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27 maggio 1965

Intervenendo a "Tribuna politica", il segretario del Psi Francesco De Martino afferma: "Nessuno dei partiti che fanno parte della coalizione di governo ha inteso rinunciare alle sue caratteristiche ideali e storiche…Noi non abbiamo mai pensato di rinunciare alla lotta finale per il socialismo, che è poi la ragione della nostra esistenza. Questo ovviamente non può far parte del programma di un governo di coalizione dove ci sono partiti non socialisti" e rivendica pertanto "la libertà del partito nei confronti dell’opinione pubblica, senza che ciò imponga di avere l’identico atteggiamento in sede di governo dove, per forza di cose, le soluzioni devono essere quelle proprie di una coalizione". P.S.I.

27 maggio 1965

A Catanzaro, la polizia carica un corteo di agricoltori che, dopo aver partecipato ad un convegno, si è diretto alla Prefettura per portare le rivendicazioni della categoria, ferendo 5 persone fra le quali l’on. Antonio Capua, il consigliere Pasquale Avocaturo, entrambi liberali, ed il segretario dello stesso partito, Alfredo Blandini. Repressione armata

27 maggio 1965

A Caracas (Venezuela), sono scarcerati ed espulsi Alessandro Beltramini e la sua compagna. (Vedi nota del 7 aprile 1965). P.C.I.

27-28 maggio 1965

Forze israeliane, per rappresaglia contro un’incursione araba, penetrano in territorio giordano ed attaccano 3 villaggi, devastandoli, uccidendo 4 persone e ferendone diverse altre. Al centro dello scontro vi è l’accaparramento delle risorse idriche da parte israeliana.

28 maggio 1965

A Milano, la Questura preannuncia il provvedimento di espulsione per la compagna di Alessandro Beltramini, la spagnola Josefa Ventosa Jimenez. P.C.I.

28 maggio 1965

A Genova, sono processati per direttissima e condannati 4 manifestanti pro Vietnam (vedi nota 25 maggio): il consigliere comunista Pietro Gambolato, Franco Gatti, Bruno Privizzini, Armando Varretto. Repressione

28-29 maggio 1965

A Genova, si svolge la ‘conferenza degli attivisti nelle fabbriche’, organizzata dal Pci ed aperta da Luciano Barca, che si propone – come scrive il quotidiano "l’Unità"- di "riconquistare dalla fabbrica l’unità politica, per assicurare con un legame diretto l’autonomia di classe". Nella conferenza, si verifica una contraddizione introdotta dall’intervento di Rinaldo Scheda che invita a ricercare l’unità con i socialisti e a diffidare da "alleanze improbabili e lontane, quale potrebbe essere quella con le forze cattoliche", auspicata al vertice dalla così detta "linea Ingrao". P.C.I.

29 maggio 1965

Al Senato, in occasione della approvazione della legge delega sui rapporti con la Comunità economica europea e la Ceca, Amintore Fanfani perora l’ampliamento dei poteri del Parlamento europeo e l’armonizzazione delle legislazioni nazionali. D.C.

31 maggio 1965

Al Cairo (Egitto), si svolge il secondo congresso nazionale palestinese.

31 maggio 1965

I ministri della Difesa della Nato si riuniscono a Parigi per esaminare i problemi della difesa di Grecia e Turchia.

31 maggio 1965

Il governatore della Banca d’Italia, Guido Carli, nella relazione annuale all’assemblea dell’Istituto difende la politica dei redditi, le agevolazioni alle imprese ed il sostegno al rinnovamento tecnologico, definisce "pericolosa" la pressione salariale, segnala infine la condizione di ristagno dell’economia derivante dalle spinte inflazionistiche provenienti dagli Stati uniti. Stati Uniti- Italia

31 maggio 1965

La Corte costituzionale afferma la legittimità della norma che punisce il ‘vilipendio della religione di Stato’ con la motivazione che essa "non limita il diritto a tutti riconosciuto dall’articolo 19 della Costituzione di professare la propria fede religiosa in qualsiasi forma".

maggio 1965

A Washington, si costituisce il ‘Comitato McNamara’, incaricato di studiare la possibilità di incrementare la collaborazione alleata alla pianificazione nucleare. Stati Uniti

maggio 1965

E’ rinvenuto un ordigno in una toilette del Brenner express. Violenza politica

maggio 1965

Giangiacomo Feltrinelli ritorna a Cuba.

1 giugno 1965

Il Psi replica all’intervento del governatore della Banca d’Italia (vedi nota 31 maggio) con una nota nella quale rileva che l’aumento salariale, indicato da Carli come fattore inflazionistico, "ha ricreato una situazione di equilibrio rispetto ai sovraprofitti degli anni Cinquanta". "Avanti!" rimprovera a Carli inoltre di voler ridurre "il progetto di programma, ossia un insieme globale e complesso di variabili reciprocamente condizionanti, ad un angusto schema di politica dei redditi" suscettibile di divenire una mera "politica di contenimento salariale". P.S.I.

1 giugno 1965

A Roma, il pm Carmelo Carbone chiede la condanna dei funzionari dell’Istituto superiore della sanità Domenico Marotta, Giordano Giacomello ed altri.

1-2 giugno 1965

Il Consiglio dei ministri corregge il piano di sviluppo, elaborato dal ministro socialista Giovanni Pieraccini, sulla base dei suggerimenti del Cnel relativamente al riequilibrio tra spese sociali, piena occupazione e efficienza produttiva, fissando nel 12,8% delle risorse gli investimenti produttivi. Elemento essenziale del piano resta la stabilità monetaria ed il pareggio della bilancia dei pagamenti. D.C. P.S.I.

2 giugno 1965

Al vertice ministeriale in corso a Parigi, Bettiol si distingue per ossequio alla volontà degli Stati uniti, il rapporto con i quali giudica "insostituibile e indispensabile" mentre la Francia "sembra allontanarsi dall’Europa, la quale si ferma all’Elba e non arriva agli Urali". D.C. Stati Uniti- Italia

2 giugno 1965

In occasione della tradizionale ricorrenza, il presidente della Repubblica Giuseppe Saragat indirizza alle forze armate un messaggio particolarmente enfatico, esortandole a "temprarsi nell’immagine augusta della Patria" ed il popolo ad "affidarsi a voi fiduciosamente come al baluardo più sicuro", poiché le une e l’altro "sono più che mai un’anima sola, una volontà sola".

3 giugno 1965

Gli Stati uniti pareggiano il conto con l’Urss (vedi nota 18 marzo 1965), con la ‘passeggiata spaziale’ dell’astronauta White a bordo della capsula Gemini. Stati Uniti

3-4 giugno 1965

Psi e Pri sospendono la loro adesione all’accordo di maggioranza sulla scuola, in attesa che sia raggiunto un compromesso sulla legge per il cinema, bloccata dall’emendamento democristiano sul controllo preventivo dei film. In proposito, il socialista Corona si "rimette alle decisioni del partito" circa la opportunità di rassegnare le dimissioni dall’incarico ministeriale, mentre la sinistra lombardiana chiede al segretario Francesco De Martino di esigere "una riparazione". P.S.I. D.C.

4 giugno 1965

A Parigi, Amintore Fanfani incontra Couve de Murville ed il presidente Charles De Gaulle. D.C.

4 giugno 1965

A Roma, parlando ai dirigenti democristiani, Mariano Rumor afferma : "Concezione cristiana e concezione comunista sono incompatibili per loro natura, sia sul piano dei principi, sia sul piano storico concreto. Ogni dialogo che esca dalla naturale dialettica propria del rapporto democratico è sul piano politico impossibile e dannoso". D.C. P.C.I.

4 giugno 1965

A Firenze, al processo ‘zolle d’oro’, testimonia l’ex ministro Giuseppe Trabucchi, in difesa dei coltivatori, ciò che fa ritenere sia in atto un regolamento di conti all’interno del partito democristiano. D.C.

5 giugno 1965

A Roma, muore il direttore del Sifar, generale Egidio Viggiani.

5 giugno 1965

A Roma, nel corso di una riunione del comitato centrale del Pci, Paolo Bufalini propone che il partito si impegni in direzione della confluenza di Pci, Psiup e Psi in una "forza nuova" che, non aderendo a nessuno dei blocchi contrapposti, chieda il ritiro dal patto atlantico entro il 1969. Il documento illustrato da Bufalini non è approvato all’unanimità perché votano centro Occhetto, Pintor, Milani e Coppola, mentre si astengono Natoli, Luporini e Gerratana. P.C.I.

6 giugno 1965

Il generale Giovanni Allavena è nominato direttore interinale del Sifar.

7 giugno 1965

A Roma, l’ex direttore generale della Croce rossa italiana Edoardo Roccetti è incriminato dalla Procura per truffa ai danni dell’ente.

8 giugno 1965

Parlando a Sassari, nel corso della campagna elettorale per il rinnovo dell’assemblea regionale, Mariano Rumor definisce "subdole manovre" la campagna comunista contro la base militare americana ed il pericolo nucleare insito nella stessa. D.C. P.C.I. Stati Uniti- Italia

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