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9 dicembre 1961

A Roma, il Tribunale presieduto dal dottor Giallombardo assolve ‘per non aver commesso il fatto’ 3 giovani che avevano confessato un furto perché a ciò indotti dalle percosse della polizia, Ferdinando Cioè, Osvaldo Giosi, Giuseppe Moltoni. Gli autori dei maltrattamenti resteranno però impuniti. Sevizie di Stato

10 dicembre 1961

Su "Avanti!", sotto il titolo "Luci e ombre", Pietro Nenni scrive che il 22° congresso del Pcus "è stato dominato dagli elementi emotivi della polemica antistaliniana a detrimento di quelli politici", tanto che "dopo 15 giorni di dibattiti congressuali, di accuse e denunce più veementi che mai contro Stalin e il c.d. ‘antipartito’, si deve constatare che è rimasto ancora senza risposta il quesito di come sia stata possibile una sistematica e delittuosa violazione della legalità, come siano stati possibili mostruosi abusi di potere durati per un trentennio, senza che ciò comporti una responsabilità di sistema". Con quali strumenti allora – si chiede il leader socialista- avverrà la trasformazione in "Stato del popolo", da tutti apparentemente auspicata? P.S.I.

10 dicembre 1961

In un intervento, Mario Scelba afferma che il Psi è tuttora filosovietico mentre il compito del partito dovrebbe essere, ad avviso del ministro dell’Interno, operare una "rottura verticale /che/ potrebbe determinare quello choc capace di liberare dalla soggezione ad un partito totalitario le masse lavoratrici". D.C. P.S.I.

12 dicembre 1961

Austria e Svezia presentano richiesta di adesione alla Cee.

13 dicembre 1961

Agostino Novella si dimette dalla presidenza della Federazione sindacale mondiale (Fsm). Movimento operaio- sindacati

13 dicembre 1961

L’ex ministro della Difesa, Randolfo Pacciardi, querela il quotidiano filocomunista "Paese sera" che ha anticipato alcune conclusioni della Commissione d’inchiesta sull’affare di Fiumicino affermando "la figura dell’on. Pacciardi occupa un intero capitolo dei lavori della Commissione" poiché, nell’ultimo periodo del suo incarico, cessato nel 1953 "esistevano profondi legami di amicizia fra la famiglia Pacciardi e quella del signor Manfredi, il noto costruttore che ottenne uno dei primi e più remunerativi appalti dell’aeroporto". P.C.I.

13-15 dicembre 1961

Si svolge la sessione ministeriale del Consiglio atlantico a Parigi. E’ annunciata la costituzione di una Forza mobile d’intervento (Amf).

13 dicembre 1961

Il presidente dell'Eni, Enrico Mattei, risponde con una lettera alle preoccupazioni espresse dall'Ufficio regionale libico per il boicottaggio di Israele, fondata su notizie circa affari dell'Eni con Israele. Nella lettera Mattei assicura gli interlocutori che la strategia del suo gruppo è diversa: "l'Eni - scrive - non tratta e non intende trattare con Israele" (vedi note 12 ottobre e 19 dicembre 1961).

15 dicembre 1961

A Gerusalemme, Adolf Eichmann è condannato a morte.

15 dicembre 1961

La Svizzera presenta richiesta di adesione alla Cee.

15 dicembre 1961

I ministri degli Esteri dei Sei escludono che sia necessario un voto unanime per l’ammissione di nuovi membri nella Cee.

15 dicembre 1961

L’Assemblea siciliana approva il progetto che impegna la giunta a requisire le miniere inattive.

16 dicembre 1961

A Caracas, la polizia carica i manifestanti contro Kennedy, giunto in visita nella capitale venezuelana, e compie centinaia di arresti. Analoghe proteste antiamericane si ripetono in Colombia. Stati Uniti

16 dicembre 1961

Ad Arezzo, intervenendo al congresso provinciale della Dc, Amintore Fanfani delinea il programma economico- sociale del centrosinistra. D.C.

16 dicembre 1961

"L’Osservatore romano" pubblica i messaggi augurali reciproci fra il Papa ed il presidente sovietico Kruscev. Vaticano

16 dicembre 1961

A Bologna, un convegno organizzato dalla Camera del lavoro denuncia che in 3 anni si sono verificati, nella sola regione Emilia, mezzo milione di infortuni sul lavoro, dei quali 1.355 mortali. Movimento operaio- sindacati

18 dicembre 1961

E’ compiuto un attentato contro un traliccio a Castelvecchio di Caldaro (Bolzano). Separatismo- Nord Italia. Violenza politica

18-19 dicembre 1961

I patrioti indiani liberano Goa dalle truppe portoghesi occupanti. Nei giorni appresso, il presidente indonesiano Sukarno chiede all’Olanda la restituzione della Nuova Guinea, affermando che il popolo indonesiano è pronto a combattere.

19 dicembre 1961

Nell'ambito dell'inchiesta ordinata da Enrico Mattei, il responsabile delle relazioni pubbliche dell'Eni inoltra al presidente un 'appunto ' nel quale scrive che "dall'elenco dell'Anic per la spedizione della relazione annuale dell'Eni, risultano in Israele alcuni nominativi uno dei quali è definito 'nostro agente'". Il funzionario osserva come i rapporti commerciali intrattenuti dall'Anic con Israele suonano incompatibili con le formali assicurazioni fornite al comitato per il boicottaggio di Israele il 13 dicembre (vedi nota). L'importante carteggio, che getta una luce nuova sullo scontro Mattei- Cefis a poche settimane dalle 'dimissioni' di quest'ultimo e 10 mesi prima della morte del presidente dell'Eni, emergerà nel 2006 grazie alle ricerche del prof. Claudio Moffa dell'università di Teramo, nell'ambito del master "Enrico Mattei in Medio Oriente" (vedi spec. note 12 ottobre 1961, 13 dicembre 1961, 27 ottobre 1962, 9 dicembre 1970, 20 novembre 1997).

20 dicembre 1961

A Roma, intervenendo alla riunione del comitato centrale del Pci, Enrico Berlinguer afferma che "non è assurdo pensare che la pressione riformistica si eserciti anche sul nostro partito e che singole idee di tipo socialdemocratico possano penetrarvi". E Scoccimarro aggiunge: "Il revisionismo si presenta oggi nella forma concreta delle illusioni che si vanno creando intorno al centrosinistra…" P.C.I.

20 dicembre 1961

A Genova, in un discorso all’assemblea dell’Azione catto1ica, il cardinale Siri afferma che il comunicato della Cei (vedi nota 5-8 novembre 1961) "contiene nettamente e paternamente una indicazione, a proposito di soluzioni che potrebbero avere gravi contraccolpi sulla unità dei cattolici italiani". Vaticano

20 dicembre 1961

Il Tribunale di Roma torna a stigmatizzare, questa volta in una sentenza di condanna, il comportamento della polizia che ha percosso tale Roberto Crinelli. Questi- scrivono i giudici- "come è stato provato in dibattimento, all’atto del suo ingresso nelle carceri presentava ecchimosi varie in molte parti del corpo e precisamente al viso, al tronco e alle piante dei piedi". Sevizie di Stato

21 dicembre 1961

Nel messaggio natalizio radiodiffuso, Giovanni XXIII invita a superare "lo sgomento e la paura" fonti di chiusura e "continuo turbamento dei rapporti domestici, sociali, civili e internazionali" e condanna "l’orgoglio del potente che soggioga, l’ingordigia di chi accumula chiudendo le sue viscere dinanzi alle necessità dei fratelli, l’insensibilità di chi gode, ignorando il vasto respiro di sofferenza che è nel mondo". Vaticano

21 dicembre 1961

In una nota della Questura di Roma sul conto di Marisa Musu, si rileva che figura nella categoria ‘Z’ delle fonti informative. Controllo politico di Stato e informative

22 dicembre 1961

In un memorandum per McGeorge Bundy si rileva che Giovanni Agnelli, in visita negli Stati uniti, ha proposto al Dipartimento di stato la creazione a Torino di un Centro per l’assistenza tecnica alle nazioni sottosviluppate, che ha già ottenuto il consenso dell’Organizzazione internazionale del lavoro ed il sostegno dei sindacati americani. Stati Uniti- Italia

22 dicembre 1961

La Prefettura di Milano comunica al Viminale che Franco Bulbarelli, dopo aver allontanato Vittorio Verde, ha costituito una nuova direzione dell’Unione nazionale anticomunista ‘Pace e libertà’ composta da Tiziano Borrini, Piero Calcaterra, Luigi D’Angerio e Ferdinando Masi, e che la nuova sede è ubicata a Milano, in via Croce rossa n.2. Controllo politico di Stato e informative. Strutture clandestine e semiclandestine

23 dicembre 1961

Il presidente della Commissione d’inchiesta su Fiumicino, Bozzi, presenta la relazione alla presidenza delle due Camere che contiene blande censure per Giuseppe Togni, Giulio Andreotti e Randolfo Pacciardi. Del primo dice che "è stato tratto a consentire procedure e a prendere iniziative non sempre oggettivamente conformi alle regole della contabilità di Stato"; di Andreotti che "ha riferito affrettatamente al Senato gli accertamenti fatti dai servizi nei confronti del colonnello Amici", nei confronti del quale ultimo si chiede l’avvio del procedimento disciplinare. Del terzo infine scrive che "sarebbe stato preferibile - escluso ogni profilo di illiceità- che l’onorevole Pacciardi, nel tempo in cui fu ministro della Difesa, avesse svolto azione per dissuadere la propria consorte dal compiere l’acquisto di un appartamento dal titolare dell’impresa Manfredi". D.C.

23 dicembre 1961

In Calabria, il deragliamento di un treno provoca 71 morti.

23-24 dicembre 1961

Commentando i lavori della Commissione sullo scandalo di Fiumicino, "La voce repubblicana" auspica che il Parlamento "prenda atto della inesistenza dello Stato italiano, della sua composizione amministrativa, della trasformazione in senso balcanico delle sue residue strutture…". "L’Unità" scrive che "lo scandalo di Fiumicino conferma alcuni dati distintivi tipicamente borghesi ed extralegali del regime democristiano" denunciando "le pratiche degli appalti a favore, delle trattative dirette, delle regalie, delle bustarelle…/che restano/ a base di opere del regime che costano allo Stato miliardi in più, assorbiti dai cento rivoli della corruzione pubblica". "Paese sera", a risposta della querela ricevuta (v. nota 13 dicembre 1961) rilancia: "Avevamo detto che la signora Pacciardi era proprietaria di 14 appartamenti dell’impresa Manfredi. La signora è invece la maggiore azionista della società immobiliare Cores, costituita dal Manfredi…" P.C.I.

24 dicembre 1961

Nasser scioglie la federazione Rau- Yemen.

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