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12 giugno 1961

A Palermo, contro l’ipotesi del monocolore democristiano per superare il milazzismo, il segretario regionale dei Cristiano sociali nega si possa dare fiducia alla Dc perché "afflitta da pesanti limiti che derivano da scarsa autonomia politica e dalla necessità che essa ha di conservare difficili equilibri fra interessi economici contrapposti … La sua classe dirigente non ha la capacità da sola di impostare, realizzare e difendere una vigorosa riscossa autonomista". D.C.

12 giugno 1961

A Palermo, l’impresa di costruzioni di Girolamo Moncada presenta il progetto per la costruzione di due fabbricati che non è conforme a quanto previsto dal piano regolatore per l’area di lottizzazione nella quale devono essere costruiti.

12-13 giugno 1961

Antonio Segni ed Amintore Fanfani si recano in visita ufficiale negli Stati uniti. Stati Uniti- Italia. D.C.

13 giugno 1961

A Roma, la fonte ‘124’ (il giornalista Lino Ronga) trasmette alla divisione Affari riservati una nota informativa che sarà inoltrata anche al capo della polizia, nella quale scrive che "sotto lo pseudonimo ‘Lo Scugnizzo’ autore delle lettere anonime contro Andreotti- le quali continuano ad avere un largo giro a Montecitorio- si nasconde l’ing. Ambra, direttore dell’agenzia Aisa, fondatore del Partito dei cattolici indipendenti, un partito esistente solo sulla carta…". Controllo politico di Stato e informative

15 giugno 1961

E’ presentata alle Camere la legge che stabilisce la ratifica e l’esecuzione degli accordi istitutivi dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse).

15-20 giugno 1961

Mentre il ministro Mario Scelba si trova in Alto Adige per incontri con le autorità locali, si discutono alla Camera le interpellanze sulla recrudescenza degli attentati nella regione (v. nota 12 giugno 1961). Le destre tendono ad attribuire la responsabilità maggiore dell’irredentismo all’Austria; fra gli altri, il demoitaliano Buttitta si chiede come mai "il ministro Scelba, così energico di solito, in questa occasione lo è così poco…". Per il Pci, Giancarlo Pajetta accusa il governo di "miopia" per aver appoggiato "il revanscismo tedesco" di cui, a suo avviso, la Volkspartei è una manifestazione. I deputati altoatesini, per bocca di Mitterdorfer, pur condannando la violenza insistono sulla ricerca delle cause indicando nella autonomia della provincia di Bolzano l’unica possibile soluzione. D.C.

17 giugno 1961

A Bolzano, è rinvenuta una carica esplosiva in un fabbricato Ina Casa, abitato da parecchie famiglie italiane. Violenza politica

17 giugno 1961

Giuseppe De Rosa sulla rivista "Civiltà cattolica", nell’articolo intitolato "I cattolici ed il complesso d’inferiorità", critica l’alleanza che si è stabilita al 9° congresso degli studenti universitari fra i cattolici e 1’Ugi in cui militano socialisti e comunisti: "Dispiace... che i cattolici si siano accodati all’Ugi nella lotta alla scuola cattolica". D.C. P.C.I. P.S.I.

17 giugno 1961

I sindacati autonomi iniziano agitazioni contro i finanziamenti alla scuola privata, con scioperi a scacchiera che si protraggono per tutto il mese.

18 giugno 1961

In Sardegna, le elezioni vedono un ulteriore aumento della Dc a scapito dei partiti minori. I monarchici perdono posizioni prevalentemente a vantaggio del Msi. D.C. Destra- M.S.I.

18 giugno 1961

Sono aperte le Ambasciate italiane in Benin, Niger, Costa d’Avorio, Togo.

18 giugno 1961

A Parigi, il ballerino russo Rudolph Nureyev chiede asilo politico, nel corso di una tournée.

19 giugno 1961

A Sarentino e Malles Venosta, entrambi in provincia di Bolzano, sono uccisi ‘per errore’ 2 cittadini dal fuoco di militari in sentinella.

19 giugno 1961

A Roma, giunge in visita il presidente indonesiano Sukarno.

19 giugno 1961

Il Kuwait proclama la propria indipendenza.

20 giugno 1961

A Palermo, la Commissione comunale approva, con qualche irrilevante modifica, in soli otto giorni, il progetto presentato dal mafioso Girolamo Moncada.(Vedi nota del 12 giugno 1961).

20 giugno 1961

In Somalia, un referendum approva la Carta costituzionale in vigore provvisoriamente dal 1° luglio 1960. Il capo 3 dell’art.1 recita: "L’Islam è la religione dello Stato".

21 giugno 1961

E’ approvata la legge a favore delle famiglie numerose.

21 giugno 1961

Intervenendo a "Tribuna politica", Pietro Nenni afferma, riguardo al centrosinistra: "Una condizione abbiamo posto e poniamo, quella di un governo che faccia sul serio; che sia cioè in grado di svincolarsi dalle preclusioni che derivano alla Dc dai suoi legami con il vecchio mondo agrario, con i monopoli, col clericalismo ( che non è un aspetto della religione ma il contrario della religione)…" P.S.I.

22 giugno 1961

L’ambasciatore americano in Italia, Frederick Reinhardt, invia al Dipartimento di stato un rapporto nel quale esprime la sua contrarietà al centrosinistra evidenziando, fra gli altri, i seguenti punti: "1. Non è vero che la corrente autonomista del Psi ha bisogno di fondi o di appoggi esterni; 2. Aiutando il Psi gli Usa danneggerebbero Dc e Psi anziché i comunisti; 3. Rafforzando i socialisti, crescerebbe la rivalità con i comunisti per conquistare il consenso della classe operaia, spingendo in tal modo l’eventuale governo di centrosinistra verso posizioni sempre più radicali; 4. L’esperimento attuale del governo Fanfani (aiutato all’esterno dal Psi) sta dimostrando che, lungi dall’isolare i comunisti, serve ad accrescere il loro prestigio; 5. Se gli Usa proprio dovessero sostenere il Psi, allora si dovrebbero ottenere precise garanzie sulla rottura con il Pci e sulla scissione con l’ala sinistra socialista". L’ambasciatore sottolinea inoltre come "la corrente di Nenni non ha bisogno di alcun denaro, tanto più che di recente il Psi ha cominciato a ricevere un’assistenza finanziaria segreta da parte del governo italiano attraverso certe organizzazione economiche di Stato". Stati Uniti- Italia. P.S.I.

22 giugno 1961

Alla Camera, il ministro degli Interni Mario Scelba illustra le misure prese contro l’irredentismo altoatesino, fra le quali squadre antisabotaggio alle dipendenze di due questori; riafferma che "Bolzano è parte integrante dello Stato italiano" e, al tempo stesso, che il governo non ostacolerà i negoziati con l’Austria richiesti dall’Onu. D.C.

23 giugno 1961

Il quotidiano del Tirolo scrive: "Soldati italiani della Nato sorvegliano il confine del Brennero con la baionetta inastata allo scopo di impedire l’irrompere della libertà nel Paese in schiavitù a sud del Brennero…L’Italia è al bivio. A Zurigo essa potrà rendere un servizio all’Europa o tradire l’Europa. Dopo Zurigo si avrà pace o non si avrà pace. La decisione spetta a Roma". Separatismo- Nord Italia

23 giugno 1961

E’ presentato alle Camere il disegno di legge Gonella che prevede fra l’altro la liberazione condizionale anche per il condannato all’ergastolo che abbia scontato 28 anni di reclusione e "abbia tenuto un comportamento tale da far ritenere sicuro il suo ravvedimento"; dopo ulteriori 5 anni di "buona condotta", la pena dovrebbe essere estinta. D.C.

24 giugno 1961

A Zurigo, le trattative fra Italia ed Austria si arenano sul nodo dell’autonomia della provincia di Bolzano. Sylvius Magnago lancia un appello al cancelliere tedesco Adenauer perché desista dalla non interferenza.

24 giugno 1961

Il sindaco di Firenze Giorgio La Pira, in visita in Marocco, è ricevuto dal re Hassan II e dal ministro dell’Informazione Alaoui. D.C.

25 giugno 1961

Sul "Corriere della sera", Luigi Einaudi polemizza con tutti coloro, particolarmente nelle sinistre e nella Dc, che sostengono le incentivazioni alla piccola proprietà coltivatrice ed alle cooperative per frenare l’esodo alle campagne, chiamandoli "pappagalli ammaestrati": "E’ inutile- scrive- affrettare i tempi con incoraggiamenti, premi, sussidi rivolti a finanziare ora il piccolo ora il grande ovvero, col rincalzo del sussidio governativo, la cantina ‘sociale’, il frutteto ‘sociale’, l’oleificio ‘sociale’, tutto purché sia adorno dai furbi e dai procaccianti dell’attributo ‘sociale’ "

26 giugno 1961

Il leader iracheno Kassem riafferma che "il Kuwait è parte integrante dell’Iraq" rivendicando ai paesi arabi la disponibilità delle risorse petrolifere che lo scorporo del territorio da parte anglosassone ha destinato all’Occidente. Di rincalzo, lo sceicco kuwaitiano Abdullah es Salim si appella alla Gran Bretagna che diffida l’Iraq.

26 giugno 1961

Alla Scuola superiore degli idrocarburi, in chiusura dell’accademico, interviene Enrico Mattei il quale, fra 1’altro, afferma: "Abbiamo l’impressione che tutti i paesi del Medio Oriente e del mondo arabo dovranno prendere in mano il controllo delle risorse petrolifere e stabilire i rapporti diretti con i paesi consumatori. Facendo questo potrebbero ribassare i prezzi del 40-43 per cento (che è la parte ora attribuita agli intermediari, accrescendo enormemente le vendite e quindi i loro profitti...)"

26-28 giugno 1961

A Roma, nel corso di una riunione del comitato centrale del Psi, Tristano Codignola presenta una mozione, tratta dalle relazioni svolte al convegno tenutasi a Roma il 14-15 gennaio 1961 (vedi nota) sulla scuola posta "al centro della sua stessa prospettiva politica". P.S.I.

27 giugno 1961

A Bolzano, la Procura archivia le indagini sugli incidenti mortali di Sarentino e Malles (vedi nota 19 giugno 1961).

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