costretto dal dopoguerra ad oggi...E’ il compito del governo degli Stati uniti mantenere la possibilità di una formula moderata di governo di centro, per evitare una pericolosa polarizzazione dell’elettorato..." Stati Uniti- Italia

Antonio Segni incontra il ministro degli Esteri olandese Luns. D.C.

A Roma, il capo della polizia richiede alla Questura di Palermo, con nota "riservata - personale", di "fornire informazioni sul conto di Davì specificando se risulta che nei confronti del medesimo titolare del passaporto n. 7876108 rilasciato da codesto ufficio in data 15-7 u.c. pende istruttoria penale presso il Tribunale per contrabbando ed altri reati". Controllo politico di Stato e informative