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17 giugno 1964

Alla Camera dei deputati, Vittorio Foa critica la proposta della Cisl sul ‘risparmio contrattuale’, affermando che "il risparmio delle famiglie non può essere istituzionalizzato al di là dell’istituto di previdenza". Movimento operaio- sindacati

17-18 giugno 1964

A Roma, nel corso del processo a suo carico, Felice Ippolito si difende segnalando "quanto sia difficile resistere alle pressioni quotidiane di personalità politiche, anche altissime, per un dirigente di ente pubblico" e cita, fra gli altri, i contributi a riviste quali "Quaderni di cronache politiche" diretto dal democristiano Annesi ed "ispirato da ambienti molto vicini all’on. Moro", "Politica" vicino a Galloni, "Publiaci" ad Emilio Colombo, "Movimento di collaborazione civica" segnalato dal ministero del Bilancio; ed ancora convegni, ed un miliardo di stanziamento per l’Ispra. "Per quanto riguarda il predominio assoluto nell’ente – altro capo d’imputazione- ho già chiarito che ero un semplice assuntore degli ordini del ministro /Emilio Colombo/ e della commissione direttiva". D.C.

19 giugno 1964

A Roma, il socialista Robert Marjolin, vicepresidente della Comunità europea, incontra alcuni esponenti del governo italiano, ai quali esprime la preoccupazione dei paesi della Comunità per la situazione nel paese e sottolinea l’esigenza di interventi economici, secondo quanto indicato da Emilio Colombo.

19 giugno 1964

A Washington, il segretario di Stato Dean Rusk invia un telegramma all’ambasciatore americano in Italia, Frederick Reinhardt, nel quale esprime il suo timore per l’accordo economico in discussione fra Italia e Cina, e suggerisce cosa dovrà dire il ministro degli Esteri italiano Giuseppe Saragat in merito alla condanna da esprimere a carico dei paesi comunisti. Infine, Rusk chiede: "Secondo voi Saragat può essere influenzato da Nenni e dalle posizioni del Psi?". Stati Uniti- Italia

20 giugno 1964

Alla Camera dei deputati, è depositato il progetto di legge sulla "Legittimazione per adozione a favore dei minori abbandonati".

20 giugno 1964

A Firenze, Stefano Delle Chiaie, Cataldo Strippoli, Bullo Giorgio e Moero Igino, secondo una nota informativa della locale Questura, s’incontrano con esponenti dell’Unione per la nuova repubblica per concordare la diffusione di volantini a favore della stessa. Controllo politico di Stato e informative. Destra- formazioni minori. Stati Uniti- Italia

21 giugno 1964

A Spoleto, al ‘Festival dei due mondi’, si verificano incidenti al teatro Melisso, durante la esecuzione di canzoni anarchiche e antimilitariste.

21 giugno 1964

Il ministro Giovanni Pieraccini presenta la legge relativa alla disciplina in materia di appalti di opere pubbliche. P.S.I.

22 giugno 1964

A Trino Vercellese, è inaugurata la terza centrale nucleare italiana.

22 giugno 1964

Per aver cantato, durante il festival di Spoleto, la canzone antimilitaristica "Gorizia tu sia maledetta", è denunciato per ‘vilipendio alle forze armate’ Michele Straniero. Il direttore del Festival, Giancarlo Menotti, toglie la canzone dal repertorio e chiede scusa al presidio militare. Repressione

22-24 giugno 1964

A Roma, si svolge la 10°sessione dell’assemblea dell’Ueo. Aldo Moro propugna un rapporto con gli Stati uniti che sia "una partnership fra eguali", mentre Saragat sostiene l'ingresso della Gran Bretagna nella Comunità europea e afferma che "la distensione non può né deve ostacolare l’azione per la costruzione dell’Europa, così come tale costruzione non può svilupparsi in antitesi con gli Stati uniti". Stati Uniti- Italia

23 giugno 1964

Il quotidiano di Amburgo "Die Welt", di tendenza socialdemocratica, prospetta per l’Italia una "situazione rivoluzionaria" e riferisce delle inquietudini che serpeggiano fra gli alti gradi delle forze armate.

23 giugno 1964

E’ approvata la legge che disciplina la corresponsione degli assegni familiari e l’integrazione guadagni degli operai dell’industria.

23 giugno 1964

A Palermo, nell’ordinanza istruttoria a carico di "Angelo La Barbera +42", il giudice istruttore scrive: "Restando nell’argomento delle relazioni è certo che Angelo e Salvatore La Barbera, nonostante il primo lo abbia negato, conoscevano l’ex sindaco Salvatore Lima ed erano con lui in rapporti tali da chiedergli favori. Basti considerare che Vincenzo Accordi, il mafioso capo ucciso nell’aprile 1963, non si sarebbe certo rivolto ad Angelo La Barbera per una raccomandazione al sindaco Lima, se non fosse stato sicuro che Angelo e Salvatore La Barbera potevano in qualche modo influire su Salvatore Lima. Del resto quest’ultimo ha ammesso di aver conosciuto Salvatore La Barbera, pur attribuendo a tale conoscenza carattere puramente superficia1e e casuale. Gli innegabili contatti dei mafiosi La Barbera con colui che era il primo cittadino di Palermo, come pure con persone socialmente qualificate o che almeno pretendono di esserlo, costituiscono una conferma di quanto si è già brevemente detto sulle infiltrazioni della mafia nei vari settori della vita pubblica...Data la sua latitanza non è stato possibile chiarire la reale natura dei suoi rapporti con l’ex sindaco Lima e gli onorevoli Gioia e Barbaccia, a cui ha fatto allusione Giuseppe Annaloro. Certo è che con l’asserito’ autorevole’ intervento di Tommaso Buscetta, Giuseppe Annaloro ottenne la integrale approvazione di un progetto di costruzione e compensò il Buscetta per il suo interessamento, con la somma di lire 5.000.000 destinata, a dire sempre del Buscetta, agli ‘amici’ del Comune di Palermo..." D.C.

24 giugno 1964

A Roma, l’ambasciatore americano Frederick Reinhardt invia al segretario di Stato un resoconto dell’incontro fra Walt Whitman Rostow, vice assistente speciale del presidente Johnson, inviato a Roma per rendersi personalmente conto della situazione, e Aldo Moro: "Nell’incontro di questo pomeriggio con Rostow, il primo ministro Moro ha sottolineato le gravi difficoltà economiche che il governo sta affrontando...Le forze democratiche sostengono gli obiettivi del governo, anche se il controllo comunista della Cgil sta causando non poche difficoltà. In politica estera Moro ha detto di temere le posizioni del Psi. Il nostro sostegno economico è comunque basilare alla riuscita del governo". Infine, Reinhardt affronta il problema militare: "Sul tema della Nato occorrono maggiori e migliori forme di consultazione tra i due paesi. Le condizioni che emergono sono tre: l) Organizzare incontri più frequenti che comunque non intralcino il lavoro delle strutture Nato esistenti; 2) Predisporre delle consultazioni precedute da studi di approfondimento; 3) Servirsi degli studi prima di essere travolti dai fatti". Stati Uniti- Italia

24 giugno 1964

L’esecutivo della Cgil approva un documento critico nei confronti del ‘risparmio contrattuale’ proposto dalla Cisl, perché esso snatura "la stessa funzione del sindacato, il cui compito è quello di aumentare la partecipazione dei lavoratori alla distribuzione del reddito e non di amministrare i salari". Il direttivo del sindacato, inoltre, approva un documento che convalida la decisione della Fiom di accettare una politica di piano come punto di riferimento, dichiarando la propria disponibilità ad una programmazione intesa ad eliminare gli squilibri esistenti. Movimento operaio- sindacati

24 giugno 1964

Il Psi accetta di ritirare l’emendamento Codignola che cancellava gli aumenti alla scuola privata, considerati incostituzionali. P.S.I.

25 giugno 1964

A Verona, il comandante della Setaf invia al comandante delle forze armate statunitensi in Europa, di base a Heidelberg nella Germania federale, un telegramma sulla preparazione di "colpo di Stato" in Italia: "Abbiamo avuto informazione da fonte molto affidabile, il cui nome non viene fornito in ragione dell’esplosiva natura dell’informazione, che nel prossimo futuro è possibile che in Italia avvenga un colpo di Stato. Economisti e uomini politici di destra, cioè liberali, monarchici e membri del Movimento sociale italiano, stanno preparando un piano per l’attuazione nei prossimi mesi di una manifestazione nazionale. Lo scopo è quello di portare a Roma forti gruppi di reduci, invalidi ed ex prigionieri di guerra, col pretesto di risvegliare sentimenti patriottici nel popolo italiano, creare un’atmosfera favorevole all’inversione dell’attuale tendenza politica in Italia ed installare un nuovo ordine fondato sui tradizionali valori morali e politici della nazione. L’individuo scelto per coordinare i piani per tale manifestazione è...(il testo è censurato), noto per essere contrario all’attuale indirizzo politico ed economico. I finanziamenti sarebbero forniti dalla Confindustria e dalla Confagricoltura. Sembra che...possa contare sul sostegno morale e sulla collaborazioni di importanti uomini politici di destra, delle forze armate, dei carabinieri e dei capi delle associazioni militari. Il Msi è d’accordo sui piani per la manifestazione, ma non è a favore di... per il suo passato di ministro della Difesa...Se la manifestazione dovesse provocare una contromanifestazione di estrema sinistra, i carabinieri sarebbero immediatamente chiamati ad intervenire con l’appoggio delle forze armate. Le forze armate si preoccuperebbero poi di mantenere l’ordine e la legge in Italia". Stati Uniti- Italia. Piani occulti

25 giugno 1964

Walt Whitman Rostow invia, via Francoforte, un telegramma al Dipartimento di stato, contenente "le principali conclusioni dei due giorni di intensa attività a Roma". Rostow termina la sua esposizione affermando: "La situazione critica sia dal punto di vista economico che politico richiede un ingresso di capitali in Italia per sostenere Moro e Nenni. Il percorso tipico in questi problemi di stabilizzazione e sviluppo è che ciò che i politici possono fare dipende parzialmente dalla conoscenza del fatto che esistono aiuti disponibili all’estero e che bisogna fare in modo che arrivino. Se questa analisi è condivisa a Washington, a Roma e Bruxelles l’aiuto diventa urgente. Dobbiamo quindi pensare anche ad un piano tedesco e europeo di assistenza all’Italia". Stati Uniti- Italia

25 giugno 1964

La Camera dei deputati approva il bilancio semestrale dello Stato, ma il Pci fa suo l’emendamento Codignola sul capitolo 88 del bilancio che prevede contributi alla scuola privata - per il quale hanno votato a favore i soli democristiani- ed il governo viene posto in minoranza per 7 voti. P.C.I. P.S.I. D.C.

25 giugno 1964

Il quotidiano romano "Il Messaggero" critica Aldo Moro accusandolo di offrire contropartite alla Cgil "che nel suo calcolo possono far apparire conveniente la politica dei redditi sia alla Cgil che al Pci che la dirige. Ma per essere vantaggiose per i sindacati comunisti queste contropartite debbono logicamente rappresentare qualcosa che faciliti al Partito comunista il suo inserimento nell’azione governativa…Questa indeterminatezza del presidente del Consiglio non può rassicurare coloro che temono uno scivolone della politica di centrosinistra verso una politica praticamente di fronte popolare". D.C. P.C.I.

25 giugno 1964

Pietro Nenni, riferendosi alla eventuale caduta del governo Moro e alla sua possibilità di evitarla, scrive nel suo diario: "Non l’ho fatto perché ero da giorni convinto che da un momento all’altro potevamo avere dei morti in piazza (vedi la relazione di Longo ieri al comitato centrale del Partito comunista)". P.S.I. D.C. P.C.I.

25 giugno 1964

Il Consiglio di giustizia amministrativa, in una sua relazione, rileva sul conto della gestione da parte del Comune di Palermo delle concessione di licenze edilizie che, ad esempio, si è costituito "un albo di costruttori per ‘conto terzi’ nel quale, per disposizione dell’Assessore, sono state iscritte persone delle quali non risultano chiari i titoli e le benemerenze professionali e che, negli ultimi anni, hanno monopolizzato quasi per intero il settore delle licenze edilizie, fungendo evidentemente da prestanome degli effettivi costruttori rimasti nell’ombra". D.C.

26 giugno 1964

Il governo presieduto da Aldo Moro rassegna le dimissioni. D.C.

26 giugno 1964

La Central intelligence Agency redige un documento su "Il congresso nazionale della Democrazia cristiana italiana", inizialmente previsto per il 1°luglio, poi slittato al 12 settembre 1964. Nel documento si premette: "Si tratta di un appuntamento estremamente impegnativo. La parte moderata, oggi alla guida del partito, terrà probabilmente il controllo per riaffermare la formula del centro sinistra. Il contesto politico, tuttavia, potrebbe mettere a repentaglio la stabilità del governo limitando l’azione di Moro nel rapporto con gli altri partner. Quale che sia lo sviluppo è fuor di dubbio che gli elementi conservatori nel partito cercheranno di bloccare quelle riforme socioeconomiche richieste da molto tempo". Stati Uniti- Italia. D.C.

26 giugno 1964

Una ‘fonte attendibile’ informa il Viminale che "negli ambienti giovanili del Msi continua a ritmo intenso l’organizzazione dei gruppi ‘volontari’ e ‘camicie verdi’ ". Controllo politico di Stato e informative. Destra- M.S.I.

26 giugno 1964

Il generale Giuseppe Aloja, capo di Stato maggiore dell’Esercito, pranza all’Ambasciata francese con il suo parigrado di oltralpe, suscitando qualche interrogativo e perplessità.

26 giugno 1964

I capi di Stato maggiore delle divisioni dei carabinieri ricevono dal capo di Stato maggiore dell’Arma, Picchiotti, l’avviso che il Sifar passerà loro liste di persone pericolose per la sicurezza dello Stato. Piani occulti

26 giugno 1964

Il comandante dell’Arma dei carabinieri, generale Giovanni De Lorenzo, convoca a Roma presso il Comando generale dell’Arma, con fonogrammi urgentissimi e cifrati, i comandanti delle divisioni ‘Pastrengo’, ‘Podgora’ e ‘Ogaden’, per "importanti comunicazioni". Piani occulti

27 giugno 1964

Il direttore del Sifar fa recapitare le copie delle liste dei ‘soggetti pericolosi’ all’Arma dei carabinieri. Piani occulti

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