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26 novembre 1962

Nel memorandum americano sulla politica di centrosinistra in Italia si legge: "La desiderabilità di attirare il Psi nella coalizione democratica in Italia, e perciò di rafforzare l’Italia politicamente, socialmente ed economicamente può rendere tollerabile il sacrificio di un po’ di solidarietà italiana in politica estera, purché non sia compromessa l’adesione italiana alla Nato". Stati Uniti- Italia

26 novembre 1962

I patronati scolastici, nel corso del loro convegno nazionale, rivendicano l’assegnazione dei beni dell’ex Gil.

26-28 novembre 1962

Ad Atene, si svolge la visita ufficiale del presidente della repubblica Antonio Segni. D.C.

27 novembre 1962

Arthur Schlesinger invia a Ralph Dungan, assistente del presidente Kennedy per i problemi della Chiesa, un memorandum sulla visita di Ettore Bernabei: "Accludo la lettera di Ettore Bernabei, l’uomo che si è offerto di fungere da tramite per la faccenda del Vaticano. Dalle sue parole si desume che avrebbe discusso la cosa con il cardinale Cicognani, con l’arcivescovo Dell’Acqua, forse con lo stesso Papa e, ovviamente, con Fanfani…Propongo di metterlo in contatto a Roma con Francis Williamson (il nuovo vice dell’ambasciatore)". Stati Uniti- Italia. Vaticano

29 novembre 1962

A Roma, la commissione Giustizia della Camera dei deputati, in sede deliberante, approva il testo sulle promozioni in magistratura.

29 novembre 1962

Gli attori Dario Fo e Franca Rame rifiutano di accettare tagli imposti al loro sketch nella trasmissione televisiva "Canzonissima". Repressione

30 novembre 1962

A Roma, alla Camilluccia, presente Amintore Fanfani, a seguito delle tensioni createsi all’interno del governo e nell’ambito della stessa Democrazia cristiana sulle leggi per l’attuazione delle Regioni, si svolge un vertice di maggioranza nel corso del quale i socialisti insistono perché, prima delle elezioni, si votino le leggi sulla nazionalizzazione dell’energia elettrica, sulle Regioni e sui provvedimenti per l’agricoltura. D.C. P.S.I.

novembre 1962

Il ministero della Difesa espropria i terreni acquistati ad Alghero dalla società ‘Torre Marina’, perché di "pubblica utilità". Piani occulti

novembre 1962

A Washington, il Dipartimento di stato redige un documento dal titolo "I nostri più importanti alleati europei e la crisi di Cuba". Nella parte relativa all’Italia, scrive: "La reazione del governo e della stampa italiana è stata generalmente in linea con il sostegno alle nostre azioni, come è sempre avvenuto in quel paese. Il Papa chiede una soluzione di negoziato con l’Urss. Più importante però è l’atteggiamento di Nenni, contrario a soluzioni unilaterali in campo internazionale. Questa posizione neutralista sta influenzando e condizionando il governo. Moro crede che la crisi di Cuba potrebbe creare problemi all’intesa tra democristiani e socialisti, ma per noi la crisi internazionale viene prima di ogni problema interno dei paesi alleati. Nella fattispecie ha evidenziato ancora una volta il difficile rapporto tra la Dc e il Psi". Stati Uniti- Italia

1 dicembre 1962

E’ ministro delle Poste e telecomunicazioni Carlo Russo, in sostituzione di Guido Corbellini che passa alla Ricerca scientifica.

1 dicembre 1962

Parlamentari delle sinistre presentano interrogazioni sulle sanzioni disciplinari comminate da aziende pubbliche facenti capo all’Iri, in occasione delle fermate per protestare contro l’uccisione di Giovanni Ardizzone da parte della polizia. Repressione

2-8 dicembre 1962

A Roma, si svolge il 10° congresso nazionale del Pci. Nella sua relazione, Palmiro Togliatti si allinea alle tesi sovietiche, sia nella polemica contro il comunismo cinese, sia nella "indispensabile distruzione dell’artificioso e antimarxista mito di Stalin". Il Pci- afferma il segretario comunista- è "in prima linea nel comprendere ed apprezzare l’importanza dell’opera di rinnovamento condotta dal comitato centrale del Pcus per iniziativa e sotto la direzione del compagno Kruscev". Le tesi (vedi nota 13 settembre 1962) sono approvate all’unanimità. P.C.I.

4 dicembre 1962

Sul quotidiano torinese ‘La Stampa", commentando l’intervento del capo della delegazione socialista al congresso del Pci, Riccardo Lombardi, nell’articolo intitolato "Franche dichiarazioni", Vittorio Gorresio scrive: "L’on. Riccardo Lombardi ha colto l’occasione del congresso del partito comunista per sanzionare formalmente la frattura non transitoria, intervenuta tra il Pci e il Psi...In virtù della coraggiosa iniziativa del rappresentante socialista, il 10° congresso del Pci ha preso oggi il significato che lo farà ricordare nella storia dei rapporti fra i due partiti della sinistra italiana: esso infatti vi si iscrive come congresso di rottura". P.C.I. P.S.I.

6 dicembre 1962

E’ definitivamente approvata dalla Camera dei deputati la legge sulla nazionalizzazione dell’energia elettrica, con 371 sì (maggioranza e Pci) e 50 no (destre).

6-7 dicembre 1962

A Roma, nel corso della riunione della direzione nazionale del Psi, la maggioranza approva la relazione svolta da Pietro Nenni sull’incontro di vertice del 30 novembre (vedi nota), mentre la minoranza parla di "deterioramento della formula di centrosinistra". P.S.I.

8 dicembre 1962

Nel Borneo (Indonesia) scoppia la rivolta contro gli inglesi e lo sfruttamento delle risorse del paese.

8 dicembre 1962

Termina la prima fase plenaria del Concilio Vaticano, i cui lavori proseguiranno nelle commissioni di studio. Vaticano

10 dicembre 1962

Palmiro Togliatti pubblica un articolo critico nei confronti dei comunisti cinesi, schierandosi così apertamente a fianco dei sovietici. Pechino metterà il Pci in testa alla lista dei partiti revisionisti. P.C.I.

11 dicembre 1962

Aldo Moro, segretario nazionale della Dc, scrive a Victor Anfuso: "Mio caro Victor, è stato un piacere incontrarti di nuovo in Italia. Mi spiace che il presidente Segni fosse fuori Roma, almeno hai avuto l’opportunità di vedere il primo ministro. Tu, mio caro Victor, conosci i problemi dell’Italia meglio di qualsiasi altro americano e forse meglio anche di molti italiani. Hai vissuto con questi problemi sin dalla guerra con i tuoi amici De Gasperi e Fanfani, adesso li vivi con me che sto alla guida della Democrazia cristiana. Da anni beneficiamo dei tuoi consigli per condurre l’Italia verso un tipo di democrazia americana, la quale significa una giustizia economica per tutti. Questa è la ragione per cui abbiamo deciso di dare una nuova ‘chance’ agli elementi anticomunisti del Psi per consentire loro di raggiungere la Democrazia, ricordando l’esempio del presidente F. D. Roosevelt e come egli realizzò il New Deal adottando le proposte di riforma del Partito socialista americano. In questo modo voi siete riusciti a rafforzare il vostro stesso Partito democratico e, in ultima analisi, a ridurre il potere delle sinistre nel vostro Paese. Adesso, come attuale capo del partito democristiano in Italia, io voglio continuare, anzi voglio spingere ancora oltre le riforme sociali necessarie, di modo da avvicinarci ancora di più, e servire come partner, al vostro grande Paese. Il che significherà sottoporsi al più grande degli sforzi. Non conosciamo le mete che abbiamo potuto raggiungere grazie ai tuoi aiuti, a partire dalle elezioni del 1948. Perciò speriamo sinceramente che ora il tuo prestigio - lo dimostra l’alta stima che Kennedy pone in te avendoti nominato presidente della Commissione per il centenario italiano - possa aiutarci in questo momento cruciale a sbarazzarci una volta per tutte della minaccia comunista in Italia e in Europa. Sperando di vederti presto di nuovo a Roma, credimi, mio caro Victor, tuo affezionatissimo Aldo Moro". D.C. Stati Uniti- Italia

11 dicembre 1962

In un memorandum per il Dipartimento di stato si riportano le confidenze fatte ai suoi funzionari da mons. Vagnozzi. Costui informa che " Giovanni XXIII ha un cancro inoperabile. Gli restano da vivere da 6 a 12 mesi. L’arcivescovo Vagnozzi ha enfatizzato la natura altamente confidenziale della sua rivelazione. Ha pregato di non fare il suo nome". Parlando poi della successione, Vagnozzi afferma che il candidato favorito è mons. Montini, attestato su una posizione "a mezza strada tra la conservazione e il rinnovamento"; che la delegazione tedesca è "la più progressista" e appoggerà l’elezione di Montini; che il ritorno di quest’ultimo segnerà la sconfitta del sottosegretario di Stato vaticano mons. Dell’Acqua, "artefice dell’esilio di mons. Montini a Milano all’indomani della morte di Pio XII". Stati Uniti. Vaticano

11 dicembre 1962

Il segretario di stato americano per la Difesa, Robert McNamara, annuncia a Londra l’annullamento delle ordinazioni di missili nucleari aria- terra Skybolt. Stati Uniti

12 dicembre 1962

In una lettera a Pietro Nenni, Fernando Santi lo invita a "rompere per ricominciare" con la Democrazia cristiana perché, secondo il suo parere, il Psi non può andare alle elezioni politiche con lo "scacco delle regioni". P.S.I. D.C.

12-13 dicembre 1962

Si svolge lo sciopero di 48 ore dei metalmeccanici, con esclusione delle aziende che hanno firmato gli ‘accordi di acconto’. Movimento operaio- sindacati

13-15 dicembre 1962

Si svolge a Parigi la sessione ministeriale del Consiglio atlantico; è approvato senza riserve l’atteggiamento assunto dagli Stati uniti nel corso della crisi di Cuba. Stati Uniti

18-21 dicembre 1962

John F. Kennedy ed Harold MacMillan s’incontrano a Nassau. E’ formulata la proposta di assegnare alla Nato una parte delle forze nucleari strategiche americane e britanniche. Gli americani s’impegnano a fornire alla Gran Bretagna missili Polaris in grado di trasportare testate nucleari. Stati Uniti

20 dicembre 1962

Si conclude, con l’accordo Intersind, la vertenza dei metalmeccanici con le aziende a partecipazione statale. Movimento operaio- sindacati

20 dicembre 1962

E’ approvata la legge n.1720 che istituisce la Commissione parlamentare d’inchiesta sulla mafia, composta da 15 deputati e 15 senatori.

22 dicembre 1962

A Roma la Corte di assise assolve, per aver agito in stato di guerra, 28 partigiani accusati dai carabinieri nel 1951 di tentato omicidio nei confronti di Quinto Arti, da loro indicato come ‘spia fascista’, e di altri reati. I 28 partigiani - fra i quali Guido Di Giovanbattista, Luigi Camilli, Felice Napoli, Roberto Emili - erano stati incriminati dalla Pai il 28 aprile 1944 e successivamente prosciolti, ma nel 1951 i carabinieri avevano riaperto il caso. Repressione partigiani

22 dicembre 1962

A Roma, la Procura ordina il sequestro del catalogo della mostra, allestita all’Obelisco, dell’espressionista George Grosz, con la motivazione che i disegni antimilitaristi dell’artista tedesco sono ‘offensivi del pudore e della pubblica decenza’. Repressione

23 dicembre 1962

Tristano Codignola, sul quotidiano socialista "Avanti!", scrive che la scuola media unica è "un’istituzione interamente nuova, che per la prima volta trasferisce all’interno dell’organismo scolastico gli ideali egualitari e insieme democratici della Resistenza". P.S.I.

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