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18 novembre 1965

Paolo VI dispone l’inizio del processo di beatificazione di Pio XII e Giovanni XXIII. Vaticano

18 novembre 1965

Le Chiese evangeliche polacche e tedesche redigono un documento, inviato alle gerarchie ecclesiastiche cattoliche, in cui, nel testo in lingua tedesca, si condannano gli eccessi nazisti ma si ricordano le sofferenze del popolo tedesco durante la guerra, concludendo: "Noi stendiamo le nostre mani verso di voi, garantiamo perdono e lo chiediamo".

18-19 novembre 1965

Al Senato, si svolge un dibattito sul voto contrario espresso dall’Italia alle Nazioni unite circa l’ammissione della Cina popolare. I socialisti esprimono il loro dissenso dalle decisioni governative. P.S.I. D.C. Stati Uniti- Italia

19 novembre 1965

Alla Camera dei deputati, Aldo Moro afferma che in Vietnam "è in gioco il complesso dei rapporti Est - Ovest"; che la linea governativa è "fondata sulla fedeltà alle alleanze ed è insieme aperta al mondo ed ha in sé tanto idealismo e tanto realismo quanto possono, ed anzi debbono, fecondamente coesistere in un settore così delicato"; definisce infine gli interventi delle sinistre – comunisti ma anche quello del socialista Lussu- una "esposizione disperata e manichea". D.C. Stati Uniti- Italia

20 novembre 1965

In occasione del ventennale della Fao, che fornisce dati allarmanti su una situazione mondiale in progressivo peggioramento circa l’accesso agli alimenti essenziali ed all’acqua delle popolazioni povere, il presidente della Repubblica Giuseppe Saragat invia un messaggio retorico improntato ad un’irreale speranza. Nessuna critica è rivolta alla organizzazione ipertrofica che assorbe ogni aiuto destinato alla fame nel mondo.

20 novembre 1965

A Milano, un convegno sul lavoro delle donne organizzato da 13 associazioni femminili di diverso colore politico fornisce, fra gli altri dati, quello del calo di lavoro femminile di 700.000 unità, causa la congiuntura; del 10,1% di analfabetismo e del 16% di semianalfabetismo; e, ancora in merito alla istruzione delle donne italiane, che un quinto di esse è sprovvisto di titolo di studio.

22 novembre 1965

Il ministro della Difesa Giulio Andreotti risponde in merito alle rivelazioni del "New York Times" sulla dotazione di armamento nucleare a paesi Nato (Gran Bretagna, Italia, Francia, Germania, Belgio, Olanda, Grecia, Turchia, Canada), confermate da fonti ufficiali americane: "Noi non disponiamo di armi nucleari, disponiamo di aerei /i cacciabombardieri/ in condizione di impiegare anche armi nucleari…L’eventuale impiego di tali armi in stato di necessità sarebbe soggetto a una duplice e concorde volontà"; ma, ribadisce, "il problema non ha alcuna attualità" ed inoltre è "ridicolo pensare che esistono accordi segreti…sono fantasie inventate per finalità di politica interna". D.C. Stati Uniti- Italia

23 novembre 1965

E’ fatta trapelare la notizia, riferibile a settimane addietro, che Franz Kerbler, ristretto nel carcere di Innsbruck ed additato insieme al fratello come agente dei servizi italiani, avrebbe ricevuto un pacco di dolci avvelenati con cianuro, bloccato dalla sorveglianza.

23 novembre 1965

A Torino, il Tribunale militare condanna a 4 mesi di reclusione l’obiettore di coscienza Giorgio Viola. Repressione

24 novembre 1965

Paolo VI, ricevendo in udienza i vescovi sudamericani, si dice preoccupato per la "insofferenza che potrebbe costituire una minaccia per le stesse fondamentali strutture della società" e per la strumentalizzazione che ne fanno talune forze, fra le quali "la più dannosa e la più carica di richiamo, il marxismo ateo che col suo ‘messianismo sociale’ fa del progresso umano un mito e sui beni economici e temporali fonda ogni speranza…propugna e prepara la rivoluzione violenta quale unico mezzo per la soluzione dei problemi". Vaticano

25 novembre 1965

Il ministro degli Esteri, Amintore Fanfani, in una intervista a "l’Espresso" rileva che la delegazione italiana all’Assemblea generale dell’Onu, guidata da Giacinto Bosco, avrebbe votato a favore dell’ammissione della Cina popolare se non fosse stata espressa la volontà contraria del governo di Roma. Successivamente il ministro dirà che il suo pensiero non è stato correttamente riportato e di aver parlato della ammissione della Cina con riferimento al futuro. D.C. Stati Uniti- Italia

25 novembre 1965

Il "Corriere della sera", riferendo dell’intervista di Fanfani in prima pagina, titola "Insolito gesto di un ministro in carica contro il governo"; sottotitoli: "Egli contesta la decisione del governo italiano di votare contro l’ammissione della Cina alle Nazioni unite ed espone confusamente le sue opinioni. Inquietanti domande negli ambienti politici. I socialisti scavalcati a sinistra dal ministro degli Esteri". D.C. Stati Uniti- Italia

25 novembre 1965

A Leopoldville (Congo), un golpe militare depone il presidente Kasavubu e conferisce pieni poteri al comandante dell’esercito Joseph Mobutu.

27 novembre 1965

Si riunisce per la prima volta il ‘Comitato McNamara’, senza peraltro pervenire a risultati concreti. Stati Uniti

27 novembre 1965

A questa data, risulta ucciso in Indonesia il leader del Pki (partito comunista) Aidit.

28 novembre 1965

Si svolgono le elezioni amministrative in 3 province e 165 comuni che vedono mediamente un recupero della Dc ed una flessione del Pci nei comuni maggiori. Si sono recati alle urne 1 milione e 300 mila elettori D.C. P.C.I.

29 novembre 1965

E’ aperta l’ambasciata italiana nella Repubblica centroafricana.

30 novembre 1965

Un promemoria del segretario americano alla Difesa Robert McNamara, pubblicato nel 1971 dal "Washington Post", svela alcuni retroscena dell’aggressione americana al Vietnam. Stati Uniti

30 novembre 1965

A Roma, è sollevato dall’incarico e posto a disposizione il generale Domenico Oliva, vicedirettore del Sifar.

30 novembre 1965

A Roma, il presidente della Repubblica Giuseppe Saragat riceve al Quirinale i padri conciliari, intrattenendosi a lungo con il cardinale americano Spellman. Stati Uniti- Italia

30 novembre 1965

Per disposizione prefettizia è sospeso per 10 giorni il sindaco comunista di Prato, Giorgio Vestri, che aveva disposto la presenza del gonfalone del comune ad una manifestazione contro la guerra nel Vietnam. Repressione

novembre 1965

A Perugia, l’assemblea dell’Associazione nazionale magistrati discute sul tema della "selezione attitudinale" per l’utilizzazione di analisi psicologico- giudiziarie e sociologiche nella scelta degli aspiranti giudici.

novembre 1965

E’ istituito il Fondo nazionale ospedaliero, sullo schema del disegno di legge presentato dal socialista Luigi Mariotti. P.S.I.

novembre 1965

In questo mese, secondo quanto scritto nel suo memoriale da Gianfranco Masiero, impiegato della federazione del Msi di Bolzano, viene ideato un piano per rapire George Klotz e Norbert Burger: "Si trattava di concerto con il servizio di far ‘rientrare’ in Italia George Klotz e rapire Norbert Burger e l’eliminazione del gruppo dei quattro della Valle Aurina. Con mezzi forniti sia in informazione che in denaro da parte dell’ufficio ‘R’ e della direzione del Msi vennero seguiti, controllati, pedinati, fotografati per alcuni mesi Klotz ad Absam, Burger nel quartiere Alt Pradli di Innsbruck, università a Traumstein nel confine salisburghese dove si incontrava con elementi germanici di Monaco. Soprassedemmo su data da destinarsi con i quattro della V. Aurina". Destra- M.S.I. Piani occulti

novembre 1965

Nel quadro delle iniziative intraprese per contrastare il comunismo, alcuni collaboratori del Sid (Gianfranco Finaldi, Pietro Palumbo, redattore de "Lo Specchio" fra gli altri) danno vita al cabaret di destra ‘Il Bagaglino’, a Roma.

novembre 1965

A Washington, 30.000 persone sfilano in corteo contro la partecipazione americana al conflitto in Vietnam. Stati Uniti

1 dicembre 1965

Il socialdemocratico Flavio Orlandi, già presidente della commissione anti- monopolio sostituisce il dimissionario Ugo La Malfa alla presidenza della commissione Bilancio.

1 dicembre 1965

La segreteria della Cisl pubblicizza la proposta avanzata alla Uil, alla componente socialista della Cgil e ad alcuni sindacati autonomi di avviare "un processo unitario da pari a pari". Movimento operaio- sindacati

2 dicembre 1965

Alla Camera, rispondendo ad interrogazioni parlamentari, il presidente del Consiglio Aldo Moro nega che attualmente l’armamento nucleare sia "a doppia chiave" , cosa che accadrebbe nell’ambito di una "eventuale" forza multilaterale, mentre ora sarebbe "totalmente americano". Circa la discussa intervista di Fanfani, al liberale Malagodi che ha sostenuto la contraddittorietà della politica estera italiana chiedendo esplicitamente le dimissioni del ministro, il presidente del Consiglio risponde che da più parti sono state avanzate riserve o suggerimenti "presi in attenta considerazione", ma il governo nel suo insieme si è attenuto alla "linea di condotta che è stata osservata con senso di responsabilità dalla nostra delegazione" ed il pensiero del ministro degli Esteri è stato "distorto". D.C.

2 dicembre 1965

Al Senato, i comunisti escono dall’aula mentre si discute l’aumento delle pensioni di guerra per protestare contro "l’assedio che ingenti forze di polizia in assetto di guerra" hanno posto per impedire ai manifestanti interessati al provvedimento di raggiungere il portone. P.C.I. Repressione armata

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