A Roma, si svolge la riunione della Conferenza episcopale italiana. Il cardinale Giovanbattista Montini, a proposito dell’Università cattolica di Milano, rileva: "Gli ecclesiastici hanno talvolta funzioni poco più che decorative. L’Università si fa forte delle lodi dei Vescovi, ma questi non la dominano. Il corpo accademico è assai vario, e contiene effervescenze laiciste, autonomiste. Alcuni desiderano che ci sia un Vescovo alla testa come altrove. Inoltre essa è in mano ad un Istituto secolare. Sono laici degnissimi, ottimi. Ma si sono impossessati loro, e solo loro, della direzione. Sono deferentissimi ma laici...Sarebbe bene che noi dicessimo di voler essere un po’ più presenti...".Al termine, la Cei emana un comunicato nel quale ribadisce l’inconciliabilità della dottrina sociale della Chiesa "con ogni altra ideologia" e "l’obbligo grave che incombe ai cattolici, in particolare ai responsabili, di favorire e mantenere la più concorde unità tra di loro nell’esercizio dei diritti e dei doveri sociali". Vaticano

A Roma, la polizia carica i manifestanti che protestano contro i rincari dei trasporti, provocando feriti e contusi ed operando alcune decine di fermi. Repressione armata

Una circolare ministeriale estende in via interpretativa i casi nei quali è possibile per le imprese effettuare i lavori in subappalto, così riducendo la portata della legge quadro emanata l’anno precedente, che ha vietato i lavori in appalto, subappalto e cottimo. D.C.

Henry Kissinger, docente a Harvard e consulente del governo americano, si inserisce nel dibattito sulla creazione di un organismo mondiale anticomunista . "Mi sembra che l’idea rivesta un interesse eccezionale. Per la Germania suggerirei di contattare un industriale illuminato, che per il suo potere e la sua influenza potrebbe tra l’altro servire ai propositi della nuova frontiera". A piè di lettera aggiunge quindi a mano il nome dell’industriale: Otto Wolff. Stati Uniti

A Palermo, la polizia carica i giovani che protestano contro la inadeguatezza dei locali scolastici. Repressione armata

Il tenente colonnello Giovanni Allavena, responsabile del Ccs di Roma, con nota n.29985 allerta tutti i centri Cs della penisola nell’ambito di un’azione di controllo su elementi italiani in rapporti con l’Oas: "Nel quadro dell’azione diretta a controllare ed eventualmente reprimere l’attività antigollista in Italia, i cui agenti vanno per lo più identificati in elementi aderenti alla Organizzazione armata segreta (Oas), pregasi esperire i necessari accertamenti per il rintraccio delle sottonotate persone, attuando quindi nei loro confronti cauta vigilanza e segnalando tempestivamente qualsiasi emergenza. Cittadini italiani: Enzo Generali, Francesco Petronio, Fausto Della Bona, Piero Francesco Pingitore, Guido Giannettini, Mario Pucci, Orlando Zoli". Controllo politico di Stato e informative. Strutture clandestine e semiclandestine. Destra- M.S.I.

Il segretario di Stato americano, Dean Rusk, invia un telegramma di istruzioni all’Ambasciata americana a Roma nel quale conferma l’appoggio alla politica di centrosinistra e al sostegno del Psi al governo, "purché esso sia ottenuto senza alcun compromesso con il Psi in materia di politica estera". Stati Uniti- Italia

Il ministro della Difesa, Robert McNamara, invia un memorandum al presidente Kennedy sulla politica in Vietnam, nel quale afferma: "Il Comando di Stato maggiore generale, Mr. Gilpatric (sottosegretario alla Difesa) ed io abbiamo raggiunto le seguenti conclusioni: l’eventuale caduta del Vietnam del Sud porterebbe a una immediata espansione del potere comunista, o a un completo soggiogamento al comunismo in tutti i paesi del Sud- est asiatico e in Indonesia. Le conseguenze tragiche su scala mondiale, e in particolare in Oriente, sarebbero estremamente drammatiche…siamo propensi a raccomandare che gli Stati uniti d’America si impegnino verso il chiaro obiettivo di impedire la capitolazione del Vietnam del Sud al comunismo e che si impegnino a raggiungere l’obiettivo, se necessario, con un’azione militare". Stati Uniti

A Roma, la polizia carica nuovamente una manifestazione di protesta contro il caro tariffe e contro le cariche dei giorni scorsi (vedi note 6 e 8 novembre). Repressione armata

A Roma, al comitato centrale del Pci, Palmiro Togliatti conferma la sua adesione al processo di destalinizzazione: "Noi condividiamo - dice - quei provvedimenti senza alcuna esitazione, tanto più che anche noi negli anni passati abbiamo dovuto prendere posizioni contro il rinsecchito dogmatismo e contro la paura delle cose nuove. Nel corso del suo intervento, Santus afferma: "Oggi il partito non ha più la mitica fiducia di un tempo. Esso vuole spiegazioni e fatti". Barca sottolinea che "esiste un’evidente esigenza di impostare in termini nuovi i rapporti nel movimento operaio e comunista internazionale. La soluzione di questo problema condiziona oggi lo sviluppo del movimento rivoluzionario e lo sviluppo della stessa democrazia interna di partito". Lo stesso Cossutta constata che "non vi è più un’assoluta unità nel movimento comunista internazionale". Un documento di riflessione, che invita al dibattito sui risultati del 22° congresso del Pcus, è inviato alle federazioni territoriali. P.C.I.

A Washington, in un memorandum per il presidente John F. Kennedy, il segretario alla Difesa Robert McNamara e il segretario di Stato Dean Rusk scrivono: "La perdita del Sud Vietnam a vantaggio dei comunisti comporterebbe il trasferimento di una nazione di 20 milioni di abitanti dal mondo libero al blocco comunista. La perdita del Sud Vietnam renderebbe futile ogni ulteriore discussione sull’importanza dell’Asia sud- orientale per il mondo libero ; noi dovremmo affrontare la pressoché totale certezza che il resto dell’Asia sud- orientale e dell’Indonesia si indirizzerebbero verso un completo accordo con il comunismo, se non verso un inserimento formale all’interno del blocco comunista". Stati Uniti

In seguito alle pressioni democristiane, i repubblicani si impegnano a non aprire la crisi di governo prima del 27 gennaio (‘fiducia a termine’). D.C.

A Roma, sono condannati per direttissima alcuni manifestanti contro il caro trasporti, Franco Argentini, Carmelo Fracassi, Bruno Tiscioni, Bruno Ciucciarelli a 5 mesi e mezzo; a 9 mesi Vincenzo Tersigni. Repressione

A Roma, il primo segretario dell’Ambasciata americana John W. Auchincloss redige un rapporto che invierà al Dipartimento di stato, Cia e Casa Bianca, relativo ai "pronunciamenti del Partito socialista italiano riguardo alla questione di Berlino, della Nato e del neutralismo". Il funzionario conclude il rapporto affermando che "per la presenza di un’ala sinistra nel Partito socialista e per il permanere di una sua ostilità alla politica della Nato, non è possibile sostenere un governo di centrosinistra". Stati Uniti- Italia

Alla Camera dei deputati, nel corso del dibattito sul massacro degli aviatori italiani a Kindu, Amintore Fanfani afferma il proposito del governo di "porre di nuovo il problema del Congo all’attenzione delle Nazioni unite". D.C.

A Bolzano, muore all’interno del locale carcere Francesco Hofler, irredentista sud tirolese, secondo le denunce dei suoi compagni e della Svp a causa dei maltrattamenti inflittigli nel corso degli interrogatori. Le autorità italiane affermeranno, viceversa, che la morte è dovuta a cause naturali. Separatismo- Nord Italia. Sevizie di Stato

Il sindaco di Firenze, Giorgio La Pira, fa proiettare il film di Autant Lara "Non uccidere" bloccato dalla censura - in visione privata, per inviti, onde non commettere illecito. Giulio Andreotti gli scrive un telex: "Tuo invito mi produce amarezza e stupore. Personalmente non conosco film et neppure desidero vederlo essendo stato vietato da competenti organi statali e sconsigliato da competenti organismi cattolici. Non so dove andremo a finire mettendoci al di sopra della legge e della morale comune". D.C. Repressione

A Roma, si svolge il secondo convegno internazionale sul tema "La guerra rivoluzionaria dei Soviet". Fra gli esponenti politici italiani sono presenti, fra gli altri: il democristiano Giuseppe Bettiol, presidente della commissione Esteri della Camera dei deputati; Guido Gonella, ministro della Giustizia; Paolo Rossi, vicepresidente della Camera dei deputati; il deputato socialdemocratico Costantino Belluscio; il parlamentare democristiano Giuseppe Costamagna. Altri partecipanti: l’armatore Ernesto Fassio; Luigi Barzini jr.; Folco Maggi, dirigente dei ‘Centri per l’ordine civile’; Luigi Possenti; Ugo D’Andrea; Paolo Bonomi; Giovanni Alliata di Montereale; Leonetto De Leon, redattore capo dell’Agenzia di stampa "Notizie Nato"; capitano Angelo Salvidio; colonnello Giovanni Viviano; generale di Squadra aerea Nino Pasti; Ettore Bastico, presidente di ‘Alleanza tricolore’; Italo De Feo, vicepresidente della Rai Tv; Augusto Del Noce; Vinicio Araldi; Giano Accame; Lino Ronga; Sergio Zavoli; il generale Francesco Cavalera. D.C. Destra- M.S.I.

E’ compiuto un attentato contro un traliccio a Terlano (Bolzano). Separatismo- Nord Italia. Violenza politica

Nel corso di una riunione del Consiglio dei ministri, Mario Scelba e Guido Gonella attaccano Enzo Biagi, direttore del telegiornale perché, secondo loro, dà poco spazio alle notizie ufficiali, mentre "Tribuna politica" e "Studio uno" sono accusati di "aver introdotto Togliatti e le ballerine nel cuore delle famiglie italiane". D.C.

Negli Stati uniti, in un memorandum per McGeorge Bundy sono elencati i successi conseguiti dagli americani contro la guerriglia in Grecia, Malesia, Filippine. Le esperienze fatte provano che "ognuna di esse dimostra il nesso tra tattiche militari e riforme socio- economiche da applicare per condurre con successo operazioni di guerriglia. E ognuna di esse evidenzia che non c’è miglior antidoto nel combattere la guerriglia di una leadership forte sia politicamente che militarmente". Stati Uniti

Aldo Moro, nel corso di una conferenza stampa televisiva, afferma che l’unica maggioranza credibile è quella di un centrosinistra con il sostegno del Psi, e fa intendere che a questa possibilità non si oppone il Vaticano. D.C. P.S.I. Vaticano

Nel Memorandum III della Nsa, il presidente Kennedy approva il potenziamento delle forze d’appoggio americane in Vietnam e ne autorizza l’impiego in combattimento se fatto oggetto di attacchi nemici nell’espletamento dei loro compiti. Stati Uniti