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16 maggio 1965

A Parigi, mons. Escrivà de Balaguer in un’intervista al quotidiano "Le Figaro", afferma: "Integrismo? L’Opus Dei non è di destra e neppure di sinistra, e nemmeno di centro. Io come sacerdote mi sforzo di essere di Cristo, il quale sulla croce ha aperto tutte e due le braccia e non uno solo: io da ogni gruppo prendo con libertà ciò che convince e che mi aiuta ad avere il cuore e le braccia aperti a tutti, per accogliere tutti gli uomini. Quanto ai laici, ognuno è del tutto libero di impegnarsi nella direzione che preferisce, beninteso restando nei limiti della fede cristiana". Vaticano

16 maggio 1965

Il ministro degli Esteri, Amintore Fanfani, parte per il Messico dove incontrerà il presidente Gustavo Diaz Ordaz e gli ambasciatori italiani in Sud America, in occasione delle celebrazioni dantesche. D.C.

17 maggio 1965

In seguito alle dimissioni di Ugo La Malfa da presidente della commissione Bilancio, la direzione del Pri richiede una discussione urgente sui costi dell’apparato statale, visti come causa al freno dello sviluppo.

17 maggio 1965

Nel Psi, si accentua la tensione dopo un intervento di Venerio Cattani diretto ad accelerare la fusione con il Psdi. L’ex segretario della Cgil Fernando Santi, fra gli altri, rileva che "in politica due più due può fare tre, o anche meno. E’ certo che la unificazione non unificherebbe il Psi al completo e forse nemmeno tutto il Psdi". P.S.I.

18 maggio 1965

A Roma, si svolge presso il ministero del Lavoro una riunione tripartita sulla giusta causa nei licenziamenti, presieduta dal ministro Umberto Delle Fave.

18 maggio 1965

Il giornale gollista "Paris Presse" commenta le voci inglesi corse in occasione della riunione ministeriale del Consiglio atlantico (vedi nota 11-12 maggio) nell’articolo intitolato "De Gaulle metterà alle porte la Nato?" nel quale scrive "L’Alleanza atlantica è necessaria ma l’organizzazione atlantica è zero. Non ci disturba e non è il caso di uscirne perché non ci siamo dentro se non a titolo simbolico".

19 maggio 1965

A Roma, in una conferenza stampa indetta al rientro della delegazione comunista da Hanoi, Giancarlo Pajetta risponde alla domanda circa la eventuale partenza di volontari per il Vietnam: "Dovunque c’è gente che chiede di essere inviata come volontaria... Quanto ai governi, essi potranno concedere l’autorizzazione o negarla, come ha detto Moro e ha fatto Mussolini", afferma in polemica con l’intervento del presidente del Consiglio del 14 maggio /vedi nota/ ed il suo richiamo alle norme penali: "Noi ci richiamiamo invece a un documento legislativo che precede i codici, la Costituzione", ricordando in aggiunta che "quando in base a quello stesso codice penale Natoli ed io siamo stati condannati e rinchiusi nel carcere di Civitavecchia, Moro era dall’altra parte delle sbarre. Allora i nostri punti di vista erano diversi, questo spiega perché anche ora noi e Moro abbiamo pareri diversi". P.C.I. D.C. Stati Uniti- Italia

19 maggio 1965

Luciano Lama denuncia che la intera segreteria del sindacato ferrovieri aderente alla Cgil è stata rinviata a giudizio, senza pubblicità, davanti al Tribunale di Firenze in relazione a scioperi a singhiozzo attuati nel novembre 1964, con l’ipotesi di ‘interruzione di pubblico servizio’ e ‘delitti colposi di pericolo’, benché fosse stata garantita la sicurezza; e che altri processi contro 35 ferrovieri si svolgeranno alla fine di maggio a Piombino e Rimini. Movimento operaio- sindacati. Repressione

19 maggio 1965

A Terni, si svolge il processo contro 4 manifestanti, 3 operai ed un parroco, che avevano attuato il blocco dei binari sul tratto ferroviario Roma- Ancona per protestare contro il disservizio. Repressione

20 maggio 1965

A Roma, si svolge la marcia per la pace e la libertà del Vietnam e della Repubblica di San Domingo, organizzata dal Pci e dallo Psiup. P.C.I. Sinistra- formazioni minori

21 maggio 1965

Il Consiglio dei ministri vara la modifica alla legge 167 conseguente alla sentenza della Corte costituzionale del 9 aprile (vedi nota), rifacendosi, quanto ai criteri di indennizzo, alla ‘legge di Napoli’ del 1885.

21 maggio 1965

A Roma, la commissione Inquirente scagiona l’ex ministro democristiano Giuseppe Trabucchi dalla imputazione di peculato. D.C.

21 maggio 1965

A Roma, la Procura della repubblica indizia di peculato ed interessi privati in atti d’ufficio il direttore del monopolio tabacchi, Pietro Cova, e l’ispettore generale marchese Giacomo Tedaldi Di Tavasca.

21 maggio 1965

A Roma, si svolge l’udienza del processo a carico di 56 ‘pariolini’ accusati di circa 300 furti, nel corso della quale si accapigliano Danilo Abbruciati e Giacomo De Michelis.

22 maggio 1965

Padre Pedro Arrupe, basco, è eletto nuovo ‘preposito generale’ dell’ordine dei Gesuiti. Vaticano

22 maggio 1965

A Milano, polizia e carabinieri caricano la manifestazione comunista ‘per il Vietnam libero’, provocando feriti e contusi – anche 3 militi restano contusi nello scontro- e fermando 14 dimostranti. Repressione armata

23 maggio 1965

Luciano Bianciardi scrive ad un amico, alla conclusione del processo per diffamazione: "Non ho ancora capito. Ti assicuro che vorrei capire: chi era Tacconi, perché...insomma, cosa è oggi la classe operaia e il partito? Dov’è lo sbaglio? Era sbagliato il nostro operaismo di allora, oppure sono cambiati gli operai...? Insomma, per me è stata una brutta esperienza, perché Tacconi per me era un simbolo, e un simbolo è diventato quel processo".

24 maggio 1965

Amintore Fanfani giunge a Washington per "aggiornare" i temi già trattati nella visita di Stato, dopo il suo viaggio in Messico, con il presidente Johnson, il segretario di Stato Rusk ed il vice segretario di Stato per l’America latina Jack Vaughan. Alla "piena comprensione" per la politica statunitense nel sud est asiatico e nella crisi dominicana, Fanfani aggiunge l’auspicio della "presenza degli stati dell’Osa /Organizzazione stati americani Ndr/ perché in cooperazione con la popolazione di San Domingo possano assicurare all’isola il ritorno alla tranquillità e alla pace". D.C. Stati Uniti- Italia

24 maggio 1965

A Milano, Carlo Alberto Dalla Chiesa diviene comandante dei carabinieri.

24 maggio 1965

Si svolgono le elezioni in Valdaosta che vedono un incremento della Dc ed un lieve calo del Pci. D.C. P.C.I.

24 maggio 1965

A Napoli, il prefetto ha annullato il verbale di una riunione tenuta nel marzo dal consiglio comunale, dedicata alla discussione sul Vietnam, con la motivazione che il sindaco ha ignorato l’ammonizione prefettizia ad occuparsi dei problemi locali, inserendo all’ordine del giorno di un’altra seduta un dibattito sulla crisi dominicana. Repressione

25 maggio 1965

Intervenendo, a New York, alla commissione delle Nazioni unite per il disarmo, Amintore Fanfani auspica la ripresa del dialogo e la diminuzione delle spese militari per contrastare la povertà nel mondo. D.C.

25 maggio 1965

Il Senato approva la legge contenente "disposizioni contro la mafia" (legge 575/1965).

25 maggio 1965

Si arena il testo della legge sul cinema a causa dell’opposizione socialista ad un emendamento presentato dalla Dc, volto ad istituire un controllo preventivo dei "valori etico- sociali" dei film. I socialisti ritengono difatti che il miglioramento qualitativo debba essere stimolato "senza ricorrere a mezzi coercitivi ma valendosi dei soli mezzi compatibili con una cultura moderna e libera", senza cioè ricorrere alla censura preventiva ma affidando alla magistratura la repressione dei reati contro il buon costume. D.C. P.S.I.

25 maggio 1965

A Genova, la polizia carica la manifestazione per la libertà del Vietnam e di San Domingo, e ferma 5 dimostranti fra i quali 2 consiglieri comunisti. Repressione armata

25 maggio 1965

A Piombino, sono processati e assolti ‘perché il fatto non costituisce reato’ alcuni ferrovieri denunciati in occasione degli scioperi dell’autunno 1964. Repressione

26 maggio 1965

Alain Peyrefitte, a nome del governo francese, attacca la escalation americana in Vietnam, in corso con bombardamenti a vasto raggio, con una dichiarazione telediffusa. L’ex ambasciatore Francois Poncet commenta che "il meno che si possa dire dei rapporti franco- americani è che sono pessimi ed in procinto di rompersi".

26 maggio 1965

E’ approvata la legge n.590 relativa allo sviluppo della proprietà coltivatrice.

26 maggio 1965

A Firenze, si apre il processo così detto ‘zolle d’oro’ sulla sopravvalutazione del prezzo dei terreni nelle perizie disposte dalla Cassa di risparmio e dal ‘Melioconsorzio’ per concedere finanziamenti, che hanno reso particolarmente oneroso il riscatto. Alla udienza depone Giordano Dell’Amore, presidente di entrambi gli enti. D.C.

26 maggio 1965

Il "Corriere della sera" pubblica un servizio sullo ‘affare Spiegel’ che vede "il governo federale in imbarazzo" dopo il proscioglimento da parte della magistratura del direttore del giornale, Rudolf Augstein, e del giornalista Conrad Ahlers dalla accusa di ‘tradimento’ loro elevata per avere pubblicato documenti riservati, inerenti particolarmente al caso Gehlen.

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