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1 settembre 1961

Il generale Aldo Remondino assume la carica di capo di Stato maggiore dell’Aeronautica.

1 settembre 1961

Il colonnello Pietro Verri è nominato capo di Stato maggiore dell’Arma dei carabinieri, carica che manterrà fino al 31 agosto 1963.

1 settembre 1961

Il Consiglio dei ministri annuncia che nella risposta al messaggio di Kruscev del 22 agosto affermerà, oltre al favore per rapidi negoziati, la condanna per le "unilaterali decisioni comuniste per Berlino e /il/ grave preannuncio della ripresa degli esprimenti nucleari". D.C.

1-15 settembre 1961

Si svolge, a Belgrado, la Conferenza dei paesi non allineati aperta da Tito, per "concordare azioni tese ad evitare l’urto fra i due blocchi e favorire la eliminazione pacifica delle cause di tensione". Fra gli altri, intervengono Nasser, Sukarno, Nehru.

2 settembre 1961

Amintore Fanfani consegna la risposta concordata al Consiglio dei ministri del giorno precedente (vedi nota) all’ambasciatore sovietico Kozyrev, con il quale si intrattiene a colloquio. D.C.

4 settembre 1961

Parlando ad Ancona, Riccardo Lombardi difende il neutralismo propugnato dai socialisti: "Se l’Italia fosse rimasta estranea all’Alleanza atlantica, contribuendo così a creare una zona neutrale territorialmente continuativa dall’Artico al Mediterraneo, con una Svezia neutrale, una Germania neutralizzata, un’Austria e una Jugoslavia neutrali, le conseguenze sarebbero state enormi e verosimilmente tutte positive. Ben diversamente vincolata sarebbe divenuta la posizione di paesi come la Polonia, impossibile la tragedia ungherese, risolto il problema tedesco" ; e conclude: "I blocchi, se pur si fossero egualmente costituiti, sarebbero stati meno rigidi e pericolosi". P.S.I.

5 settembre 1961

A Roma, è posta in liquidazione la società ‘Torre Marina’ per scadenza dei termini di durata. Era stata creata dal Sifar per l’acquisto dei terreni utilizzati per la costruzione della base segreta di Alghero. Piani occulti

6 settembre 1961

A Parigi, la polizia compie rastrellamenti nei quartieri mussulmani e ferma centinaia di persone.

7 settembre 1961

A Palermo, si forma una giunta regionale di centrosinistra, presieduta dal democristiano Giuseppe D’Angelo, e la partecipazione dei socialisti Mario Martinez, Filippo Lentini, Calogero Mangione. D.C. P.S.I.

8 settembre 1961

In Francia, un commando dell’Oas compie un attentato contro il generale Charles De Gualle a Pont sur Seine. Strutture clandestine e semiclandestine

8 settembre 1961

L’ex ministro della Difesa liberale Gaetano Martino, in un articolo, torna ad attaccare Amintore Fanfani lamentando che la risposta affidata all’ambasciatore russo Kozyrev non è stata ancora pubblicata ed aggiunge che il presidente del Consiglio non ha capito, o ha finto di non capire che il messaggio di Kruscev "non era altro che una parafrasi della nota del 3 agosto alle potenze occidentali" e non conteneva affatto "la conferma dell’impressione che egli aveva riportato a Mosca dell’esistenza di un margine per il negoziato". Fanfani, incontrando il leader liberale Malagodi, lamenta a sua volta la distorsione dei fatti, torna a rassicurare sulla fedeltà atlantica dell’Italia e promette di riaprire il dibattito alle Camere con la discussione delle interpellanze. D.C.

8 settembre 1961

A seguito di proteste e richieste di chiarimenti da parte della cittadinanza e di enti locali sardi, il ministero della Difesa chiarisce che l’uso del poligono militare ed i lanci di razzi sono stati concordati fra il governo italiano e la Nasa. Stati Uniti- Italia. D.C.

9 settembre 1961

A Washington, il segretario alla Difesa Robert McNamara preannuncia che "nell’immediato futuro" saranno inviati 40.000 soldati Usa in Europa, particolarmente "a presidio del territorio della Repubblica federale tedesca". Stati Uniti

9 settembre 1961

A Roma, un commando composto da Helmut Wintersberger, Moritz Reiner e Richard Schevach lancia bottiglie molotov in via Terme di Diocleziano, alla stazione Termini, a Santa Maria Maggiore, in due ristoranti e in un filobus. Nel corso degli attentati rimane ferito Wintersberger che viene arrestato, mentre gli altri due riescono ad allontanarsi dalla capitale ma sono arrestati, a loro volta, in Versilia. Altre bombe sono piazzate, contemporaneamente, dagli irredentisti alto-atesini nelle stazioni ferroviarie di Verona, Rovereto e Rimini. Violenza politica. Separatismo- Nord Italia

10 settembre 1961

A Milano, sul quotidiano della Curia "L’Italia", è pubblicata una notificazione dell’episcopato lombardo che insiste sul finanziamento da parte dello Stato della scuola privata che, in caso contrario, si troverebbe ad esser penalizzata rispetto a quella pubblica. Vaticano

10 settembre 1961

Su "Avanti!", sotto il titolo "Uno scossone", Pietro Nenni dopo aver salutato positivamente la svolta in Sicilia aggiunge "i nostri compagni non ignorano tuttavia che le difficoltà per essi e le forze democratiche, laiche, cattoliche e cristiano- sociali impegnate a realizzare una concreta svolta a sinistra cominciano, e non finiscono, con la formazione della nuova giunta di governo". P.S.I.

11 settembre 1961

Giovanni XXIII, in un radiomessaggio, afferma che i non credenti sono "tutti nostri figliuoli, perché tutti appartenenti a Dio e a Cristo per diritto di origine e redenzione". Vaticano

12 settembre 1961

Sotto il titolo "Armiamoci e partite", il quotidiano "Avanti!" replica a Giulio Andreotti che, parlando a Vicenza alcuni giorni fa, ha detto: "non vi è posto fra noi per i vigliacchi ed i neutralisti". "L’accusa di viltà al neutralismo è vecchia di cinquant’anni – scrive il quotidiano socialista- ci si ingrassò Mussolini sulle colonne del ‘Secolo d’Italia’ quando prendeva di petto i ‘pantofolai’ e i ‘panciafichisti’ ", e chiede come si concilia la posizione andreottiana con l’appello rivolto da Giovanni XXIII ai governanti affinché operino per la pace. "Avanti!" pubblica a fianco un’intervista al presidente jugoslavo Tito che illustra l’azione dei paesi non allineati ed afferma la necessità improrogabile della tregua nucleare. D.C. P.S.I.

12 settembre 1961

A Rimini, la polizia carica i militanti di sinistra che si sono dati convegno per contestare un seminario missino provocando incidenti con i partecipanti. Violenza politica. Repressione armata

12 settembre 1961

Per aver rifiutato di sospendere la ‘disobbedienza civile’ contro l’atomica, a Londra, il filosofo Bertrand Russel è condannato alla pena simbolica di 7 giorni. In questi stessi giorni, sono arrestati o diffidati centinaia di pacifisti. Repressione armata

13 settembre 1961

E’ istituita, su iniziativa del ministro degli Interni Mario Scelba, la ‘Commissione dei 19’ incaricata di condurre le trattative sulla questione altoatesina. Ne fanno parte Paolo Rossi, presidente socialdemocratico, i rappresentanti in Parlamento della Svp con l’aggiunta del presidente del partito Magnago, il deputato democristiano Alcide Berloffa per ladini ed italiani, il presidente della Camera di commercio di Bolzano di lingua tedesca e i rappresentanti dei partiti politici Dc, Psi, Pli e Pri. D.C. Separatismo- Nord Italia

13 settembre 1961

Intervenendo a "Tribuna politica", il leader repubblicano Reale afferma che le divergenze fra Pri e Pli sono incolmabili e non vi è altra via al di fuori del centrosinistra organico.

13-16 settembre 1961

A San Pellegrino, si svolge un convegno democristiano che sancisce definitivamente la svolta della Dc verso una politica di centrosinistra. Relazionano al convegno: Saraceno su "Stato ed economia", Del Bo su "I partiti nello Stato democratico", Gonella su "Cristianesimo e libertà", De Rosa su "I cattolici nello Stato unitario", Gui su "La Dc nell’azione legislativa e di governo dalla Costituente ad oggi", Benvenuti su "Articolazione pluralistica della società", il filosofo Ardigò su "Classi sociali e sintesi politica". Quest’ultima relazione insiste particolarmente sulla "socializzazione", tendenza del mondo moderno al moltiplicarsi delle forme partecipative ed associative, cui la Dc deve aprirsi pena "una drastica riduzione delle basi sociali del consenso". Nella sua comunicazione al convegno, Wladimiro Dorigo afferma: "Nella vicenda contemporanea, frutto da oltre 2 secoli della ribellione filosofica al dogma da parte dello scientismo borghese e della rivoluzione industriale, della presa di coscienza proletaria e del risveglio civile dei popoli già colonizzati, la coscienza politica cristiana ha dato poco o quasi nulla" mentre "la coscienza politica cristiana potrebbe cominciare a dare un contributo di partenza al mondo di oggi", recependo le suggestioni della nuova epoca. Nell’accingersi a questo compito- afferma ancora Dorigo- occorre distinguere "il dominio della teologia morale relativa ai fatti sociali – che sola può dirsi ‘cattolica’- dalle discipline scientifiche ed economiche, che non possono essere ‘cristiane’ o no". D.C.

15 settembre 1961

Si svolge un’esercitazione di sabotaggio ferroviario degli uomini delle Stay behind. I partecipanti non saranno mai individuati. Strutture clandestine e semiclandestine

16 settembre 1961

La sinistra democristiana invita il partito ad accelerare la svolta a sinistra aprendo la crisi. D.C.

16 settembre 1961

A Candide (Belluno), esplode un ordigno nelle vicinanze di una caserma dell’Arma dei carabinieri. Violenza politica. Separatismo- Nord Italia

18 settembre 1961

Muore, in un sospetto incidente aereo in Congo, il segretario generale dell’Onu Dag Hammerskjold.

18 settembre 1961

In un documento del Viminale, "Riassunto delle attività dei francesi antigaullisti in Italia", si afferma che "il principale elemento dell’Oas in Italia è Filippo De Massey che… tiene i contatti con elementi della destra missina ed è l’unico francese che sia comparso al convegno di aggiornamento del raggruppamento nazionale giovanile del Msi tenutosi recentemente a Rimini… che è in contatto con Enzo Generali, Guido Giannettini e Mario Pucci". Controllo politico di Stato e informative. Strutture clandestine e semiclandestine. Destra- M.S.I.

20 settembre 1961

A Roma, si svolge una riunione della direzione nazionale del Psi per appianare le divergenze fra Nenni e Lombardi con la mediazione di De Martino, sui metodi da adottare per sviluppare la politica di centrosinistra. P.S.I.

20 settembre 1961

A Roma, la comunità ebraica chiede ed ottiene la sospensione degli esami di Stato per permettere ai candidati di partecipare ad una festa ebraica. Non avendo le autorità esplicitato il motivo della sospensione, si verificano proteste e difficoltà finché, dopo alcuni giorni, viene fornita una spiegazione.

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