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6 settembre 1960

A Mosca, due analisti della National security Agency (Nsa) Vernon F. Mitchell e William H. Martin, passati all’Unione sovietica, tengono una conferenza stampa nel corso della quale rivelano che la Nsa controllava le comunicazioni dei paesi alleati, fra i quali "l’Italia, la Turchia, 1a Francia, la Jugoslavia e poi la Repubblica Araba Unita, l’Indonesia, l’Uruguay..." Stati Uniti

7 settembre 1960

Gli Stati uniti diffidano l’Unione sovietica dall’intervenire nel Congo. Stati Uniti

7 settembre 1960

Il Partito socialista presenta una mozione finalizzata a disciplinare l’accesso dei partiti alla Rai- Tv, in occasione della campagna elettorale amministrativa di novembre, proporzionale alle forze dei vari partiti. P.S.I.

8 settembre 1960

Il presidente del Consiglio, Amintore Fanfani, si intrattiene a lungo con l’ambasciatore sovietico Kozyrev. D.C.

9 settembre 1960

A Menaggio, s’incontrano il cancelliere tedesco Konrad Adenauer, il segretario generale della Nato, Spaak, e il comandante supremo della Nato, Norstad, che concordano sulla necessità di dotare l’Alleanza atlantica di armamento nucleare.

9 settembre 1960

Nel cagliaritano, i minatori si asserragliano nei pozzi della miniera di San Giovanni, della società Pertusola, facendo lo sciopero della fame per sensibilizzare sulle loro condizioni e sbloccare la vertenza. Movimento operaio

10 settembre 1960

La Cassazione, nel giro di un quarto d’ora, esamina il ricorso presentato dai difensori di Ebe Roisecco e conferma la condanna. Il giorno successivo, 11 settembre, i reati sarebbero caduti in prescrizione. D.C.

11 settembre 1960

Sul "Corriere della sera", un editoriale non firmato dal titolo "Un po’ di chiarezza" ammonisce la Democrazia cristiana, la cui direzione "non nasconde le sue decise preferenze per la c.d. ‘apertura a sinistra’ che, attuatasi sul piano provinciale – dove i fenomeni di ‘milazzismo’ sono più facili che sul piano nazionale- dovrebbe favorire il più vasto disegno, ponendo l’elettorato e la stessa Chiesa davanti al fatto compiuto". Manifestazioni caratterizzate da "intempestività" indebolirebbero il governo, osserva l’editorialista, e sono sgradite anche a "forti correnti della Dc e la stessa maggioranza dell’elettorato", richiamando "Civiltà cattolica". D.C. P.S.I.

12 settembre 1960

A Berlino Est, è nominato capo dello Stato Walter Ulbricht.

12 settembre 1960

A Piacenza, nel corso del nono convegno sugli idrocarburi, Enrico Mattei difende l’autonomia della politica energetica italiana.

13 settembre 1960

La delegazione parlamentare guidata da Codacci Pisanelli parte per Mosca. D.C.

13 settembre 1960

Il "Corriere della sera" continua la sua campagna tesa a frenare l’apertura a sinistra (v. nota 11 settembre) con un editoriale di Panfilo Gentile che osserva come i partiti di sinistra siano dominati da "apparati", "un sistema malizioso che permette di dominare il gioco" ai congressi. Anche il Psi, afferma l’editorialista, è dominato da un tale "apparato, quello a suo tempo messo in opera dall’on. Morandi", di fatto alleato con il Pci; il che spiegherebbe "la difficoltà incontrata dall’on. Nenni e dai suoi amici di smantellarlo" e l’arresto della spinta autonomista. D.C. P.S.I.

13-16 settembre 1960

Nel corso della direzione socialista, Lizzadri per la sinistra interna chiede che il partito passi all’opposizione prima delle elezioni amministrative di novembre. Pietro Nenni chiarisce che il Psi presenterà liste proprie nelle circoscrizioni dove si vota con il metodo proporzionale, secondo la situazione negli altri casi, non rinunciando alle alleanze con il Pci ed alle maggioranze acquisite: "la nostra- afferma Nenni- non è però la tattica del caso per caso, è l’adattamento a situazioni diverse di un criterio unico, quello di un generale spostamento a sinistra". Questa posizione è votata quasi all’unanimità, restando le divergenze su altri nodi. P.S.I.

14 settembre 1960

A Leopoldville, il colonnello Joseph Mobutu prende il potere. Patrice Lumumba chiede la protezione delle Nazioni unite, dopo essere sfuggito a 3 attentati.

14 settembre 1960

A Baghdad, i delegati di Iraq, Iran, Kuwait, Arabia Saudita e Venezuela fondano l’Opec (Organization of petroleum exporting countries), per la protezione dei comuni interessi petroliferi.

14 settembre 1960

A Bari, si svolge il convegno della Cisl sul Mezzogiorno che rilancia la proposta di concertazione fra sindacati, governo, imprese pubbliche e private. Movimento operaio- sindacati

15 settembre 1960

Con una lettera alle altre organizzazioni sindacali, la Cisl perora la revisione dell’accordo interconfederale dell’8 maggio 1953 sulla base di una diversificazione del ruolo delle commissioni interne rispetto ai sindacati, ai quali ultimi soltanto dovrebbe spettare, a suo avviso, la negoziazione dell’accordo di lavoro. La revisione trova la contrarietà della Cgil, che auspica al contrario sia conferito valore di legge all’accordo stesso. Movimento operaio- sindacati

16 settembre 1960

Antonio Segni presenta in Parlamento un libro verde sull’Alto Adige. D.C.

16 settembre 1960

L’Iri presenta il piano autostrade, che prevede un investimento di 1.150 miliardi £ per la costruzione di circa 5.600 km di nuove autostrade.

17 settembre 1960

Il regista Alberto Lattuada protesta contro il verdetto negativo della commissione di censura sul suo film "Dolci inganni". Repressione

18 settembre 1960

Un comunicato dell’Ambasciata tedesca a Roma auspica l’intesa italo- austriaca sull’Alto Adige, attutendo l’impatto creato da un articolo dell’organo ufficioso del governo tedesco, "Kolnische Rundschau", di aperto appoggio all’Austria.

20 settembre 1960

La Repubblica somala è ammessa all’Onu.

20 settembre 1960

A New York, si apre l’Assemblea generale dell’Onu alla quale partecipano numerosi capi di Stato e di governo.

20 settembre 1960

Entra in vigore il regolamento del Fondo europeo sociale.

20 settembre 1960

Il comitato centrale del Psi si dichiara a favore di uno spostamento a sinistra sul piano delle amministrazioni locali, "salvaguardando le posizioni di potere locale…che si reggono attualmente sugli accordi amministrativi tra socialisti e comunisti, (e nello stesso tempo aiutando) le forze democratiche laiche e cattoliche a liberarsi dell’ipoteca conservatrice e reazionaria della destra ed uscire dalle secche delle giunte difficili e delle gestioni commissariali". E’ la politica che sarà definita del ‘doppio binario’. P.S.I.

20 settembre 1960

A San Giuseppe Jato (Palermo), viene ucciso a revolverate Benedetto Minasola, mafioso, tesoriere della banda di Salvatore Giuliano e amministratore di Villa Carolina, residenza estiva dell’arcivescovo di Monreale. Vaticano

21 settembre 1960

Il ministro degli Esteri austriaco Kreisky tiene una conferenza stampa a New York, in occasione dei lavori dell’Assemblea dell’Onu, nella quale ricorda che il Tirolo "diventò parte dell’Austria nel XIV secolo ed è stato austriaco fino alla partizione del 1919, quando fu diviso in 3 parti dal trattato di pace", partizione "insensata" a suo avviso, come la "italianizzazione" fin da allora operante; e rivendica "il potere regionale autonomo, legislativo ed esecutivo" per concretare gli accordi del settembre 1946.

21 settembre 1960

Il Consiglio dei ministri vara il decreto che innalza il sussidio di disoccupazione a 300 £ al giorno. D.C.

22 settembre 1960

Il comitato politico speciale dell’Assemblea dell’Onu esamina il contenzioso fra Italia e Austria relativo allo "Statuto dell’elemento di lingua tedesca nella provincia di Bolzano (Bozen)".

22 settembre 1960

Diviene indipendente il Sudan francese, che assume il nome di Mali, sotto la presidenza di Modibo Keita.

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