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15 giugno 1962

Muore Dino Penazzato, sottosegretario al Bilancio.

16 giugno 1962

Il Consiglio dei ministri, riunito a villa Madama, raggiunge l’accordo sulla nazionalizzazione dell’industria elettrica. Pietro Nenni annota nel suo diario: "Per noi la vittoria politica conseguita stasera è vistosa. Sul piano strettamente finanziario, l’operazione presenta dei rischi". P.S.I.

16 giugno 1962

E’ firmata, da 10 Stati fra i quali l’Italia, la convenzione per l’istituzione di un’organizzazione europea di ricerche spaziali (Esro).

16 giugno 1962

A Padova, il Tribunale militare condanna all’ergastolo il maresciallo Willy Niedermayer, ritenuto responsabile in diverse circostanze, dell’uccisione di cittadini italiani nel 1944. Occupazione tedesca

17 giugno 1962

Pietro Nenni sul quotidiano "Avanti!" definisce la nazionalizzazione dell’energia elettrica "il passo più importante rispetto agli impegni programmatici" del governo. P.S.I.

17 giugno 1962

Una radio clandestina dell’Oas, in Francia, annuncia che è stato raggiunto un accordo con i vertici del Fln, al seguito del quale l’Oas cesserà, a partire dalla mezzanotte, le operazioni militari contro l’Algeria. Strutture clandestine e semiclandestine

18 giugno 1962

Il Consiglio dei ministri approva il decreto sulla nazionalizzazione dell’industria elettrica e costituisce l’Ente nazionale per l’energia elettrica (Enel). D.C.

18 giugno 1962

Scioperano per 48 ore i poligrafici. Movimento operaio

19 giugno 1962

Inizia alla Camera dei deputati la discussione sulla legge istitutiva della regione a statuto speciale Friuli Venezia Giulia. Danno battaglia le destre e particolarmente i liberali Bozzi e Ferioli, Caradonna e Degli Occhi per missini e monarchici. Destra- M.S.I.

19 giugno 1962

Il confidente ‘Mauro’ relaziona la divisione Affari riservati sull’incontro avuto con ‘Verde’ a proposito dei traffici che intercorrono negli enti locali fra Pci e Psi: "gli Enti locali a cui si riferiva Verde –scrive- sono le amministrazioni comunali, specie quelle della Lombardia e dell’Emilia. Generalmente le ‘entrate nere’ sono costituite da versamenti eseguiti da persone interessate alla trasformazione in aree fabbricabili o industriali di terreni agricoli, trasformazioni che avvengono mediante delibere, approvazioni di piani regolatori, modifiche degli stessi ecc. ecc., così che certi terreni acquistano un alto valore commerciale…Altre entrate il Pci ricava attraverso le amministrazioni comunali nel favorire in una certa direzione, piuttosto che in un’altra, l’assegnazione di forniture, di appalti ecc. Le faccende poco ortodosse che legherebbero gli enti locali, le organizzazioni del Pci e il Psi sono le attività politiche ed economiche degli organismi di massa, quali i sindacati, i comitati di pace, l’Anpi, l’Udi ecc .ecc.". Controllo politico di Stato e informative. P.C.I. P.S.I.

19 giugno 1962

A Torino, duemila operai della Fiat del primo turno si rifiutano di entrare in fabbrica; al secondo turno sono già settemila. Movimento operaio

20 giugno 1962

Alcuni titoli di apertura di giornali della destra e confindustriali sulla legge di nazionalizzazione: Globo: "Il nuovo monopolio. Malagodi protesta per la partigianeria della Tv. In una nota confindustriale rilievi di incostituzionalità. Tv faziosa. Motivi di preoccupazione per il futuro dell’economia". Il Secolo: "L’arrembaggio alle fonti di energia. Tensione politica per la decisione di nazionalizzare l’energia elettrica. Il nuovo monopolio". La Notte: "Una legge truffa ai danni del risparmio". Il Resto del Carlino "Il costo dell’operazione. Una parte della Dc contraria al provvedimento".

20 giugno 1962

Il "Corriere della sera" scrive: "L’avranno fatto apposta, non l’avranno fatto apposta; ma certo è che le organizzazioni sindacali dei poligrafici non avrebbero potuto fare un regalo migliore al governo con la proclamazione del loro sciopero di 48 ore di lunedì scorso".

20 giugno 1962

Il ministro dei Lavori pubblici, Sullo, presenta al Parlamento il decreto legge varato dal governo contenente misure di salvaguardia relative al nuovo piano regolatore di Roma. D.C.

21 giugno 1962

Il giornale "Organizzazione industriale", in un articolo dal titolo "Lotta per la sopravvivenza", invita l’industria privata ad essere "fermissima nella sua volontà di sopravvivere e fortemente decisa a combattere, senza debolezze, senza allarmismi, senza l’illusione di pericolose collusioni, per questa sua sopravvivenza, che non è sopravvivenza d’interessi, ma di un sistema di vita, di una morale, della libertà stessa".

22 giugno 1962

La Corte d’assise di Messina assolve i 4 frati di Mazzarino accusati di aver fatto da tramite a richieste estorsive e complicità con la malavita organizzata, e condanna invece tre elementi di quest’ultima, Azzolina, Salemi e Nicoletti.

23 giugno 1962

Il vice presidente del Consiglio sovietico, Kossighin, giunge in Italia in visita privata, su invito di Enrico Mattei.

23 giugno 1962

A Torino, il numero degli operai che si astengono dal lavoro è ormai di 60 mila. (Vedi nota del 19 giugno 1962). La Fiat reagisce con la serrata. Movimento operaio

24 giugno 1962

A Roma, l’assemblea straordinaria dell’Associazione nazionale magistrati approva un ordine del giorno nel quale afferma "ancora una volta l’esigenza della soppressione della struttura gerarchica dell’ordine giudiziario e del rispetto delle norme costituzionali, secondo le quali i magistrati si distinguono per diversità di funzioni, essendo tutti in modo eguale soggetti alla legge..."

25 giugno 1962

A Roma, l’ambasciatore americano Frederick Reinhardt scrive un telegramma al segretario di Stato, Dean Rusk, sulla necessità di irrigidire il controllo sull’Italia: "Per fattori politici e psicologici è oggi di vitale importanza mantenere una posizione americana in Italia e cercare di condizionare l’intera politica estera italiana. Questo aspetto è oggi più importante di qualche anno fa". Reinhardt propone un programma triennale "di incremento della presenza militare attraverso il potenziamento delle basi missilistiche e un più stretto controllo sulle scelte dei governanti italiani. I comunisti - sottolinea - non hanno avuto vantaggi dall’attaccare la presenza americana, quindi possiamo intensificare". Stati Uniti- Italia

26 giugno 1962

La Camera dei deputati approva il decreto sulla nazionalizzazione dell’industria elettrica con 417 voti contro 38.

26 giugno 1962

Vittorio Valletta, amministratore delegato della Fiat, in un’intervista al "Messaggero" di Roma afferma: "Il governo di centrosinistra è un frutto dello sviluppo dei tempi. Non si può e non si deve tornare indietro. Io sono un fautore del centrosinistra".

26-27 giugno 1962

Si svolge un secondo sciopero nazionale dei metallurgici di 48 ore. A Torino si protesta vivacemente contro la serrata della Fiat Movimento operaio

27 giugno 1962

Il presidente degli Stati uniti John F. Kennedy critica il generale Charles De Gaulle per la sua decisione di dotare la Francia di armamento nucleare. Stati Uniti

27 giugno 1962

La presidenza della Camera insedia la Commissione dei 45, comprendente esponenti di tutti i partiti, incaricata di esaminare i decreti attuativi della nazionalizzazione.

27 giugno 1962

Su "Avanti!" si legge: "Le destre elettriche hanno toccato ieri alla Camera una sconfitta di proporzioni clamorose…ridotte ai guaiti di un cucciolo le imperiose grida che la stampa padronale sta lanciando contro la nazionalizzazione…" P.S.I.

29 giugno 1962

Dopo la bocciatura da parte della censura cecoslovacca del film di Del Fra e Mangini "Allarmi siam fascisti" (per didascalie ed immagini sullo stalinismo ed il patto Ribbentrop- Molotov), in Italia protestano i socialisti e la giunta di sinistra di Firenze, mentre "l’Unità" giustifica la censura praghese. P.S.I. P.C.I.

30 giugno 1962

A Roma, è arrestato per violazione della legge Scelba, Stefano Delle Chiaie, responsabile del gruppo ‘Avanguardia nazionale’. Destra- formazioni minori

giugno 1962

Giunge a Roma il segretario di Stato, Dean Rusk, che rassicura l’ambasciatore americano a Roma sulla volontà del governo di non intervenire a favore dell’apertura a sinistra in Italia. Stati Uniti- Italia

giugno 1962

Un memorandum della Cia riassume l’azione che l’agenzia intende compiere, in unione con il Sifar, per contrastare l’apertura a sinistra: "Punto 1. Programmare azioni diversificate per eventuali situazioni di emergenza. Punto 2. Intensificare i finanziamenti alle forze che si oppongono alla svolta politica. Punto 3. Sostenere all’interno della Democrazia cristiana singoli leader e correnti disponibili a fare quadrato attorno alla figura del nuovo Presidente della repubblica Antonio Segni, che non vede di buon occhio l’apertura a sinistra. Punto 4. Appoggiare qualsiasi azione idonea a indebolire la compattezza del Partito socialista a favorire eventuali scissioni interne. Punto 5. Rafforzare nell’area delle fonti di informazione le voci capaci di influenzare l’opinione pubblica nei campi economici e politici". Stati Uniti- Italia. Piani occulti

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